Rassegna stampa del 2 febbraio 2017

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del 02/02/2017
2 febbraio 2017
http://www.improntalaquila.org/2017/02/01/vittime-di-campo-felice-il-cnsas-chiede-fondodi-solidarieta/
VITTIME DI CAMPO FELICE: IL CNSAS CHIEDE FONDO DI
SOLIDARIETÀ
Il coordinamento nazionale del soccorso alpino chiede “un fondo di solidarietà per le
vittime di Campo Felice” ricordando l’elicottero precipitato durante una missione di
soccorso.
Il CNSAS (Corpo Nazionale soccorso alpino e Speleologico) “desidera fare qualcosa di
concreto per essere accanto alle famiglie delle vittime dell?equipaggio ha perso la vita
nell?incidente del 24 gennaio scorso”.
Valter Bucci, 57 anni, medico rianimatore, Davide De Carolis, 39 anni, tecnico di
elisoccorso, e Mario Matrella, 42 anni, tecnico di soccorso alpino e speleologico, erano
soccorritori del CNSAS. Le altre vittime sono il pilota di INAER Gianmarco Zavoli, 46 anni,
l’infermiere Giuseppe Serpetti, 60 anni, e il ferito trasportato, Ettore Palanca, 50 anni.
Bucci e Matrella avevano appena fatto ritorno come volontari del CNSAS dalle operazioni
di Farindola, all’Hotel Rigopiano. Le loro famiglie in questi giorni hanno dovuto affrontare le
scosse di terremoto, i disagi causati da nevicate eccezionali e ora anche il lutto per la
perdita dei propri cari.
Vogliamo essere a loro vicini, in modo pratico e concreto, secondo lo spirito del soccorso
alpino e Speleologico.
“Non lasciamoli soli: esiste un fondo di solidarietà, istituito dal CNSAS, per le vittime e i
feriti del soccorso alpino e speleologico e le loro famiglie, già utilizzato nel corso degli
ultimi anni in altre drammatiche occasioni, come per l’incidente durante una missione dell?
elicottero del Suem 118 di Pieve di Cadore e in Val Lasties sul Pordoi. E’stata attivata,
all’interno di questo fondo, una specifica raccolta fondi destinata all’incidente di Campo
Felice, pensata particolarmente per i sette bambini rimasti orfani dopo l?accaduto”, è
l’appello del Cnsas.
“Ci rivolgiamo agli amici della montagna, a chi apprezza il valore del volontariato e a tutte
le innumerevoli persone che in questi giorni hanno manifestato vicinanza e sostegno al
CNSAS. Offri in libertà un tuo contributo concreto con una donazione, anche minima: può
essere di grande aiuto al nostro fondo di solidarietà. Grazie a nome di tutto il Corpo
Nazionale soccorso alpino e Speleologico.
Chiediamo anche agli operatori della stampa, alle Istituzioni e tutti coloro che volessero
aiutarci di farsi in prima persona promotori di questa campagna”, concludono.
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http://www.quotidianosanita.it/abruzzo/articolo.php?articolo_id=47486
SISMA. I FARMACISTI VOLONTARI STANNO RAGGIUNGENDO
CAMPOTOSTO
Su richiesta della direzione della Protezione Civile, l’Associazione Farmacisti Volontari si è
nuovamente mobilitata per portare soccorso nelle zone colpite dal sisma. Oggi la Colonna
di Verona, guidata dal responsabile dell’Associazione provinciale, Paolo Pomari, si è
messa in viaggio per raggiungere Campotosto, dove la Farmacia Cocco, l’unica del
comune, è ora inagibile.
Grazie al camper farmacia della Colonna veronese, la titolare potrà così continuare a
fornire l’assistenza farmaceutica ai cittadini. Come si ricorderà, il paese di Campotosto, in
provincia dell’Aquila, è uno di quelli che più ha subito anche le conseguenze delle
straordinarie nevicate delle ultime settimane. “I nostri volontari, guidati dalla collega Enrica
Bianchi stanno facendo tutto il possibile per rispondere alle necessità dell’opera di
soccorso - ha detto il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti, senatore
Andrea Mandelli -. A loro va il nostro ringraziamento così come alle popolazioni, e ai
colleghi, sottoposti a una prova così dura va la solidarietà di tutta la professione”.
