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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
26/01/2017
CISI FOGGI@
j
~
'\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE
"
"
a cura dell'Ufficio Informazione
Via Trento, 42 - Foggia
TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681
e-mail: cislfoggia.stampa@gmaiLcom
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
26/01/2017
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-I n;nlRiI!~l!IIilDilDlli.~ GIOVEDì 26 GEN~IAIO 2017
eglio dell'industria: bene fatturato ordini
I fattlllrllti ~i Tòcl's
FiLIPPO §.Al\l'rEUJ
ROMA. Una crescita "significativa" dei
iH iTQlttM~Qlt!) dleWil'u:li.ustruili
fatturato, del 2,4% su base mensile e del 3,9
Anno 2016
stIlI'anno. E un aumento degli ordinativi, sia
"""""" Valore
103 ........ :.................................... ;...... .
su base congiunturale che tendenziale. Sono
li
numeri un po' datati quelli sull'industria
102····· .......... ········ .. ···· ... .
diffusi ieri dall'Istat: riguardano il mese di
j, ?
novembre, prima delreferendtim
costituzionale e della caduta del governo
Renzi. Eppure offrono una ulteriore
conferma, in attesa del dato ufficiale sul Pil,
di un ultimo trimestre 2016 di crescita per il
sistema produttivo italiano. Una tendenza
che, se confermata, lascerebbe ben sperare
anche per questo inizio di 2017.
Che l'umore nel mondo della manifattura
stia migliorando lo aveva già suggerito il
dato di dicembre sulla fiducia delle imprese
industriali, intonato alriqlzo. aralo
ribadiscono questi numeri su fatturatQ e
ordinativi. A novembre il primo è cresciuto
95
del 2,4% rispetto a ottobre, spinto in
G F M A M G L A 5 O N
particolare dai risultati sul territorio italiano
Fonte: Istat
( +3,1 %), e del 3,9% rispetto allo stesso
mese de12015. Un occhio a(raggruppamenti di imprese mostra segni
"più" per tutti comparti. a cominciare
dall'energia, rilanciata dalla ripresa del
barile, e passando per quelli strategici dei
u !l'lilru~$U!lidU $II~~ 1(~lE$(mril W1U fiL
beni strumentali (+2,5% nel mese e +5,2%
Secondo gli analisti di Banca d'Italia la
per l'anno) eintermedi (+2,4%e+2,9%).
crescita 2016 resta debole: nell'ultimo
Vanno bene le aziende che producono
trimf;!stre il Pii dovrebbe segnare +0,2%
macchinari e semilavorati per altre
imprese, segno che il sistema investe di più.
E anche l'analisi per settore, con l'unica
L'auto resta il settore
eccezione delle attività estrattive (-3,5%),
parla di un fatturato in crescita ovunque,
migliore, seguono farmaci e
conpunte per automobile ( +13,6% il dato
abbigliamento.
L'export
mensile), farmaceutica (+8,4%) e
torna positivo nel trimestre
abbigliamento (+5 ,9%). Anche se nel
complesso del periodo gennaio -novembre
2
2016, rispetto agli stessi mesi dell' anno
precedente, il fatturato è diminuito dello
0,7%. Quanto agli ordinativi, la crescita. è
dell' 1.5% su base mensile e dello 0,1% nel
confronto annuale.
Segnali positivi arrivano pure dalle
esportazioni verso i Paesi extra Ue, che_8.
dicembre hanno fatto registrare un
incremento del 2,5%. il +6,5% delle
importazioni, spinte dall' aumento dei
prezzi energetici, fa peggiorare là bilancia
commerciale italiana eiI dato dell' export
per l'intero 2016 rimane negativo, •
dell'l ,2%. Ma la tendenzanelliultimo
triIÌ:lestre dell' anno sembra essersi di nuovo
invertita.
«I dati Istat confermano la progressiva
ripresa della economia italiana e in
particolare del mercato interno», hacommentato Filippo Taddei, responsabile
economico del E'd. Resta però da capire in
che misura questi segnali corrispondano a
una vera e propria crescita. il dato sul
Prodotto interno nell'ultimo trimestre
dell' anno verrà diffuso il14 febbraio.
Secondo gli analisti di Bankitalia,
nonostante produzione industriale, fiducìa e
-consumi in crescita, l'auIÌlento del Pil non
dovrebbe andare oltre lo 0,2% rispetto al
trimestre precedente. Mentre il dato per il
2017 dovrebbe fermarsi allo 0,9%.10 stesso
dell' anno appena concluso. «La crescita
continua ad essere troppo debole ed incide
poco sull' aumento dell' occupazione»,
commentala Cisl. Che si augura una spinta_ultèriore dagli stimoli introdotti per il 20 17
dalla legge di Bilancio, il credito di imposta
potenziato sugli investimenti e gli incentivi
di Industria 4.0.
eRIPRODUZIONERISERVATA
2016
IV
trim.
IDt"~'li{im·
Tod'schiùde
l'anno in frenata:
soffre in Am.enca
!1!ITLANO. Tod' schiude il 20 16
facendo un passo indietro con _
ricavi a 1.004 milioni (-3,2% e
-3,8% a cambi costanti). Di
buono ç' è che nel quarto
trimestre le vendite sono scese
meno a 246,3 milioni (-1,5%). «ll
miglioramento del trend
nell'ultimo trimestrecommenta Diego Della Valle cha,
confermato la bùona
accoglienza per le collezioni
invernali. Anche i primissimi
segnàIi di vendita delle nuove
collezioni estive sono positivi» ..
il cruo più grande delle vendite
arriva dalle Americhe (96,7
milioni in calo dell'8, 7%), e dalla
Cina (-6,8%a210milioni) che
insieme, però, valgono meno
dell'Italia (-3,5%a311 milioni).
I
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26/01/2017
lA GAZZE'ID\ Dll.MEZZIllGIORNO
Giovedì 26 gennaio 2017
LELICOTIERO PRECIPITATO
Parenti e amici attendono di conoscere
gli sviluppi dell'indagine. Decisivi i dati
contenuti nella scatola nera del mezzo
Dal Consiglio regionale alla Provincia
Foggia si sono stretti intorno alla famiglia
del soccorritore foggiano morto in Abruzzo
Il ricordo di Matrell
in Consiglio comunal
«Gli eroi lontani dai riflettori vivono per sempre»
l1li «Come presidente del Consiglio
Comunale esprimo il cordoglio mio
personale e dell'intera Assemblea
alla famiglia di Mario Matrella, in
particolare alla vedova e ai figli. La
prossima riunione del Consiglio Comunale sarà aperta da un minuto di
silenzio ·in sua memoria. li Consiglio Comunale di Foggia si adopererà, inoltre, per ricordare in
maniera opportuna Mario Matrella». Così il presidente dell'assemblea municipale, Luigi Miranda,
dopo la tragica fine di Mario Matrella, il foggiano morto nello
schianto dell'elicottero del 118 in
Abruzzo al termine di una difficile
operazione di salvataggio di uno
sciatore romano. Con il foggiano
sono morti altri quattro componenti dell'equipaggio o oltre allo
sciatore.
Sulle cause che hanno provocato
la caduta dell'elicottero sono in
corso le indagini della procura
abruzzese. per capire meglio che
cosa è effettivamente accaduto bisognerà attendere l'esame della scatola nera che è stata comunque
recuperata.
Al cordoglio dei tanti amici per la
tragica scomparsa di Mah'ella, si è
unito quello delle Istituzioni. «Un
dispiacere immenso - ha detto il
Presidente della Provincia di Foggia, Francesco Miglio - sono vicino
alla famiglia di Mario Matrella che
ha perso la vita insieme ad altre
cinque persone soccorrendo uno
sciatore ferito sulle nevi dell' Abruzzo a bordo di un elicottero del 118.
