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Informazioni chiave per gli investitori (KIID)
Il presente documento contiene le informazioni chiave di cui tutti gli investitori devono disporre
in relazione a questo fondo. Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni
contenute nel presente documento, richieste dalla normativa, hanno lo scopo di aiutarLa a
capire la natura di questo fondo e i rischi ad esso connessi. Si raccomanda di prenderne
visione, in modo da operare una scelta informata in merito all’opportunità di investire.
Amundi Più – CLASSE D
appartenente al sistema Fondi Amundi
Amundi SGR S.p.A. – Gruppo Crédit Agricole
ISIN al portatore: IT0005161804
Obiettivi e politica di investimento
Categoria del Fondo: Flessibile
Sottoscrivendo le quote del fondo Amundi Più, Lei investe in misura significativa in strumenti finanziari, comprese parti di OICR, di natura
obbligazionaria ed in misura residuale in strumenti finanziari, comprese parti di OICR, di natura azionaria. La durata finanziaria (la
scadenza media dei pagamenti per interessi e capitale) media di portafoglio è gestita attivamente ed è tendenzialmente compresa
tra -1 e 3,5 anni. L’area geografica di riferimento degli investimenti è rappresentata dai Paesi appartenenti all’OCSE, compresi i Paesi
emergenti in misura contenuta.
Gli strumenti obbligazionari in cui investe il Fondo sono classificati di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade, cioè emessi da
soggetti che, tenuto conto delle caratteristiche degli stessi strumenti finanziari, offrono ottime o buone capacità di assolvere gli obblighi
relativi) in misura principale. L’investimento in strumenti di qualità creditizia inferiore all’investment grade o privi di rating (c.d. high yield) è
possibile, ma in misura inferiore al 30% delle attività del Fondo.
L’investimento in OICR è significativo. Tali OICR sono selezionati fra quelli gestiti dalla Società di Gestione e da altre società del gruppo
(OICR collegati) e quelli gestiti da primarie società terze, sulla base della qualità e consistenza dei risultati e della trasparenza nella
comunicazione, nonché della solidità del processo d’investimento valutato da un apposito team di analisi.
Gli strumenti finanziari in cui investe il Fondo sono denominati principalmente in Euro.
L'obiettivo di gestione del Fondo è conseguire un rendimento assoluto positivo su un orizzonte temporale di medio periodo – e, comunque,
positivo in ogni esercizio solare – nel rispetto di un budget di rischio identificato con un VaR (Value at Risk) mensile al 99% pari a -1,80%
(questa misura consente di quantificare la perdita massima potenziale che il Fondo può subire su un orizzonte temporale di un mese con
un livello di probabilità del 99%).
Per conseguirlo, il team di gestione adotta una strategia di gestione caratterizzata da un’ampia libertà di selezione di strumenti finanziari,
in funzione delle prospettive dei mercati finanziari (strategia di tipo flessibile con obiettivo total return). In particolare, gli strumenti finanziari
sono selezionati mediante una tecnica di gestione fondamentale, che si basa sulle previsioni circa le prospettive reddituali e patrimoniali
degli emittenti, e sull’analisi macroeconomica relativa all’evoluzione dei tassi di interesse, al ciclo economico e alle poli tiche fiscali. La
scelta degli OICR è effettuata attraverso processi di valutazione di natura quantitativa e qualitativa, tenuto conto della specializzazione
dell’asset manager e dello stile di gestione, nonché delle caratteristiche degli strumenti finanziari sottostanti
Il Fondo utilizza strumenti finanziari derivati sia per finalità di copertura dei rischi sia per finalità diverse da quelle di copertu ra (tra cui
arbitraggio). La leva finanziaria tendenziale, realizzata mediante esposizioni di tipo tattico (e calcolata con il meto do degli impegni) è
indicativamente pari a 1,5. Tale utilizzo, sebbene possa comportare una temporanea amplificazione dei guadagni o delle perdite rispetto ai
mercati di riferimento, non è comunque finalizzato a produrre un incremento strutturale dell’esposizione del fondo ai mercati di riferimento
(effetto leva) e non comporta l’esposizione a rischi ulteriori che possano alterare il profilo di rischio - rendimento del fondo.
