Transcript Un Natale Santo e un sereno Anno Nuovo Quale vero augurio per

LA VOCE DI
GENNAIO
2017
n. 253
Quale vero augurio per
questo Natale?
Cosa augurarci per questo Natale oltre alla pace,
all’armonia e alla gioia?
Mi auguro e vi auguro la capacità di tornare a
cucire la trama della vita apprezzandone anche i piccoli punti.
Mi auguro e vi auguro di tornare a dare importanza alle parole, alle parole “buone”; a quelle che
vorremo tacere per vergogna, a quelle che soffochiamo in gola per paura di pronunciarle, a quelle
che rinvigoriscono i rapporti, a un “grazie”, a un
“scusa”, a un “permetti”, a un “buongiorno”…
Mi auguro e vi auguro di capire quando è il
momento di tacerle per restare ad ascoltare, lo facciamo tutti così poco presi dalla smania di raccontarci e sordi al richiamo di chi vuol essere ascoltato.
Mi auguro e vi auguro la capacità di scoprire con
amore le parole adatte a tutti e per tutti e di pensarle e pesarle prima di pronunciarle.
Mi auguro e vi auguro di trovare sempre quella
giusta per non ferire gli altri, di cercarle nelle tasche
vuote e farle tintinnare come monete affinché le
nostre vite non si riempiano di silenzi. Io ne spreco
sempre tante, a volte troppe, spesso dirette e taglienti e altrettanto spesso tenere e ponderate.
Mi auguro e vi auguro che non ne abbiate mai
abbastanza di parole “buone”, che possiate cucirvele addosso come una seconda pelle
Buon Natale, Buon Natale con tanto amore.
Non ho dimenticato il 2017: mi auguro e vi auguro anche un anno nuovo impregnato di parole sagge
ed edificanti,
D. Rossi
Un Natale Santo e
un sereno Anno Nuovo
E’ l’augurio, fedeli cari della Parrocchia, che
rivolgo a tutti voi indistintamente.
Anche oggi Gesù passa accanto a me e a ciascuno di voi: passa e lascia cadere il suo invito,
discreto, amabile ma insistente.
Propone la strada della santità con tutti i suoi
rischi e con tutte le sue rinunce.
Dal Vangelo di Marco (10,17-21) sappiamo che il
giovane ricco “diventa triste” e non ha la forza di
rinunciare a tutto per seguire Gesù, e seguire
Gesù significa farci santi.
Chi vuole seguire Gesù deve coraggiosamente
rompere con se stesso; con il proprio io, con il
mondo e le sue lusinghe e vanità. Che Gesù non
debba ripetere anche a noi le parole che disse
agli Apostoli, dopo il rifiuto di quel giovane:
“Quanto è difficile a quelli che confidano nei beni
materiali, entrare in Paradiso”.
Quali sono i beni materiali richiesti al giovane
da cui distaccarsi? La nostra vanità, apparire e
non essere, il rifiuto della preghiera, la non osservanza dei dieci comandamenti, l’attaccamento alle
ricchezza, il rifiuto di compiere opere buone....
Quanti di noi, pur possedendo poco, siamo
disordinatamente attaccati a quel poco che possediamo?
Il NATALE DI GESÙ ci arricchisca tutti spiritualmente,
don Lorenzo
Foglio Parrocchiale Comunità di S. CROCE- Casagiove (Ce) - Telefono 0823/469888 - 0823/467530
IL PRESEPIO E L’ALBERO
17 buoni motivi per non
Incontriamo il Nato Bambino
partecipare alla messa
Il presepio è il luogo della tenerezza divina
All’evento della nascita di Gesù si giunge attraverso una fase preparatoria ed organizzativa che
vede all’opera grandi e bambini. Una tradizione
del “fare” che ebbe origine nel 1223 a Greccio con
san Francesco d’Assisi.
Era una scena della Natività fatta di essenzialità e semplicità, riflesso del sentire e vivere del
Poverello d’Assisi.
Nel tempo le rappresentazioni del presepio
sono andate sempre più elaborandosi. Da anni
l’arte e la creatività hanno dato luogo a molteplici
interpretazioni e svariati modelli che pur ruotando
attorno alla ricostruzione storica della nascita di
Gesù, da essa si distaccano introducendo mestieri e figure del presente.
