Dopocinquevittorieconsecutive

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Transcript Dopocinquevittorieconsecutive

Sport
LIBERTÀ lunedì
lunedì 23 gennaio 2017
Promozione Emilia/A
Piacentini poco brillanti in fase di impostazione: ne approfitta il Noceto per
strappare un punto, grazie anche all’errore di Delfanti che sbaglia un rigore
▼PrOM. lOMBArDA
Dopo4mesiilCodogno
ritornaallavittoria
Dopo cinque vittorie consecutive
CODOgNO
BAssO PAvEsE
L’Agazzanese va in bianco
AgAZZANEsE
NOCETO
0
0
AgAZZANEsE: Serena, Lilla, Colombi, Moltini (70’ Diatta), Livelli,
Lombardi, Bonomi, Galli, Delfanti,
Oppedisano (70’Alberici), Ghelfi (63’
Pezza). All. Melotti.
NOCETO: Menta, Tesoriati, Guarini,
Lombardi, Giordani, Ferri (45’Ogliari), Bocchi (72’ Selloum), Partelli, Palumbo, Marchini (72’ Reverberi),
Morsia. All. Bacchini.
Arbitro: Morucci di Modena.
AGAzzANO - Dopo cinque vittorie consecutive, va inaspettatamente in bianco il prolifico
attacco dell’Agazzanese, fermata fra le mura amiche da un
Noceto quadrato e compatto.
Alla luce di quanto visto in
campo, il pareggio non fa una
piega, visto che i piacentini
sono stati poco brillanti sia in
fase di impostazione, sia in
quella di recupero palla. L’attacco, di conseguenza, ha avuto pochissimi rifornimenti,
anche a causa dell’atteggiamento estremamente coperto
e poco propositivo di una
buona squadra come il Noceto.
Nonostante questo, però, i
piacentini hanno avuto una
clamorosa occasione per fare
bottino pieno a cinque minuti
dalla fine, quando Delfanti si
è presentato sul dischetto e ha
colpito una clamorosa traversa che ha dato il via ai titoli di
coda.
Insomma, c’è stato un finale
thrilling senza lieto fine, ma è
giusto dire che la sconfitta sarebbe stata una punizione
troppo severa per un Noceto
che in contropiede ha chiamato Serena a due grandi interventi.
Alla luce dei risultati di ieri,
l’Agazzanese si mantiene saldamente in quarta posizione,
con cinque punti di vantaggio
su Terme Monticelli e Brescello, ma al tempo stesso si allontana di due lunghezze dalle
prime tre, dato che Pallavicino, Carignano e Piccardo continuano a non perdere colpi.
Agazzanese schierata da
Melotti secondo un 4-2-3-1
composto da Serena fra i pali,
Lilla, Livelli, Colombi e Lombardi in difesa, Galli e Moltini
in mediana più Ghelfi, Oppedisano e Bonomi a sostegno di
Delfanti.
Il Noceto, di contro, ha ri-
sposto con un ermetico 4-4-11 tutto volto alla copertura degli spazi e alle ripartenze, affidate alla boa Palumbo e all’eclettico Morsia, libero di svariare senza dare punti di riferimento.
La gara, fin dalle battute iniziali, lascia presagire un pomeriggio grigio e avaro di emozioni. La prima occasione,
dopo un quarto d’ora di studio, arriva al 16’ e porta la firma degli ospiti, subito pericolosissimi con Palumbo, smarcato a tu per tu col portiere da
un perfetto passaggio filtrante
di Lombardi.
A calare la saracinesca sulla
porta granata, però, ci pensa
Serena, che si distende in tuffo
con un balzo felino e salva i
suoi. L’Agazzanese a questo
punto reagisce esibendo un
discreto possesso palla nella
metà campo avversaria, ma
senza creare grossi pericoli.
L’unico sussulto della prima
frazione arriva quindi al 40’,
con Moltini che incorna fuori
di pochissimo un tiro dalla
bandierina di Bonomi.
