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I maggiori gruppi italiani (2011-2015),
europei (2015 E PRIMI 9 MESI 2016)
e internazionali
(CENNI)
Milano, 27 gennaio 2017
A proposito delle quote di mercato in Italia a fine giugno 2016: Fisso (voce + dati): Telecom Italia 56,9% (-9,5 p.p sul 2011), Wind
13,6% (+0,4 p.p.), Vodafone Italia 11,1% (+1,4 p.p.), Fastweb 11,5% (+4,2 p.p), Tiscali 2,4%; Banda Larga: Telecom Italia 46,6% (6,3 p.p. sul 2011), Wind 15,4% (-0,5 p.p.), Fastweb 14,9% (+3,1 p.p), Vodafone 13,3% (+0,4 p.p.), Tiscali 3,6%; Mobile (inclusi
MVNO): Telecom Italia 30,5%, Vodafone 29,0%, Wind 22,4%, 3 Italia 10,7%, PosteMobile 3,7%, Fastweb 0,9%
Dall’aggregazione tra Wind Telecomunicazioni e 3 Italia, conclusa nel dicembre 2016, è nato il primo operatore del settore
mobile in Italia, con un fatturato pro-forma 2015 di circa € 6mld e una quota al 30 giugno 2016 pari al 33,1%, superiore al 30,5%
di Telecom Italia
Il primo operatore internazionale è AT&T con un fatturato 2015 pari a circa € 135mld. Nelle prime 15 posizioni ci sono 6 gruppi
europei (con Telecom Italia al 15° posto per fatturato) e 6 asiatici. I margini industriali più elevati sono quelli di Verizon
Communications (mon al 25% del fatturato), seguita da BT Group (21,4%), da China Mobile e la giapponese KDDI (18,8%
ciascuna) e Telecom Italia (18,1%)
I maggiori tassi d’investimento nel 2015 spettano alle società cinesi; buona la posizione di Telecom Italia, con investimenti
industriali pari al 26,4% del fatturato
Nel confronto europeo Telecom Italia ha segnato nel 2015 la terza migliore redditività industriale (Mon sul fatturato al 18,1%)
dietro a BT (21,4%) e Telenor (20,1%) e davanti a Swisscom (17,4%) e Orange (11,9%); Telecom Italia è tuttavia l’unico
operatore, insieme a Vodafone ad aver chiuso l’esercizio in perdita
Telecom Italia segna anche il terzo valore aggiunto netto per addetto pari a € 115mila, cui si abbina un contenuto costo
unitario del lavoro (€ 51mila). Ne deriva il secondo migliore Clup (costo del lavoro su valore aggiunto), pari al 44,3%, dopo il
32,5% di Telenor
Sotto il profilo patrimoniale, Vodafone ha la maggiore solidità finanziaria (DF/PN al 67,4%); per Telecom Italia l’indicatore è pari
al 161,6% nel 2015, migliore rispetto al 205,9% di Telefònica e similare alla situazione di Deutsche Telekom (161,1%) e Swisscom
(162,8%)
Nei primi 9 mesi del 2016 i ricavi delle principali 8 società telefoniche europee sono diminuiti dello 0,8% su base omogenea.
Vodafone è l’unico operatore a chiudere in perdita (semestre al 30 settembre 2016) per € 5,1mld, gravato da svalutazioni di
attività in India per complessivi € 6,4mld
2
Telco: i maggiori 15 gruppi internazionali (cenni)
Dati 2015
Fatturato
Rank
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
AT&T (USA)
Verizon Communications (USA)
Nippon Telegraph and Telephone (JP)
China Mobile (CN)
Softbank (JP)
Deutsche Telekom (DE)
Vodafone Group (UK)
America Movil (MX)
Telefònica (ES)
China Telecom (CN)
Orange (FR)
China Unicom (CN)
KDDI (JP)
BT GROUP (UK)
TELECOM ITALIA (IT)
Risultato
corrente
MON
(€ mln)
134.841
120.896
88.052
82.723
69.837
69.228
55.825
47.277
47.219
46.907
40.236
39.238
34.074
25.945
19.376
16,9
25,1
12,0
18,8
11,2
9,4
4,5
15,8
5,5
8,0
11,9
4,9
18,8
21,4
18,1
(in % fatturato)
13,6
21,0
11,8
22,8
11,3
6,1
0,1
6,3
5,5
6,4
9,0
2,1
18,5
17,7
8,2
Investimenti
industriali1
25,2
21,1
14,4
33,3
11,7
24,4
34,4
27,8
20,3
33,3
19,4
41,0
12,2
13,9
26,4
I gruppi asiatici e europei sono i più numerosi con 6 rappresentanti ciascuno
Solo tre gruppi europei (Deutsche Telekom, Vodafone e Telefonica) sono inclusi nella top ten
I margini industriali più elevati sono quelli di Verizon Communications (MON al 25% del fatturato), seguita da BT Group (21,4%), China
Mobile e KDDI (18,8% ciascuna) e Telecom Italia (18,1%)
Nel 2015 alle società cinesi spettano i maggiori tassi d’investimento
3
1) Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali
R&S-Mediobanca
Fatturato 2015 (€ mld) e variazione % 2011-2015 e 2014-2015
69,2
55.8
47.2
40.2
25.9
Deutsche
Telekom (DE)
10.5
Vodafone Group
(GB)
Telefonica (ES)
Orange (FR)
BT Group (GB)
19.4
13.3
10.8
Telecom Italia (IT)
Telenor (NO)
Swisscom (CH)
20.3
18.0
2.0
-3.0
-11.7
-6.3
1.8
0.1
-11.1
-4.7
-24.9
Deutsche T.
