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Mercati
Venerdì 20 Gennaio 2017
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NE SONO STATI APERTI 60 NEGLI ULTIMI MESI. E A FINE 2016 È STATA RAGGIUNTA QUOTA 200
Piaggio punta forte sui Motoplex
Sono negozi multimarca dotati di bar
e officina. A giorni sarà inaugurato
quello di Bangkok. Il titolo sale del 2%
di Barbara Pianese
P
rosegue rapido il rafforzamento della rete
distributiva di negozi multibrand
del gruppo Piaggio, lanciati due anni fa. In pochi
mesi il gruppo guidato
da Roberto Colaninno
ha inaugurato 60 nuovi
punti vendita e ha chiuso
il 2016 toccando il traguardo di 200 Motoplex,
che si affiancano alla rete
distributiva tradizionale,
aperti in Europa, Americhe, Oceania, Asia e
sub-continente indiano.
Tra i principali Motoplex
inaugurati negli ultimi
mesi, quelli di Londra
e Liverpool, di Vienna,
Lisbona, Stoccarda e poi di
Tolone sulla Costa Azzurra.
In Australia ne è stato aperto
uno a Sydney, mentre in Asia
si segnalano le aperture a Taipei, capitale di Taiwan, nelle
città indonesiane di Jakarta
e Bali, di Port Louis, nelle
Mauritius, e a Ho Chi Minh
City, in Vietnam.
Nei prossimi giorni è prevista
l’apertura a Bangkok di quello che sarà uno dei Motoplex
più importanti al mondo, un
flagship store di quasi 1.000
metri quadrati, suddivisi tra
Toyota
diventa
partner
del Coni
di Luciano Mondellini
Toyota sarà partner
Lallaaufficiale
del Coni sino
fine del 2024. L’intesa è stata presentata ieri a
Roma e prevede tra l’altro
che la casa nipponica fornisca la vettura ufficiale
dell’Italia Olympic Team
nei prossimi otto anni. Ieri intanto sono state consegnate al Coni, alla presenza dell’amministratore
delegato di Toyota Motor
Italia, Andrea Carlucci, e
del Presidente del comitato
olimpico italiano, Giovanni Malagò, 25 vetture: 20
Toyota RAV4 Hybrid e 5
Lexus (4 NX Hybrid e 1
RX Hybrid), veicoli dotati di una nuova tecnologia
capace di unire il piacere di
guida alle basse emissioni
a tutela dell’ambiente. Un
tema quanto mai sentito in
questo momento. (riproduzione riservata)
area espositiva, comprensiva
di area lounge e bar, e officina. Grazie al Motoplex di
Bangkok il gruppo amplierà
la propria offerta nel mercato
Roberto
Colaninno
PIAGGIO
1,7
quotazioni in euro
1,6
1,5
1,4
19 ott ’16
IERI
1,57 €
+2,02%
19 gen ’17
thailandese, introducendo il
business delle moto con i brand
Aprilia e Moto Guzzi, che si
affiancheranno al segmento
consolidato degli scooter Piaggio e Vespa. L’azienda potrà
così rafforzarsi ulteriormente
LVenture sostiene i tricicli Scuter, che fanno gola a tanti
di Nicola Carosielli
L
Venture Capital, holding del venture capital
quotata sul Mta di Borsa Italiana, ha deciso
di sostenere la campagna di equity crowfunding di Scuter, startup romana attiva nei servizi di mobilità, che propone un veicolo elettrico
a tre ruote dotato di un’autonomia di 100 km.
Tra i principi cardine, oltre al risparmio di
tempo (per la maneggevolezza) e denaro (il
noleggio avrà un costo contenuto), c’è il rispetto dell’ambiente. Elettrico al 100%, non
produce emissioni e questa sua caratteristica
valse, a gennaio 2016, la presenza di Scuter tra
le 28 startup vincitrici di Incense, acceleratore
di Enel dedicato alle aziende delle technologie
pulite. Obiettivo della campagna è arrivare a
raccogliere 150 mila euro entro il 20 marzo,
data che non sembra preoccupare la startup
che, dopo solo un mese, ne ha già raccolti 75
mila. La produzione dei veicoli sarà affidata
a Italiana Veicoli, azienda con sede a Caserta
e creatrice del brand Italmoto. Scuter concentrerà il proprio business in due settori: il B2B
e il B2C. La priorità sarà data al primo, anche
se il vero interesse sembra essere lo sviluppo
del servizio B2C, meno sicuro in termini di
investimento ma più redditizio, considerando
che secondo le stime basterebbero 15 minuti
al giorno di noleggio per rientrare nei costi.
Come detto, la priorità in termini di tempo
verrà data allo sviluppo dei mezzi da desti-
in un mercato in forte espansione, aumentando la presenza nel continente asiatico. I
Motoplex offrono complessivamente i marchi del gruppo,
Piaggio , Vespa, Aprilia e Moto Guzzi, rappresentando una
nare al B2B, la cui produzione sarà finanziata attingendo direttamente dai fondi raccolti
con il crowfunding. Secondo quanto risulta
a MF-Milano Finanza, nell’ambito del B2B
alcune aziende avrebbero già messo gli occhi
sul mezzo della startup. I loro nomi non sono
noti, ma è facile supporre si tratti di aziende
che operano nella mobilità e che fanno della
velocità il punto di forza. Basti pensare alla
consegna di cibo, business in forte ascesa le
cui aziende trarrebbero un enorme vantaggio
passando dalle biciclette ai veicoli elettrici e
maneggevoli forniti da Scuter. Un’altra pista
potrebbe essere l’interesse di Poste Italiane.
