Transcript PROVA DI EVACUAZIONE - Convitto Nazionale Pasquale

M
inistero dell'lstruzione, dell'U niversità e della Ricerca
CONVITTO NAZIONALE "P. GALLUPPI"
CON ANNESSE SCUOLE PRIMARIA E SECONDARIA I GRADO
CORSO MAZZINI, 51
Tel. Segreteria: 0961./141.1"55
-
-
88100 Catanzaro
Fax 0961"/7 44768
-
Tel. Dìr ezìo
n
e 0961'/7 41144
d. M ec c. : CZVCO 1 00 0A - E- m a i I :,c1v-qQ-!Q-0-Q{@if!ru-zLa-n e-iÌ
C,F,Convitto: 80003060797 C.F.Scuole annesse:97036480792
Sito web convittonazionalepasqualegalluppi.gov.it
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Affisso all'Albo
N. -.1L{i-6.-
Scheda
- Prova di Evacuazione:
Modalità Operative
In previsione della prova dr evacuazione totale dell'Istituto che si svolgerà il prossimo giovedì 26
GENNAIO 2017 alle ore 10,30 ed al fine di evitare situazioni di confusione e di pericolo, Si
richiama I'aftenzione di tutti gli allievi e del personale in servizio (docenti e non docenti) sui
seguenti punti operativi:
1.
Segnale di evacuazione
di rnizio e fine lezione.
11 suono sarà ripetuto ad intermiltenza per circa due minuti in modo che sia inequivocabilmente
riconosciuto come segnale di allarme e di awio delle operazioni dr evacuazione.
Sarà diffuso a mezzo del suono del campanello
2.
Compiti deeli allievi
Non appena scatta il segnale di allarme, gli allievi devono adottare il seguente comportamento:
f.
interruzione immediata di ogni attività;
z.
3.
4.
5
6
i.
8.
9.
10.
mantenere I'ordine e I'unità della classe anche dopo I'esodo;
tralasciare il recupero di oggetti personali (libri, cartelle, soprabiti, ecc.);
disporsi in fila per due, evitando il vociare confuso, le grida, ed i richiami;
rimanere tra loro collegati, seguendo in modo ordinato i compagni che precedono;
seguire le rndtcazioni del docente che accompagnerà la classe per assicurare il rispetto
delle precedenze;
camminare in módo sollecito, senza soste non preordinate e senza spingere i compagni;
recarsi immediatamente verso la propria classe, quando I'allarme sorprendesse in altre parti
dell'edificio (servizi, corridoi, ecc.);
collaborare con il docente per controllare le "presenze" dei compagni prima dell'esodo e
dopo 1o sfollamento;
nel caso di contrattempi di qualsiasi genere che richiedano un' improwisa modificazione
delle indicazioni del piano, attenersi strettamente a quanto indicato dal docente.
3.
Compiti dei docenti
gli allievi a prendere coscienza che solo
da una disciplinata osservanza delle
procedure indicate dal "piano", possono meglio assicurare l'incolumità: a se stessi e agh altrr,
I docenti di sostegno, con I'aiuto - ove occorra - di altri operatori scolastici, cureranno le
operazioni di sfollamento unicamente dell'alunno (o degli alunni) loro affrdatoh.
Il docente responsubile temporuneumente della clusse, ad evacuazione avvenuta, farà pervenire
al Dirigente scolastico o al RSPP, il MODULODIEVACAAZIOI'{Emni dati relativi a:
Devono aiutare
1)
numero alunni presenti ed evacuati
2)
numero eventuali dispersi o feriti.
Cureranno altresì che gli allievi incaricati eseguano correttamente i compiti loro assegnati.
a. guidare laf|ra verso i punti di raccolta;
b.
c.
controllare che nessuno, durante il deflusso, si stacchi dalla fila;
prowedere alla chiusura delle porte dell'aula.
4. Compiti del personale non docente
1
Alcuni addetti di segreteria sono stati nominalmente rncaricatt di seguire gli specifici aspetti
del "piano" per quanto attiene le segnalazioni ed i collegamenti telefonici con I'esterno.
2 Uno o più operatori hanno f incarico di disattivare gli impianti, e, successivamente, verificare
che nei vari piani tutti gli alunni siano sfollati.
3 A-ltri operatori saranno incaricati, eventualmente, di atfivare - se necessario - t mezzi dt
protezione antincendio.
5.
Disposizioni operative di sgombero
Non appena scatta i1 segnale di allarme:
GLIAI-WM mantenendo la calma, senza spostare i banchi od altro che possa intralciare il
deflusso verso l'uscita, si sistemeranno nelle interfile aspettando le istruzioni del docente per
abbandonare I'aula.
IL
D(LEIVTE ogni docente aprirà immediatamente la porta di accesso all'aula
e, dopo aver verificato che gli alunni presenti in aula siano disposti tra gh spazi interfilari dei
banchi, coordinerà i tempi di deflusso.
IL PERSONALE NON D(rcENTE prowederà tempestivamente ad aprire tutte le porte
dell'edificio nonché i cancelli. Dovrà, inoltre, coadiuvare il personale docente allo sgombero.
PERSONALE
Gli incaricati a cio preposti, dovranno prowedere a staccare I'interruttore generale dell'energia
elettrica, chiudere la valvola di intercettazrone del gas e dell'acqua.
Attuata questa prima fase, dovranno acceftarsi che tutti siano in grado di abbandonare
I'edificio, portando aiuto agli eventuali feriti ed agli inabili.
6.
Modalità di evacuazione
Gli alunni -in fila per due - dovranno defluire con la massima celerità,
senza creare confusione
senza correre, verso I'esterno dell'edificio ove e predisposta la propria zona dr raccolta.
e
Non appena l,ultimo alunno avrà lasciato la propri a aula
il
docente farà cenno al collega della
classe successiva di defluire.
Così di seguito finché I'edificio non sarà completamente evacuato.
E,
i-oorlante che il docente
segua la propria classg all'esterno per accertarsi che tutte le seQuenze
,r"nnuno rispettate e che nessun allievo si allontani dal proprio gruppo'
di raccolta, ogni classe dovrà
Una volta giunti nell'area di competenza, tndliduafa come centro
il do".nte responsabile temporaneamente della classe dovrà
ricostituire il proprio gruppo
"d
accertarsi che slano tuttiprèienti e che nessuno sia rimasto nell'edificio'
farà pervenire al
Il docente responsabile temporaneamente della classe, ad evacuazione awenuta,
con i dati relativi a:
Dirigente scolàstico o al RSÈP, il seguente MODULO DI EVACUAZIONE
Numero alunni Presenti;
2 Numero eventuali Allievi Div
J. Punto di Raccolta;
4. Nominativi Allievi Apri Fila e Chiudi Fila;
5
Nominativi Allievi/Dàcenti/Collaboratori che hanno coadiuvato il Div. Abile eventualmente
1
presente.
RETTORE-DIRIGENTE S COLAS TICO
RSPP
Dr. Antonio Cariotr
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