Vodafone G.
Telefònica
30.1
Orange
Var. 2015/2014 (in valuta locale)
BT Group
-0.2
-8.3
-26.6
Telecom Italia
Telenor
Swisscom
Var. 2015/2011 (in valuta locale)
Telefònica: -24,9% nel quinquennio per variazioni cambio negative, iperinflazione in Venezuela e cessione assets (Telefònica
Ireland, Telefònica Czech Republic, solo in parte bilanciate da acquisizione E-Plus)
Telecom Italia: – 8,3% sul 2014 (-4,6% escludendo svalutazione real brasiliano) e -26,6% nel quinquennio (escluso Telecom
Argentina)
BT Group +5,9% sul 2014 (+0,1% al netto acquisizione connazionale Everything Everywhere)
Telenor + 20% sul 2014 (escludendo effetti valutari, variazione organica al +5%)
4
Telco: i maggiori gruppi europei
Quota % del fatturato all’estero, nel 2015
85.0
74.6
73.7
63.8
54.3
52.4
29.2
22.2
Vodafone
Group
Telenor
Telefònica
Deutsche
Telekom
Orange
Media
Telecom Italia
BT Group
16.4
Swisscom
I maggiori operatori europei realizzano in media il 52,4% del proprio fatturato all’estero
La maggiore propensione all’estero è di Vodafone Group(85%), seguita dalla norvegese Telenor e dalla spagnola Telefònica (al
74% circa ciascuna).
Le vendite del gruppo Vodafone si dividono tra Europa (65%, tra cui l’Italia che vale il 10,7%) e Africa, Middle East e Asia Pacifico
al 32,2% (di cui India con l’11% del fatturato totale)
Altri gruppi presenti in Italia: Swisscom, controllante di Fastweb (15,9% del fatturato complessivo) e BT Group attraverso BT Italia
Tre Gruppi sotto il valore medio: Telecom Italia (29,2%), BT Group (22,2%) e Swisscom (16,4%)
5
R&S-Mediobanca
Telco: i maggiori gruppi europei
Mon, risultato corrente e risultato netto in % dei ricavi nel 2015
21.4
9.0
6.1
4.7
5.5 5.5 5.8
4.5
17.4
13.6
11.9
9.4
20.1
18.1
17.7
12.3
15.3
11.7
8.2
6.6
2.7
0.1
-0.4
-9.8
Deutsche T.
Vodafone
Telefònica
Orange
BT Group
Mon
Risultato corrente
Telecom It.
Telenor
Swisscom
Risultato netto
BT Group e Telenor presentano i migliori margini industriali nel 2015 (con il mon per entrambe superiore al 20% del fatturato), seguite
da Telecom Italia (18,1%)
BT Group segna l’incidenza migliore anche a livello di risultato corrente (17,7%) e di risultato netto (13,6%)
Vodafone e Telecom Italia chiudono in perdita il 2015: la prima in seguito alla mancata contabilizzazione di imposte differite attive
su perdite fiscali realizzate in passato in Germania e Lussemburgo (iscritte per 7mld nel 2014-15 e per 25mld nel 2013-14)
6
R&S-Mediobanca
Telco: i maggiori gruppi europei
Cumulo dei risultati netti, 2011-2015, in € m
81,842
19,670
13,645
10,165
6,054
4,700
2,410
-5,749
Vodafone G.