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http://www.cityrumors.it/notizie-laquila/politica-laquila/390204-parco-gran-sasso-adottatopiano-triennale-prevenzione-della-corruzione.html
PARCO GRAN SASSO, ADOTTATO PIANO TRIENNALE DI
PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE
L’Aquila. L’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, nel corso del
Consiglio Direttivo di ieri, ha adottato il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione
(PTPC) e il Programma della Trasparenza per il triennio 2017-2019.
Si tratta di due importanti strumenti finalizzati all’attuazione della programmazione annuale
e triennale dell’Ente approvata con il bilancio di previsione 2017, a garanzia della legalità,
trasparenza ed efficienza amministrativa.
Il Piano è stato redatto in conformità con il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) adottato
dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) lo scorso mese di agosto, e integrato con il
Programma della Trasparenza.
Lo strumento adottato individua, nell’ambito delle aree di attività dell’Ente Parco le aree di
maggiore rischio di corruzione, e le specifiche misure di prevenzione indicando gli
interventi organizzativi da mettere in atto per arginare detto rischio e i relativi soggetti
responsabili dell’attuazione.
E’ in questo quadro di programmazione che il Direttore dell’Ente Domenico Nicoletti
intende proporre il nuovo Piano della Performance dell’Ente, che, definendo gli obiettivi
strategici ed operativi nonché le azioni che l’Ente, ed in coerenza con gli altri documenti di
programmazione, recepisce le misure di prevenzione dei fenomeni corruttivi, traducendole
in specifici obiettivi operativi e azioni, ed in base a indicatori di misurazione attraverso i
quali sarà possibile monitorarne e valutarne l’attuazione.
Il Presidente Tommaso Navarra si dice “soddisfatto del lavoro compiuto dalla Direzione in
questo frangente difficile per il territorio e la sua comunità nel quale efficienza ed efficacia
nell’azione amministrativa devono rispondere ad esigenze immediate e garantite dal punto
di vista della legalità e della trasparenza attuando un modello condiviso e partecipato tra le
istituzioni locali”.
Secondo il Direttore Nicoletti: “L’approvazione del PTPC per il triennio 2017-2019 non
rappresenta un mero adempimento di legge, bensì risponde alla primaria esigenza di
responsabilizzare la struttura amministrativa nella concreta attuazione di una politica di
promozione della legalità e dell’etica pubblica che l’Ente Parco, in linea con i più recenti
indirizzi dell’Anac, dovrà perseguire con rinnovato impegno”.
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Sotto tale profilo, il Direttore Nicoletti, quale Responsabile della prevenzione della
corruzione, ha attivato una intensa azione di comunicazione con tutti i portatori di interesse
territoriali (stakeholder), per condividere la metodologia adottata dall’Ente nell’ottica della
massima diffusione delle esperienze e buone pratiche collegate alla cultura della
trasparenza e legalità.
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https://www.marsicalive.it/?p=135249
NIENTE FONDI DALLA REGIONE A SETTIMANA MARSICANA, FESTIVAL
MEZZA ESTATE E AVEZZANO. E’ POLEMICA
Avezzano. Parte degli appuntamenti marsicani candidati per ricevere i fondi della legge
regionale 55 non sono grandi eventi e per questo non verranno finanziati. Niente soldi per
il ventiduesimo festival di Avezzano, per il Premio d’Angiò, ma anche per la Settimana
Marsica e per il festival internazionale di Mezza Estate.
In compenso, però, è stata finanziata con solo 500 euro una mostra che ha richiamato
migliaia di visitatori sui letti di Osso e scaricata l’esposizione dedicata a Fra Tommaso da
Celano.