Per capire le scuse che troviamo e per comprendere un po’ meglio il senso di andare a Messa
e il grande significato che ha, abbiamo preparato
questa simpatica scheda di motivazioni negative e
rispettive risposte. Speriamo che ci aiutino a capire e a partecipare meglio alla Santa Messa.
Vi presentiamo qui le tre prime motivazioni:
1) Posso stare con Dio ovunque, non ho
bisogno di un luogo fisico per sentirlo vicino
Se un amico mi dicesse che non ha bisogno di
incontrarmi fisicamente né di venire a casa mia
o di compiere gesti concreti, sensibili, espliciti
per manifestare il suo affetto per me perché gli
basta conservarmi nella sua memoria (nel suo
cuore), inizierei a dubitare della sua amicizia.
A Napoli, ad esempio, la fantasia napoletana
mette in scena statuine con personaggi dello spet- 2) La Messa è così noiosa…
Ho sentito dire una volta la stessa cosa a un
tacolo e Capi di Stato.
In tante parrocchie viene realizzato il presepe
vivente con la partecipazione attiva dei fedeli. Un
modo per coinvolgere famiglie intere avvicinando
anche i giovani che non frequentano la chiesa. Il
presepe che potrebbe essere definito come il
luogo della tenerezza divina, trova anche nelle
abitazioni una collocazione centrale in virtù di una
tradizione religiosa irrinunciabile. Alla ricostruzione storica della Natività spesso si affianca l’albero
di Natale.
Ricordiamo che durante il pontificato di san
Giovanni Paolo II nel 1982 fu allestito per la prima
volta un grande albero di Natale in piazza San
Pietro a Roma. Significative le parole di papa
Francesco: «Anche oggi, Gesù continua a dissipare le tenebre dell’errore e del peccato, per recare all’umanità la luce della sfolgorante luce divina,
di cui l’albero natalizio è segno e richiamo».
Lucia Giallorenzo
2 » Catechesi
amico sul calcio. Allora gli ho insegnato le
regole del gioco, poi l’ho invitato a giocare, ad
andare alle partite, a riconoscere le tattiche ed
ha scoperto una passione per questo sport. Poi
è stato avvicinato gradualmente alla Parola di
Dio, ha scoperto cosa significa e rappresenta la
Messa. Non è stato facile. Il processo di inserimento a volte richiede tempo, ma alla fine il
tempo ha fatto il suo lavoro. Oggi il mio amico
è un FERVENTE CRISTIANO.
3) La Chiesa è piena di ipocriti che si battono il petto ma fuori sono terribili…
E’ vero. Siamo peccatori, ma fate attenzione
quando giudicate il prossimo, per non perdere
di vista la trave che avete nell’occhio. Giudicare
non aiuta nessuno, né cambia la situazione. Chi
è senza peccato scagli la prima pietra. Non tiratela, è un consiglio, perché pecchereste di
superbia. A Messa andiamo a cercare la misericordia di Dio.
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LA COMMOVENTE
LETTERA DEL PAPA
ALLA PICCOLA PAOLA
Tra Papa Francesco e i bambini c’è sempre stato
un amore profondo. Lo sapeva bene Eugenia
Libraro di Massafra (Taranto), madre della piccola Paola scomparsa a 10 anni per un male
incurabile il 22 novembre scorso.
I genitori della bimba avevano scritto al
Santo Padre chiedendo una benedizione per la
figlia e di pregare per lei. Il papa ha risposo con
la lettera, qui riportata, messaggio toccante del
Santo Padre in data 22 settembre 2016.
Carissima Paolina,
le tue foto sono sulla mia
scrivania, perché nel tuo sguardo veramente speciale io vedo la luce della bontà e dell’innocenza.
Grazie per avermele inviate! Leggi questa lettera
insieme alla tua mamma e il bacio che ora ti darà
sarà il bacio del Papa.
