Il NotiziAlsippe del 30 gennaio 2017

Download Report

Transcript Il NotiziAlsippe del 30 gennaio 2017

AL.SI.P.PE ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA VIA DEGLI ARCELLI 00164 (ROMA) TELEFONO 3931383562 EMAIL [email protected] SITO INTERNET WWW.ALSIPPE.IT AFFILIAT I O.S.A.P.P
NUMERO
1785
DI
LUNEDI
30
GENNAIO
2017
Aggressioni e minacce ad
agenti penitenziari , le
ultimissime dai carceri
Era appena stato arrestato dai Carabinieri e
condotto nella Casa Circondariale Giuseppe
Salvia di Napoli Poggioreale, quando un
trentenne straniero durante lo svolgimento
degli adempimenti di rito per i nuovi
arrestati ,aggrediva tre agenti della Polizia
penitenziaria addetti alla locale matricola
provocandogli delle ferite guaribili con
alcuni giorni di prognosi. Altra aggressione
l’altra sera all’Istituto per Minori Beccaria
di Milano dove anche qui un detenuto
18enne aggrediva un agente di Polizia
Penitenziaria che riportava delle ferite
guaribili con una prognosi di 10 giorni. A
Bologna invece nella Casa Circondariale
della Dozza un detenuto prima distrugge la
cella e poi minaccia ripetutamente il
personale di Polizia penitenziaria che era
intervenuto per riportarlo alla calma. La
Segreteria Generale nel condannare gli
episodi di violenza esprime vicinanza e
solidarieta’ al personale aggredito, e gli
invia gli auguri di una pronta guarigione
Era ricercato per un ordine
di
carcerazione
emesso
dalla Procura , arrestato
dalla polizia penitenziaria
A
CURA DELLA SEGRETERIA GENERALE AD USO INTERNO APERTO AL CONTRIBUTO
Va a trovare un parente detenuto e
viene... arrestato .Sul ragazzo pendeva un
ordine di carcerazione.Si reca a un
colloquio con il familiare detenuto e viene
arrestato. È successo un paio di settimane
fa nel carcere di via dei Tigli di Biella. Un
ventenne si è presentato presso la casa
circondariale per poter parlare con un
parente recluso, quando gli uomini della
polizia penitenziaria hanno scoperto che
sulla sua testa pendeva un ordine di
carcerazione. Durante la fase dei controlli
è emerso infatti che il ragazzo era
ricercato per un ordine di carcerazione
emesso dalla Procura della Repubblica
presso il Tribunale dei minori di Torino.
Il ventenne doveva scontare una pena di
ben 2 anni e 7 mesi di reclusione, per
furto e altri reati connessi. Il giovane è
stato quindi subito arrestato dagli agenti
della polizia penitenziaria della casa
circondariale di Biella.(Provincia di
Biella)
DÌ
TUTTI_
oggi - è stato pubblicato sul sito del
Garante. Proprio oggi, tra l'altro, è stato
espulso un 38enne marocchino che nel
2014 era nel carcere di Ivrea e aveva
guidato i disordini organizzati da un
gruppo di reclusi stranieri. Le indagini
svolte in carcere avevano fatto emergere
che in alcune delle celle occupate dai
responsabili dei disordini, erano state
trovate
scritte
inneggianti
all'autoproclamato Stato Islamico.(Il
Giornale di Vicenza)
I sindacati della polizia
penitenziaria incontrano
il Sottosegretario Gennaro
Migliore
in
visita
al
carcere di Modena, si
allontana ipotesi 41 bis
Assenza da oltre quattro
anni di un Comandante
della Polizia penitenziaria
stabilmente assegnato ,
uno dei punti critici della
Casa circondariale di Ivrea
Garante, celle Ivrea sono decadenti
.Presenza di due celle di contenimento una denominata 'cella liscia' dal
personale dell'Istituto, l'altra chiamata
'acquario' dai detenuti -; condizioni
strutturali e igieniche molto al disotto dei
limiti di accettabilità; assenza da oltre
quattro anni di un Comandante della
Polizia
penitenziaria
stabilmente
assegnato alla Casa circondariale. Sono i
punti più critici della relazione stesa dal
Garante nazionale delle persone detenute
sul carcere di Ivrea. A seguito della visita
effettuata a novembre nella casa
circondariale è stato steso un rapporto
che da ieri - informa una nota diramata
Carcere
duro
al
Sant’Anna?