Con una delibera del 30 dicembre la Regione Abruzzo ha detto no al finanziamento di
alcuni appuntamenti che rappresentano la linfa culturale del territorio. Attraverso la legge
55, infatti, l’assessorato alla cultura, che fa capo al presidente della Regione Abruzzo
Luciano D’Alfonso, si dà un contributo ad appuntamenti importanti per il territorio regionale
che fanno sempre più difficoltà a tirare avanti a causa dei costi sempre più alti e dei
sostegni degli sponsor più bassi.
Quest’anno tra i tanti organizzatori di eventi che avevano chiesto un aiuto alla Regione
c’erano il festival città di Avezzano, di Luca Di Nicola, la settimana Marsicana organizzata
dal Comune in collaborazione con la Pro Loco di Avezzano, il consolidato Premio d’Angiò
di Scurcola Marsicane e poi lo storico Festival Internazionale di Mezza Estate, il progetto
dell’associazione I girasoli dedicato all’insegnamento agli studenti sordi, l’appuntamento
eno-gastronomico Lungo le Antiche Rue di Civitella Roveto e poi il Kimera rock, per la due
giorni di Celano, I paesaggi emotivi di Ignazio Silone di Pescina e la mostra su Fra
Tommaso organizzata dall’associazione Antiqua. Nessuno di questi è stato finanziato o
perchè dichiarato inammissibile o perchè le domande sono state presentate tardi. Degli
appuntamenti che hanno richiamato migliaia di spettatori per la Regione non sono grandi
eventi a differenza del concerto internazionale di pianoforte Piana del Cavaliere
dell’associazione Cuscino di Stelle di Pereto che ha ottenuto un finanziamento di mille e
660 euro, della rassegna Suoni dell’arta dell’associazione culturale Arteficio di Luco che ha
avuto 3mila, del circuito di Avezzano che è stato finanziato con 5mila euro, del Festival
internazionale del folklore XXVI edizione coro Folk Rio Roccavivi con 3mila e 616 euro, del
concerto di Natale di Harmonia Novissima con Francesco De Gregori che ha ottenuto un
riconoscimento di 5mila euro, e la mostra di Letti d’osso organizzata dalla Soprintendenza
ad Aielli che ha avuto solo 559,69 euro.
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Ad Avezzano non sono mancate polemiche per l’esclusioni della Settimana Marsicana che
al Comune di Avezzano è costata 20mila euro. “Rimango stupito dell’esclusione della
settimana marsicana dal cofinanziamento regionale previsto dalla L.R. 55/16 in quanto
non considerata grande evento”, ha commentato il consigliere comunale, Stefano
Chichiarelli, “a questo punto è evidente che tutti i soldi spesi dal Comune di Avezzano
sono stati erogati a fondo perduto. Preso atto di ciò, però, il quesito sorge spontaneo, chi
ha curato la domanda di accesso al cofinanziamento regionale per conto del Comune, non
sapeva e non aveva visto quali erano i requisiti richiesti dalla norma?”.
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http://ilcentro.gelocal.it/regione/2017/02/01/news/abruzzo-meno-nascite-e-spopolamento1.14804418
ABRUZZO, MENO NASCITE E SPOPOLAMENTO
PESCARA. Negli ultimi due anni e mezzo in Abruzzo ci sono state meno nascite e meno
trasferimenti da altre regioni. A causa forse della crisi del lavoro e degli effetti del
terremoto, i segnali di una regione bellissima ma che perde attrattività trovano riscontro nei
dati della ricerca che il ricercatore Aldo Ronci ha svolto per conto proprio sul calo
demografico.