Unisco le mie mani alle tue e a quelle di tutti
coloro che stanno pregando per te. Così facciamo
una catena lunga lunga che, sono sicuro, arriverà
fino al Cielo. Però ricordati che il primo anello di
questa catena sei tu, perché hai Gesù nel tuo
cuore! Ricordalo! Perciò parla con Lui, parla di te
a Lui, ma parla anche della mamma e del papà
che hanno tanto bisogno di essere aiutati e confortati davanti ai passi così difficili che affrontano. Sarai certamente bravissima a suggerire a
Gesù cosa deve fare per loro!
Ricordati, per favore, di dirGli cosa deve fare
anche per me, mentre io Gli dirò cosa deve fare
per te.
Ti abbraccio forte forte e ti benedico con tutto
il cuore, insieme ai tuoi genitori e alle persone
care.
papa Francesco
alla bambina
Paolina
CARDINALE PIETRO PAROLIN
Il Cardinale di Stato Vaticano ci suggerisce:
“Educhiamo all’onestà”
In prima fila sempre. Quella contro la corruzione è
una delle grandi battaglie di papa Bergoglio. Appelli
continui contro il “cancro” annidato fin dentro la
Chiesa stessa. Sul tema abbiamo sollecitato il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano.
Eminenza, come può un cristiano lottare contro
la corruzione?
Ogni cristiano deve impegnarsi a essere cittadino,
mettendosi a servizio della comunità in cui vive e
attuando comportamenti che creano cittadinanza.
Da dove deve partire?
Il primo luogo è la famiglia. Ci deve essere un’educazione sin dall’inizio, sin da quando si è piccoli, sin dai
banchi di scuola. Un’educazione alla trasparenza, alla
legalità.
Viene ritenuta una strada che non paga.
La strada della trasparenza e della giustizia non è
mai una scorciatoia. So bene che, tante volte, la tentazione di cercare altre vie, più facili e appaganti, è
grande.
Quali i pericoli?
Soprattutto quando un giovane non vede realizzate
attese, speranze, sogni per la costruzione del proprio futuro. Ma finchè continueremo a utilizzare scorciatoie non andremo da nessuna parte.
Che cosa fare, allora?
La via maestra, per i nostri giovani e non solo, è
sempre quella del coraggio della trasparenza, della
correttezza, della legalità.
In che modo?
Partendo dai piccoli compromessi ai quali dire “no”,
dalle ingiustizie di tutti i giorni alle quali ribellarsi, dai
soprusi da denunciare.
Il Papa non perde occasione di scagliarsi contro
i corrotti.
E’ la sua più grande battaglia, il suo impegno è
incessante. Francesco è più che mai convinto che il
vero potere derivi dal servizio. Solo chi serve con
amore sa custodire.
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3 « Catechesi
AVVENTO 2016: Alle radici di un Progetto d’amore
Per questo Avvento 2016 con i ragazzi del catechismo si è scelto di andare alle origini della
nostra fede, un progetto che parte con i piccoli e si estende a tutta la Comunità…
28 NOVEMBRE
1ª Domenica d’Avvento
a
L’ECCOMI DI ABRAMO
Abramo risponde coraggiosamente
all’invito del Signore, anche noi oggi
siamo chiamati a rispondere a Gesù
che ci invita ad essere vigilanti.
4 DICEMBRE
2ª Domenica d’Avvento
a
L’ECCOMI DI MOSE’
L’eccomi di Mosè si manifesta
nell’obbedienza al Comando di Dio.
11 DICEMBRE
3ª Domenica d’Avvento
a
L’ECCOMI DI DAVIDE
L’eccomi di Davide si manifesta
nella sua Disponibilità
18 DICEMBRE
4ª Domenica d’Avvento
a
L’ECCOMI DI GIUSEPPE E MARIA
Giuseppe accoglie Maria....
... Maria accoglie Gesù il figlio di Dio.
Grazie al suo SI anche io sono un
“progetto d’amore”
4 » Vita parrocchiale sito parrocchia: www.parrocchiadisantacroce.it - e-mail: info@ parrocchiadisantacroce.it
a
GIOVEDI 8 DICEMBRE
Solennità
dell’Immacolata Concezione
I ragazzi del catechismo hanno
rappresentato la “visita di Maria
ad Elisabetta”, facendo rivivere
ai presenti quell’atmosfera di
fede e lode a Dio che si creò fra le
due donne 2000 anni fa.