Il
sottosegretario alla Giustizia Gennaro
Migliore allontana l’ipotesi. “Dopo le
verifiche, l’attenzione è ora focalizzata su
altre case circondariali”.Il sottosegretario
alla Giustizia Gennaro Migliore in visita
istituzionale oggi al carcere Sant’Anna ha
allontanato l’ipotesi di vedere una sezione
dedicata ai detenuti al 41 bis nel carcere
modenese dopo le voci, circolate nei
giorni scorsi, dell’inserimento del
cosiddetto carcere duro che avevano
suscitato diverse opinioni contrarie, su
tutte quelle del senatore Pd Stefano
Vaccari e dei sindacati della polizia
penitenziaria. Il sottosegretario, che in
mattinata ha visitato anche gli uffici
giudiziari con il presidente del tribunale
ed il sindaco Muzzarelli, ha voluto
ispezionare tutte le aree del carcere.
Subito dopo la visita, accompagnato dalla
direttrice Rosa Alba Casella e dal
comandante Mauro Pellegrino, Migliore
si è confrontato con i sindacati. Le otto
sigle unite hanno elencato le criticità che
---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it---------------------------------------------------------------------------------------------
--- -----------------------------------------------ALLEANZA
SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA-------------------------------------------
vive la struttura, da quelle strutturali alla
carenza di organico fino ai problemi legati
alla vigilanza dinamica e si sono detti molto
soddisfatti del confronto con Migliore(TRC)
Il Provveditore della Campania
Dottor Tommaso Contestabile
va in pensione
Dap Contestabile va in pensione si prosegua
l’umanizzazione della pena .Contestabile ha
salutato colleghi e autorità, in vista del suo
pensionamento, previsto per l’1 febbraio.
Terminato l’incarico di Contestabile, ora in
congedo,
la
temporanea
sostituzione
del
provveditore della
Toscana Giuseppe
Martone colmerà il
vuoto
gestionale
fino
a
nuova
nomina da parte
del
Ministero.na
cerimonia
di
commiato
partecipata, quella
di
stamattina,
nell’ampia palestra del centro penitenziario
di Secondigliano, alla presenza del capo del
Dap Santi Consolo, del responsabile della
Giustizia minorile Francesco Cascini e del
sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria
Ferri, tra ringraziamenti e bilanci. Ma
anche ricordi personali. Dal primo approdo
nell’isola di Pianosa nel 1977 all’esperienza
presso la casa circondariale di Cuneo, nei
primi anni ’80 struttura di massima
sicurezza per detenuti appartenenti ad
organizzazioni mafiose e terroristiche, fino
alla direzione del carcere di Secondigliano
che, iniziata nel 1993, si concluderà nel
2002 e infine all’incarico di provveditore in
Campania nel 2003. Una carriera e un
percorso
lavorativo
che,
arricchiti
dall’impegno presso l’Ufficio ispettivo,
hanno fatto tappe in tutta Italia ed hanno
attraversato anche momenti dolorosi, come
la tragica morte di Alberto Contestabile per
mano della camorra. «Ho perso papà nel
1980, era maresciallo della Penitenziaria in
pensione – è il racconto con la voce velata
dall’emozione -. Facevo il direttore a Cuneo
e ci fu un’azione di rappresaglia nei miei
confronti. Stavo per lasciare tutto, fu l’allora
capo del dipartimento che mi convinse a
non andare via, il ricordo di mio padre è
sempre vivo con me».«Quando lo Stato ha
avuto bisogno di qualcuno per fronteggiare
emergenze negli istituti penitenziari ha
pensato a Tommaso Contestabile». A