La Capitanata piange la scomparsa
di Matrella autentico eroe dei nostri
tempi». Anche il presidente del
Comnsi~io regionale della Puglia,
Mario Loizzo esprime il cordoglio
per la scomparsa di Mario Matrella:
«Siamo vicini ai familiari nel ricordo di un uomo generoso, caduto
mentre ancora una volta era impegnato in un'attività al servizio
della comunità».
«Desidero esprimere il mio più
vivo cordoglio ai familiari delle
vittime dell'incidente aereo di Campo Felice, costato la vita a 6 persone,
ed in particolare ai parenti del mio
eroico concittadino Mario Matrella.
Di nuovo in queste ore abbiamo
avuto conferma della capacità e
dell'eroismo di quanti, professionisti e volontari, si stanno adoperando per soccorrere quanti, uomini e animali, stanno subendo
!'inconsueto accanirsi degli elementi atmosferici e la spaventosa imprevedibilità del terremoto. "Gli
eroi vivono per sempre" hanno
scritto su facebook gli amici di
Mario Matrella per commemorare
il suo sacrificio. Non c'è alto da
aggiungere, se non che il suo coraggio e il suo spirito di abnegazione devono essere d'esempio
per ciascuno di noi», ha aggiunto
infine l'ono Colomba Mongiello.
Il luogo dove è awenuto l'incidente
[elicottero del 118 e Mario Matrella, il soccorritore foggiano morto nell'incidente a Campo Felice
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IIV lÌ
26/01/2017
lA. GAZZEllA DEL MEZZOGIORNO
j
Giovedi 26 gennaio 2017
Gli imprenditori foggiani s'impegnano ad
Lo snodo sugli stipendi: sì all'applicazione
assumere i 1600 dipendenti in via Lucera,
UNIVERSO SALUTE PORTA LE CARTE Bisceglie e Potenza. Elanciano un messaggio del contratto nazionale di categoria, no ad
altre voci in busta paga venute fuori negli anni
Os dali D n va, finale di
•
Ita
Stamane il confronto con i sindacati, Telesforo: «Prendere olasciare, niente privilegi»
MASSIMO LEVANIACI
" Quello di oggi al ministero dello Sviluppo
economico potrebbe essere l'ultimo round per la
defInizione del complesso passaggio degli ospedali Don Uva di Foggia, Bisceglie e Potenza
dall'amministrazione straordinaria agli imprenditorifoggiani di Universo Salute. TI confronto con
i sindacati, alla presenza del commissario Bartolomeo Cozzoli (in scadenza) si preannuncia, infatti, decisivo. Le sigle chiedono di conoscere il
piano industriale, la portata dell' offerta e sostanzialmente intendono ricevere chiarimenti fIno alla virgola sull'inquadramento professionale che
avranno i circa 1600 dipendenti delle tre strutture
(200 a tempo determinato) che godono accreditamenti con il servizio sanitario nazionale pari a
circa 80 milioni fra Puglia e Basilicata. Gli imprenditoriPaolo Telesforo, Michele D'Alba e Luca
Vigilante presenteranno per la prima volta le «carte» che incuriosiscono i sindacati. Stando alle
premesse, il confronto si preannuncia abbastanza
impervio anche per le implicazioni di natura economica e per una certa diffIdenza - palpabile [m
dall'inizio - che aleggia sulla natura stessa del
"salvataggio foggiano" riuscito a farsilargo in una
selva di 28 manifestazioni d'interesse. Si legge in
controluce anche qualche stizzito disagio di campanile, specie da parte di alcune sigle baresi e della
Bat. È insomma in gioco una pmiita complicata
sulla quale si agita sullo sfondo anche il gioco a
incastri del mantenimento dello «status quo» di
alcune fIgure inserite all'interno degli ospedali,
quanto a stipendi, integrativi e quant'altro già in
essere durante la lunga gestione della ex Congregazione (gravata oggi da 500 milioni di euro di
debiti) e che ora Universo salute vorrebbe mettere
al bando. «È meglio che una società si consolidi nel
tempo, oppure vada dritta al fallimento? Questa commenta l'amministratore delegato di Universo
UNIVERSO
SALUTE
Michele
D'Alba (a
sin.) e Paolo
Telesforo
presidente e
amministratore delegato
della società
salute Telesforo con la Gazzetta -la domanda che
porremo ai sindacati. A loro spetta la valutazione
finale, noi ne trarremo le conseguenze».
La proposta dei tre imprenditori (Telesforo con
il genero Vigilante sono a capo di tre case di cura,
D'Alba con le Tre Fiammelle si occupa di plùizie
industriali) punta sul mantenimento di tutto il
personale anche dopo in vincolo dei due anni e
l'applicazione del contratto collettivo nazionale di
categoria per tutti i dipendenti, esclusi {{categoricamente» i {{contratti stipulati per le cooperative
sociali». E sarmlllO abolite tutte le voci che non
4
faranno strettamente parte della busta paga. Una
politica di contenimento costi che passa attraverso una {{gestione oculata» e che Telesforo si dice
pronto a mettere al confronto con i sindacati {{periodicanlente, sottoponendo costantemente airappresentanti dei lavoratori la visione che abbiamo
in mente per far funzionare il Don Uva al meglio».
{{Sulle sacche di inefficienza saremo categorici avverte l'imprenditore della Nuova Casa di cura
San Francesco -abbiamo il dovere di parlar chim'o
per non essere fraintesi. Non ci obbliga nessuno a
prendere il Don Uva».
Via libera dalla Regione
unico riferimento in Puglia
III Via libera al Centro Antiveleni degli
Ospedali riuniti di Foggia, ora c'è anche il
riconoscimento ufficiale della Regione
che lo individua come unico punto di riferimento per l'intera regione (un altro opera su Lecce), La struttura foggiana, diretta
dalla dottoressa Anna Lepore, «gestisce
annualmente più di mille casi derivanti
dagli ospedali del territorio regionale ed
extraregicmale - informa una nota
dell'Azienda ospedaliera - dai Pronto Soccorso, dai 118, dai Punti di Primo Intervento, dalle cliniche private, dalle RSSA,
dagli studi medici specialistici, di base e
dall'utenza privata. La disponibilità di un
Centro Antiveleni sul territorio regionale
consente di garantire un miglior assetto
organizzativo del Servizio Sanitario Regionale e riduce gli accessi in Pronto Soccorso mediante una costante attività di
follow-up diretta all'utenza, eseguita dal
personale del Centro. Tutto ciòsi traduce
in una riduzione della spesa sanitaria»~
Il Centro Antiveleni foggiano, inoltre, «è
l'unico centro in tutto il Sud Italia ad avere
a disposizione il dosaggio delle Amanitine urinarie, testfondamentale per la conferma eH avvelenamento da fun~hi del ge~
nereAmanitina, grazie all'attivita di collaborazione continua del Laboratorio 4nalisi degli "Ospedali Riuniti" di Foggia. E inserito nel circuito di segnalazioni eurOpee
richieste da ECHA e svolge, inoltre, attività di valutazione riferimento etichettatura
di circa 9 mila schede di sicurezza di pro"
dotti considerati a rischio intossicazione».
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26/01/2017
GIOVEDì 26 GENNAIO 2017
Treni, Piemontese
spìngeifo ·ani aRoma
L'ASSESSORE REGIONALE HA AVUTO UN COLLOQUIO CON ANTONIO DECARO'
PER FAR INSERIRE ANCHE FOGGIA NEL PROGETIO DI TRASPORTO FERROVIARIO
oggia non può e non deve
essere scavalcata in alcun
caso: ogru piano di poterizillmento dei servizi di trasporto
felToviario deve includere tutta la Puglia, da sud a nord".
L assessore regionale al Bilancio, Raffaele Piemontese, lo
ha fatto psservare "all' amico
sindaco di Bari, Antonio Decaro",concuihaavutounlungo colloquio telefonico sulla
proposta, daluilanciata a Trenitalia, per aggiungere un collegamento veloce diretto tra
Bari e Roma.