DOMENICA 18
DICEMBRE
durante la celebrazione
delle ore 10, la comunità
accoglie con entusiasmo
la “Luce di Betlemme”.
Gli zampognari hanno
reso solenne e commovente quesrto rito.
a
La benedizione delle
statuine del presepe ha
coinvolto tutti i presenti:
poichè adulti, adolescenti e bambini avevano tra le mani questi significativi simboli natali-
Contempliamo
Gesù
aspettando
i Magi
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5 « Vita parrocchiale
IL PAPA PASTORE CI DICE:
NON C’È PECCATO CHE NON MERITI PERDONO
pentito che chiede di riconciliarsi con il Padre”.
Voglio ripassare i due verbi “raggiungere e distruggere” perché mi hanno immediatamente raccordato
al gesto del padre del figliol prodigo: “Quando era
ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassioDa anni aspettavo questo gesto. Le premesse ne, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò”,
c’erano già, e si erano fermate al periodo giubila- dice il Vangelo.
re. Lo stesso giorno, nel quale il Papa ha chiuso la
Porta Santa, ricordando che la misericordia non
don Antonio Mazzi
deve avere un tempo e una fine, presa la penna ci
Peppe Fusco, direttore del Consiglio Pastorale
ha mandato uno dei suoi straordinari messaggi,
Parrocchiale e ben conosciuto da tutti in parrocdenso di verità, amore, dolcezza, pastoralità e per- chia, ha raggiunto l’età pensionistica. Sul luogo di
dono.
lavoro, l’aeronautica, ha ricevuto dal Capitano
La lettera è lunga e si intitola ”Misericordia et Amerigo Parente, a nome di tutti i superiori e collemisera”. La frase che ci interessa è chiara e breve. ghi, parole di ringraziamento e non hanno rispar“Perché nessun ostacolo si interponga tra la miato elogi ben meritati.
“Un cenno” di stima nei suoi confronti ricevuto
richiesta di riconciliazione e il perdono di Dio,
nella festa di congedo ritengo doveroso riportarlo
concedo d’ora innanzi a tutti i sacerdoti, in forza su questo foglio parrocchiale.
del loro ministero, la facoltà di assolvere quanti
“Ciao Peppe, oggi vi siete superati tu e i tuoi colhanno procurato peccato di aborto. Quanto
avevo concesso limitatamente al periodo giubila- leghi, con l’organizzazione e con la stupenda cerire viene ora esteso nel tempo, nonostante qual- monia. Si è visto il tuo zampino nell’organizzare in
modo impeccabile il vin d’honneur, d’altronte ti sei
siasi cosa in contrario”.
sempre distinto nell’organizzare per qualsiasi
Dobbiamo, però, essere chiari ed onesti come è cosa. Il tuo congedo sarà sicuramente una grossa
stato chiaro ed onesto il Papa, chiarendo ed perdita per tutti noi.
Ci siamo sempre stimati.
aggiungendo subito altre due frasi forti e determiTi voglio bene e ti stimo con tutto il cuore. Un
nate. “Vorrei ribadire” - sottolineo il verbo ribadituo grande pregio?
re, per finirla con certo giochi ed equivoci nati
Il rispetto incondizionato nei confronti di tutti,
anche dentro casa nostra - “con tutte le mie forze superiori, inferiori e parigrado, ha caratterizzato
che l’aborto è un grave peccato, perché pone fine tutta la tua vita.
ad una vita innocente”.
Sei stato da esempio per tutti. Fortunati i tuoi
familiari
ad avere a casa un signore come te”
E su questa dichiarazione credo ci sia poco da
Auguri amico carissimo di noi tutti”.
chiarire. È sulla seconda dichiarazione, affascinante, profondamente radicata nel cuore del
Condivido quanto testimoniato dal Capitano
Francesco Papa, pastore e uomo del Vangelo, che Parente. Ne approfitto di questa occasione per rinil mio cuore si spalanca e piange lacrime che non novare al caro Peppe tutta la mia stima incondiziosaprei definire, ma che vorrei segnassero le mie nata per l’opera di apostolato che in questa nostra
guance e le mie mani: “Con altrettanta forza, tut- Famiglia Parrocchiale svolge con zelo, coerenza,
tavia, posso e devo affermare che non esiste nes- fedeltà e generosità.