sottolinearlo il direttore del carcere di
Secondigliano Liberato Guerriero, che ha
fatto gli onori di casa con il comandante
Antimo Cicala, entrambi intervenuti al
caloroso saluto collettivo insieme ai
rappresentanti
della
magistratura
e
dell’avvocatura di Stato, tra cui il presidente
del tribunale di Napoli Ettore Ferrara e
quello della Corte d’Appello Giuseppe De
Carolis Di Prossedi, l’avvocato generale
Antonio Gialanella, il procuratore generale
della Corte di Appello di Napoli Luigi Riello,
il procuratore aggiunto Nunzio Fragliasso, il
presidente del tribunale di Sorveglianza di
Napoli Adriana Pangia, il procuratore capo
di Napoli Nord Francesco Greco, Giovanni
Conzo capo della Procura di Benevento, e ai
rappresentati dei servizi sanitari dell’Asl,
alla Garante regionale Adriana Tocco, al
neo-ispettore generale dei cappellani don
Raffaele
Grimaldi,
ai
volontari.
«Vogliamo
cambiare
le
modalità
detentive
–
ha
dichiarato
il
sottosegretario
Ferri
a
margine
dell’incontro – e far sì che il detenuto non
ozi all’interno della cella, ma lavori,
produca, rifletta sul proprio errore. Su
questi temi il Governo ha lavorato e
continuerà a farlo».
Passi avanti ma ancora
tanto da fare al carcere di
Busto Arsizio
Busto Arsizio: carcere, Radicali e Camera
penale vedono passi avanti ma tanto da
fare.Gianni Rubagotti e Diego Mazzola,
militanti radicali hanno visitato il carcere
della città varesina sabato scorso insieme
al Presidente della Camera penale di
Busto Arsizio Roberto Aventi. Con loro
Lorenzo Parachini, Consigliere della
Camera penale di Busto Arsizio, Gian
Piero Colombo (Pd), Assessore alle
Politiche Sociali di Legnano e Giovanni
Giuranna, Consigliere Comunale della
lista civica Insieme per cambiare di
Paderno Dugnano.Hanno incontrato il
Direttore Orazio Sorrentino e sono stati
guidati nella loro visita e sono stati
guidati da Rita Gaeta, Responsabile
dell'Area Trattamentale."Stiamo facendo
questo giro di visite nelle carceri per
ringraziare i quasi 20.000 detenuti che
hanno digiunato durante la marcia per
l'Amnistia del 6 novembre scorso." ha
dichiarato Rubagotti "Queste iniziative
sono possibili perché esiste un partito che
si chiama Partito Radicale Nonviolento
Transnazionale e Transpartito che
chiuderà fra 11 mesi se non avrà 3000
iscritti, ora ne ha 400. A ciascuno la
scelta di permettere che la lotta per il
diritto di tutti allo stato di diritto continui
o finisca munendosi come prima o
seconda tessera di partito di quella del
Partito Radicale". "La Camera Penale di
Busto Arsizio ringrazia i radicali che ci
hanno permesso di rientrare nel carcere
dove eravamo già stati in altre visite
soprattutto per monitorare le condizioni
di vita che hanno i detenuti all'interno"
ha aggiunto Roberto Aventi "Dobbiamo
dire che,insieme al collega Lorenzo
Parachini dell'Osservatorio Carcere della
nostra camera penale abbiamo notato un
deciso miglioramento della struttura con
il rifacimento dei bagni interni di alcune
celle e alcune sezioni e aree comuni che
sono state rifatte e hanno un aspetto
decisamente più gradevole di quelle
precedenti. Questo stride con la parte
ancora da ristrutturare in cui è vero che ci
sono molti meno detenuti alle precedenti
perché si è passati da 3 persone in una
cella a 2 persone. Rimangono delle
condizioni che sicuramente sono di
disagio e di degrado. Ci hanno detto che
qualcosa è stato fatto e altro resta da fare.
