Il NotiziAlsippe del 27 gennaio 2017

Download Report

Transcript Il NotiziAlsippe del 27 gennaio 2017

AL.SI.P.PE ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA VIA DEGLI ARCELLI 00164 (ROMA) TELEFONO 3931383562 EMAIL [email protected] SITO INTERNET WWW.ALSIPPE.IT AFFILIAT I O.S.A.P.P
NUMERO
1784
DI
VENERDI 27 GENNAIO
2017 A CURA DELLA SEGRETERIA GENERALE AD USO INTERNO APERTO AL CONTRIBUTO
Agenti
della
Polizia
Penitenziaria intervengono
e prestano soccorso in un
incidente stradale
Biella: Incidente in viale Matteotti, due
feriti
lievi .Hanno
riportato
lievi
lesioni l'uomo e la donna rimasti coinvolti
in un incidente avvenuto poco fa, nel
pomeriggio di oggi 23 gennaio, nella
rotonda tra viale Matteotti e via Repubblica
a Biella.Alcuni Carabinieri e agenti della
Polizia Penitenziaria in borghese, che per
caso transitavano
nei
paraggi,
sono
intervenuti ad aiutare i due coinvolti,
entrambi pensionati, regolando il traffico
e richiedendo l'intervento di Ambulanza e
Polizia Municipale.(News Biella)
Ho
rivolto
il
mio
apprezzamento al lavoro del
personale
di
polizia
penitenziaria, le parole del
Sottosegretario
alla
Giustizia COSIMO MARIA
FERRI durante la visita al
carcere di Aversa
Giustizia, sottosegretario ferri visita
carcere aversa: incoraggiare progetti per
riabilitazione detenuti“Ho rivolto il mio
apprezzamento al lavoro del personale di
polizia penitenziaria al quale ho chiesto
informazioni sulle attività svolte nel
carcere cittadino. Nel corso della visita ho
voluto ribadire come la struttura nasce da
un
progetto
si
riconversione
dell’Ospedale psichiatrico giudiziario in
Istituto che attualmente si compone di 11
reparti, un campo da calcio, una sala
teatro di 300 posti a sedere, ampi
giardini per i colloqui all’aperto in
primavera-estate e per le manifestazioni,
e una palazzina dedicata al trattamento,
oltre a edifici adibiti a cucine e
lavanderie. Attualmente sono operativi
quattro reparti per un totale di 110
detenuti. All’interno del carcere, i
detenuti sono impegnati in attività
lavorative che avvengono nel cuore della
struttura tra le quali pittura e
giardinaggio. Arte e lavoro rappresentano
due modalità che vanno rilanciate perché
nella
moderna
concezione
del
trattamento
carcerario
aiutano
il
detenuto a sentirsi utile ed esprimere le
proprie capacità, rendendo effettivo il
reinserimento sociale dello stesso
all’interno
della
società.
A tal proposito sono in essere ulteriori
progetti di valorizzazione e sfruttamento
della struttura e delle aree verdi, e per il
lavoro dei detenuti è già stato concesso
un finanziamento di 72mila euro”.
DÌ
TUTTI_
attualmente hanno le altre strutture
penitenziarie del resto della Repubblica".
Così il dirigente penitenziario Luca
Sardella, direttore della Casa di
Reclusione di Orvieto ridimensiona
ancora una volta l'allarme rispetto alla
paventata chiusura della struttura di Via
Roma assicurando che è privo di alcun
"fondamento reale".
"Tutti i detenuti presenti - riferisce
Sardella - lavorano. E’ uno dei maggiori
istituti
manifatturieri
del
sistema
penitenziario italiano e le sue lavorazioni
sono perfettamente funzionanti, stanno
funzionando a pieno ritmo e prevediamo
di aumentare la produzione nel corso di
questo anno.