I cui numeri principali sono nei 3.573 abitanti (da 1.326.513 a 1.322.760) che sono andati
via negli ultimi 8 mesi pari a un indice di decremento dello 0,28% più alto della media in
Italia ( 0,12%). Allargando la proiezione a due anni e otto mesi l'Abruzzo ha perso 11.179
abitanti. «E le variazioni percentuali della popolazione abruzzese sono peggiori di quelle
medie nazionali da ormai 4 anni», sottolinea il ricercatore di Sulmona. Che aggiunge: «La
flessione della popolazione è dipesa dal saldo naturale che ha registrato un decremento di
3.175 unità pari allo 0,24% a fronte dello 0,17% nazionale, al quale si è aggiunto il saldo
migratorio che ha subito anch'esso un decremento di 588 unità pari allo 0,04% in
controtendenza con il dato italiano che ha segnato un incremento dello 0,03%».
Ortona è la città che in proporzione perde più di tutti. Vasto ha invece i numeri positivi più
alti.
A guidare il calo demografico è la provincia di Chieti (-1.378) seguita da quella dell' Aquila
(-1.190) e dai decrementi più lievi nelle province di Pescara (-811) e Teramo (-374). Il
capoluogo di provincia che ha subito la flessione più alta è Pescara (-684) seguono, Chieti
(-338), L'Aquila (-188) e Teramo (-97).
Ma fra i comuni che hanno più di 15mila abitanti, che i dati appaiono impietosi. In
particolare Ortona è il comune abruzzese che perde più di tutti (-148, -0,63%). Poi ci sono
Lanciano (-114, -0,32%) e Sulmona (-54, -0,22%). In questa fascia troviamo anche i
comuni che vanno controcorrente e aumentano i residenti. In testa c’è Vasto (+212;
+0,52%), quindi Montesilvano (+198; +0,39%) e Francavilla (+99;+0,37%).
L’ultima riflessione è sull'Area metropolitana Chieti-Pescara (composta da Cappelle sul
Tavo, Cepagatti, Città Sant'Angelo, Collecorvino, Montesilvano, Moscufo, Pescara,
Pianella, Spoltore, Chieti, Francavilla, Ripa Teatina,San Giovanni Teatino, Torrevecchia
Teatina e Silvi). Dopo che negli anni passati era riuscita a compenre i decrementi
dell'Abruzzo, nei primi 8 mesi dell’anno scorso ha smarrito il suo ruolo trainante. Anche qui
infatti è stato registrato un calo di nascite ed immigrati. E i terremoti non c’entrano.
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http://www.ilcapoluogo.it/evento/rotary-club-i-tavoli-delle-professioni-costruiamo-il-nostrofuturo/
ROTARY CLUB, ‘I TAVOLI DELLE PROFESSIONI: COSTRUIAMO IL
NOSTRO FUTURO’
Sabato 4 Febbraio 2017 il Rotary e il Rotaract Club di Avezzano realizzeranno, presso il
Castello Orsini, un evento di orientamento professionale per gli studenti delle scuole
medie secondarie superiori di Avezzano. I ragazzi avranno l’opportunità di sedere attorno
a un tavolo con i professionisti del Rotary e del territorio, ai quali potranno rivolgere tutte le
domande riguardo le modalità per accedere a un certo percorso professionale. I tavoli
tematici rappresenteranno ognuno un ambito lavorativo diverso, in modo da offrire una
panoramica delle opportunità che si prospettano ai ragazzi che si affacciano al mondo del
lavoro.
Con questo evento il Rotary Club di Avezzano intende fornire un valido supporto ai ragazzi
che si trovano in un momento di scelte fondamentali per il proprio futuro, in modo da
contribuire alla valorizzazione dei talenti del nostro territorio.
Saranno presenti anche il Sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, entusiasta
sostenitore delle iniziative del Club e il Governatore del Distretto Rotary 2090, Paolo
Raschiatore, quale ospite d’onore.
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http://www.avezzanoinforma.it/notizia/2017-02-02/6724/aperte-le-iscrizioni-per-il-corsobase-di-informatica-per-over-65.html
APERTE LE ISCRIZIONI PER IL CORSO BASE DI INFORMATICA PER
OVER 65
AVEZZANO. Aperte le iscrizioni per il corso di informatica di base anno 2017, riservato alle
persone ultra sessantacinquenni.