Aspettiamo questo altro che si deve fare."
Lorenzo Parachini ha puntualizzato
"Effettivamente c'è un grosso divario tra
la parte ristrutturata e quella ancora da
rivedere che tra l'altro coincide con la
sezione in cui si trovano i detenuti in
attesa di giudizio. E questo è ancora più
intollerabile"Era
presente
anche
Giovanni Giuranna, consigliere comunale
di Paderno Dugnano. "Per me è la prima
visita a un carcere, ho accolto con molto
piacere la proposta di Gianni Rubagotti
del Partito Radicale. Ai cartelli di limite
invalicabile che si trovano fuori da un
carcere deve corrispondere invece la
possibilità di entrare di conoscere di
instaurare quello che è un rapporto tra la
città, sono esponente di una lista civica,
quindi un rapporto fra i cittadini che sono
liberi nella società e cittadini che sono
attualmente detenuti. Qui ne abbiamo
incontrati alcuni, in totale sono 370 circa,
secondo quello che ci ha riferito il
Direttore, ho la sensazione che questo
percorso per me debba sicuramente
approfondirsi nel senso che c'è il grosso
tema dei parenti dei detenuti e credo
davvero che anche la politica locale possa
e debba fare entrare il carcere nella
propria agenda"Diego Mazzola, iscritto al
Partito Radicale, ha aggiunto "Qui
l'amministrazione fa quello che può però
non si deve dimenticare il numero di
detenuti eccessivo rispetto alla capacità e
poi il resto. Va bene la Cioccolateria ma
bisogna interessare il sindacato per il
problema del lavoro e preparare i
detenuti a uscire dal carcere. Molti non
saranno pronti a uscire quindi molti
reitereranno il reato. Poi io sono sempre
convinto che il carcere sia il sistema
migliore per indurre una società a violare
i diritti umani".L'Assessore Colombo ha
dichiarato
"Ho
potuto
constatare
personalmente quali sono le difficoltà ma
anche le sperimentazioni e le innovazioni
in atto all'interno del sistema carcerario
per cercare di operare in un'ottica di
recupero e reinserimento sociale e
lavorativo di chi è costretto a fare questa
esperienza della detenzione All'interno di
questo carcere ho visto che ci sono
cooperative e realtà produttive che
permettono ai detenuti di acquisire delle
competenze che possono poi servire per
un loro percorso di reinserimento.
Come amministratore grazie a questa
visita ho avuto la possibilità di trarre
degli spunti interessanti per una possibile
collaborazione fra i servizi sociali e i
servizi penitenziari sempre in un'ottica di
recupero e reinserimento sociale degli ex
detenuti. Sono progetti in cui in parte
siamo già coinvolti. In questi anni
abbiamo partecipato a delle progettazioni
---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it-----------------------------------------------------------------------------------------------
----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------
interessanti finanziate dalla Regione.
Intendiamo proseguire su questa strada".
Altri problemi aperti sono una sezione per
la fisioterapia dei detenuti che hanno
bisogno di riabilitazione con 8 celle e solo 2
persone che la utilizzano e il fatto che il 70%
dei detenuti siano stranieri presenti, di
molte lingue diverse (c'è un solo mediatore
culturale), il fatto che ci siano 2 persone
sulle 6 necessarie nell'l'area trattamentale.
Note positive sono "Dolci Libertà", una
cioccolateria interna che fa prodotti di
pregio (senza glutine) e Casa Onesimo, un
luogo finanziato dalla Regione che permette
ai detenuti stranieri che hanno la famiglia
lontana e quindi non potrebbero avere
permessi premio di goderne.