"La stazione di Foggia di piazza Vittorio Veneto deve continuareaessere ilnodo diacces-·
so per le linee veloci lungo
l'Adriatico è il Tirreno - ag-
P
A destra,
l'assessore
regionale al
Bilancio
Raffaele
Piemontese
2012, che espressame'nte 'finanziava illipristino dell'infrastruttura allo scopo «di,
non far transitare; sostare e
movimentare, all'interno
, della stazionedi Foggia, i treni merci provenienti da Taranto e diretti verso Battipaglia» - ricorda l'assessore -,
unaltrosonoipasseggeri:ilrisparmio di tempo non supererebbe i 9 minuti, considerando che le "Frecce" non
hanno certo le vecchie loco-
motive, essendo ormai dotate di carrozze pilota in tesfa e
in coda, da e verso cui i macchinisti riescono a spostarsi
durante i 2 minuti che Trenitalia stessa calcola sufficienti
per salire e scendere dai treni
in transito".
"Il dUitto allamobilità- incalza Piemontese - non tollera
cittadini di serie A e di serie B,
men che meno quelli di serie
C come finirebbe per essere
un cittadino che vive a Ischi-
teUa, nel nord del Gargano,
che impiega un' ora e quindiCÌminuti per arrivare aFoggia
e impiegherebbe due ore e
mezzaperarrivareallastazione di Bmi, se volesse godere
anche lui del nuovo collegamento per stare nella capitale alle 9 delmattirio: perciò la
stazione di Foggia non può
essere scavalcata perché serve un bacino di oltre 650 mila
persone"...
"Condivido il tema posto da
Antonio Decaro -aggiunge
l' assessore regionale - di pretendere da Trenitaliacollegamenti ferroviari più numerosi ed efficienti. Dobbimno fare frorite comune per incrementarelaqualitàdiunservizio essenziale per tutti i pu-
ilta@'<~w®
~iEà!hllwl1ti~?
giunge Piemontese -, ogni
sceltadiversasarebbesemplic~mente in~usta e ingiustifi-'"
catadaognipuntodivista, anzitutto da quello della piena
coesione telTitoriale che deve
vedere impegnati tutti gli arnministratori pugliesi". ,
"Un conto è l'utilizzo "della
bretella per le merCÌ pericolose, come prevede il Contratto
" Istituzionale di Svilùppo del
La Stazione diFoggia
deve continuare a essere
il nodo di accesso per le.
'linee veloci
Obiettivo, far
raggiungere Flol11ain
prirnarnatiina e non alle
'Il come accade ora
5
gliesi. Sono certo che, per ,
conseguire l'obiettivo diraggiungere Romainprimamattinata e non alle 11 e mezza
come è adesso, anche i cittadini baresi tollereranno di
impiegare 3 ore e 39 minuti,
invece che 3 ore e mezza, in
modo da condividere la conquista anche con i miei conterranei".
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26/01/2017
Corriere db c,,· 'l'éi,rnO Giolleru 26 Gennaio 2017
5
'8A
I
di Sell'errna Rl1IlsSI!)
La decisione
Fanno sesso sull'autobus dell'r\rntab
L'autista viene licenziato e poi reintegrato
.
.
Entrambi dipendenti, allontanati nel 2014, oggi lui è stato riassunto. Marzulli: «Vigiler~mo»
BAR! La linea erotica dell'Amtab. E' sera. Una pattuglia
dei carabinieri sta percorrendo il lungomare barese, direzione San Giorgio. HaÌlllo da
poco superato la spiaggia di
Pane e Pomodoro quando, in
aperta campagna, Scorgono
nel buio quelli che sembrano i
contorni di un autobus. Fermo. Si avvicinano, e la conferma arriva di lì a poco: è proprio un mezzo Amtab. Hari del
bus sono spenti. Un'avaria al
motore? Non si intravedono
passeggeri, la vettura - a prima vista - sembra vuota. Ma
non lo è.
I carabinieri sono, adesso,
abbastanza vicini al mezzo per
poter gùardare al suo interno.
Si avvicinano ai vetri e quello
che vedono li lascia basiti. Non
.possono credere ai loro occhi:
due persone, un uomo e una partecipata del Comune di Badonna, stanno intrattenendo ri e che in quel momento, alun rapporto sessuale. In un meno sulla carta, sono enautobus di unà municipalizza- trambi in servizio.
ta.
Amanti da un bel po' - ci
Sarebbero già abbastanza raccontano - utilizzavano le
questi, gli elementi per una ore di lavoro per trascorrere
storia incredibile. Ma c'è' di del tempo insieme. E' a questo
più. Fanno scendere i due dal- punto che dalla dirigenza della vettura e, una volta chieste l'Amtab, decidono di utilizzaloro le generalità, scoprono re degli 007. La storia che vi
che entrambi, sia l'uomo che stiamo raccontando non è acla donna, sono autisti della caduta ultimaJl!.ente. Risale in-
-la vicenda
82014:
scoperti dai
Carabinieri in
un autobus in
atteggia menti
intimi,due
autisti Amtab,
unuomoeuna
donna,
vengono
licenziati
<@.Alla base
della sanzione,
l'aver saltato
diverse corse e
le sostetroppo lunghe
. - ai capolinea
Linea erotica .
Nessuno aveva
mai pensato,a
un autobus di
. linea Amtab
come alcova. I
due autistiamanti hanno
sorpreso tutti
fatti al 2014, anno della scoper- diamo servizio - ci spiegano
ta e anno in cui i due sono stati alcuni autisti - ci viene comunicato il percorso e ci vengono
licenziati.
Secondo i bene info=ati i consegnate chiavi e libretto
protagonisti di questa storia, del meZZ0». Sarebbe questo, il
inoltre, assumevano compor~ momento incriminato. A
tamenti poco trasparenti nei quanto sembra, con alcune
confronti dell'qzienda. Pare in- scuse, l'autista si faceva consefatti che l'uomo, in diverse oc- . gnare il nécessaire per la corsa
casioni, abbia sostituito (senza assegnata a lei, con la pro meSe
mai comunicarlo al personale) sà di renderle tutto «non apla collega-compagna nelle cor- pena fosse arrivata». Circose. «Quando la mattina pren- stanza che, diverse volte, non
6
<@ Uno dei due
e)( dipendenti
impugna il
licenziamento.
Lo scorso
dicembre è
stato riassunto
dall'azienda
si è verificata.
il consiglio diamniinistrazione dell'Amtab decide di
cacciare i due dipendenti. Corse saltate e soste troppo luno
ghe ai capolinea: saranno queste le motivazioni della massima sanzione disciplinare. Ma
fonti qualificate ci confe=ano il resto della storia.
. «Dagli atti depositati' dagli
investigatori in azienda - ci
racconta inoltre Aldo De Robertis, direttore generale della
partecipata in quegli anni - risultava chiaro come i due facessero che diavolo volevano».
Percorsi làsciati a metà, passeggeri fatti scendere prima
del tempo.
.
Ma non è ancora finita. il licenziamento viene iInpugnato
dall'ex dipendente, ma senza
risultato. Sarà poi il giudice
del secondo reclamo a imporre una conciliazione: lo scorso
dicembre, l'uomo è stato nuovamente assunto dall'azienda,
a una serie di condizioni (gli
verrà applicata la sanzione immediatamente inferiore al licenziamento).
«Noi lo abbiamo assunto dichiara il presidente della
municipalizzata, Nicola Marzulli - ma verificheremo».