I fondi relativi alle stesse sono state
concessi quest’anno come in passato e
non abbiamo alcun problema né di fondi
attuali né di programmazione economica
futura. Il fatto che all’interno di essa viga
un regime di custodia attenuata o un
regime ordinario aperto non comporta
alcuna
variazione
del
sistema
produttivo.(orvieto news)
Troppe criticità , struttura
meno
indicata
ad
accogliere
e
gestire
detenuti del 41bis
Il
direttore
ribadisce:
"Nessuna chiusura della
Casa di reclusione di
Orvieto
Modena: Gibertoni (M5S) "troppe
criticità al Sant'Anna, impossibile sezione
41-bis""Il carcere Sant'Anna di Modena al
momento è la struttura meno indicata per
riuscire ad accogliere e gestire i detenuti
del 41bis. In un contesto dove le criticità,
strutturali ed organizzative, sono ancora
moltissime sarebbe da veri irresponsabili
aggiungerne altre". È questo il commento
di Giulia Gibertoni riguardo all'ipotesi
avanzata
dall'amministrazione
penitenziaria di utilizzare una sezione del
carcere di Modena per ospitare i detenuti
in regime di 41-bis."Come abbiamo
segnalato più volte attraverso il nostro
lavoro in Regione, la situazione
all'interno del Sant'Anna è di completa
Carcere di Via Roma, il direttore
ribadisce: "Nessuna chiusura"La casa di
reclusione di Orvieto ha le stesse
possibilità di
essere chiusa che
---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it---------------------------------------------------------------------------------------------
--- -----------------------------------------------ALLEANZA
SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA-------------------------------------------
emergenza, sotto tutti i punti di vista spiega Giulia Gibertoni - Le condizioni di
lavoro degli agenti di polizia penitenziaria
sono ormai da tempo critiche e le loro
dimostranze
restano
inspiegabilmente
inascoltate da parte dei vertici della
struttura. Ormai da molti mesi la direzione
dell'istituto penitenziario non comunica con
le sigle sindacali. A questo contesto di
assoluta criticità adesso c'è qualcuno che
vuole aggiungerne delle altre con
l'accoglimento dei detenuti mafiosi. Un'idea
assurda che di certo non risolverà i
problemi che da tempo segnaliamo ma che,
anzi, sarà destinata ad aggravarli".Per
questo Giulia Gibertoni chiede che sulla
vicenda venga fatta chiarezza al più presto
invitando l'amministrazione penitenziaria
ad abbandonare il progetto. "Modena non
può e non è in grado di farsi carico di
questo ulteriore caso. La priorità in questo
momento - conclude Giulia Gibertoni - è
quella di risolvere i problemi che da tempo
denunciano i sindacati. Tutto il resto deve
passare
in
secondo
piano".
(movimento5stelle.it)
Gruppo
Sportivo
delle
Fiamme ,la squadra della
polizia
penitenziaria
vanta uno
dei
migliori
saltatori del momento
Il 19enne Stefano Sottile nuovo arruolato
nelle Fiamme Azzurre.Nuovo arruolato nel
Gruppo Sportivo delle Fiamme Azzurre
della Polizia Penitenziaria, il 19enne di
Borgosesia Stefano Sottile, si è recato
oggi in Caserma per salutare il personale di
polizia e quello amministrativo. Assegnato
al Reparto di Biella, Stefano è un atleta
italiano, specialista nel salto in alto,
medaglia d'oro ai Mondiali allievi di Cali
2015 e vincitore di 6 titoli italiani giovanili
su 7 finali disputate. (Newsbiella)Stefano
Sottile .In questa stagione Stefano è riuscito
a migliorarsi molto durante le gare indoor
fino ad arrivare a quota 2.22m durante un
triangolare in sala di questo inverno.Il
giovane atleta, classe 1998, si era fatto
notare già lo scorso anno quando aveva
portato a casa il titolo di Campione del
Mondo Allievi nel 2015 in cui ha saltato
2.20m, il suo personale outdoor.La
squadra della polizia penitenziaria vanta
adesso uno dei migliori saltatori italiani
del momento, che potrebbe togliersi
molte soddisfazioni visti i risultati che è
già riuscito ad ottenere
Opg: slitta ancora la
chiusura definitiva, ritardi
in Sicilia
Per raggiungere l'obiettivo fissato dalla
legge 81 del 2014, anche se con due anni
di ritardo, mancano ancora gli ospedali
psichiatrici giudiziari di Montelupo
Fiorentino e Barcellona Pozzo di Gotto,
ma in Toscana è questione di giorni. In
Sicilia, invece, si rischia di arrivare a
maggio. Corleone: "Dalla regione ancora
nessuna risposta". La chiusura degli
Ospedali psichiatrici giudiziari in Italia
rischia di slittare ancora e stavolta non di
qualche giorno ma di mesi. A lanciare
l'allarme è la campagna StopOpg a quasi
due anni dalla data fissata per la loro
chiusura dalla legge n. 81 del 2014. A
frenare il percorso seguito in questi
ultimi mesi dal Commissario unico per il
superamento degli Opg, Franco Corleone,
è la Sicilia, regione non commissariata,
ma che rischia di dettare i tempi per la
chiusura
definitiva
sul
territorio
nazionale."Ci risulta che nell'ex Ospedale
psichiatrico giudiziario di Barcellona
Pozzo di Gotto siano ancora internate 13
persone, di cui 8 con misura di sicurezza
definitiva e 5 con misura di sicurezza
provvisoria", si legge nella lettera di
StopOpg inviata oltre che al commissario
Corleone, anche al presidente della
Regione Sicilia, Rosario Crocetta, ai
ministri della Salute e della Giustizia e al
Dipartimento per l'Amministrazione
penitenziaria.