Nella ripresa la musica non
cambia. I piacentini si illudono in avvio, quando Bonomi
dialoga con Delfanti e mette in
mezzo un bel traversone che
Oppedisano incorna all’altezza del secondo palo. Menta,
però, fa buona guardia e devia
in angolo.
Poi non succede più nulla fino al 75’, il minuto del secondo miracolo di Serena, autore
di una strepitosa uscita bassa
sui piedi di Palumbo, lanciato
a rete da Morsia.
Passano dieci minuti ed ecco l’ultimo snodo del match.
Pezza viene atterrato in area,
Delfanti va sul dischetto e calcia di potenza, ma la traversa
rovina la festa dell’Agazzanese.
In pieno recupero, infine,
Bonomi calcia sul fondo da ottima posizione, mandando
definitivamente in archivio un
pomeriggio poco brillante.
Lombardi,
difensore
dell’Agazzanese:
la retroguardia
biancorossa
ha fatto
il suo dovere
contro gli
insidiosi
attaccanti
del Noceto
(foto Cavalli)
Matteo Eremo
Va in vantaggio, i reggiani ribaltano il risultato poi su autogol arriva il giusto pareggio
2
2
MONTECCHIO: Bolzoni, Iacuzio,
Bondi, Foresta (83’Biseglia), Zecchetti,
Benassi, Ferrari, Bahie, Ligabue (88’Merolla), Perla (59’ Chiussi), Lo Giudice.
FONTANA AUDAX: Valizia, Battaglino, Arodotti, Mazzini, Piva, Barba (72’
Lodigiani), Trespidi (60’Vercesi), Cerati,
Lamberti, Zanaboni, Strozzi. All. Stefanelli.
Arbitro: Biagini di Bologna.
Reti: 5’ Zanaboni, 27’ Ferrari, 45’ Ligabue, 72’ Benassi (aut.).
CASTELSANGIOVANNI - Il Fontana
Audax, alla ricerca della prima
vittoria del 2017, si presenta sul
campo del Montecchio con le
assenze di Abbiati, Enrici e Bariani. Stefanelli opta per un 4-42 con coppia d’attacco Lamberti-Zanaboni. Il Fontana parte di
slancio e al primo affondo trova
il vantaggio: Lamberti si libera
con bravura sulla fascia destra
e dal vertice dell’area fa partire
un diagonale respinto da Bolzoni al centro dove Zanaboni non
manca l’appuntamento e rea-
rugbyserieB
Vercesi, entrato nella ripresa (foto Cavalli)
lizza di destro.
La formazione castellana che
non sfrutta il vantaggio lasciando al Montecchio il tempo per
riorganizzarsi: vanno alla conclusione prima Benassi all’11’
con un rasoterra destro dal limite a lato, e al 16’ Lo Giudice, che
da buona posizione calcia debolmente fra le braccia di Valizia.
Da un traversone da centrocam-
po al 19’ Strozzi manca di un soffio la deviazione vincente sotto
porta, mentre per i reggiani al 24’
è Lo Giudice a calciare sopra la
traversa da ottima posizione.
Al 27’, ancora da un cross dalla
destra, il Montecchio pareggia
grazie a Ferrari, che finalizza a
due passi dalla porta. La squadra
reggiana va vicina al raddoppio
dopo due minuti con Ligabue
che, solo a centro area, sfiora la
traversa con un colpo di testa.
Il secondo gol ospite è solo rimandato: al 45’ infatti, in contropiede, Lo Giudice serve Ligabue
che chiude in rete con un preciso
diagonale di sinistro.
La fase iniziale della ripresa
vede un Fontana in avanti nel
tentativo di trovare il pari, ma la
retroguardia reggiana non corre
particolari pericoli nei primi 20
minuti. Al 22’ sono anzi i padroni
di casa a riproporsi in avanti con
sinistro dal limite di Benassi parato in tuffo da Valizia che si ripete con un bell’intervento al 25’
su Lo Giudice a seguito di azione
personale.
Scampato il pericolo il Fontana si ributta in avanti, ma il pari
arriva al 27’ solo grazie ad un’autorete di Benassi che nel tentativo di intervenire di testa su una
punizione dalla trequarti di Mazzini inganna il proprio portiere
con un pallonetto che si infila alla spalle dell’incolpevole Bolzoni.