Grazie caro Peppe, grazie di vero cuore,
sun peccato che la misericordia di Dio non possa
don Lorenzo
raggiungere e distruggere, quando trova un cuore
Quanto amore nelle parole di Francesco,
le aspettavo da tempo: anche l’aborto, se
c’è pentimento sincero, merita sempre la
misericordia di Dio
6 » Notizie
sito parrocchia: www.parrocchiadisantacroce.it - e-mail: info@ parrocchiadisantacroce.it
Il 26 novembre è stato eletto il nuovo Consiglio di
Azione Cattolica Parrocchiale per il triennio
2016/2019. Auguriamo agli eletti di compiere un servizio di fede e di amore.
Perrotta Italia in Bencivenga: presidente;
Acquaro Carla in Senatore: v. presidente set. adulti;
Marziale Daniela: vice presidente settore giovani;
Vitale Amalia: responsabile A.C.R.;
Palladino Assunta in Vitale: segretaria.
Consiglieri: Callipo Francesco, Casertano Antonio,
De Angelis Tommaso, Pezzuto Ivana.
.... dalla nostra cara Maria Bencivenga alla mamma.
FARMACIE DI TURNO
(Sabato pomeriggio e Domenica)
DICEMBRE 2016
SABATO
DOMENICA
GIOVEDI
SABATO
DOMENICA
SABATO
DOMENICA
SABATO
DOMENICA
LUNEDI
SABATO
DOMENICA
03 S. MICHELE
04 S. MICHELE
08 S. MICHELE
10 MOTTOLA
11
MOTTOLA
17 S. MICHELE
18 S. MICHELE
24 MOLFINO
25 MOLFINO
26 MOLFINO
31 MOTTOLA
01/01 MOTTOLA
Quando abbiamo parlato del consiglio di AC ti avevo consigliato di non candidarti alla presidenza o non accettarla, non perché pensavo che tu non ne fossi capace ma perché avvertivo la
NUMERI UTILI
tua preoccupazione, cara mamma. Ti confesso che però il pensiero di sapere la mia AC nelle tue mani mi dava molta gioia e
FARMACIE:
Molfino
0823466190
speranza. Per me è stata una seconda famiglia e lì conservo le
Mottola
0823494949
mie poche amicizie di una vita e i ricordi più belli. L'AC mi ha
S.
Michele
0823460200
formata e mi ha spinta ad interrogarmi e a incontrare il Signore
anche quando per pigrizia mi allontanavo. Ognuno di noi per
Emergenza sanitaria
118
costruirla e proteggerla ha lasciato un pezzetto di se.... pensa a
Vigili del fuoco
115
quanti ragazzi non avrebbero avuto le mie possibilità senza
Carabinieri Pronto Intervento
112
l’Azione Cattolica, a quanti si sarebbero persi senza più tornaSoccorso
113
re al Signore. Non avere timore! Avanti con coraggio. Non
Carabinieri di Casagiove 0823/466382
dovrai trovare tu le parole, le troverà lo Spirito Santo da metteVigili Urbani
0823/466373
Guardia
medica
(nott.
e
fest.)
re sulle tue labbra! E non temere di prendere decisioni assieme
0823/466589 - 493195
a queste persone che ti affiancano: le conosco tutte, sono in
Municipio
0823/252201
gamba! Alcuni mi hanno formata e altri sono stati da me formaSindaco
0823/252216
ti. Sono dei doni e tu non sei sola. E le vostre scelte saranno
Assistenti sociali0823/252203 - 252209
scelta dello Spirito Santo se lascerete fuori protagonismi e egoiPronto soc. automb. (Croce rossa)
smi. Quei ragazzi che vi vengono affidati non sono diversi da
0823/321000
me...Non chiedono grandi discorsi e persone brillanti ma solo
Elettricità (guasti)
800111925
che qualcuno abbia cura di loro e chi più di te mamma? La mia
Gas - segnal. guasti.