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26/01/2017
LA.. GA.ZZf.ITA DELMEZZOGlORNO
Giovedì 26 gennaio 2017
Due modelli di gestione considerati «virtuosi» lallarme di Gatta alla vigilia del voto:
dal governo regionale. De Filippo eTerrenzio: «Non possono essere considerati come
LA REGIONE HA CHIUSO IL CERCHIO «I nostri soci pagano regolarmente i contributi» gli altri». Controllo su oltre 600 mila ettari
•
onsorZI, - revale la linea fo
--
Capitanata eGargano fuori dalla riforma, I due presidenti: «Inconcepibile averli inseriti»
MASSIMO lEVANTACI
CI Dunque il "Consorzio di bonifica Centro Sud Italia", con i
soppressi enti di Arneo, Ugenti li
Foggi, Stornara e Tara e Terre
d'Aplùia, non comprenderà anche
i due consorzi foggiani di bonifica
della Capitanata e del Gargano.
Due modelli di gestione considerati più volte «virtuosi» dalla Regione anche in epoca vendoliana,
che non sarebbero potuti finire nel
calderone di una riforma «inconcepibile», vista da Foggia e non
solo. Eppure fmo all'ultimo manOv1'e di palazzo avevano tentato
di farli fmire dentro. C'è in gioco il
business dell'acqua sullo sfondo,
già il ruolo di Acquedotto pugliese
che subentrerà nella gestione degli enti nel 2018 viene guardato
con sospetto. Con i due bocconi
foggiani il piatto sarebbe stato ancor più prelibato. Perplessità
espresse anche dalla Coldiretti: «È
stato fatto passare il messaggio dice il direttore Angelo Corsetti che Aqp sia un modello a cui fare
riferimento, ente pubblico su cui
già pesano reiterate critiche dei
cittadini per la discutibile gestione dell'acqua ad uso potabile e della 'rete colabrodo', quando, invece,
bastava mutuare l'esperienza del
Consorzio di bonifica della Capitanata che costituisce un modello
italiano di 'buon autogoverno' e
corretta gestione dei servizi».
Per questo
che poteva sembrare scontato, vie«Il Consorzio della
ne salutato con sollievo e un certo
disappunto per una melina porCapitanata modello italiano
tata avanti in consiglio regionale
buon autogoverno»
fmo alle estreme conseguenze.
Era stato infatti il consigliere regionale Giandiego Gatta, martedì
sera, a lanciare un pubblico am- ~ n Consorzio di Capitanata 90
monimento: «Ingiusto equiparare
mila. soc~-agricoltori e 450 di~eni due consorzi foggiani agli altri. I dentl, eSIste da novant'anni e goNon ci stO)). Poi a tarda serata, il !' verna la distribuzione irrigua a
testo di due righe che rimette le l! b~~efici.o d~ ~o d~i comprensori
cose a posto e il voto a tarda sera a PlU agncolI d ItalIa. «Siamo più
sigillo della riforma.
' grandi degli altri consorzi
Comprensibile ora la soddisfa- insieme -aggiunge De Filippo -ma
zione dei presidenti, Giuseppe De questo aspetto nel dibattito poliFilippo (bonifica di Capitanata,
450mila ettari) e Giovanni Terren- tico non è emerso completamente.
zio (bonifica del Gargano, 150 mi- Dobbiamo dare atto al lavoro di
la). «Resto sbalordito per come fi- squadra dei consiglieri Gatta, De
no all'ultimo si sia cercato di as- Leonardis e all'assessore Di Gioia
sociare il nostro consorzio agli al- se siamo riusciti ad affermare 1m
tri che sono perennemente in crisi principio. Abbiamo sensibilizzato
di gestione - rileva De Filippo - il anche i 5 stelle interessando la
nostro ente, fmo a prova contra- consigliera Barone, ottenendo un
ria, non è in salute per grazia di- buon esempio di politica. Abbiavina ma perchè i nostri consor- mo seguito direttamente anche
ziati sono abituati a versare re- noi in consiglio le varie fasi del
golarmente i contributi)). «Anche dibattito, proprio per il quadro di
noi -rileva Terrenzio -operiamo in incertezza che veniva fuori. Per
un contesto difficile, siamo l'unico questo, ripeto, sarebbe stata una
ente montano, d'Italia. Ma per an- gravissima ingiustizia essere
dare avanti la prerogativa è avere equiparati agli altri: il nostro conconti in ordine ed equilibrio e que- sorzio è un modello di gestione
sto i consorziati lo hanno caoito», idrico-irrigua anche all'estero,
di
l'
7
PRESiDENTI Giuseppe De Filippo (a sin.) del
Consorzio di Capitanata e Giovanni Terrenzio bonifica
del Gargano. Nell'altra foto una condotta idrica
tempo fa abbiamo ricevuto una
delegazione dalla valle del Giordano venuta a capire come si fa la
gestione delle risorse idriche in
un territorio assetato come il nostro. Ora -conclude De Filippo - ci
auguriamo che non sia più scandaloso pensare che la Regione torni a erogare al nostro ente quei 2,5
milioni di euro per la manutenzione ordinaria che non vengono
più versati da tre anni».
n consorzio del Gargano, che a
maggio compirà 60 anni (25 mila
soci e 30 dipendenti) plmta tutto
sulla valorizzazione degli acquedotti rurali e la sentieristica per
migliorare la tutela del suolo: «Ab-
biamo inaugurato la filiera del legno che mi auguro porterà anche
occasioni di lavoro - ricorda Terrenzio - collaboriamo con il parco
e i com1mi, cercando di portare
avanti un programma che abbracci un territorio molto esteso e impegnativo esteso per il 40% su una
superficie boschiva».
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26/01/2017
LA GAZZETTA DEL
DI
IL BOLLETTINO EMESSO IERI DALLA PROTEZIONE CIVILE, APPELLO AI SINDACI
MAlTEMPO I PARLAMENTARI MONGIELLO EL'ABBATE: IIERA ORAli
Spiragli per gli agricoltori
Continua il deflusso del Fortore
situazione «critica» anche per oggi sì alla deroga del governo
Il prefetto convoca il Comitato operativo della viabilità
lago che del livello di laminazione delle
~ Arriva la piena nel Fortore, la Protezione civile ha diramato ieri un «bol- acque da parte di Consorzio di bonifica
lettino di criticità regionale» per ieri e oggi della Capitanata e Protezione civile. il
«per rischio idraulico diffuso sul Basso previsto innalzamento delle temperature
Fortore - informa una nota della Prefettura sull'area dell'invaso e lo scioglimento
- per il transito di portate significative dell'ormai residua neve sulle alture dei
lungo l'asta del fiume per il deflusso monti dauni, potrebbero far affluire nel
lago di Occhito anche
dell'acqua di OcchitO». il prefetto ha connei prossmll giorni
quantitativi ecceziovocato il Cov (cominali anche se la sitato operativo viabituazione va graduallità) «con prosecuziomente normalizzanne anche in data
odierna per favorire
dosi. il protocollo di
la circolarità delle inProtezione civile, da
qualche anno ormai
formazioni tra gli enti
a diverso titolo coinregolarmente adottavolti e prevenire e
to, permette di tenere
sotto stretto controllo
contenere eventuali
il livello dell'invaso,
possibili situazioni di
con la tecnica della
criticit con interventi
mirati e tempestivi».
laminazione
dalle
Palazzo del governo
quote sulla sommità
ha invitato le popodello sbarramento polazioni residenti nei
ste a 192, 193 e 194
metri. L'ente di bocomuni lungo la valle
nifica aveva aumendel Fortore a «non sotato il livello di lastare nei pressi di corminazione martedì
si d'acqua e, nella fatOCCHITO Il deflusso controllato
sera fino a 83 metri
tispecie, del fiume
cubi al secondo, ma
Fortore e dei suoi affluenti» ed a moderare la velocità in auto già ieri mattina si era scesi a 77 e il
«nei tratti stradali che intersecano'i citati deflusso è andato riducendosi durante la
corsi d'acqua». «I sindaci e gli organi giornata. «Abbiamo un quadro di rifetecnici - aggiunge la Prefettura - stanno rimento abbastanza chiaro e tranquillizmonitorando incessantemente le strutture zante anche per il prossimo fme settimana
di propria competenza con personale e - il COllllnento del direttore generale Fransquadre presenti».
cesco Santoro - Le previsioni meteo semil livello dell'invaso di Occhito continua brano positive almeno nell'immediato, la
a salire, ieri è stata toccata quota 233 guardia dalla diga ovviamente non verrà
milioni di metri cubi con paratoie sempre mai tolta e con le procedure già in esaperte e un costante monitoraggio sia del sere».