I ragazzi di Stefanelli, raggiunto il pareggio, provano ad insistere e hanno un buon quarto
d’ora finale con tentativo al 36’
di Zanaboni di testa alto, azione
corale in velocità al 42’ con Lamberti, Zanaboni e Lodigiani che
a tu per tu con l’estremo difensore calcia alto; poi al 43’ con
cross di Cerati e colpo di testa a
centro area di Zanaboni con sfera fuori di un soffio.
Al terzo minuto di recupero
brivido nella difesa castellana:
contropiede di Merolla, che offre un assist per Lo Giudice con
respinta a pugni uniti di Valizia; poi il fischio finale dell’arbitro, che sancisce un pareggio
giusto, con le squadre sicuramente penalizzate dalle condizioni del terreno e da un eccessivo nervosismo.
Non bastano le mete di Illari e di Alessandro Casali
ITAlIA CHEF PIACENZA: Della Ragione; Girometti, Zampedri, M.Sartori
(71’ L. Trabacchi), Papamarenghi; Milani, J. Trabacchi (79’Viani); Aless. Casali, Illari (64’ Magri), Benelli; Alb. Casali (41’Baccalini), Bonatti (71’Ponzi);
Prette, Berzieri, A. Alberti. In panchina
M. Alberti, Toscani. All. Pagani, Toscani.
MARCATORI: cp Settimo Torinese
(3-0); 17’ cp Trabacchi (3-3); 26’ meta Illari tr Trabacchi (3-10); 29’ cp
Settimo Torinese (6-10); 32’ cp Trabacchi (6-13); 40’ meta tr Settimo
■ E’ amaro il primo big match
del 2017 per l’Italia Chef. Sul
campo del Settimo Torinese, il
Piacenza viene sconfitto dai
piemontesi, subendo così un
doppio sorpasso: durante la gara e pure in classifica, perdendo
il secondo posto, a vantaggio
proprio degli avversari di turno.
Al di là della comprensibile amarezza per una sconfitta nel
complesso evitabile, nulla è
compromesso per un Piacenza
che ha fatto la sua partita, dimostrando notevoli qualità caratteriali, non riuscendo però a
concretizzare a sufficienza per
contenere il ritorno dei padroni
di casa.
Primo tempo di continui sorpassi. L’Italia Chef con la meta
di Illari recupera immensa fiducia. Ma il Settimo Torinese sa
pareggiare proprio in chiusura
di frazione, per poi passare a
condurre a 10 minuti dalla fine.
Il Piacenza non si dà per vinto,
trova la sua seconda meta di
giornata, stavolta con Alessandro Casali, però il guizzo dei
Serie B
GIRONE 1
Alghero - CUS Milano
Biella - Cogoleto
Lecco - CUS Torino
Monferrato - Sondrio
Rovato - Capoterra
VII Torino - ItaliaChef Piacenza
SQUADRE
CUS Torino
VII Torino
Biella
ItaliaChef Piacenza
Alghero
Monferrato
CUS Milano
Sondrio
Capoterra
Lecco
Rovato
Cogoleto
piemontesi in pieno recupero
toglierà anche il punto di bonus
ai biancorossi.
COACH PAgANI: Il CArATTErE
sTAvOlTA NON è BAsTATO
Amareggiato, al termine dell’incontro, coach Pagani: «Abbiamo disputato una partita
maiuscola sul piano della lotta
e del combattimento. Sono orgoglioso del gruppo. Purtroppo
però ci sono stati fatali troppi
errori sul piano della disciplina,
in più non siamo riusciti a seguire in maniera fedele il piano
di gioco».
«Comunque - conclude l’al-
Dario Paladini
Rugby
Sul campo del Settimo Torinese rimane all’asciutto e perde il secondo posto in classifica
Torinese (13-13); 70’ meta tr Settimo Torinese (20-13); 75’ cp Settimo Torinese (23-13); 80’ meta Aless. Casali (23-18); 81’ cp Settimo
Torinese (26-18).