Dall’assegnazione
dell’appalto sono passati tre
anni , la prima pietra per la
costruzione della nuova
Casa Circondariale non è
ancora stata posata
Bolzano: nuovo carcere, Kompatscher
chiede garanzie "non intendo firmare
contratti al buio"Dall'apertura delle buste
sono ormai passati tre anni e la prima
pietra non è ancora stata posata. L'areale
accanto all'aeroporto è sempre vuoto,
l'esatto contrario del carcere che invece è
sempre pieno di detenuti. Una struttura
fatiscente, difficile da controllare anche
perché
gli
effettivi
della
polizia
penitenziaria in servizio - si legge sul sito
del ministero della Giustizia - sono 62 a
fronte di una pianta organica di 81. Gli
amministrativi invece sono solamente 9, un
terzo di quelli previsti dalla pianta organica.
La nuova casa circondariale di Bolzano era
stata pensata proprio per creare una
struttura più dignitosa, sia per chi è
detenuto sia per coloro che debbono
sorvegliarlo. La formula scelta - una sorta di
project financing - prevede che lo Stato ceda
l'immobile del carcere attuale alla Provincia
che si impegna a costruire il nuovo
penitenziario in project financing. Ovvero il
soggetto che costruisce si occuperà anche
della gestione del carcere in tutto e per tutto
eccetto che per la sorveglianza che rimarrà
il core business dello Stato. Una novità
assoluta in Italia che però stenta a
decollare. Lo Stato aveva già messo a
bilancio i fondi che però poi sono stati
stornati su un altro capitolo. E, fino a che
non ci sarà certezza sul finanziamento,
Kompatscher ha assicurato che non firmerà
nulla."La gara d'appalto è stata vinta da
Condotte spa e la conferenza dei servizi
ha ultimato il lavoro. Ci sono tutti gli
accordi necessari, manca solamente una
piccola operazione contabile. Non serve
nemmeno una legge, un semplice
provvedimento ministeriale basterebbe"
spiega Kompatscher. "A questo punto è
tutto nelle mani del Mef (Ministero delle
Finanze). Già diversi mesi fa ho parlato
con il sottosegretario Morando e chiarisce ancora Kompatscher - mi aveva
assicurato che la situazione si sarebbe
risolta presto. Solo che non si è ancora
mosso nulla".La caduta del governo Renzi
non ha certo agevolato le cose e proprio
per questo la settimana prossima
Kompatscher scenderà a Roma per
cercare di ottenere lo sblocco dei fondi
per la nuova casa circondariale. "Fino a
che non ci sarà certezza su questo punto
non prenderò impegni con la società che,
e questo dovranno capirlo anche a Roma,
non può certo aspettare in eterno. Finora
- conclude il Landeshauptmann - hanno
avuto pazienza ma prima o poi
potrebbero anche decidere di rivalersi
passando
alle
vie
legali".
Un'eventualità questa che, almeno per il
momento, i vertici di Condotte non
sembrano prendere in considerazione. La
società romana non vuole commentare lo
stato delle cose ma già nelle scorse
settimane i vertici hanno scritto
all'Agenzia degli appalti per chiedere che
cosa si attendesse per partire. Un segnale,
inequivocabile, che la pazienza sta ormai
raggiungendo il limite. (Corriere dell'Alto
Adige)
gennaio. Ad oggi, tuttavia, visto che il
decreto attuativo per l’inserimento del
contributo in busta paga non è stato
ancora emanato riteniamo che solo dal
mese di febbraio prossimo la situazione
dovrebbe normalizzarsi. nei prossimi
comunicati
saremo
piu'
precisi
sull'inserimento in busta paga del
contributo
Bonus di 80 euro alle
Forze dell’ordine: ultime
novita’
Leggi la ministeriale
www.alsippe.it
Circolari ministeriali e
note D.A.P. gennaio 2017
Ministeriale
26.1.2017
n.0028817
del
Sospensione
delle
attività
di
accertamento
infrazioni
codice
della strada da parte della Polizia
Penitenziaria.