8
sui risarcimenti alle aziende
~ Si apre uno spiraglio dal governo per le aziende agricole flagellate dal maltempo. «Potrebbero avere accesso al fondo di solidarietà nazionale destinato ad
alleviare i danni provocati dalla
vasta ondata di maltempo che si
è abbattuta sull'Italia», riferisce
in unanotal'on. Colomba Mongiello commentando l'audizione
in COl1illlissione Agricoltura del
sottosegretario alle Politiche
agricole Giuseppe Castiglione. il
rappresentante del governo, rispondendo ad 1m'interrogazione,
ha infatti annunciato la «decisione del governo di valutare l'adozione di una deroga alle norme
in materia giustificata dall'eccezionalità dell'accaduto». «il sottosegretario - riferisce la parlamentare da1ma -ha affermato che sarà reso disponibile al più presto
l'anticipo del 100 % delle SOl1illle
rivenienti dalla Pac così da garantire alle aziende beneficiarie
la liquidità fmanziaria necessaria ad affrontare le spese più urgenti. Entrambi gli interventi offrono un sostegno concreto e immediato al mondo agricolo, duramente colpito da nevicate, gelate e piogge che in tanti casi
hanno praticamente azzerato la
produzione e provocato danni
strutturali agli impianti produttivi. Il superamento del vincolo
dell'assicurazione -aggiunge
l'ono Mongiello - in particolare.
consente di estendere le provvidenze per la calamità a migliaia
di piccole e piccolissime imprese
meridionali che mai si sono trovate ad affrontare lma situazione
climatica come quella di questi
giorni».
Positivo anche il commento dei
Cinquestelle alle aperture di Palazzo Chigi. «il sottosegretario
Giuseppe Castiglione ha rassicurato i deputati e ha ribadito "la
più ampia disponibilità" da parte
del ministro Maurizio Martina
"ad attivare gli str1illlenti previsti in questi casi, tra C1Ù il FSN,
non appena le Regioni avranno
provveduto alla stima dei danni
subiti», COl1illlenta l'ono Giuseppe
L'Abbate. «Accogliamo con soddisfazione le parole del governo
dinanzi alla drammatica situazione che stanno vivendo molte
aziende agricole pugliesi, danneggiate in maniera notevole
dall' eccezionale avversità atmosferica delle scorse settimaneaggiunge 1'Abbate, capogruppo
M5S in Commissione Agricoltura alla Camera - avevamo proprio auspicato questa direzione
decisionale. Non possiamo dire
lo stesso, purtroppo, della Regione Puglia dove l'assessore
all'agricoltura Leonardo Di
Gioia ancora non ha compreso né
il proprio ruolo né le proprie prerogative. Attendiamo che si dia
da fare per attuare concretamente la misura 5.2 prevista dal Psr
(Piano di Sviluppo Rurale) per il
ripristino del potenziale produttivo, una misura che permetterà
a molte aziende di rimettersi in
sesto e tornare a lavorare».
Copie ad esclusivo uso del destinatario
RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
I Il I
26/01/2017
IA GAZZfTIA DEL MEZZOGIORNO
.
I
Giovedì 26 gennaio 2017
La città sarà costretta a pagare il
massimo di ecotassa. Occorre rivedere il
contratto di servizio con l'Amiu
LA PULIZIA DELLA CIDÀ
• «Lentamente ma inesorabilmente, anno dopo anno, si
avvicina per Foggia la possibilità di una emergenza rifiuti.» L'allarme è delle Associazioni ACLI Ambiente, Centro
Studi Naturalistici, Legambiente, LIPU, Verde Ambiente e
Società, WWF di Foggia. «Se
non si' arriverà ai rifiuti per
strada sarà solo perché si sarà
costretti a smaltirli incenerendoli e/o trasferendoli in disca·
riche lontane dalla nostra città
con inevitabili costi a carico
dei cittadini ancora più alti di
quelli attuali già elevati», sostengono le associazioni ambientaliste che aggiungono: «Si
è arrivati a questa situazione
anche per una serie di fallimenti. Non sono serviti, infatti, quasi a nulla i contributi
ricevuti per avviare nna raccolta differenziata su un terzo
della città. La campagna "Foggia non sarà più un bidone" è
stata abbandonata senza aver
raggiunto l'obiettivo. La stessa
sorte era toccata anni prima
all'esperienza di raccolta "porta a porta" fatta nel quartiere
Ferrovia come è fallita, ancor
prima di cominciare, l'esperienza delle "isole ecologiche"
che restano inutilizzate in molti marciapiedi della città. il
risultato di questi fallimenti è
certificato dall'Atto dirigenziale n. 391 della Regione Puglia
che per Foggia fissa l'eco tassa
al massimo, 25,82 per tonnellata smaltita in discarica, non
avendo conseguito nessuno degli obiettivi fissati, compreso i
requisiti minimi relativi alla
qualità e al monitoraggio della
raccolta differenziata.»
«Lo stesso Atto dirigenziale
certifica inoltre che il Comune
di Foggia è inadempiente in
relazione al Decreto Legisla-
1"'1"
«Raccolta differenziata
subito un nuovo piano
per evitare l'emergenza»
l.:...
p""~
/ ~"'~
/
"
....
: ......
l;" ....•...
"'.
........•... .......
;/
..
!-'.'
Lanciato da ACLI Ambiente, Centro Studi
Naturalistici, Legambiente, LlPU, Verde
Ambiente e Società, WWF di Foggia.
"frazione organica" dei rifiuti,
costituitaprincipahnente dagli
scarti alimentari, dalla "frazione secca", costituita prevalentemente da imballaggi, bottiglie e lattine. La "frazione
organica" infatti è la parte di
rifiuto che richiede i trattamenti più costosi e complessi
(biostabilizzazione e tritovagliatura) oltre a essere molto
pericolosa per l'ambiente una
volta smaltita in discarica per
la produzione di percolato a
contatto con l'acqua piovana»,
aggiunge il cartello delle as:
sociazioni ambientaliste che
ritengono sia giunto «il momento di agire per conseguire i
minimi obiettivi stabiliti dalla
legge vigente, non farlo potrebbe esporre gli amministratori a
un contenzioso sulla base delle
sentenza di varie sezioni della
Corte dei Conti. Si tratta di
sentenze di condanna degli amministratori locali per non
aver agito diligentemente
"omettendo di attivare le misure necessarie per garantire il
raggiungimento delle percentuali minime di Raccolta Differenziata previste dalla legislazione in materia".»
Bidoni per la
raccolta
differenziata a
Foggia
.../
.
J __
4'
i'
tivo 152/2006, non avendo sottoscritto un contratto con
AMIU Puglia che preveda il
conseguimento dell'obiettivo
minimo del 65 % di raccolta
differenziata. I dati relativi alla
Raccolta Differenziata, consul·
tabili sul sito di Regione Puglia, sono inesorabili perché
per il mese di ottobre 2016 su
6.283 tonnellate di rifiuti è ferma a 1.167 tono (18,57%) con
solo 81 tono di "frazione organica" (1,3% del totale)>>, dicono ancora le associazioni
ambientaliste che aggiungono:
«non è più il momento di perdersi in discussiOlÙ su come
fare una raccolta differenziata
perché, con la discarica in via
d'esaurimento e il futuro smaltimento nell'inceneritore di
Borgo Tressanti. con tariffe destinate a crescere esponenzialmente e aggravi di costi pari a
oltre 1.800.000 euro annui, più
si differenzia più si risparmia,
sia in costi economici che ambientali.»