Telefònica
BT Group
Orange
Swisscom
Telenor
Deutsche
Telekom
Telecom Italia
Vodafone Group nel 2013 ha contabilizzato una plusvalenza da 45mld di GBP sulla cessione del 45% di Verizon Wireless alla
statunitense Verizon Communications
Nel quinquennio Telecom Italia cumula 5,7mld di perdite, dopo aver contabilizzato nel triennio 2011-13 svalutazioni
d’avviamenti (principalmente core domestic) per circa € 14mld
7
R&S-Mediobanca
Produttività, costo del lavoro e CLUP 2015 – Maggiori Gruppi europei delle telecomunicazioni
Costo del lavoro per unità prodotta: a Telecom Italia spetta il secondo minor costo del lavoro unitario
Nel 2015 Telecom Italia segna anche la terza migliore produttività (valore aggiunto netto pro-capite)
Telenor: la società più competitiva. Seguono Telecom Italia e BT Group
59.8
65.4
71.0
55.7
70.5
53.2
129
44.3
53.7
32.5
66
69
70
53
63
99
96
Telefònica
Orange
54
118
99
Media
Deutsche
Telekom
76
Vodafone
Group
Valore aggiunto netto pro-capite ('000 €) (A)
8
51
37
216
131
115
114
BT Group
Telecom
Italia
Telenor
Costo del lavoro pro-capite ('000 €) (B)
Swisscom
CLUP (B/A in %)
Debiti finanziari in % del capitale netto – Maggiori Gruppi europei delle telecomunicazioni
205.9
162.8
161.6
161.1
137.5
121.1
119.4
102.4
67.4
Telefònica
Swisscom
Telecom ItaliaDeutsche Telekom
BT Group
Telenor
Totale
Orange
Liquidità in % dei Debiti finanziari – Maggiori Gruppi europei delle telecomunicazioni
Vodafone Group
22.5
18.3
10.3
4.6
3.8
Telefònica
Swisscom
11.2
11.9
13.1
Totale
Orange
3.5
Telecom ItaliaDeutsche Telekom
BT Group
Telenor
Vodafone Group
Vodafone Group è finanziariamente la più solida, con debiti finanziari al 67,4% del PN (51,8% nel 2014), in linea con la più elevata
incidenza di liquidità (22,5% dei debiti finanziari) anche grazie agli introiti della cessione del 45% di Verizon Wireless nel 2013; segue
Orange con il 119,4%
Più elevato l’indebitamento di Telefònica (205,9%) e Telecom Italia (161,6%), con quest’ultima comunque allineata a Deutsche
Telekom e Swisscom
9
Telco: i maggiori gruppi europei
Investimenti in % immobilizzazioni tecniche lorde 2015, investimenti materiali e industriali su fatturato
34.4
26.4
16.5
13.0
24.4
17.1
16.4
8.5
4.3
Vodafone Group
Telecom Italia
6.3
Deutsche
Telekom
Tasso investimento in % ITL
69.6
14.3
Deutsche
Telekom
20.6
16.2
6.1
Swisscom
5.7
Telefònica
Capex su fatturato
73.0
69.5
13.8
15.5
18.2
Telefònica
Orange
BT Group
6.2
tasso ammortamento (%)
19.4
12.5
Orange
19.5
15.5
12.3
Telenor
11.8 13.9
4.9
BT Group
Investimenti industriali su fatturato
70.7
53.8
Vodafone Group
20.3
14.7
80.5
61.3
26.2
Telecom Italia
70.2
9.9
16.5
Telenor
Swisscom
Età media contabile (anni)
A BT Group e Telecom Italia spettano i più bassi tassi di investimento in % ITL, in linea con le loro più elevate età medie contabili e dei
tassi di ammortamento dei cespiti
In termini di investimenti industriali (materiali + immateriali) sul fatturato, nel 2015 Telecom Italia riporta il secondo migliore indicatore
(26,4%), dietro solo alla britannica Vodafone Group (34,4%)
10
R&S-Mediobanca
Dati primi 9 mesi (€ mln)
2016
Deutsche Telekom
Vodafone Group1
Telefònica
Orange
BT Group1,2
Telecom Italia
Telenor
in % sul fatturato
51.369
Var %
2016-2015
4,2
53.552
MON
5.050
9,4
4.951
9,6
2,0
Risultato netto
4.799
9,0
2.308
4,5
107,9
Fatturato
27.054
28.151
-3,9
MON
1.673
3,1
1.115
2,2
50,0
Risultato netto
-5.129
-9,6
-2.503
-4,9
neg/neg
Fatturato
38.315
MON
4.773
8,9
5.147
10,0
-7,3
Risultato netto
2.225
4,2
2.852
5,6
-22,0
Fatturato
30.402
Fatturato
13.684
MON
2.091
3,9
1.890
3,7
10,6
Risultato netto
1.340
2,5
1.203
2,3
11,4
Fatturato
13.939
MON
2.762
5,2
Risultato netto
1.495
2,8
Fatturato
10.937
MON
2.198
4,1
1.689
3,3
30,1
61
0,1
616
1,2
-90,1
41.054
-6,7
30.258
0,5
10.242
5,0°
14.878
-6,3
2.458
4,8
12,4
367
0,7
307,4
10.537
3,8
Fatturato
7.947
MON
1.556
2,9
1.445
2,8
7,6
Risultato netto
1.102
2,1
973
1,9
13,3
Totale fatturato
195.829
11
2015
Fatturato
Risultato netto
Swisscom
in % sul fatturato
1)
2)
(°)
Primi 6 mesi chiusi il 30 settembre 2016
Dal gennaio 2016 consolida la Everything Everywhere
Calcolata in termini omogenei
Fonte: R&S-Mediobanca su dati di bilancio societari
7.954
194.443
-0,1
-0,8°
Fatturato 2015 (€ mln) e variazione % 2011-2015 e 2014-2015
19,376
6,125
Telecom It.