"Le 13 persone ancora in Opg con misura
di sicurezza, all'inizio di gennaio 2017,
sarebbero dovute transitare nella seconda
Rems di Caltagirone dell'Asl di Catania continua la lettera. Sembra invece che
l'apertura della seconda Rems capace ad
accogliere nove uomini e nove donne,
non potrà avvenire che nel mese di
maggio 2017.Tutto questo significa che le
13 persone restano ancora internate
ingiustamente nell'ex Opg mentre
potrebbero già oggi essere prese in carico
dai Dsm di appartenenza nelle proprie
residenze, oppure potrebbero transitare
nelle due Rems già operative ogni qual
volta viene dimesso un soggetto al posto
di persone con misura di sicurezza del
territorio". Difficoltà confermate anche
dal commissario Corleone che a dicembre
2016, in una intervista a Redattore
sociale, auspicava la chiusura definitiva
degli Opg su tutto il territorio nazionale
entro
gennaio
2017."Mi
avevano
assicurato che per il 20 dicembre la Rems
di Caltagirone avrebbe potuto accogliere
gli altri dell'Opg di Barcellona Pozzo di
Gotto, poi ci sono stati problemi e quindi
i ritardi. All'assessore alla Salute della
Regione Sicilia, Baldo Gucciardi, ho
inviato già due lettere, ma ancora non c'è
nessuna
risposta
ufficiale".
Una
soluzione,
però,
ci
sarebbe
e
permetterebbe di chiudere l'Opg siciliano
prima di quanto paventato da StopOpg.
"A detta del direttore dell'Opg - spiega
Corleone, le 13 persone non sono neppure
da Rems, ma da comunità terapeutica.
Per fare una cosa del genere, però,
bisogna modificare i piani terapeutici
individualizzati e poi il magistrato di
sorveglianza può cambiare la misura. Un
percorso che ha comunque i suoi tempi. A
quel punto si può anche immaginare una
soluzione straordinaria: quella di mettere
le ultime persone in alcune Rems che
hanno dei posti disponibili, per favorire
la
chiusura
dell'Opg
siciliano".
Intanto si avvicina la scadenza del
mandato del Commissario Corleone,
fissata al 19 febbraio. Un mandato, già
prorogato di sei mesi, su cui circola
l'ipotesi di un nuovo prolungamento. Ma
Corleone lo esclude. "Non ha senso afferma. Il commissariamento è sulle
regioni e ha riguardato Veneto, Abruzzo,
Puglia, Calabria, Toscana e Piemonte.
Bisognerebbe fare un provvedimento solo
sulla Sicilia, perché il mandato corrente
ha ormai esaurito il suo compito. Si sono
aperte tutte le Rems previste o sono in via
di apertura, come nel caso della Toscana.
L'Opg di Montelupo verrà chiuso a breve.
Ormai ci sono solo tre persone. È
questione di giorni".
Saluzzo
(Cn):
nuovo
padiglione inaugurato il 10
dicembre, già arrivati 43
detenuti
Aperto da un mese, ospita 43 detenuti. È
il nuovo padiglione del carcere "Morandi"
di Saluzzo, inaugurato il 10 dicembre
dopo 7 anni di cantiere. È capace di 196
reclusi in 4 sezioni di alta sicurezza, ma in
questa prima fase ne sono state attivate
due (per 98 persone totali). "La prima
sezione è quasi completa - dice il
direttore, Giorgio Leggieri - perché
abbiamo solamente 5 posti ancora da
occupare. La seconda è disponibile e gli
arrivi
proseguiranno".