Le Associazioni Ambientaliste
chiedono
pertanto
«all' Amministrazione Comunale di Foggia di sottoscrivere
un Contratto di Servizio con
AMIU Puglia che obblighi
l'azienda di servizio al conseguimento di una quota minima di R.D. pari al 65% dei
rifiuti prevedendo esplicitamente una raccolta separata
della "frazione organica" con
bidoni dedicati su tutta la città.»
«È essenziale separare la
9
Mep Award 2017, candidata
Barbara Matera (FI)
Dai colleghi deputati del Parlamento Europeo
• «Ringrazio i colleghi del Parlamento Europeo
per la nomination al Mep Awards 2017, sui diritti
delle donne. E' un riconoscimento che mi gratifica
tantissimo, che testimonia l'impegno concreto di
un gruppo politico europeo, di mi partito e del suo
leader, il Presidente Silvio Berlusconi, su un tema
particolarmente delicato che ci ha visti protagonisti di tantissime battaglie sulle pari opportunità
e soprattutto nel contrasto alla violenza di genere». Lo afferma Barbara Matera (Forza Italia),
originaria di Lucera, parlamentare europea del
PPE che ha ricevuto la nomination quale migliore
europarlamentare nella categoria "The Women's
Right and Gender Equality Award 2017"(Diritti
delle donne e uguaglianza di genere) del Mep
Arward 2017, organizzato ogni anno dalla rivista
"The Parliament Magazine" che premia i deputati
del Parlamento Europeo (MEP) che si sono distinti
nei diversi settOli dell'impegno politico-istituzionale. Soddisfazione per questa indicazione è stata
espressa dagli ambienti di Forza Italia della provincia di Foggia.
Copie ad esclusivo uso del destinatario
RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
26/01/2017
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
Un convegno per ricordare
la figura di Vincenzo Russo
Alui sarà intitolato anche il piazzale del nodo intermodale
• Una giornata dedicata alla memoria
dell'Ono Vincenzo Russo, scandita dall'intitolazione del piazzale che ospita il Nodo
Intermodale e da una tavola rotonda in cui
ripercorrere l'esperienza politica ed istituzionale di un foggiano che ha recitato un
ruolo centrale nella storia della città, della
Puglia e dell'Italia. Le iniziative organizzate dall' Amministrazione comunale per
sabato 28 gennaio prenderanno il via alle
9.30, con una Santa Messa che sarà celebrata nella Chiesa Santa Maria della Croce,
FOGGIA
Il nuovo nodo
intermodale,
struttura unica
nel suo genere
in Puglia
in viale XXIV Maggio. Alle 10.30, invece, nel
piazzale che ospita il Nodo Intermodale (accanto alla stazione ferroviaria) avrà luogo
la cerimonia di intitolazione alla memoria
dell'Ono Vincenzo Russo. Alle 11, infrne, nella Sala Rosa del Palazzetto dell' Arte, si terrà
una tavola rotonda, i cui lavori saranno
moderati dal capo della redazione di Foggia
del quotidiano 'La Gazzetta del Mezzogiorno', Filippo Santigliano, dal titolo 'Vincenzo
Russo: da Foggia al Governo nazionale. La
10
politica al servizio del Paese', cui parteciperanno il già Ministro della Repubblica,
Ono Paolo Cirino Pomicino, il già Viceministro della Repubblica, Ono Mario Tassone,
il già sindaco di Foggia, parlamentare e
Sottosegretario della Repubblica, Ono Gianni Mongiello, il già sindaco di Foggia e
parlamentare, Ono Vittorio Salvatori, ed il
già parlamentare Ono Franco Di Giuseppe.
"Si tratta di un omaggio doveroso che
l'Amministrazione comunale ha inteso rivolgere alla memoria dell'Ono Vincenzo
Russo - commenta il sindaco di Foggia,
Franco Landella -. Foggia ha un tributo di
gratitudine nei confronti di uomo che ha
scritto una pagina fondamentale della storia d'Italia, ricoprendo l'incarico di Ministro della Repubblica con delega per gli
Mfari Regionali e più volte assumendo il
ruolo di Sottosegretario, e segnando positivamente della città nel corso della sua
lunghissima carriera parlamentare. Al suo
nome e alla sua opera politica ed istituzionale sono infatti legate alcune delle più
importanti conquiste della nostra comunità e del nostro territorio, oltre che una
stagione di sviluppo e di crescita socio-economica". "L'intitolazione del piazzale decisa da una delibera del Consiglio comunale, restituisce dunque importanza allegame tra Foggia e l'On.Russo. Un legame
che nel passato non è stato valorizzato ed
esaltato come meritava - specifica il primo
cittadino -. Oggi noi correggiamo quello
che a mio avviso è stato un errore. E proviamo a raccontare, con l'autorevole contributo di esponenti di primissimo piano
del periodo storico in cui l'On.Russo ha
operato sul piano politico ed istituzionale, il
suo percorso, che assume ancor più valore
nel tempo in cui viviamo".
Copie ad esclusivo uso del destinatario
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RASSEGNA STAMPA
CISL
FOGGIA
---------------------------
26/01/2017
l"Attacco
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l
ANTONELLA SOGCIO
"Quando apre
Zara?", semPoco più di un mese
, ' 'dall'inaugurazione
·itardata dal sequestro della magistratura e
dalle indagini perreato ambientale e omessa bonifica,
.AJ
bra diventato il
tormentone di
chiunque
abbia già visitato il centro
commerciale. I
rumors par- _
TIclirettoreNerti1
Makollarinonvuole
,ufficia1izzare ladatade1
lO febbraio (certa)
~ assenza di uno
sportello bancomat è
ritenuta grave per
molti commercianti
Percepito come troppo
distante da qualsiasi
nucleo abit'ìto della
zona
iM:1ITf1 i1i.Et.1E:
lana di una richiesta danni
,da imi di euro
per la mancata apertura
,,~m;a1t;il,etllTI~$
il GraridApuliasitrova ad affrontare le criticità quotidianediuncentrocommerèiale che attende, insieme ai
carotaggi della Procura, ancora alcune trale più importanti aperture. Non solo il
gruppo Inditex con i noti
marchi, ma anche il multiplex che avràla ste1;sa direzionetargata "La città del cinema" con 1\1immo 1\1orsuillo. SèÙ sodal non manca
l'ironia_ IIQuando_apre Zara?", sembra diventato ìl tormentone di chiunque abbia
già visitato il centro o di chi
dall'interno spera che tale
evento possa rendere lo
spazio ancora più attrattivo.
"Forse il GrandApulia-'di- - -Non è raro di mattina, nei
venterà interessante quan- ,giorni infrasettimanali, imdo apriranno i nuovi nego- battersi in galleria anche
zi, che non sono i soliti negli imprenditori, Carlo
brand per il territorio, ed il De Bellis e Antonio Sarni.
cinema. Certo anche la di- _Proprio quest'ultimo a l'Atstanza dal centro citta imtacco annuncia che i caroportante", ,osserva qualche taggi sono slittati a metà
consumatoreqlOlto attento febbraio e assicura che tutagli stare high tech. Il direb to è quasi pronto per' Zara
tore Nerti! 1\1alcollari si dice Home. I lavori, infatti, fersoddisfatto, ma non vuole - vono in quelle superfici, co~
ufficialfzzare nessuna data me si può notare sbirciando_
per H&M e gli altri brand,
al di là dei teli.
sebbene sul gruppo social Il9 gennaio ha aperto anche
"Finalmente Grandi\.pulia", il pub Old Wild West, -dal
animato dall'avvocato Giu- classico sapore irlandese. A
sy Sciarappa e da altri re~
gestirlo in franchising Ansponsabili della ristorazio- tonio, pugliese, ma con una
ne Sarni e non solo, si sia lunga esperienza nel settocerti ormai èhe la data tanto re a Rimini. "I:impressione
agognata sia ilIO febbraio.