sul
sito
Segreteria Generale
Ti piace scrivere e vuoi
pubblicare articoli notizie
e pareri invia un email ad
Alsippe
Con un messaggio del 16 gennaio scorso il
servizio Noi PA comunicava che il
contributo straordinario di 80 euro
mensili, pari a 960 euro su base annua,
riconosciuto ai sensi dell’art. 1, comma
972, della Legge 28 dicembre 2015, n.
208, al personale appartenente ai Corpi
di Polizia, al Corpo Nazionale dei Vigili
del fuoco e alle Forze Armate, non
destinatario di un trattamento retributivo
dirigenziale, era sospeso a decorrere dalla
mensilità di Gennaio 2017, in attesa delle
determinazioni di cui all’art. 1, comma
365, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232
(Legge di Stabilità 2017). Alcune novita’ a
tal proposito anche se non è stata inserita
una voce specifica nella manovra, il
Governo ha comunque stanziato il
budget sufficiente per finanziare il bonus
di 80 euro alle forze dell'ordine per il solo
2017. Possiamo confermare che il bonus
di 80 euro, sarà retroattivo per il mese di
Se vuoi pubblicare un articolo un parere,
una notizia, un'esperienza personale , un
problema scrivi a :
[email protected]
Segreteria Generale
---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it-----------------------------------------------------------------------------------------------
----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------
Convenzioni nazionali e
regionali per gli iscritti
Alsippe
Documenti richiesti per il preventivo
1)Fotocopia del libretto di circolazione
fronte e retro
2) Documento di riconoscimento
Nel caso in cui sia un familiare
intestatario
della
polizza
un
autocertificazione che ne attesti la
parentela ai sensi della normativa
vigente, per altre informazioni contattare
l’ufficio ai numeri indicati sopra
Segreteria Generale
La Segreteria Generale in collaborazione con
i rappresentanti regionali provinciali e locali
presenti sul territorio ha stipulato una serie
di convenzioni per gli iscritti Alsippe e i
propri familiari , per usufruire di servizi con
sconti particolari. Per usufruire dei predetti
sconti bastera’ esibire la
Tessera Servizi
Alsippe
che potra’ essere richiesta ai
responsabili delle Segreterie Sindacali .
Cliccando il link sotto potrete visionare i
servizi offerti
Offerte Alitalia dedicate
agli
appartenenti
alla
Polizia Penitenziaria
http://www.alsippe.it/it/category/convenzi
oni/
oppure CONVENZIONI del sito :
www.alsippe.it
Per ulteriori richieste ed
contattate l’indirizzo email:
informazioni
[email protected]
Segreteria Generale
Convenzione per la stipula
di polizze assicurative RC
auto per gli iscritti Alsippe e
propri familiari
Approfitta
dell'offerta
Militari/Polizia,
dedicata
agli
appartenenti all'Arma dei Carabinieri,
Esercito, Aeronautica, Marina e Guardia
di Finanza nonché agli appartenenti alla
Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria,
Vigili del Fuoco e Corpo Forestale dello
Stato. L'offerta è applicabile anche a un
accompagnatore familiare. Se non l’hai
ancora fatto iscriviti al Programma
MilleMiglia e registra i dati di tuo figlio
al MilleMiglia Kids: potrai subito iniziare
ad accumulare miglia sul tuo conto
quando vola tuo figlio.
Per tutti i dettagli, leggi le Condizioni
dell'offerta.