Per il completamento del "Morandi bis"
non ci sono certezze sui tempi. "Bisogna
predisporre un nuovo appalto - aggiunge
---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it-----------------------------------------------------------------------------------------------
----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------
Leggieri - e questo sarà fatto da Roma e non
dipende da noi. Gli interventi da completare
riguardano l'edificio del nuovo padiglione e
anche altre opere complementari, come
l'ampliamento
della
cucina,
il
completamento della lavanderia centrale e
interventi
sull'impiantistica
e
sulla
recinzione
esterna".
L'aumento del numero di reclusi, che oggi
sono
280,
comporta
nuove sfide.
"Cerchiamo da sempre - sottolinea il
direttore - di offrire stimoli ed opportunità
ai detenuti. Prosegue l'attività dello storico
birrificio interno e proponiamo, fra le varie
cose, le lezioni del liceo artistico e il biennio
delle scuole professionali". Numerosi i
nuovi progetti in cantiere. "Vogliamo
attivare un'iniziativa - prosegue - con una
cooperativa della zona per creare orti e aree
agricole negli spazi verdi all'interno del
muro di cinta per poi vendere i prodotti
all'esterno. Abbiamo contatti con una nota
azienda dolciaria della provincia per
realizzare un laboratorio di torroni e
cioccolati e con un'altra azienda di trasporti
per
allestire
un
call-center.
Infine, ci sono progetti con la Cassa delle
Ammende per far svolgere ai detenuti
interventi di manutenzione interna ai locali
del carcere, dopo un periodo di formazione
professionale". Appello del direttore "Ora
che la popolazione interna è aumentata dice Leggieri - c'è bisogno sempre più del
coinvolgimento di tutto il Saluzzese per
creare ulteriori opportunità di formazione,
di lavoro, di contatto e scambio tra chi sta
dentro e la popolazione".
Più di 18mila
stranieri
nelle
italiane
detenuti
carceri
una significativa diminuzione di presenze
straniere in carcere. S'era passati da
21.894 detenuti a 17.462, cifre poi bissate
da un ulteriore, ma piccolissimo, ribasso
fino a 17.340 ospiti per il 2015. Nel 2016,
invece, i detenuti stranieri sono tornati a
crescere attestandosi più o meno agli
stessi livelli del 2007, quando nelle
carceri italiane erano ospitati 18.252
stranieri. I più numerosi sono i detenuti
di origine africana (su tutti quelli
provenienti dall'area del Maghreb, dal
Marocco fino alla Tunisia, anche se si
registra il deciso calo degli algerini in
cella che passano dai 1.109 del 2008 ai
408 dell'anno scorso), poi ci sono quelli
provenienti dai Paesi dell'area Ue (e
quello del 2016 è il dato più basso di
sempre).
Le
"proporzioni"
nella
provenienza è sempre rispettata anche
nelle oscillazioni del dato complessivo
relativo
all'intero
decennio.
La situazione attuale - Risultano detenuti,
nel 2016, 18.621 stranieri. Tra di loro, la
maggior parte sono di origine africana
(poco più di 9mila) ed europea (7.168).
Seguono, a distanza, l'Asia (1.318) e le
Americhe (poco più di mille). Rispetto
alle nazionalità, il "primato" spetta ai
cittadini
provenienti
dai
Paesi
dell'Unione Europea che sono 3.536.
Segue il Marocco, con 3.283 detenuti e
l'Albania con 2.429. Sono cittadini
tunisini 1.998 detenuti mentre è in
crescita il dato degli asiatici in carcere.
Tolti i 233 detenuti provenienti dall'area
del Medio Oriente, sono 1.085 quelli
riportati sotto la dicitura "altri Paesi
dell'Asia". È il dato più alto di sempre che
viene anche prima dell'ultimo picco,
registratosi nel 2012, quando in carcere
vivevano 1.009 persone provenienti dal
continente asiatico.
Bonus di 80 euro alle
Forze dell’ordine: ultime
novita’
365, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232
(Legge di Stabilità 2017).
Alcune novita’ a tal proposito anche se
non è stata inserita una voce specifica
nella manovra, il Governo ha comunque
stanziato il budget sufficiente per
finanziare il bonus di 80 euro alle forze
dell'ordine per il solo 2017.