Il corso, come comunicato da Anteas Avezzano Marsica, è rivolto a coloro che si
avvicinano per la prima volta al computer e intendono utilizzarlo per ragioni di hobby e di
studio. Ha come obiettivo quello di fornire ai partecipanti gli strumenti base per utilizzare il
computer in situazioni quotidiane (giornale online, il meteo, posta elettronica, Inps online).
Avrà la durata di 30 ore distribuite in due ore settimanali e inizierà presumibilmente il 25
febbraio, il termine è fissato invece alla fine di maggio.
Il corso, completamente gratuito, sarà composto da 12 partecipanti. Per informazioni e
iscrizioni rivolgersi alla sede dell’Associazione sita ad Avezzano in via Monte Velino, 63;
oppure chiamare il numero 3665405058, dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:00.
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http://news-town.it/cultura-e-societa/14804-l-aquila,-doppio-appuntamento-con-la-satiraallo-spazio-rimediato.html
L'AQUILA, DOPPIO APPUNTAMENTO CON LA SATIRA ALLO SPAZIO
RIMEDIATO
Due appuntamenti previsti per sabato 4 febbraio nello Spazio rimediato, luogo culturale nel
centro storico dell'Aquila, in via Fontesecco.
Alle 18:30 ci sarà la presentazione della mini-serie Qvando c'era lvi, in un incontro con i
creatori del fumetto Daniele Fabbri e Stefano Antonucci. Un redivivo Mussolini che Italia
troverebbe ad attenderlo? A chiederselo per una volta non sono i nostalgici del ventennio,
ma due fumettisti: Fabbri e Antonucci (con Mario Perrotta), autori dell'esilarante graphic
novel incentrato sulle vicende immaginarie del duce nell'Italia del 2016, dove i comizi si
fanno su Facebook e Youtube e l'oro alla patria si paga anche in "like". Ingresso libero.
Alle 21, con ingresso fissato a 7 € (più 3 € euro di tessera associativa annuale), ci sarà
invece lo spettacolo di stend-up comedy Il timido Anticristo di e con Daniele Fabbri. Nel
suo sesto monologo Fabbri, standup comedian e autore satirico, affronta con libertà e
spregiudicatezza "il clero che è in noi", partendo dalla sua personale storia familiare e
ricavandone il seme dell'universalità per entrare nell'analisi della vita di tutti, proseguendo
la tortuosa ricerca del bene, ma illuminando la via con una luce ben poco spirituale.
Info e prenotazioni al 334.3326729.
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http://www.abruzzoweb.it/contenuti/fotografia-studiare-all-aquila-scade-il-28-concorsocentro-sperimentale/619703-381/
FOTOGRAFIA: STUDIARE ALL'AQUILA, SCADE IL 28 CONCORSO
CENTRO SPERIMENTALE
L'AQUILA - La sede Abruzzo del Centro sperimentale di cinematografia-Scuola nazionale
di cinema proroga al 28 febbraio 2017 la scadenza per la presentazione delle fotografie e
dei video per il concorso “Vita di scuola e scuola di vita”.
La nuova scadenza è stata individuata in seguito ai rallentamenti delle attività didattiche
subite dagli istituti scolastici aquilani per le verifiche di sicurezza sugli immobili e per
permettere quindi agli studenti di raccontare anche questo momento della loro vita a
L’Aquila.
Le modalità di partecipazione restano le stesse; è richiesto un mini reportage di 3 foto o un
video della durata massima di 3 minuti. Scatti e riprese possono essere realizzati con
qualsiasi dispositivo.
I materiali raccolti confluiranno in una mostra, curata da Csc Abruzzo, che vedrà
protagonisti tutti i partecipanti.
L’iscrizione al concorso è gratuita e non richiede una preparazione specifica nell’ambito
video o fotografico, la selezione delle opere vincitrici privilegerà l’attinenza al tema del
concorso e l’originalità dell’interpretazione.
Informazioni all’indirizzo [email protected] o sulla pagina Facebook del Centro
sperimentale di cinematografia sede Abruzzo.
