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SORRENTO/CAPRI
#Cronaca
DOMENICA
22 gennaio 2017
Rinvenute un’anfora del I secolo A.C. e vasellame prezioso: scattano due denunce
I carabinieri di Sorrento tentano di ricostruire il giro di ricettazione nel Napoletano
Mini-museo nel centro riabilitativo
Scoperto tesoro romano trafugato
Un’anfora di epoca romana
tenuta in bella vista su un
terrazzino. Un “pezzo” molto
prezioso a detta degli esperti,
che risale almeno al primo
secolo Avanti Cristo. Oltre ad
altri reperti di valore su cui si
dovrà esprimere anche la Soprintendenza archeologica.
E’ quello che hanno rinvenuto i carabinieri della
compagnia di Sorrento in
un centro fisioterapeutico
durante un’ispezione. Il controllo di routine, però, si è
subito tramutato in ben altro.
L’operazione è arrivata alla
svolta quando c’è stata la
scoperta di esemplari storici
su cui è stata aperta subito
un’inchiesta. Obiettivo deINK KPSWKTGPVK XGTKǪECTG G
ricostruire al più presto gli
eventuali canali di approvvigionamento “percorsi”
dai titolari della struttura
riabilitativa e capire quindi
se ci sono ulteriori margini
investigativi per disarticolare il mercato fuorilegge.
Per ora, i due si sono beccati
una denuncia a piede libero
per ricettazione e d’impossessamento illecito di beni
culturali appartenenti allo
Stato. Il materiale rinvenuto
all’interno del centro è stato
sequestrato.
I carabinieri del pronto intervento della compagnia di
Sorrento, diretti dal capitano
Marco La Rovere, sono entrati in azione venerdì mattina.
Fari accesi quindi sul centro
ǪUKQVGTCRGWVKEQ .ƺCVVGP\KQne dei carabinieri, appena
entrati nella struttura, si è
concentrata sull’anfora di
epoca romana situata sul terrazzino del centro. Il reperto,
sprovvisto della necessaria
documentazione, è stato immediatamente sequestrato.
A quel punto i carabinieri
hanno deciso di passare al
setaccio ogni angolo del
centro riabilitativo facendo
irruzione anche in un altro
locale. Ed è qui che sono
stati rinvenuti altri pezzi di
valore tra cui frammenti di
tegole, di marmi, vasellame
e intonaco. I carabinieri di
Sorrento hanno così chiesto
l’intervento degli esperti della Soprintendenza di archeologia, belle arti e paesaggio
per l’area metropolitana di
Napoli. I reperti sono stati
sottoposti a sequestro. I carabinieri, dopo aver informato
la Procura della Repubblica
di Torre Annunziata, hanno
doverosamente aperto un’inchiesta «per individuare gli
eventuali canali di riciclaggio locali». Si tratta di una
necessità su cui i militari
di Sorrento si avvarranno
anche dei carabinieri tutela
patrimonio culturale coinvolti «per il vasto patrimonio
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relativa imponente banca
dati di reperti e opere d’arte
trafugate».
Salvatore Dare
IL PRECEDENTE
La bancarella
che vendeva
pezzi pregiati
Fiaschette cinesi, maschere
e pettini. Pezzi pregiati in
vendita in una bancarella
di piazza Dante a Napoli.
Quei pezzi d’arte - valore
di quasi 50mila euro vennero trafugati in una
villetta di Massa Lubrense,
messo a segno tra gennaio
e febbraio del 2015. E’
un precedente su cui c’è
un’inchiesta dei carabinieri.
CAPRI
I proventi delle sanzioni per interventi sulle arterie carrozzabili
Cambia l’ordinanza per i mezzi elettrici: si circola dalle 6 alle 14
Multe stradali, incassati 45mila euro
Pronti i lavori per rifare le stradine
LA DELIBERA
DELLA SVOLTA
Un discreto incasso
dalle multe stradali,
circa 45mila euro,
che consentiranno
all’amministrazione comunale di
programmare per i
prossimi mesi interventi per la sicurezza stradale. In tal
senso l’esecutivo
guidato dal sindaco
Gianni De Martino
ha approvato un’apposita delibera di
giunta. Cambiata
anche l’ordinanza
per i mezzi elettrici.
Quarantacinquemila euro incassati da multe e
ammende per migliorare le arterie stradali di
Capri e una nuova ordinanza sperimentale per
la circolazione dei carrelli elettrici. La giunta
comunale caprese, guidata dal sindaco Gianni
De Martino, ha appena deciso di destinare i
proventi di quanto incassato per le violazioni
del Codice della Strada
all’ammodernamento
e alla sistemazione del
manto delle strade carrozzabili capresi.
Secondo quanto previsto dalle vigenti normative, infatti, quanto
deriva dalle “sanzioni
amministrative per violazione delle norme del
codice della strada” che
nel caso di Capri è stato
stimato nella cifra di
45mila euro, può essere
utilizzato oltre che per
potenziare le attività di
controllo in materia di
circolazione stradale,
anche per apportare
migliorie alla rete viaria destinata alla mobilità dei veicoli.
Novità in vista a Capri, inoltre, per la circolazione dei carrelli elettrici. Sul territorio isolano,
interamente pedonale, infatti, gli unici veicoli
autorizzati, quelli a trazione elettrica, da qualEJGIKQTPQGUKPQCNNCǪPGFGNOGUGFKHGDDTCKQ
hanno, in via sperimentale, un diverso orario di
circolazione. In particolare i carrellini di colore
blu, quelli dedicati cioè al settore edilizio, solo
per il periodo invernale, potranno circolare sino
all’ora di pranzo. Secondo il dispositivo, infatti,
al posto della tradizionale fascia oraria che
partiva dalle 2 di notte per terminare alle 10, i
carrelli che trasportano materiale edile saranno
autorizzati a circolare
dalle 6 del mattino sino
alle 14. Si tratta di una
sperimentazione, firmata dal comandante
della polizia municipale
Angelo Mazzarella con
il parere favorevole
dell’amministrazione
comunale, che prevederà per i trasgressori
sanzioni amministrative sino a cinquecento
euro. La nuova ordinanza cambia anche,
seppur per un breve
periodo, le abitudini degli operatori del settore.
I “carrellisti” capresi
che si occupano del
trasporto del materiale edile, infatti, erano
soliti “uscire di notte”
per poter svolgere la loro attività. Con il nuovo
dispositivo sperimentale, invece, la circolazione
dei mezzi elettrici di colore blu avverrà “alla
luce del giorno”.
Marco Milano
MATRIMONI
A CAPRI,
TARIFFE
CONFERMATE
Anche per il
2017 a Capri ci
si potrà sposare a Tragara, ai
Giardini di Augusto e nei siti
più suggestivi
della terra dei
Faraglioni.
Sono state
confermate,
infatti, anche
per il nuovo
anno le tariffe
e le location
per potersi
dire sì a Capri.
Il matrimonio
con sfondo
l’isola più bella
del mondo,
quindi, anche
per quest’anno darà ai
futuri sposi
la possibilità
di scegliere
dove celebrare il giorno più
importante
della loro vita.
E dopo l’approvazione del
regolamento
delle unioni
civili, l’isola
dell’amore,
come confermato dalle
recenti nozze
tra due uomini, fa parte
delle località
dove anche
due cittadini
dello stesso
sesso possono
giurarsi eterna
fedeltà.