Troppe attese al Pronto Soccorso» Il capogruppo Tredanari

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12 | NOVARA
Corriere di Novara |
DOPO LE ELEZIONI Domani e mercoledì
Consigli provinciale
e comunale di Novara
L’ASSESSORE Moscatelli e il presidente della Provincia Besozzi
Domani alle 10, a Palazzo Natta, è convocato il primo consiglio della Provincia
di Novara dopo le elezioni.
Un appuntamento che, di fattào, darà
l’ufficialità e la convalida dei consiglieri
eletti. il secondo punto al’ordine del
giorno sarà la presa d’atto del programma di governo del presidente della Provincia. Un punto interessante ora che la
maggioranze sono cambiate e le anticipazioni della varie componenti politiche fanno pensare ad un clima complicato.
Mercoledì toccherà al consiglio comunale, a partire dalle 9 a Palazzo Cabrino,
LUNEDÌ 23 GENNAIO 2017
che dovrà approvare il DUP
2017-2019.
Dovreanno essere approvati anche il ciclo dei rifiuti e la Tari, oltre al’adeguamento delle tariffe di musei e biblioteca.
All’ordine del giorno anche l’integrazione e la modifica della delibera delle
tariffe applicate all’impianto del Terdoppio.
l s.d.
MOZIONE IN CONSIGLIO Proposta di Fdi per ridurre le «estenuanti code»
«Troppe attese al Pronto Soccorso»
Il capogruppo Tredanari: «Parecchie segnalazioni per il sovraffollamento»
Il gruppo consiliare di Fratelli
d’Italia (Angelo Tredanari capogruppo, Edoardo Brustia,
Ivan Degrandis, Maurizio
Nieli) hanno presentato una
mozione urgente al fine di
ridurre i disagi provocati dalle estenuanti attese che si
verificano al pronto soccorso
a causa del sovraffollamento.
«Nelle ultime settimane – fa
presente Tredanari consigliere di maggioranza – ci sono
state parecchie segnalazioni
relative a problemi di sovraffollamento presso il pronto soccorso dell’ospedale cittadino (nella foto), situazione causata principalmente
dalla presenza di pazienti affetti da patologie di tipo influenzale. Queste persone,
non trovando la disponibilità
del medico di base si rivolgono al presidio ospedaliero e questo si verifica in
modo particolare nei giorni
prefestivi e festivi. La coincidenza poi di tanti giorni di
festa ravvicinati, proprio nel
momento del picco influenzale, ha acuito questo problema che abbiamo potuto
rilevare non ha interessato
ACCOLTI Baratto amministrativo e piscina gratis per i Vigili del Fuoco
Bilancio preventivo: sì a due emendamenti
solo il pronto soccorso del
‘Maggiore’ ma ha avuto echi
a livello nazionale. Alcuni
tipi di patologie cosiddette
‘stagionali’, non necessitano
del ricorso alla medicina d’urgenza - spiega Tredanari - ma
sono trattabili dal medico di
base, salvo i casi che presentino complicazioni. Da
questa situazione abbiamo
tratto lo spunto, come gruppo
consiliare, per presentare una
mozione al fine di impegnare
il sindaco a farsi promotore
presso l’Asl (Azienda Sanitaria Locale) di una richiesta
affinché vengano potenziati i
servizi di medicina sul territorio. Un rafforzamento di
servizi che potrebbe avvenire
con la reperibilità dei medici
di base anche durante i giorni
prefestivi e festivi, in modo
particolare nei periodi di picco degli attacchi influenzali,
così da liberare il pronto soccorso da un indebito sovraffollamento e renderlo disponibile per i casi che effettivamente richiedano un intervento di urgenza in ambito
ospedaliero».
l Mariateresa Ugazio
L’assessore al bilancio Silvana Moscatelli aveva
posto in primo piano nella sua agenda la determinazione di approvare il bilancio preventivo entro
il 31 gennaio, in modo da poter dare il via ai cantieri
per i lavori pubblici in primavera. Dopo l’Epifania,
a tamburo battente, sono iniziate a palazzo Cabrino
le commissioni per l’esame del bilancio ed entro il
13 gennaio sono stati presentati al protocollo ventisette emendamenti: cinque provenienti dal Movimento 5 stelle, dodici dal Partito democratico,
nove da Io Novara e Forza Italia, uno da Forza
Novara. La giunta li ha esaminati, i responsabili di
settore hanno espresso i pareri tecnici e contabili e
ne sono stati accolti solo due che non comportano
alcuna modifica ai numeri ed è stata lasciata aperta
la porta a un terzo che l’esecutivo valuterà nel corso
dell’anno.