CODOGNO (LODI) - Il Codogno
torna alla vittoria dopo quasi
quattro mesi e dieci giornate,
e lo fa nello scontro diretto
con il Basso Pavese. Non storcano il naso i benpensanti del
calcio se è mancata un po’ di
qualità, perché nelle condizioni degli azzurri (oltre all’astinenza da vittoria, mancavano in difesa Rizzelli, Grossi
e Gianluca Delledonne) importante era vincere, tenendo
conto che la squadra di Guaitamacchi veniva da due pareggi in cui era stata raggiunta
nei minuti finali.
Logica dunque un po’ di
ansia da tre punti, ma certo
con Arena in attacco è tutta
un’altra musica, grazie ad un
giocatore che, oltre alle doti di
realizzatore, fa reparto da solo, porta sempre via un paio
di avversari e subisce i falli
giusti al momento giusto per
far rifiatare e salire i compagni.
Quanto alla cronaca, al 9’
lungo lancio di Andrea Delledonne, Arena in area di rigore
di tacco esterno lascia partire
un pallonetto che non dà
scampo a Di Chiazza. Il primo
tempo non regala altro, fino
al 41’ quando su di una conclusione di Pallotta, Marseglia
con la punta del piede compie una parata decisiva. Un
minuto dopo bel cross per
Sommariva che in area sfiora
di testa, palla a Verdi che
spreca calciando alto.
Nella ripresa, al 26’ Codogno nei guai, in dieci per l’espulsione di Filipponi per
doppia ammonizione. Brutto
colpo per gli azzurri che da
qui a fine gara si limitano a difendersi, ma con cuore e grinta. Nel finale infatti, solo al 37’
c’è un episodio degno di cronaca: i pavesi calciano una
punizione, il tiro è di seconda,
come più volte l’arbitro ribadisce, solo che Asiani calcia
direttamente in porta, Marseglia lucidissimo come sempre
non tocca e la palla finisce in
rete. Come da regolamento,
essendo punizione indiretta,
l’arbitro fa riprendere il gioco
dalla linea di fondo. Scarse le
proteste degli ospiti, per l’ultima emozione della sfida.
Cava
Italia Chef a testa alta, ma stavolta non basta
sETTIMO TOrINEsE
26
ITAlIA CHEF PIACENZA 18
1
0
CODOgNO: Marseglia, Zammati,
Pizzamiglio, Filipponi, Mazzucchi,
Delledonne, Visigalli, Pollastri, Arena, Capasso (34’st Roveda), Soffientini (26’st Gorla). All. Guaitamacchi.
BAssO PAvEsE: Di Chiazza, Tacconi, Cassis, Rosa, Longhi, Gariboldi
(32’st Asiani), Pallotta (30’st Rastelli), Verdi, Condello, Joderi, Sommariva (24’ st Alberici). All. Rossini.
Arbitro: Garatti di Lovere.
Rete: 9’ pt Arena.
Fontana Audax bello e distratto a Montecchio
MONTECCHIO
FONTANA AUDAX
33
P G
49
40
39
39
34
32
28
23
21
19
16
13
V N
12 10
12 8
12 8
12 7
12 7
12 6
12 5
12 5
12 5
12 4
12 1
12 2
27-9
60-19
3-12
36-17
34-35
26-18
P
F
S
0 2
0 4
0 4
2 3
0 5
1 5
2 5
0 7
0 7
1 7
2 9
0 10
387
344
371
333
314
317
277
269
257
200
272
174
180
237
234
217
295
240
264
396
307
247
414
484
Illari conquista una touche
lenatore dei biancorossi - nulla
è compromesso. Adesso cercheremo di fare tesoro dei nostri errori, a cominciare dalla
prossima partita, domenica in
casa contro il Monferrato».
Dan
Prossimo turno: 29/01/2017
Capoterra - Alghero, Cogoleto - Lecco, CUS
Milano - VII Torino, CUS Torino - Rovato, ItaliaChef Piacenza - Monferrato, Sondrio Biella.