La startup romana ha sede proprio nel Talent
Garden di Poste (nato per promuovere i talenti
del digitale) e pare plausibile quindi ipotizzare
che alcuni contatti siano stati presi anche alla
luce del forte interesse di Poste a potenziare
la propria flotta di veicoli elettrici. Ma vero
punto d’interesse sarà lo sviluppo del business
B2C. Partendo da Roma, l’obiettivo sarebbe
rafforzare la presenza in 30 città europee. Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, la
startup ha suscitato l’interesse di un soggetto
industriale italiano con un forte interesse per
la mobilità a propulsione elettrica. L’azienda
finanzierebbe l’equity per 1 milione (ma la
startup opterebbe per un prestito convertibile) e potrebbe coinvolgere un istituto bancario
che fornirà una linea di credito di 2,5 milioni.
(riproduzione riservata)
formula di flagship store multimarca del tutto innovativa,
in linea con la nuova strategia
globale di esperienza in-store
che l’azienda sta sviluppando
nelle principali aree metropolitane di tutto il mondo. Si tratta
Msc cede a Hyundai il 20% dei terminal di Long Beach
di Francesco Colamartino
circa 567 milioni di dollari e attualmente impiega circa 1.000 persone. E per Hyundai Merchant
yundai Merchant Marine e l’italiana Me- Marine, che dopo il collasso di Hanjin è divenditerranean Shipping Company fanno rotta tata la prima compagnia sudcoreana di trasporto
insieme verso le coste della California. Hmm, marittimo di container, quella californiana è una
compagnia di trasporti marittima e logistica scommessa su cui puntare forte, con l’obiettisudcoreana, ha infatti rilevato da Msc il 20% vo di duplicare la quota del mercato globale
al 5% entro il 2021.
di quella che era la
Di recente Hyundai
quota che Hanjin
Shipping (la compaMerchant Marine,
la danese Maersk e
gnia sudcoreana di
la stessa Msc hanno
trasporto marittimo
firmato un accordo
di container finita in
bancarotta) deteneva
di cooperazione che
in Total Terminals
prevede una serie di
scambi e di acquisiInternational, l’opezioni di slot, e anche
ratore dei terminal
la presa in carico da
portuali di Long Beparte di Msc e Maerach (il secondo porto più grande degli
sk di alcune unità che
Terminal portuale di Long Beach
attualmente Hyundai
Stati Uniti) e Seattle.
utilizza attraverso
Hmm diventa così il
secondo azionista dell’operatore dopo Msc, che contratti di noleggio. L’accordo sarà valido a
a dicembre ha rilevato il restante 54% di questo partire dall’aprile di quest’anno e inizialmente
da Hanjin (già ne controllava il 46%) per un va- avrà una durata di tre anni, con l’opzione di polore totale di 275 milioni. Anche se l’idea, all’ini- terlo estendere anche ai traffici Est-Ovest. Anche
zio, era di prendere il controllo dell’operatore in Hanjin avrebbe preso parte all’accordo, se ad
joint venture proprio con Msc. Ma i creditori di agosto non avesse presentato istanza di fallimenHanjin, che comprendono società di leasing di to in Corea del Sud e negli Stati Uniti a causa di
container e altre che hanno fornito beni e servizi bilanci in perdita dal 2011 e un debito superiore
alla società finita in bancarotta, hanno subito cri- a 5,5 miliardi di dollari. Il crack ha lasciato in
ticato la vendita, sostenendo che il prezzo è trop- mare per un mese, senza possibilità di attracco,
po basso e che il procedimento è stato affrettato. quasi il 70% della flotta di 141 navi della comCon questo deal Hmm avrà uno dei tre posti nel pagnia, per un valore di merci trasportate stimato
board dell’operatore del terminal portuale. Nel in 14 miliardi di dollari, di cui oltre 1 miliardo
2015 Total Terminals International ha fatturato da e per l’Italia. (riproduzione riservata)
H
di un punto vendita proiettato
verso il futuro, che consente
al dettagliante di sfruttare più
marchi e prodotti all’interno
dello stesso spazio. I Motoplex sono pensati per far offrire ai clienti una prospettiva
coinvolgente del mondo delle due ruote in uno spazio in
cui, oltre ai veicoli e ai relativi
accessori, si può trovare merchandising dedicato, in molti
casi l’officina, trascorrendo un
momento di intrattenimento
nel corner bar e nella lounge,
dove discutere per esempio su
gare o programmare prossime
uscite in moto. Grazie a questa
formula Piaggio ha registrato
negli anni un miglioramento
del mix prodotto venduto grazie all’up-selling e al crossselling, un notevole aumento
delle vendite di accessori e di
merchandising e un sensibile
incremento del sell out moto
per i punti vendita tradizionali
dal momento della conversione nel nuovo format. Secondo un analista interpellato
dall’agenzia MF-DowJones,
la notizia è positiva e «riporta
l’attenzione su un titolo che
nelle ultime sedute è stato un
po’ debole. Aspettiamo ora i
risultati trimestrali da cui non
mi attendo notizie negative.
L’azione ha ampi spazi di apprezzamento e come primo
obiettivo può puntare a circa
1,8 euro». Il titolo Piaggio ha
chiuso la seduta a Piazza Affari in progresso del 2% a 1,567
euro. (riproduzione riservata)
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