I rischi valutari sono gestiti separatamente a livello dell’intero portafoglio e come fonte di rendimento. Gli investimenti valutari sono al più
contenuti ed effettuati anche attraverso l’uso di strumenti derivati come forwards e futures
Le quote di “Classe D” del Fondo prevedono la distribuzione annuale dei ricavi. La SGR distribuisce ai partecipanti un ammontare unitario
pro-quota definito di anno in anno dal Consiglio di Amministrazione della Società anticipatamente rispetto all’avvio dell’esercizio finanziario
cui tale ammontare fa riferimento. L’ammontare unitario pro-quota è determinato sulla base della stima della performance del valore
unitario della quota di Classe D del Fondo nell’esercizio finanziario annuale di riferimento. Con riferimento all’esercizio finanziario dell’anno
di avvio di operatività della Classe, l’ammontare unitario pro-quota è riconosciuto ai partecipanti per la frazione di anno in cui tale classe è
operativa. La SGR rende noto ai partecipanti l’ammontare unitario pro-quota e la tempistica di pagamento mediante avviso sul proprio sito
internet. Gli ammontari distribuiti possono differire dall'utile/perdita netta del periodo di pertinenza della Classe, e l'importo complessivo
posto in distribuzione potrà anche essere superiore a dette risultanze di periodo. Per ogni singola quota avente diritto alla cedola, la parte
della somma distribuita eccedente l’utile netto pro-quota del periodo di riferimento o, in caso di perdita di esercizio, l’intera cedola,
rappresenta un rimborso parziale del valore delle quote, ossia, ai fini sia civilistici sia fiscali, un rimborso del capitale versato dai
partecipanti.
Con riferimento all’esercizio 2017, l’ammontare unitario pro-quota è pari a 0,042 euro (equivalente allo 0,85% del valore della quota di
Classe D del Fondo al 30 dicembre 2016), posto in distribuzione entro il 31 gennaio 2018, successivamente all’approvazione della
relazione di gestione.
Le sarà possibile richiedere il rimborso delle quote del Fondo in qualsiasi giorno lavorativo, al valore unitario della quota del giorno di
ricezione della domanda da parte della SGR, calcolato con frequenza giornaliera (tranne nei giorni di chiusura della Borsa italiana o di
festività nazionale), secondo le modalità descritte nel Prospetto.
Raccomandazione: questo Fondo potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di rimborsare il proprio capitale entro due
anni.
Profilo di rischio e di rendimento
Rischio più basso
Rischio più alto
Rendimento di norma più basso
1
2
3
Rendimento di norma più alto
4
5
6
7
Il Fondo è classificato nella categoria 3 in relazione ai risultati
passati in termini di volatilità (misura della variabilità dei prezzi)
dei suoi investimenti. Il livello di rischio di questo fondo riflette
principalmente l'esposizione della gestione del fondo
(direttamente o indirettamente per il tramite degli OICR in cui è
investito) al rialzo e al ribasso sui mercati azionari, obbligazionari
e delle valute sotto il vincolo di un budget di rischio predefinito.
I dati storici utilizzati per calcolare l’Indicatore sintetico potrebbero
non costituire un’indicazione affidabile circa il futuro profilo di
rischio del Fondo. La categoria di rischio/rendimento indicata
potrebbe non rimanere invariata e quindi la classificazione del
Fondo potrebbe cambiare nel tempo. L’appartenenza alla
categoria più bassa non garantisce un investimento esente da
rischi.
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Altri rischi significativi per il Fondo, non adeguatamente rilevati
dall’Indicatore sintetico, sono:
– Rischio di credito: l’eventualità che un emittente di uno
strumento finanziario in cui investe il Fondo non corrisponda
allo stesso, alle scadenze previste, tutto o parte del capitale
e/o degli interessi maturati.
– Rischio di liquidità: l’eventualità che gli strumenti finanziari in
cui investe il Fondo non si trasformino prontamente in
moneta senza perdita di valore qualora dovessero presentare
rischi di credito o di controparte o di mercato.
– Rischio di controparte per l’operatività al di fuori dei mercati
regolamentati: l’eventualità che la controparte di
un’operazione effettuata per conto del Fondo non adempia
l’impegno assunto.
Spese
Le spese da Lei sostenute sono utilizzate per coprire gli oneri di gestione del Fondo ed i costi di commercializzazione e col locamento dello
stesso. Queste spese riducono il rendimento potenziale del Suo investimento.
