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SCHEDA DI SICUREZZA
ai sensi della Direttiva Comunitaria 91/155
01/01
NOME DEL PRODOTTO
RITARDANTE R3
01. IDENTIFICAZIONE DEL REPARTO E DELLA SOCIETA’
DENOMINAZIONE COMMERCIALE
RITARDANTE R2
FORNITORE
TOSH S.r.l.
Via Lambro 84 - 20089 Q.to Stampi Rozzano
(MI) - Tel. 02/57566.1 - Fax 02/89200266
02. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONE SUGLI INGREDIENTI
Sostanze pericolose
N. CAS
2-Butossietil acetato
45-55%
112-07-2
Simbolo
Xi
R: 36/38
N-Metil-2-Pirrolidone
45-55%
872-50-4
Simbolo
Xi
R: 20/21
03. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
CLASSIFICAZIONE DI PERICOLO
Xn
Nocivo
04. MISURE DI PRIMO SOCCORSO
GENERALI
Togliere gli indumenti contaminati. In tutti i casi di dubbio o
qualora i sintomi persistano, ricorre a cure mediche.
INALAZIONE
Allontanare il soggetto dalla zona contaminata, tenerlo a
riposo e al caldo.
CONTATTO CON LA PELLE
Lavare con acqua e sapone neutro. Lavare gli indumenti
prima di riutilizzarli.
CONTATTO CON GLI OCCHI
Lavare immediatamente e abbondantemente con acqua.
Consultare un medico.
INGESTIONE
Sciacquare la bocca con acqua; non provocare vomito.
Consultare un medico.
05. MISURE ANTINCENDIO
MEZZI DI ESTINZIONE APPROPRIATI
Schiuma resistente all’alcool, CO2, polveri, acqua nebulizzata.
MEZZI DI ESTINZIONE VIETATI
Nessuno in particolare.
RISCHI DA PRODOTTI DI COMBUSTIONE
La combustione genera fumi neri e densi. L’esposizione ai
prodotti di decomposizione può comportare danni alla salute.
EQUIPAGGIAMENTO SPECIALE DI PROTEZIONE
Indossare un apparecchio respiratorio adatto. Raffreddare
con getti di acqua i contenitori esposti al fuoco.
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06. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA
PRECAUZIONI INDIVIDUALI
Allontanare fonti di fiamme, arieggiare bene il locale.
Fare riferimento alle misure precauzionali riportate nei paragrafi
7 e 8.
PRECAUZIONI AMBIENTALI
Evitare che il prodotto defluisca nei corsi d’acqua e/o nelle
fogne. Se il prodotto ha contaminato laghi, fiumi o sistemi
fognanti, informare subito le autorità competenti.
METODI DI BONIFICA
Contenere e assorbire il liquido versato con materiale
assorbente inerte (sabbia, terra, vermiculite, farina, fossile),
riporre il materiale contaminato in contenitori adeguati ed
avviarlo a smaltimento rifiuti. Pulire la zona interessata
preferibilmente con liquido detergente. Non usare solventi.
07. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO
PRECAUZIONI PER LA MANIPOLAZIONE
Evitare il contatto con gli occhi e la pelle . Prevenire la
formazione di concentrazione di vapori esplosivi o infiammabili
ed evitare che queste concentrazioni superino i limiti di
esposizione professionali previsiti. Il prodotto non deve
essere usato in zone in cui esistono luci non protette o altre
sorgenti di fiamma o scintilla; Mettere in atto le norme di
sicurezza e di igiene del lavoro previste dalle leggi vigenti.
INDICAZIONI IN CASO DI INCENDIO ED
ESPLOSIONE
I vapori sono più pesanti dell’aria e si diffondono radenti al
suolo. Essi possono formare miscele esplosive con l’aria. Il
preparato può caricarsi elettrostaticamente. Usare sempre
collegamenti a terra e calzature antistatiche.
CONDIZIONI DI STOCCAGGIO
Le apparecchiature elettriche devono essere adeguatamente
protette in conformità agli standard appropriati.
TIPI DI CONTENITORI CONSIGLIATI
Barattoli e fusti in metallo.
INDICAZIONE SULLO STOCCAGGIO MISTO
Tenere lontano da agenti ossidanti, da alcali forti e acidi forti.
08. CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE
Misure precauzionali: Adeguata ventilazione degli ambienti di lavoro per rispettare il TLV consigliato:
2-Butossietilacetato
TLV
n.c.
N-Metil-2-Pirrolidone
TLV
100 ppm
Protezione respiratoria:
ventilazione dei luoghi di lavoro.
Usare maschera idonea in caso di insufficiente
Protezione delle mani:
Guanti di gomma o creme barriera.
Protezione degli occhi:
Occhiali di sicurezza.
Protezione della pelle:
Indumenti protettivi.
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09. CARATTERISTICHE CHIMICO FISICHE
Aspetto fisico
Colore
Odore
Solubilità in acqua :
Punto di ebollizione
Punto di infiammabilità
Percentuale di volatile
Tensione di vapore
Peso specifico
Liquido
Incolore
Dolce caratteristico
Parziale
202°C
88°C
100%
0,29 mm Hg a 20°C
<1
10. STABILITA’ E REATTIVITA’
CONDIZIONI DA EVITARE
Stabile in condizioni normali. Disgregazione alla temperatura
di fusione.
INCOMPATIBILITA’ CON:
Acqua, tenere lontano da agenti ossidanti, alcali forti e acidi
forti.
PRODOTTI DI DECOMPOSIZIONE PERICOLOSI
Se sottoposto a temperature elevate può dare origine a
prodotti di decomposizioni pericolosi (monossido e biossido
di carbonio, fumo, ossidi di azoto).
11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
ESPERIENZE SULL’UOMO
Non sono disponibili informazioni specifiche sul preparato.
CONTATTO CON LA PELLE
Pericolo di assorbimento cutaneo e di irritazione della pelle
e delle mucose.
CONTATTO CON GLI OCCHI
Irritante.
INALAZIONE
In forte concentrazione irritante per le mucose. Effetto
anestetico.
INGESTIONE
(Vedere paragrafo 16)
12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Non sono disponibili informazioni specifiche sul preparato. Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative
evitando di disperdere il prodotto nell’ambiente.
13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Se possibile recuperare il prodotto. Altrimenti inviare a discarica autorizzata o al’incenerimento controllato
secondo le norme locali e nazionali.
14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
TRASPORTO MARITTIMO IMDG/GGVSee
Classificazione:
IMDG code:
3
Numero ONU:
1263
IMDG page: merce non pericolosa
MarPol:
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14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
MFAG:
310
Numero EMS:
Causa del pericolo:
2-Butossietilacetato
Imballaggio:
III
307
Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR
Classificazione:
Classe ICAO/IATA:
3
Numero ONU:
1263
Causa del pericolo:
2-Butossietilacetato
Trasporto stradale / Ferroviario ADR/RID e GGVS/GGVE
GGVS/GGVE
: Classe 3
Cifra 32
Lettera c
RID/ ADR
: Classe 3
Cifra 32
Lettera c
15. INFORMAZIONE SULLA REGOLAMENTAZIONE
Classificazione secondo le direttive CEE:
Sigla di pericolosità del prodotto :
Xn
Nocivo
Contiene: 2-butossietilacetato, Nafta solvente (petrolio) aromatica leggera
Componenti che ne determinano l’ etichettatura:
Frasi - R:
Frasi - S
D.P.R.
20/21
Nocivo per inalazione e contatto con la pelle.
36/38
Irritante per gli occhi e la pelle.
24
Evitare il contatto con gli occhi e la pelle.
41
In caso di incendio e/o esplosione non respirare i fumi.
547/55
Norme per la prevenzione degli infortuni sul
lavoro.
D.P.R
303/56
Norme generali per l’igiene del lavoro.
Legge
319/76
Scarichi idrici.
16. ALTRE INFORMAZIONI
Ingestione:
2-Butossietilacetato
N-Metil-2-Pirrolidone
LD 50(Orale acuto ratto)
LD 50(Orale acuto ratto)
2400-2700 mg/Kg
4200 mg/Kg
PRODOTTO AD USO PROFESSIONALE
Le informazioni ivi contenute si basano sulle nostre conoscenze alla data sopra riportata . Sono riferite
unicamente al prodotto indicato e non costituiscono garanzia di particolari qualità. L’utilizzatore é tenuto
ad assicurarsi della idoneità e completezza di tali informazioni in relazione all’utilizzo specifico che ne
deve fare. Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente.
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