800-900999
mamma? Tu sei una mamma e sai di cosa ha bisogno un ragazzo. Poi sei una persona di Dio e sai di cosa ha bisogno una persona
che fa un percorso alla ricerca di Dio. Perciò offri solo il tuo Si e il
Signore farà il resto! Ti voglio bene, mamma! Maria
Cara Maria, come sempre sei brillante davanti al Signore e davanti
agli uomini. Grazie, grazie infinite di questa esemplare testimonianza,
don Lorenzo
Il nostro giovane Agostino Ferrara di anni 21, il 19 Dicembre ha conseguito la
laurea in “LETTERE ANTICHE” con 110 e lode. Agostino ci “appartiene”
come comunità parrocchiale per il suo servizio serio, sereno, generoso e lodevole, come collaboratore liturgico e animatore di Azione Cattolica.
Grazie caro Agostino, ti auguro a nome personale e della comunità un ottimo
percorso umano, culturale e cristiano.
don Lorenzo
Il neo laureato accanto alla nonna che “venera”
sito parrochia: www.parrocchiadisantacroce.it - e-mail: info@ parrocchiadisantacroce.it
In famiglia « 7
ORARIO SANTE MESSE:
Feriale : Parr. ore 9.00 - 18.30 - Prefestivo : Parr. ore 18.30
Festivo : Congrega ore 8.00
Suore: ore 10.00 - 11.30 - Parrocchia: 18.30 - 20.30
VENERDI 13 GENNAIO
Ore 9.00 - 18.3 Eucarestia
In Parrocchia: Ore 19/22.00 Esposizione e ADORAZIONE
DOMENICA 15 GENNAIO - 2ª Domenica del Tempo Odinario
Congrega: 8.00 - Suore: 10.00 - 11.30 - Parrocchia: 18.30 - 20,30
ORARI E PROGRAMMI ANNO LITURGICO A
DICEMBRE
VENERDI 23 NOVEMBRE
Ore 9.00 - 18.30 Eucarestia
Ore 17.00/21.00 Confessioni in Parrocchia
In Parrocchia: Ore 19/22.00 Esposizione e ADORAZIONE
Ore 21,00- 22,00 CATEChESI: i Salmi
SABATO 24 DICEMBRE
Ore 9.00 Eucarestia (Non c’è la celebrazione vespertina)
Ore 10.00/12.00 e 15.00/20.00 Confessioni in Parrocchia
Ore 22.10 Rappresentazione del Mistero della Natività
ORE 22.30 SOLENNE CELEBRAZIONE EUCARISTICA DI NATALE
Non c’è possibilità di confessarsi
MARTEDI 17 GENNAIO - S. Antonio Abate
Ore 9.00 - 18.30 Eucarestia
Ore 19.30 Processione con la statua di S. Antonio Abate e
Benedizione degli animali. SALSICCIATA E RICREAZIONE
Mercoledi 18 GENNAIO
Ore 9.00 - 18.30 Eucarestia
INIZIO OTTAVARIO DI PREGhIERA PER L’UNITà DEI CRISTIANI
VENERDI 20 GENNAIO
Solennità di S. Sebastiano Martire - Patrono di Caserta
Ore 9.00 - 18.30 Eucarestia
In Parrocchia: Ore 19/22.00 Esposizione e ADORAZIONE
DOMENICA 25 DICEMBRE - SANTO NATALE (solennità)
Parrocchia: 8.00 - Suore: 10.00 - 11.45 (solenne - coro adolescenti)
Parrocchia: 18.30 (solenne - corale parrocchiale) - 20,30
DOMENICA 22 GENNAIO - 3ª Domenica del Tempo Ordinario
Congrega: 8.00 - Suore: 10.00 - 11.30 - Parrocchia: 18.30 - 20.30
Ore 18.00 Rosario, Eucarestia e Meditazione a lode e gloria a Gesù
Misericordioso
LUNEDI 26 DICEMBRE - SANTO STEFANO, martire
