Convegno PREDIS Prevenzione della dispersione scolastica

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 Convegno PREDIS
Prevenzione della dispersione scolastica mediante strategie inclusive
Trento, 10 febbraio 2017
Il convegno „PREDIS Prevenzione della dispersione scolastica mediante strategie inclusive“
fa parte del Progamma europeo Erasmus Plus ed ha l’obiettivo di operare per prevenire la
dispersione scolastica diffusa fra i gruppi svantaggiati (migranti ecc.), attraverso un confronto
internazionale che comprende attività mirate sul campo e ricerche nel settore.
Si opera per sviluppare strumenti (manuale internazionale) e strategie per stimolare processi
di riflessione e di confronto delle pratiche quotidiane e delle politiche della formazione, al fine di
avviare cambiamenti strutturali e nuovi approcci per ridurre il tasso di abbandono e potenziare la
professionalità docente.
Nell'Unione Europea, 6 milioni di giovani tra i 18 ei 24 anni non hanno un diploma scolastico o
di formazione professionale, con conseguenze negative per la loro vita personale e professionale.
PREDIS vuole combattere il tasso di abbandono scolastico prematuro; è rivolto a docenti/dirigenti di
scuole professionali.
Nel corso del convegno del 10 febbraio, relatori locali, nazionali ed internazionali condividono
dati, esperienze, studi, materiali e buone pratiche per analizzare la situazione e identificare soluzioni
percorribili per favorire la riuscita di tutti a scuola. Dopo un’introduzione della coordinatrice di PREDIS
per l’Italia, Olga Bombardelli, si tratteranno diverse tematiche: strategie per il successo scolastico
(Dulce Martins, Portogallo), orientamento (Yolanda Rodriguez e Carmen Poblador, Spagna),
consulenza agli alunni in occasione del tirocino (Filippo Bignami, Svizzera), proposte attuate nelle
scuole CNOS-FAP (Giuseppe Tacconi, Verona), buone pratiche nelle scuole professionali italiane.
Il convegno PREDIS è aperto alle/agli insegnanti/dirigenti/esperti interessati¸ in particolare
delle scuole professionali, che sono invitati ad avere un ruolo attivo nel convegno e nel progetto per
confrontare, sperimentare e migliorare il materiale prodotto. Si lavora su: informazioni di base,
conoscenze e metodi pedagogici innovativi, competenze relazionali ed interculturali (gestione dei
conflitti), strategie di empowerment per rafforzare le competenze chiave, approcci per una positiva
integrazione nel mercato del lavoro, uso della certificazione Europass.
Il progetto, che è stato selezionato e finanziato dall’Unione Europea, comprende: Italia,
Germania, Romania e Slovenia.