Transcript Biogas e biomasse confronto con gli esperti

-MSGR - 05_LATINA - 35 - 01/02/17-N:
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Mercoledì 1
Febbraio 2017
Redazione: Piazza del Mercato, 11 T 0773/663235 F 0773/663282
Calcio, serie B
Mercato
nerazzurro:
chi lascia
e chi arriva
Sezze
Morte del prof
incidente o lite
Oggi il pm
verifica i video
Un punto a favore delle difese
Abbruzzino a pag. 39
Mattei a pag. 36
Buongiorno a pag. 36
Globo, il pg della Cassazione:
«Sequestro da annullare»
L’ordinanza di sequestro del centro commerciale Globo per il pg
della Cassazione è da annullate con rinvio. La Corte decide l’8 marzo
Cusani resta in carcere
Niente effetto “Olimpia”: i giudici del Riesame hanno respinto il ricorso presentato
dagli avvocati difensori. Decisive le dichiarazioni dell’imprenditore Ferrazzano
`
Le accuse a carico di Armando Cusani restano in piedi davanti al tribunale del Riesame di Roma. Il sindaco di Sperlonga resta in carcere:
i giudici hanno respinto il ricorso
presentato dai suoi avvocati, Angelo Palmieri e Luigi Panella che annunciano ricorso in Cassazione.
Secondo i giudici è concreto il
pericolo di reiterazione dei reati o
inquinamento delle prove, anche
se occorrerà attendere le motivazioni per comprendere a fondo la
decisione di ieri. Il dispositivo è arrivato proprio nell’ultimo giorno
utile, prima della scadenza dei termini previsti dalla legge. Probabilmente perché i magistrati hanno
dovuto analizzare una quantità notevole di documenti, si parla di migliaia di pagine contenute nel fascicolo. E’ probabile che sulla decisione del Riesame abbiano notevolmente pesato le parole pronunciate dall’imprenditore Mauro Ferrazzano durante il lungo interrogatorio davanti al pubblico ministero Valerio De Luca. Ferrazzano ha
confermato alcune delle accuse
ipotizzate dalla Procura di Latina,
spiegando che Armando Cusani, il
cosiddetto “cugino del mare”, incontrava Nicola Volpe per predisporre l’elenco delle ditte da invitare alle gare pilotate.
Cusumano a pag. 37
Avvocati, ricorso
accolto: si devono
rifare le elezioni
Biogas
e biomasse
confronto
con gli esperti
San Felice Circeo
Precipita dalla scala, ferito gravemente
Un uomo è stato trasportato
in eliambulanza
all’ospedale “Santa Maria
Goretti” di Latina dopo
essere caduto da un’altezza
di circa tre metri. L’uomo 70 anni - si trovava su una
scala, nei pressi della sua
abitazione a San Felice
Circeo, per dei piccoli
lavori. A dare l’allarme sono
stati i vicini, l’uomo non
dava segni di vita e la
centrale dell’Ares 118 ha
preferito inviare
l’elicottero. Il paziente è
stato trasferito in ospedale
in codice rosso, il più grave,
dato che è precipitato e ha
subito ferite alla testa ma a
quanto pare non corre
pericolo di vita.
L’EVENTO
“Inquinamento
ambientale.
Centrali a biogas e a biomasse”
è il tema dell’incontro in programma sabato 4 febbraio,a
partire dalle 8,30, presso la sala
conferenze dell’Ordine dei medici. A organizzarlo è l’Isde, l’Associazione italiana medici per
l’ambiente di Latina che si occupa di salvaguardare l’ambiente
per tutelare la salute dei cittadini. Per questo l’Isde accende i riflettori sull’inquinamento ambientale, dovuto ad un abuso
del territorio e ad un’inottemperanza delle regole, e sulle nuove
forme di energia ricavate dalle
centrali a Biogas e a Biomasse.
L’incontro sarà l’occasione per
fare il punto sullo stato attuale
del territorio e della salute dei
cittadini con esperti che, statistiche alla mano, dimostreranno
come una sana gestione delle risorse può portare a grandi risultati. Ad aprire i lavori sarà Pasquale Milo presidente dell’Isde
di Latina, mentre terranno relazioni Roberto Romizi presidente Nazionale Isde, Gian Piero
Baldi Medico Isde e Reumatologo Asl Rm4, Fabio Pannozzo direttore Registro Tumori di Latina, Domenico Gaudioso responsabile Ispra per i cambiamenti
climatici e qualità dell’aria,
l’ambientalista Giorgio Libralato e Annarosa Centra assessore
alla sanità, agricoltura e ambiente del comune di Sermoneta. Modera il giornalista del
Messaggero Giovanni Del Giaccio. La partecipazione è libera.