4,304
Vodafone It.
Wind
-26.6
Telecom It.
-2.0
-29.1
Vodafone It.
1,736
801
330
202
3 Italia
Fastweb
BT Italia
PosteMobile
Tiscali
4.5
1.3
-8.3
2,015
2.8
-2.6
19.6
7.1
-0.6
2.8
-3.6
-5.2
-20.8
Wind
-24.6
3 Italia
Var. 2015/2014
Fastweb
BT Italia
PosteMobile
Tiscali
Var. 2015/2011
PosteMobile: l’unica a crescere nel quinquennio. La società (MVNO attiva anche nel fisso) nel dic.2015 ha deliberato la scissione del
ramo rete fissa tlc (ricavi per 66 milioni nel 2015 per servizi telefonici principalmente a capogruppo) in favore di Poste Italiane
Nel 2011-2015 quattro operatori con contrazioni superiori al 20%: Wind (-20,8%), Tiscali (-24,6%), Telecom Italia (-26,6% escludendo
Telecom Argentina) e Vodafone Italia (-29,1%)
BT Italia + 7,1% rispetto al 2014, seguita da 3 Italia al +4,5% e Fastweb al +2,8%
12
Telco: i maggiori gruppi italiani
Mon, risultato corrente e risultato netto in % dei ricavi nel 2015
18.1
11.6
8.2
6.5 6.7
9.9
4.1
2.8
-0.2
-0.4
5.9 5.3
4.4
1.4 1.6
-1.3
-5.4 -5.3
-6.8
-9.1
-15.0
Telecom Italia
Vodafone Italia
Wind
Mon
3 Italia
Risultato corrente
Fastweb
BT Italia
Tiscali
Risultato netto
Telecom Italia ha la migliore redditività industriale(18,1%), seguita da Wind(11,6%) e Vodafone Italia (6,5%, in forte diminuzione
sul biennio 2011-2012)
Telecom Italia segna l’incidenza migliore anche a livello di risultato corrente (8,2%) ma chiude con un risultato netto
negativo(-0,4%) in compagnia di 3 Italia (-5,3%) e Tiscali (-9,1%)
A livello di risultato netto, Fastweb e Wind segnano per la prima volta nel quinquennio un utile netto (rispettivamente, +28 e
+428 milioni, quest’ultima grazie anche a plusvalenze per 490 milioni sulla cessioni di torri)
13
R&S-Mediobanca
Telco: i maggiori gruppi italiani
Arpu – Average revenue per user nel 2015 e var.% 2015-2011
16.0
15.0
14.0
12.3
12.0
10.0
12.1
-5.0
11.3
-10.0
-15.0
-10.9
-20.0
7.1
8.0
6.0
0.0
n.d.
5.2
-23.1
4.0
-30.5
-27.6
-40.0
-41.6
0.0
3 Italia
Telecom Italia
Arpu 2015 (euro per cliente/mese)
Wind
-30.0
-35.0
2.0
Vodafone Italia
-25.0
Tiscali
-45.0
PosteMobile
Var.% 2015/11
Vodafone si conferma anche nel 2015 Arpu leader, grazie alla qualità della propria base clienti; PosteMobile segna l’Arpu
inferiore
Segnali di stabilizzazione nel 2015
Rispetto al 2015 l’Arpu è in riduzione per tutti gli operatori; le contrazioni maggiori sono quelle di PosteMobile (-41,6%) e
Telecom Italia (-30,5%)
14
R&S-Mediobanca