Regolamento
Militari/Polizia
Offerta
maggiore di 2 anni)Non è possibile
usufruire dell’offerta se l’accompagnatore
è un figlio minore di anni due
(neonato)L’offerta non è cumulabile con
altre promozioni in corso. L’offerta non
consente l’applicazione degli sconti
Bambini. L’offerta prevede un periodo
minimo di soggiorno di 3 notti o la
permanenza della notte tra il sabato e la
domenica
per
le
destinazioni
internazionali*L’offerta non consente né
cambi né rimborso.L’offerta include il
trasporto del bagaglio in stiva. La
regolamentazione del bagaglio in stiva è
indicata sulla pagina dedicata. E’
consentito il trasporto del bagaglio a
mano secondo la regolamentazione
indicata sul sito Il prezzo include tasse e
supplementi.L’offerta è valida su tutti i
voli operati da Alitalia, con esclusione dei
voli con codice da AZ7000 a AZ7999 e da
AZ3000
a
AZ3999.Sono
incluse
nell’offerta tutte le tratte dirette operate
da Alitalia sul mercato nazionale, ad
esclusione delle rotte soggette a bando di
continuità territoriale Alghero-Milano
Linate, Alghero-Roma, Cagliari-Milano
Linate,
Cagliari-Roma,
LampedusaCatania,
Lampedusa-Palermo,
Pantelleria-Palermo, Pantelleria-Trapani
(tutti i collegamenti elencati si intendono
e viceversa) e anche tutte le tratte operate
sul mercato internazionale* (Europa e
Nord Africa) ad esclusione delle
destinazioni da/per Francia e Olanda.
Sono esclusi dalla promozione tutti i voli
da/per
destinazioni
intercontinentali.L’offerta
è
valida
unicamente per l’acquisto di biglietti
andata e ritorno.L’offerta è acquistabile
online oppure presso il Customer Center,
le biglietterie aeroportuali italiane o le
agenzie di viaggioPer la verifica delle
condizioni di accesso alla tariffa dedicata
è
indispensabile
che
il
militare/poliziotto/vigile del fuoco porti
con sé il documento di riconoscimento
militare o della Amministrazione di
appartenenza; nel caso di estensione al
familiare, il predetto familiare dovrà
portare con sé idoneo documento
militare, ovvero una dichiarazione su
carta intestata del comando o della
Amministrazione di appartenenza che
certifichi lo stato di coniuge o di figlio. La
Compagnia si riserva di verificare al
momento del rilascio della carta
d’imbarco e/o al gate di imbarco, la
presenza dei requisiti tariffari. Il mancato
imbarco dovuto all’assenza dei requisiti
di ammissione alla tariffa non dà diritto
al rimborso del biglietto
L’offerta è valida esclusivamente per i
militari appartenenti all’Arma dei
Carabinieri,
Esercito,
Aereonautica,
Marina e Guardia di Finanza nonché per
Per ulteriori notizie clicca il link
gli appartenenti alla Polizia di Stato,
sotto vai sul sito Alitalia
Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco e
Corpo Forestale dello Stato in possesso
https://www.alitalia.com/it_it/offe
del documento di riconoscimento
rte/tutte-le-offerte/offerte-militarimilitare o della Amministrazione di
polizia-termini-e-condizioni.html
appartenenza
in
corso
di
validità
che
La Segreteria Generale Alsippe ha definito
viaggino
per
diporto L’offerta
è
una convenzione per la stipula di polizze
estendibile alle stesse condizioni al
assicurative RC auto e moto per gli iscritti
coniuge o al figlio - maggiore di 2 anni
Alsippe ed i propri familiari. Per eventuali
compiuti - del militare/appartenente alle
preventivi e ulteriori informazioni chiamare
predette forze di polizia e Vigili del
al numero di telefono 3931383562 oppure
Segreteria Generale
Fuoco, che viaggi con questi nelle stesse
inviare la documentazione direttamente
date, sullo stesso itinerario e classe di
all’indirizzo
viaggio.L’offerta è estendibile ad un unico
email:[email protected]
accompagnatore (coniuge, o figlio
---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it-----------------------------------------------------------------------------------------------
----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------