Possiamo confermare che il bonus di 80
euro, sarà retroattivo per il mese di
gennaio.
Ad oggi, tuttavia, visto che il decreto
attuativo per l’inserimento del contributo
in busta paga non è stato ancora emanato
riteniamo che solo dal mese di febbraio
prossimo
la
situazione
dovrebbe
normalizzarsi. nei prossimi comunicati
saremo piu' precisi sull'inserimento in
busta paga del contributo
Circolari ministeriali e
note D.A.P. gennaio 2017
Leggi la ministeriale
www.alsippe.it
sul
sito
Segreteria Generale
Ti piace scrivere e vuoi
pubblicare articoli notizie
e pareri invia un email ad
Alsippe
I dati del Ministero della Giustizia, nel 2016
presenze in lieve aumento dopo due anni. Il
picco nel 2010 con quasi 25mila ospiti
stranieri. Da dove arrivano. I detenuti
stranieri nelle carceri italiane, al 31
dicembre 2016, sono 18.621. In aumento
rispetto all'anno prima (nel 2015 erano
quasi 1300 in meno) e in netta discesa
rispetto al picco del 2010 quando ne furono
censiti quasi 25mila.I dati relativi alla
popolazione carceraria di nazionalità estera,
elaboratori
dal
dipartimento
dell'amministrazione penitenziaria, sono
stati pubblicati online dal ministero della
Giustizia e si riferiscono alle statistiche
degli ultimi dieci anni, dal 2007 fino a tutto
il 2016.Il trend - I numeri complessivi
indicano per l'anno appena trascorso un
leggero aumento rispetto ai dati del biennio
precedente. C'era stata, tra il 2013 e il 2014
Con un messaggio del 16 gennaio scorso il
servizio Noi PA comunicava che il
contributo straordinario di 80 euro
mensili, pari a 960 euro su base annua,
riconosciuto ai sensi dell’art. 1, comma
972, della Legge 28 dicembre 2015, n.
208, al personale appartenente ai Corpi
di Polizia, al Corpo Nazionale dei Vigili
del fuoco e alle Forze Armate, non
destinatario di un trattamento retributivo
dirigenziale, era sospeso a decorrere dalla
mensilità di Gennaio 2017, in attesa delle
determinazioni di cui all’art. 1, comma
Se vuoi pubblicare un articolo un parere,
una notizia, un'esperienza personale , un
problema scrivi a :
[email protected]
Segreteria Generale
---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it-----------------------------------------------------------------------------------------------
----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------
Convenzioni nazionali e
regionali per gli iscritti
Alsippe
Documenti richiesti per il preventivo
1)Fotocopia del libretto di circolazione
fronte e retro
2) Documento di riconoscimento
Nel caso in cui sia un familiare
intestatario
della
polizza
un
autocertificazione che ne attesti la
parentela ai sensi della normativa
vigente, per altre informazioni contattare
l’ufficio ai numeri indicati sopra
Segreteria Generale
La Segreteria Generale in collaborazione con
i rappresentanti regionali provinciali e locali
presenti sul territorio ha stipulato una serie
di convenzioni per gli iscritti Alsippe e i
propri familiari , per usufruire di servizi con
sconti particolari. Per usufruire dei predetti
sconti bastera’ esibire la
Tessera Servizi
Alsippe
che potra’ essere richiesta ai
responsabili delle Segreterie Sindacali .
Cliccando il link sotto potrete visionare i
servizi offerti
Offerte Alitalia dedicate
agli
appartenenti
alla
Polizia Penitenziaria
http://www.alsippe.it/it/category/convenzi
oni/
oppure CONVENZIONI del sito :
www.alsippe.it
Per ulteriori richieste ed
contattate l’indirizzo email:
informazioni
[email protected]
Segreteria Generale
Convenzione per la stipula
di polizze assicurative RC
auto per gli iscritti Alsippe e
propri familiari
Approfitta
dell'offerta
Militari/Polizia,
dedicata
agli
appartenenti all'Arma dei Carabinieri,
Esercito, Aeronautica, Marina e Guardia
di Finanza nonché agli appartenenti alla
Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria,
Vigili del Fuoco e Corpo Forestale dello
Stato. L'offerta è applicabile anche a un
accompagnatore familiare. Se non l’hai
ancora fatto iscriviti al Programma
MilleMiglia e registra i dati di tuo figlio
al MilleMiglia Kids: potrai subito iniziare
ad accumulare miglia sul tuo conto
quando vola tuo figlio.