è positiva, il nostro pub ,alla
e
11
gente piace, ci aspettavano. da Trani e anche da Termoli
Per ora siamo aperti fino al- enonsolo dalBassoTavoliele 23, ma con la multisala re, lo sappiamo perché facanche i nostri orari si pro- cianio compilare la scheda
lungheranno. I:affluenza è per lacard. Noi veniamo subuona, per essere alle prime bito riconosciuti per lo stile
battute ed ancora incom- e la qualità e poi questo alpleto, va più che bene. An- meno finora viene percepiche se mancano ancora to come un centro commerqualcosanell' organizzazio- ciale adatto soprattutto alla
ne. Manca ancora una ban- ' clientela maschile. Per le
ca, non c'è un tabacchi. So- donne c'è poco, fatta ecceno serviziches'ervono alpiù zione per le calzature e il
presto h• La responsabile d,el ' mal(e up. Alla lung'a potreb~
negozio Navigare, un,punto be essere un limite, chi trai!
vendita diretto del marchio, na lo shopping è sempre la
è positiva. "Siamo solo negli donna". Altri commessi
outlet, qual curio aFoggiaha scelgono la forma anonima
l'intimo, mancava la nostra per lamentarsi delle apertuimmagine in Capitanata. re a scaglioni. "Ci sono molI: affluenza è molto alta il fiti disagi, molti disservizi. È
ne settimana, arriva gente stato pensato per un target
basso, c'è una qualità nana
quasi, alcuni marchi non li
avevo mai visti in vita mia
eppure lavoro da Il anni in
tutta Italia. Non esiste difatto l'abbigliamento donna e
manca la banca".
I: assenza di uno sportello
bancomat è ritenuta grave
per molti commercianti,
ma la direzione dovrebbe
presto, riparare. Da Harmont&Bl-aine la responsabile ammette di "non vede.
re l'ora che aprano anche gli
altri marchi". "Il centro ha
bisogno di qualcheaggiustamento nella gestione e
, nei parcheggi per il personale, che non sono proprio
definiti. Ci sono ancora pochi cestini per la spazzatura, i profitti per noi stanno
andando bene il fine settimana' 'era prevedibile che
nei giorni feriali ci fosse pochissimo flusso, ma volevamo esserne certi ed appurarlo. Spero e mi auguro che
con Zara e _gli altri le cose
cambino", aggiunge. Sono.
critici i giovani commessi
dello store Timberland: "Si
lavora 'solo nelweekend, la
domenica in particolare.
, Credo che il centro sia forse
troppo distante da qual.siasi
nucleo abitato della zona.
Da Foggia, ma anche da OrtaNova o Cerignola". Alle 12
ieri mattina nel negozio era-'
no entrate appena20persone, un solo acquisto' con
uno scontrino da 100 euro.
"Il centro di Casamassima;che conosco- spiega uno
deidue-èpocodistantedalla città che ha 40mila abitanti. Anche nella settimana capita che qualcuno'vada a fare la spesa giornaliera, qui invece devi venirci
apposta, manca anche per
adesso la clientela business
o quelle persone che approfittano della pausa pranzo
per farsi un giro".
Copie ad esclusivo uso del destinatario
RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
J:Attacco
26/01/2017
laricerca dilegalitàdi CannineconStozza: "Megno
investire qui anziché rischiare di avere lmabomba carta'
tris di Samt, Samt Bistro e
IchelSamt
Cajè, l'OldWildWest,
prepara i suoi hamburger esclusivamente con il
Black Angus irlandese allevato al pascolo,·la pizza napoletana di Vesuvia e il noto
l'vIc Donald. È questa per ora
l'offerta del GrandApulia sul
fronte del food. Ma c'è pure
chi come Carmine ha deciso
dÙnvesti're perché solleticato dall'idea di una galle~ia
commerciale aperta anchead altri chioschi. Al momento il suo "Stozza", il punto
vendita di prodotti enogastronomiciakmzero e panini Gourmet, è l'unico ad offrire un pasto veloce, lontanissimo dal pregiudizio
sempre attuale SlÙ food nei
centri ·commerciali. Ma altri '
punti che suggeriscono la
"Con le vendite non
ci possiamo lamentare, il centro non è
ancora ultimato"
emozioni del cibo di strada una delle ali commerciali del
dovrebbero presto affiancar- GrandApulia, al centro· del
lo. il punto vendita Stozza, percorso d~ cònsumo. Affetcome la "stozza di pane", tatrici euna spillatrice p~r la
spiega, è semplicissimo: un bilTa. Questo il semplice lachiosco smart e "leggero", .yout del banco, dove si può
bianco e pulito, nel mezzo di consumare solo non c'è fila.
"Abbiamo prodotti del territorio a chilometro zero; r salumi Moreno di Faeto, il pane
del forno di Montepeloso di
Foggia, la birra di Trinitapoli.
TUtto del postò", rimarcail titolare alla nostra testata, ori-
ginario di San Nicandro Garganico, ma da anni ormai attivo nel settore della I1storazione a Fòggia. Quello nel
GrandAplùia è il suo primo
spazio imprenditoriale, la
sua scommessa. Perché ha
scelto di posizionarsi in un
centro commerciale, se in
quallmque· altro posto all'aperto un chiosco di street
foodcomeilsuofarebbeforluna e venderebbe molti più
panini?Lacrispostadi Carmine spiazza. La ricerca della
legalità lo ha indotto nella
sua scelta di vita. "È vero lo
street food tira molto- ribat- te- in città forse avrei Javorato di più, ma qui sto tranq uillo, chiudo e sono sicùro diritrovare tutta la mia merce il
giorno dopo. Il centro commerciale era nuovo ed io mi
sono detto che era meglio investireinunpostonuovoanziché rischiare di avere una
bomba carta di notte. Con le
vendite non ci possiamo lamentare, il centro non è ancora ultimato e accanto ame
verranno altri chioschi".
/
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
26/01/2017
GIOVEDì 26 GENNAIO 2017
"
l
n
BEN 568 CITTADINI IN POCHISSIME ORE HANNO GIÀ
FIRMATOLA PETIZIONE PER AVERE UN BUS DIRETTO'
della ex Sofim già anni fa lamentarono l'as- i dipend~nti foggiàni il costo degli spostasenza di mezzi dell'Atai, qualche'lavoratore menti non è da trascuraTe, come spiega più di
infatti si era munito di una vecchia automo- un commesso. ''Abito a Via Napoli, impiego
bile da utilizzare solo per raggiungere gli sta- circa 20 minuti ad arrivare a lavoro e spendo
bilimenti.
'.
almeno 5 euro al. giorno". Drammatico que"Ho pensato che dovrò attrezzarmi con una sto aspetto per quei commessi con orari
bici, che può salire sul treno, a lavoro la met- fraromentati, dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 21.
to in magazzino. Di lasciarla lì incustodita di Come impiegare quelle 4 ore Cii buco? "Renotte non se ne parla proprio"; spiega il com- stare qui significa spendere tutto lo stipendio
messo, trai pochi a fare questa scelta. "La col- al centro commerdale. Così trascorri 4 ore?
legahaab,bandonato, peruna donna non era
semplice aspettare il treno al buio alle 22.15.
Molti altri si sono organizzati in manieraqifferente: da Bari o da Barletta arriVanO fino a
Foggia e dalla stazione vengono in auto con,
altri dipendenti, in attesa dell'autobus che
ancora non c'è". La corsa, secondo le indiscrezioni Ataf, dovrebbe essere diretta: Stalità di noleggiare un bus per andare alavo.ro. zione (polo intermodale)-GrandApulia.