Armando Cusani
L’incontro del vescovo con i giornalisti
La Cassazione dà ragione a Lucchetti
Commissariato l’Ordine forense
Tutto da rifare per le elezioni
del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Latina. La Corte di Cassazione ha infatti annullato tutti gli atti relativi al
procedimento elettorale per
il rinnovo dei componenti
dell’organismo per il quadriennio 2015/2017 accogliendo il ricorso presentato da
una parte dei candidati della
lista guidata da Dino Lucchetti, antagonista a quella
di Giovanni Lauretti che vinse le elezioni nel gennaio di
due anni fa diventando poi
presidente. Il verdetto tra-
smesso ieri mette la parola fine ad una battaglia giudiziaria passata prima per il Consiglio di Stato poi approdata
al Tar e al Consiglio nazionale forense prima di giungere
alla suprema Corte e apre la
strada ad un periodo di commissariamento, anticamera
di nuove elezioni. «Questa
sentenza ci rende giustizia commenta l’avvocato Dino
Lucchetti - e conferma la validità della nostra tesi: quelle
elezioni erano viziate dall’inizio».
Ganelli a pag. 37
Crociata: «Servono fiducia e speranza»
«Servono fiducia e speranza». L’annuale incontro del vescovo con i giornalisti tra vicende della Diocesi e
quanto accaduto nel capoluogo. Crociata cita il film di Ficarra e Picone: «L’ora legale». Del Giaccio a pag. 38
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Coletta premia i vigili del fuoco eroi del Rigopiano
IL RICONOSCIMENTO
I vigili del fuoco Fabrizio Cataudella e Lorenzo Botti con il sindaco
Erano partiti per il terremoto,
dopo l’ultima violenta scossa della tarda mattinata del 18 gennaio. Ma si sono ritrovati davanti a
muri di neve alti tre metri, su un
altro fronte di emergenza del
quale ancora non si capiva con
certezza l’entità. Fabrizio Cataudella, vigile del fuoco di Latina,
in servizio presso la Squadra specializzata Usar Lazio, e il suo collega Lorenzo Botti, hanno salvato le vite di tre bambini dalle macerie dell’Hotel Rigopiano. Uno
“scenario devastante”, che per
loro stessa ammissione lasciava
ben poche speranze di trovare
superstiti. Eppure, insieme alla
macchina dei soccorsi, hanno
scavato per ore a mani nude cercando di aprire un varco nella
neve che consentisse di entrare
all’interno di un edificio ormai
collassato su stesso.
I due vigili del fuoco ieri sono
stati premiati dal sindaco di Latina Damiano Coletta con un riconoscimento particolare in segno
di gratitudine «per il coraggio e
il senso del dovere dimostrati in
un intervento ai limiti del possibile». E Cataudella ha voluto accanto anche il suo compagno di
squadra Lorenzo. «E’ il lavoro di
squadra che ha permesso di salvare delle vite – ha esordito il sindaco – e ritengo giusto che quando si lavora insieme i meriti vadano al team». Poi, il racconto
drammatico di quelle lunghe ore
di lavoro tra cumuli di neve e
macerie dell’Hotel Rigopiano,
ascoltando le voci dei bambini
intrappolati senza la possibilità
di raggiungerli. «Quando siamo
arrivati a Rigopiano – racconta
Cataudella – un collega ha cominciato a sentire le voci di bambini e un cane ci ha indirizzati
verso i punti in cui avvertiva la
presenza di qualcuno». Scavando a mani nude si è riusciti ad
aprire un tunnel nelle neve, poi
con l’aiuto dei mezzi dell’esercito è stato creato un varco nella
struttura. Ma è un percorso a
ostacoli. Ci sono muri e porte
che li separano ancora dai bambini. «Quando siamo riusciti a
raggiungerli – raccontano anco-
ra i due vigili – ci siamo accorti
che la sala biliardo in cui erano
radunati era rimasta intatta».
C’erano tre bambini e la più
grande, in contatto con la madre
che si trovava in un’altra stanza
vicina, ha saputo intrattenerli e
rassicurarli per quasi 48 ore.
«Quello che siamo riusciti a fare
– racconta ancora Cataudella – ci
ripaga di tanti anni di sacrifici. E’
stata l’esperienza più bella della
mia vita». «C’è sempre bisogno
di buoni esempi – ha concluso il
sindaco – e questa storia, con i
suoi protagonisti, lo è. Siamo fieri e orgogliosi. Vi ringrazio – ha
detto – a nome dell’amministrazione e di tutta la città».
Laura Pesino
-TRX IL:31/01/17 22:23-NOTE:
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