Per tutti i dettagli, leggi le Condizioni
dell'offerta.
Regolamento
Militari/Polizia
Offerta
maggiore di 2 anni)Non è possibile
usufruire dell’offerta se l’accompagnatore
è un figlio minore di anni due
(neonato)L’offerta non è cumulabile con
altre promozioni in corso. L’offerta non
consente l’applicazione degli sconti
Bambini. L’offerta prevede un periodo
minimo di soggiorno di 3 notti o la
permanenza della notte tra il sabato e la
domenica
per
le
destinazioni
internazionali*L’offerta non consente né
cambi né rimborso.L’offerta include il
trasporto del bagaglio in stiva. La
regolamentazione del bagaglio in stiva è
indicata sulla pagina dedicata. E’
consentito il trasporto del bagaglio a
mano secondo la regolamentazione
indicata sul sito Il prezzo include tasse e
supplementi.L’offerta è valida su tutti i
voli operati da Alitalia, con esclusione dei
voli con codice da AZ7000 a AZ7999 e da
AZ3000
a
AZ3999.Sono
incluse
nell’offerta tutte le tratte dirette operate
da Alitalia sul mercato nazionale, ad
esclusione delle rotte soggette a bando di
continuità territoriale Alghero-Milano
Linate, Alghero-Roma, Cagliari-Milano
Linate,
Cagliari-Roma,
LampedusaCatania,
Lampedusa-Palermo,
Pantelleria-Palermo, Pantelleria-Trapani
(tutti i collegamenti elencati si intendono
e viceversa) e anche tutte le tratte operate
sul mercato internazionale* (Europa e
Nord Africa) ad esclusione delle
destinazioni da/per Francia e Olanda.
Sono esclusi dalla promozione tutti i voli
da/per
destinazioni
intercontinentali.L’offerta
è
valida
unicamente per l’acquisto di biglietti
andata e ritorno.L’offerta è acquistabile
online oppure presso il Customer Center,
le biglietterie aeroportuali italiane o le
agenzie di viaggioPer la verifica delle
condizioni di accesso alla tariffa dedicata
è
indispensabile
che
il
militare/poliziotto/vigile del fuoco porti
con sé il documento di riconoscimento
militare o della Amministrazione di
appartenenza; nel caso di estensione al
familiare, il predetto familiare dovrà
portare con sé idoneo documento
militare, ovvero una dichiarazione su
carta intestata del comando o della
Amministrazione di appartenenza che
certifichi lo stato di coniuge o di figlio. La
Compagnia si riserva di verificare al
momento del rilascio della carta
d’imbarco e/o al gate di imbarco, la
presenza dei requisiti tariffari. Il mancato
imbarco dovuto all’assenza dei requisiti
di ammissione alla tariffa non dà diritto
al rimborso del biglietto
L’offerta è valida esclusivamente per i
militari appartenenti all’Arma dei
Carabinieri,
Esercito,
Aereonautica,
Marina e Guardia di Finanza nonché per
Per ulteriori notizie clicca il link
gli appartenenti alla Polizia di Stato,
sotto vai sul sito Alitalia
Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco e
Corpo Forestale dello Stato in possesso
https://www.alitalia.com/it_it/offe
del documento di riconoscimento
rte/tutte-le-offerte/offerte-militarimilitare o della Amministrazione di
polizia-termini-e-condizioni.html
appartenenza
in
corso
di
validità
che
La Segreteria Generale Alsippe ha definito
viaggino
per
diporto L’offerta
è
una convenzione per la stipula di polizze
estendibile alle stesse condizioni al
assicurative RC auto e moto per gli iscritti
coniuge o al figlio - maggiore di 2 anni
Alsippe ed i propri familiari. Per eventuali
compiuti - del militare/appartenente alle
preventivi e ulteriori informazioni chiamare
predette forze di polizia e Vigili del
al numero di telefono 3931383562 oppure
Segreteria Generale
Fuoco, che viaggi con questi nelle stesse
inviare la documentazione direttamente
date, sullo stesso itinerario e classe di
all’indirizzo
viaggio.L’offerta è estendibile ad un unico
email:[email protected]
accompagnatore (coniuge, o figlio
---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it-----------------------------------------------------------------------------------------------
----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------