4° Lunedì del Mese defunti: “Fraternità Parrocchiale”
Ore 9.00 - 18.30 Eucarestia
LUNEDI 23 GENNAIO
4° Lunedì del Mese defunti: “Fraternità Parrocchiale”
Ore 9.00 - 18.30 Eucarestia
In Cimitero Natale con i nostri defunti
Ore 10.30 Rosario - Ore 11.00 S. Messa (Cappella S. Antonio)
MERCOLEDI 25 GENNAIO
Ore 9.00 Eucarestia - Ore 18.00 Rosario, Santa Messa Adorazione e Meditazione del Messaggio di Medjugorje
TERMINA L’OTTAVARIO DI PREGhIERA PER L’UNITà DEI
CRISTIANI
VENERDI 30 DICEMBRE
Sacra Famiglia di Gesù, Giuseppe e Maria
Ore 9.00 - 18.30 Eucarestia - Benedizione delle famiglie e rinnovo
delle promesse battesimali
In Parrocchia: Ore 19/22.00 Esposizione e ADORAZIONE
SABATO 31 DICEMBRE - Ultimo Giorno dell’Anno
Ore 9.00 Eucarestia
Ore 17.15 Eucarestia - TE DEUM e liturgia di ringraziamento
GENNAIO 2017
DOMENICA 01 GENNAIO - Primo Giorno dell’Anno
SOLENNITA’ DELLA MADRE DI DIO
Parrocchia: 8.00 - Suore: 10.00 - 11.30 (solenne - coro adolescenti)
Parrocchia: 18.30 (solenne - corale parrocchiale) - 20,30
MARTEDI 03 GENNAIO - Santissimo Nome di Gesù
Ore 9.00 - 18.30 Eucarestia
GIOVEDI 05 GENNAIO - 1° Giovedi del Mese (comunitario)
Ore 9.00 Eucarestia - 17.15 ADORAZIONE - 18.30 Eucarestia
VENERDI 06 GENNAIO - Epifania del Signore
1° Venerdi del Mese (comunitario)
GIORNATA MISSIONARIA DELLA SANTA INFANZIA
Congrega: 8.00 - Suore: 10.00 - 11.30
Ultimata la celebrazione delle 10,00, accoglienza della Befana
Parrocchia: 17.15 ADORAZIONE - 18.30 - 20,30 Eucarestia
Ore 19.15 PROCESSIONE CON LA STATUA DEL BAMBINELLO
NON C’E L’ADORAZIONE
DOMENICA 08 GENNAIO - Battesimo di Gesù
Congrega: 8.00 - Suore: 10.00 - 11.30 - Parrocchia: 18.30 - 20,30
In tutte le sante messe rinnovo delle Promesse Battesimali
ORE 17.00 INIZIA IL CORSO DI PREPARAZIONE AL MATRIMONIO
LUNEDI 09 GENNAIO
2° Lunedì del Mese defunti: “Fraternità Parrocchiale”
Ore 9.00 - 18.30 Eucarestia
8 » Orari e Programmi
VENERDI 27 GENNAIO
Ore 9.00 - 18.30 Eucarestia
In Parrocchia: Ore 19/22.00 Esposizione e ADORAZIONE
GIORNATA DELLA MEMORIA “PER NON DIMENTICARE”
DOMENICA 29 GENNAIO - 4ª Domenica del Tempo Ordinario
Congrega: 8.00 - Suore: 10.00 - 11.30 - Parrocchia: 18.30 - 20.30
MARTEDI 31 GENNAIO - S. Giovanni Bosco e S. Ciro
Ore 9.00 - 18.30 Eucarestia
FEBBRAIO
MERCOLEDI 02 FEBBRAIO
Presentazione del Signore - BENEDIZIONE DELLE CANDELE
Ore 9.00 (Parrocchia)
Ore16.30 benedizione delle candele e atto di consacrazione delle
mamme per i loro bambini (Parrocchia - senza messa)
Ore 18.30 Eucarestia (Parrocchia)
GIOVEDI 03 FEBBRAIO 1° Giovedi del Mese (comunitario)
S. Biagio - BENEDIZIONE DELLA GOLA
Ore 9.00 Eucarestia
Ore16.30 per i bambini (Parrocchia - senza messa)
Ore 17.15 ADORAZIONE - 18.30 Eucarestia (Parrocchia)
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