Complicazioni, il nodo politico della chiamata diretta resta irrisolto

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Transcript Complicazioni, il nodo politico della chiamata diretta resta irrisolto

Accorrdo mo
obilità
à: Com
mplicaz
zioni, il nodo
o politiico
della c
chiam
mata diretta rresta irrrisolto
o
Lucio Ficarra Giovedì, 26 Gennaio 2017
Si tratta di un altro inco
ontro, quello
o di oggi tra M
Miur e sinda
acati sulla mobilità
m
20177/2018, che non ha
portato i su
uoi frutti. Un’altra fumata
a nera.
Registriamo
o un comunicato Gilda che
c fa l’anallisi della giornata.
“Nonostan
nte sia stata
a ultimata la
a revisione tecnica delll’ipotesi di contratto, - spiega la Gilda degli
Insegnantii - restano insoluti
i
alcuni nodi po
olitici, fra cu
ui qualcuno
o risulta add
dirittura peggiorato
rispetto alle preceden
nti bozze. Per
P esempio
o, l’Amministrazione fa
a un passo indietro su
ulla
disponibiliità di lascia
are alla contrattazione di istituto l’assegnazi
l
one dei doccenti ai plessi in altri
comuni ne
egli IIS con codice unic
co e propon
ne, invece, che la conttrattazione si svolga soltanto
s
su
comuni di diversi ambiti. Una co
ondizione - sottolinea la Gilda - ch
he riteniam
mo inaccetta
abile e che
ancora una
a volta dimostra di voler lasciare
e alla discre
ezionalità de
el dirigentee scolastico
o anche
l’assegnazzione degli insegnanti ai plessi”. “Continuan
ndo su questa strada - conclude la Gilda per noi risulterà semp
pre più difficile accetta
are e siglarre un contra
atto che ris chia di gen
nerare
ulteriore caos nelle scuole”.
La Flc Cgil sottolinea sul
s suo sito nazionale
n
ch
he sono rim
masti in sospeso due n
nodi di riliev
vo, sui
quali non s
si è ancora raggiunta la converge
enza. Il prim
mo riguarda
a la possibiilità, o meno
o, di
esprimere la scuola attuale
a
com
me preferenzza puntuale
e (nel limite delle 5 con
nsentite), per i
docenti ch
he nella stes
ssa scuola si trovano con incaric
co triennale
e da ambito
o. Il punto, sostenuto
s
dalla FLC insieme agli altri sinda
acati, serve
e a stabilire un principio di equitàà con chiunque abbia
concorrenza su un po
osto liberattosi, ottene ndo però una titolarità
à definitiva..
Il MIUR, div
versamente
e ne sostien
ne la limitazzione, assim
milando i docenti con incarico triennale a
quelli già ttitolari nella
a scuola, ne
ell’analogia
a della comu
une indispo
onibilità deii posti da lo
oro
occupati a
ai fini della mobilità.
m
L’altro asp
petto di con
ntrasto riguarda le mod
dalità con cui
c i docentti dovranno
o essere ass
segnati in
sedi scolastiche stac
ccate, succu
ursali, asso
ociate anche
e lontane te
erritorialmeente o in co
omuni
diversi; la novità che sta alla bas
se di questta richiesta sindacale deriva
d
dall’aattivazione
dell’organico unico dell’autonom
d
mia che sop
pprimerà i codici
c
distin
nti, in preceedenza sedi di
organici sp
pecifici.
Su questi d
due punti la
a discussio
one rimane aperta, con
n posizioni distanti.
Ancora da
a iniziare, in
nvece, la tra
attativa sull ’altro accorrdo riguardante le pro
ocedure e le
e modalità
di assegna
azione daglli ambiti alle
e scuole, ac
ccordo che
e, come sotttoscritto neell’intesa po
olitica del
29 dicemb
bre 2016, de
eve essere contestuale
c
e alla sottos
scrizione de
ella pre-inteesa sulla mobilità.
m
Il prossimo incontro è fissato
f
per il pomeriggio
o di lunedì 30
0 gennaio 2017.