Accolto l’emendamento presentato dai gruppi di
minoranza Io Novara e FI che chiedono l’istituzione del baratto amministrativo con la seguente
motivazione: “Condividendo l’obiettivo di offrire
la possibilità ai cittadini di poter saldare i propri
debiti verso l’Amministrazione mettendosi a disposizione del Comune di Novara per eseguire
lavori di utilità pubblica. L’Amministrazione si
impegna nel corso dell’anno a predisporre il relativo regolamento. L’accoglimento dell’emendamento comporta esclusivamente una integrazione
del Documento unico di programmazione (Dup)
2017-2019, lasciando inalterati gli schemi di bilancio 2017-2019”.
Il secondo emendamento accolto è stato presentato
dal gruppo di maggioranza Forza Novara e chiede
di prevedere la gratuità dell’utilizzo della piscina
presso l’impianto sportivo del Terdoppio, per le
attività istituzionali dei Vigili del Fuoco. La giunta
concorda nel tener conto della funzione istituzionale svolta dal Corpo dei Vigili del fuoco e degli altri
enti analoghi riconosciuti a livello statale”.
In stand by l’emendamento presentato da Io Novara e Forza Italia per il riacquisto del 2% delle
azioni di Nord Ovest Parcheggi, al fine di conseguire il controllo societario. L’esecutivo ha lasciato la porta aperta con la seguente motivazione:
“L’emendamento non viene accolto in quanto attualmente non ci sono sufficienti elementi che consentano una valutazione economico finanziaria
dell’operazione. L’amministrazione nel corso dell’anno, dopo una approfondita analisi, valuterà
l’opportunità o meno di dare l’indirizzo a Sun
(detentrice del 49% ndr.) per l’acquisizione della
quota del 2% del capitale sociale di Nord Ovest
Parcheggi”. Daniele Andretta capogruppo di Io
Novara da due anni sta chiedendo al Comune di
riappropriarsi della maggioranza in questa società,
lo ha fatto con il sindaco Ballarè e reitera la richiesta
all’attuale sindaco Canelli.
l mt.u.
Anci Piemonte: Alberto Avetta
nuovo presidente al posto di Ballarè
CAMBIO DELLA GUARDIA In alto Andrea Ballarè presiede l’assemblea, sotto Alberta Avetta
TORINO Alberto Avetta, sindaco di Cossano Canavese
(provincia di Torino), è il
nuovo presidente di Anci
Piemonte. Già vice presidente dell'associazione dei
Comuni piemontesi, succede
ad Andrea Ballarè, già sindaco di Novara, in carica dal
2014.
Nato a Ivrea il 17 dicembre
1969, sposato con due figli,
Avetta si è laureato in Giurisprudenza nel 1995, con
una tesi in Scienza delle
Finanze; successivamente ha
conseguito il diploma universitario in Diritto Privato
Comparato all'Università di
Strasburgo.
Attualmente
svolge la professione di av-
vocato, occupandosi prevalentemente di contrattualistica privata e pubblica e di
tematiche inerenti il diritto
del lavoro.
Significativa la sua espe-
rienza amministrativa: dal
2000 al 2008 è stato consigliere d'amministrazione di
Itp, l'Agenzia per gli investimenti a Torino e in
Piemonte, in rappresentanza
della Provincia di Torino;
eletto nel Consiglio Comunale di Ivrea nel 2003 ha
ricoperto le cariche di consigliere e, successivamente,
di assessore. Nel 2004 è stato
eletto consigliere comunale a
Cossano Canavese, dove ricopre l'incarico di sindaco
dal 25 maggio 2014. E’
consigliere della Città Metropolitana di Torino, di cui
è stato vice sindaco fino a
giugno 2017.
l s.d.