Spese una tantum prelevate prima o dopo l’investimento
Spesa di sottoscrizione
3%
Nessuna
Spesa di rimborso
Questa è la percentuale massima che può essere prelevata dal Suo capitale
prima che sia investito (sottoscrizione) o disinvestito (rimborso).
Spese prelevate dal Fondo in un anno
Spese correnti
1,05%
Spese prelevate dal Fondo a determinate condizioni specifiche
Commissioni legate al
20% annuo dei rendimenti del Fondo
rendimento
superiori al parametro di riferimento per
queste spese, cioè BofA Merrill Lynch Italy
Treasury Bill Index.
Nell’ultimo esercizio, le commissioni legate
al rendimento sono state dello 0,00%
Le spese di sottoscrizione e rimborso indicate sono
misure massime. È prevista anche l’applicazione di
diritti fissi. In alcuni casi Lei potrebbe pagare di meno.
Può informarsi di ciò presso il Suo consulente
finanziario o intermediario collocatore.
Poiché la Classe D del Fondo è di nuova istituzione, le
spese correnti sono stimate sulla base delle spese
della Classe B dell’anno precedente, conclusosi a
dicembre 2016. Esse possono variare di anno in anno
e non includono:
– le commissioni legate al rendimento,
– i costi delle operazioni di portafoglio, salvo le spese
di sottoscrizione/rimborso sostenute dal Fondo per
l’acquisto o vendita di quote di altri OICR.
Per maggiori informazioni circa le spese, può consultare il paragrafo 19 del Prospetto (Parte I), disponibile nel sito internet
www.amundi.com/ita.
Risultati ottenuti nel passato
I risultati passati del Fondo non sono indicativi del
suo rendimento futuro.
Il calcolo dei risultati include le spese correnti, le
commissioni legate al rendimento e, fino al 30
giugno 2011, gli oneri fiscali in capo ai
sottoscrittori.
La Classe D del Fondo è operativa dal 2016. Fino
al 26 aprile 2016 non sono disponibili dati sui
risultati passati di tale classe. Nel periodo in cui i
dati non sono disponibili, il rendimento della
Classe D viene simulato utilizzando i dati di
rendimento della Classe B (ad accumulazione dei
proventi).
I risultati ottenuti nel passato sono stati calcolati in
Euro.
Informazioni pratiche
Il Depositario del Fondo è State Street Bank International GmbH – Succursale Italia.
Per ulteriori informazioni sul Fondo, consultare il Prospetto e la relazione di gestione o la relazione semestrale più recenti, disponibili in
lingua italiana nel nostro sito internet www.amundi.com/ita ed in quelli dei collocatori. Tali documenti Le saranno forniti gratuitamente
inviando una richiesta scritta ad Amundi SGR S.p.A., Piazza Cavour 2, 20121 Milano, oppure all’e-mail [email protected]. I
documenti contabili del Fondo sono disponibili anche presso il Depositario.
L’importo minimo per ciascuna sottoscrizione è di Euro 500,00. È possibile ripartire nel tempo l’investimento al Fondo attraverso la
sottoscrizione di un piano di accumulo (PAC). La sottoscrizione ed il rimborso delle quote del Fondo possono altresì avvenire mediante
l’adesione ad altri Servizi connessi alla partecipazione al Fondo. Per maggiori informazioni, può consultare la Parte I del Prospetto.
Il valore unitario della quota del Fondo, con indicazione della relativa data di riferimento, è pubblicato giornalmente sul nostro sito internet
www.amundi.com/ita.
Il Fondo è soggetto alla legislazione fiscale italiana, che può avere impatti sulla Sua posizione fiscale personale.
Le quote del Fondo non possono essere offerte o distribuite a «U.S. Person» (secondo la definizione contenuta nel U.S. “Regulation S”
della SEC e nel Prospetto).
Amundi SGR S.p.A. può essere ritenuta responsabile esclusivamente sulla base delle dichiarazioni contenute nel presente documento
che risultino fuorvianti, inesatte o incoerenti rispetto alle corrispondenti parti del Prospetto del Fondo.
Il presente Fondo è autorizzato in Italia e regolamentato dalla Banca d’Italia e dalla Consob.
Amundi SGR S.p.A. è autorizzata in Italia e regolamentata dalla Banca d’Italia e dalla Consob.
Le informazioni chiave per gli investitori qui riportate sono valide alla data del 30 gennaio 2017.
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