Le adesioni non sono mancate dai punti ven- Mentre la numero 20 dovrebbe prevedere un
dita più diversi. Dai piccoli negozi fino alla allungamento del percorso fino al centrò. Del D: altra parte però non possiamo tornare a
Coop. Quello della mobilità lavorativa verso resto la spesa automobilistica per i lavorato- Foggia e percorrere il tragitto casa-lavoro 4
il centro commerciale è, a poco più di un me- rinon è di poco conto. Chi viene da Bari, spo- volt!? al'giorno. Sarebbe troppo alta la spesa
se dall'apertura, un problema molto sentito standosi in macchina, spenderebbe circa 20 per il carburante. Serve al più presto un serdai dipendenti, senza contare ovviamente il eUrO al giorno, col treno il costo si abbatte a vizio bus".
as
disagio dei giovanissimi o di chi senza auto" . 100 euro almese diab~onamento.Ancheper
mobile per ora non può ancora accedere al
centro. Anzi, secondo alcuni rappresenta il
vero "problema" .della superficie commerciale che sorge nei suoli dell' ex Sfir:
.
C'è chi ha dovuto già rinunciare al posto dilavoro per la scarsa presenza di mezzi pub blici. È accaduto, la scorsa domenica, ad una
commessa della Timberland, che ha dovuto
abbandonare, come raccontano alcuni colleghi, per la difficoltà oggettiva negli spostamentilogistici privati. Nonsono pochii commessi che vengono dallaBate daBari, che sono stati trasferiti dalle rispettive proprie
aziende per avviare i nuovi store del GrandA, , Si preannUlicia grande il20l? del Centro Commerciale GrandApulia
pulia.
che, inaugurato lo scorso 20 dicembre, nelle prossime settimane sarà
"I:azienda mi ha mandato qui a Foggia, da
protagonista delle aperture più attese. Sempre più grande. Sempre più
Bilri.Vengo in treno escendo alla stazione Innuovo. Sempre più ricco", comincia così l\ùtima comunicazione aziendacoronata, manoIÌ ci sono navette. Ogni gior~
le del GrandApulia. È previsto per quest'oggi un evento musicale: si inauno mi faccio circa2 chilometri emezzo a piegurail calendario dei tanti appuntamenticheyedranno GrandAptùia anidi. In queste settimane di freddo gelido non
marsi di grandi eventi tematici, capaci di stupire, divertire e accompaguarè stato semplice, in quella stazione non c'è
. ci lungo tutto l'anno, come silegge nella nota. Protagonisti questo pomeneppure la sala d'attesa e non è il massimo
riggio alle 17 iSoul System, vincitori della decimà edizione diX-Factor, il tadella sicurezza". Con il parcheggio e i lavori
lent show britamlico approdato in Italia e fiore all' occhiello di Sky.
del Consorzio Asiancora non del tutto cOm-,
Foggia, prima tappa pugliese e GrandApulia, primo grande palcoscenico
!.A BAND
pleti, manca una viabilità diretta, che possa
per la band rivelazione di X-Factor che, capitanata daAlvàro Soler, loro giuSi esibirà questo pomeriggio
condurre, senza salire sul ponte,al centro
idle 17, prima data pugliese
dice, si è affermata come primo gruppo in Italia a vincere l'ambito talent. TI
commerciale, riducendo così di molto la diloro singolo "She's lìke a Star", con oltre 360.000visualizzazioni in una sola
stanza. La stazione Incoronata è una delle
settimana, è già Disco d'Oro e il loro anno pieno di appuntamenti. Ma pritante postazioll,i rurali prive di personale e
ma di San Remo e del tour, il sound "soul" dei Soul System passa da Foggia
capitreno. Alcuni dipendenti dell'Alenia e
, e dal Grandapulia.
en568 citt,adiniin pochissime ore hanno già firmato la petizione lanciata da .
Noemi Galasso denominata '''Mai,
prossima fermata: GrandApulia" e indirizzata ieri al.sindaco di Foggia Franco Landella.
Sulla pagina social dedicata ai temi del centro commerciale, che conta quasi 12mila like, qualcuno ha anche ipotizzato la possibi-
B
ISoul System, vincitori
del talentX-Factor, in galleria
13
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
26/01/2017
LA.. GAZZEllA. DEtMEZlOGIORNO
Giovedì 26 gennaio 2017
PER GLI ATTIVISTI SONO NECESSARIE UNA SERIE DI CONDIZIONI PER CONOSCERE L'EFFETTIVA SI'
Licen iam nti alla {( on d»
Parola al consiglio omunale
Richiesta avanzata dal Movimento «Città Civile»
lavoro gli stessi lavoratori del Conad
• SAN SEVERO. I licenziamenti annunciati per una trentina di dipen- che hanno accettato ,una riduzione
denti dell'ipermercato Conad di via delle ore attraverso un contratto di
Zannotti potrebbero approdare in con- solidarietà che per certi versi ha pesiglio comunale. L'obiettivo è di scon- nalizzato i lavoratori stessi. Per questa
giurare una decisione destinata a crea- ragione, "Città Civile" ritiene che sia
re disagi e interrogativi a tante fa- doveroso da parte dei dirigenti della
Coop far conoscere le
miglie sanseveresi. A
scelte manageriali di
chiedere all'amminiquesti ultimi anni e
strazione commlale la
affrontare la questioconvocazione di un
ne con tutta la comuconsiglio monotemaSono trenta i lavoratori nità sanseverese.
tico sul tema del la«Prima di comunivoro sono i dirigenti
che rischiano il posto care
esuberi - aggiun·
del locale Movimento
di lavoro nell'azienda
gono dal Movimento
civico "Città Civile".
civico - e licenziamen«L'azienda che geti, l'azienda a nostro
stisce l'ipermercato spiegano dal Movimento - ha il dovere avviso dovrebbe esporre e far commorale, nei confronti della comunità prendere agli interlocutori istituziosanseverese di chiarire i motivi che nali i piani aziendali, commerciali e le
hanno portato alla vicenda dei licen- scelte strategiche adottate, ponendo in
ziamenti annunciati. Pertanto, allo evidenza tutti i tentativi fatti per gascopo di affrontare la questione nella rantire la continuità occupazionale ai
massima trasparenza riteniamo sia lavoratori già in contratto di solinecessario convocare un consiglio co- darietà. Inoltre, considerata la notemunale monotematico sull'emergenza vole portata dei provvedimenti anlavoro». Secondo i rappresentanti del nunciati, la proprietà non può esiMovimento civico l'ultimo triennio ha mersi dalla presentazione di un piano
visto protagonisti della problematica di marketing e un piano degli in-
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vestimenti condivisi con le parti interessate. Senza un chiaro, dettagliato
e pubbliCO tentativo risolutore non è
possibile parlare di licenziamenti e
risulta vano arginare i venti di crisi
esclusivamente con provvedimenti penalizzanti per i lavoratori stessi».
Non va dimenticato inoltre, secondo
i rappresentanti del Movimento, che il
centro commerciale di via San Marco,
negli ultimi quindici anni, ha rappresentato un punto di riferimento
fondamentale per lo sviluppo strategico locale, che non può andare
perduto.
«Oltre all'analisi dei dati e delle
prospettive - concludono dal Movimento -, sarà oltre modo necessario
che l'amministrazione avanzi proposte
che possano scongiurare il rischio
licenziamenti ed è per questo che
chiediamo l'immediata convocazione
di un consiglio comunale monotematico sull'emergenza lavoro». Un'emergenza che dopo questi licenziamenti
diventa ancora più grave in una città
già alle prese con una crisi sociale ed
economica. Ecco perché quest'ultima
vertenza assume sempre più importanza.
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