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http://news-town.it/cultura-e-societa/14805-l-aquila-prima-e-dopo-il-terremoto-in-unamostra-di-grillo-in-giappone.html
"L'AQUILA PRIMA E DOPO IL TERREMOTO" IN UNA MOSTRA DI
GRILLO IN GIAPPONE
Saranno esposti all'Istituto italiano di cultura di Osaka, in Giappone, dall'11 al 20 febbraio,
gli scatti realizzati dal fotografo aquilano Roberto Grillo, che mostrano L'Aquila prima e
dopo il terremoto che l'ha colpita il 6 aprile 2009.
La mostra fotografica è parte del progetto Ri-Costruzioni, ideato dalla ricercatrice Flavia
Fulco della Sophia University di Tokyo, che supporta le pratiche culturali che nascono dal
disastro per favorire la rinascita e lo sviluppo di comunità consapevoli e resilienti in Italia e
in Giappone. L'obiettivo della ricerca è l'indagine sullo stato della memoria del disastro e le
pratiche culturali volte alla memorializzazione e alla trasmissione dell'esperienza del
trauma.
Una seconda fase del progetto, sponsorizzato dalla Toshiba Foundation, prevede
un'esposizione all’Aquila di foto del Tohoku, la regione del Nordest colpita dal terremoto e
dallo tsunami nel 2011.
Roberto Grillo, uno dei più rappresentativi fotografi aquilani, ha iniziato la sua carriera
come fotografo professionista nel 1985. Le sue fotografie sul terremoto dell'Aquila del
2009 sono apparse sulle più importanti testate nazionali e internazionali.
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http://www.abruzzolive.it/?p=56044
GIORNATA ZONE UMIDE, WWF: LAGHI, FIUMI E LAGUNE IN BUONA
SALUTE DIFENDONO DAI DISASTRI AMBIENTALI
L’Aquila.Laghi, fiumi e lagune in buona salute difendono da inquinamenti e dissesto
idrogeologico, mitigando gli effetti dei cambiamenti climatici. Lo ricorda il Wwf nella
Giornata mondiale delle zone umide, che ricorre ogni anno il 2 febbraio, chiedendo per
l’occasione di istituire il Parco Nazionale del Delta del Po. Una “zona unica per biodiversità
su scala europea”, afferma l’associazione ambientalista, con oltre 300 specie di uccelli, 40
specie di mammiferi e 25 tra anfibi e rettili. La Giornata 2017 è dedicata al ruolo che le
zone umide rivestono nella riduzione del rischio da calamità, nella mitigazione degli impatti
di eventi estremi, come inondazioni, siccità e cicloni. “Le zone umide d’importanza
internazionale riconosciute nel nostro Paese e inserite nell’elenco della Convenzione di
Ramsar sono ad oggi 52, distribuite in 15 regioni, per un totale di 58.356 ettari”, si legge
nel dossier pubblicato oggi dall’associazione del panda. Il Wwf, grazie al Sistema delle
Oasi, “gestisce direttamente o in collaborazione con altri enti la rete di aree umide più
diffuso in Italia: circa 50 aree, 10 delle quali sono Zone Umide d’importanza internazionale
ai sensi della Convenzione”. Il “capitale naturale” delle zone umide - secondo stime globali
citate dal Wwf si aggirerebbe intorno ai 300800 dollari per ettaro all’anno per le zone
umide costiere, e fino a 104.000 (rpt 104.000) per quelle interne. Si tratta di ecosistemi a
rischio. In molti Paesi europei nel XX secolo si è registrata una perdita di oltre il 50% della
superficie originaria di zone umide.
Le cause sono da cercare nello sviluppo urbano, nell’agricoltura intensiva,
nell’inquinamento, nei cambiamenti del regime idrogeologico, nell’introduzione di specie
invasive e nei cambiamenti climatici. Per celebrare il “World Wetland Day” sabato 4 e
domenica 5 febbraio le Oasi WWF che proteggono stagni e paludi saranno aperte
gratuitamente al pubblico.
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