Transcript dal 29 gennaio al 5 febbraio 2017

Parrocchia S. STEFANO da Nicea
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p. Piero: 333-79.79.681
Archi CEP - tel.: 0965-47020
www.parrocchiastefanodanicea.it
AVVISI SETTIMANALI
da domenica 29 gennaio a domenica 5 febbraio 2017
29 gennaio – IV Domenica del Tempo ORDINARIO
- 18.30: messa prefestiva (def. Saraceno Vincenzo)
- 8.00: messa (…………)
- 10.30: messa (pro populo – animaz.: cresimandi giov.-adulti)
Domenica 29 - 18.30: messa (def. Cesare Gori; Francesca Burzomato [compl.] )
Sabato 28
 11.30: oratorio
 16.30: proiezione del film: La Storia Infinita/2
- 18.30: messa e vespri (def. Cartella Salvatore; Pedullà Silvio,
Lunedì 30
Nicodemo, Salvatore, Cangelosi Rosa)
 20.00: incontro del gruppo GIOVANI
Martedì 31
S.Giovanni Bosco
Mercoledì
1 febbraio
- 18.30: messa e vespri (……………….)

- 18.30: messa e vespri (……………….)

Festa della Presentazione di Gesù al tempio
Giovedì 2
Venerdì 3
1° del mese
- 18.30: messa con rito della LUCE (…….)
 19.15: incontro per i CRESIMANDI giovani-adulti
- 17.30..... confessione per il 1° venerdì del mese
- 18.30: messa e vespri (def. Roberto [13° anniv.],
Demetrio Domenica)
 15.00: recita della Coroncina della Divina Misericordia (in chiesa)
Sabato 4
- 18.30: messa prefestiva (def. Palermo Giuseppe [2° anniv.],
Maurizio, Domenica)
 15.30: catechismo
 16.30: attività di oratorio con festa di S.Giovanni Bosco
5 febbraio – V Domenica del Tempo ORDINARIO
Giornata della VITA
- 8.00: messa (…………)
- 10.30: messa (pro populo – animaz.: gruppo Giovani)
- 18.30: messa (…………..)
 11.30: oratorio
 16.30: proiezione del film: Altrimenti ci arrabbiamo
29 gennaio 2017
IV DOMENICA
del Tempo
ORDINARIO
“Beati i poveri in spirito …
di essi è il regno dei cieli!”
Anno A
Introduzione alle letture domenicali
Sofonia 2,3; 3,12-13
1 Corinzi 1,26-31
Matteo 5,1-12
E’ ormai un luogo comune parlare e sentir parlare contro la società consumistica, contro la prodigalità
sperperatrice della gente spendacciona. Anche dai giornali e dai canali televisivi vengono riprovazioni e
condanne del consumismo sfrenato; ma poi si scopre che sono proprio loro i più grandi e convincenti diffusori,
con una propaganda asfissiante e, soprattutto, molto redditizia. Tutti, oggi, intellettuali-moralisti, politici laici
e non, artisti di vari settori, dichiarano di essere dalla parte dei poveri, di amare ed aiutare i bisognosi. Tutti
sembrano d’accordo con i principi evangelici. Eppure, i poveri restano, anzi aumentano e sono sempre più
abbandonati ed emarginati. Non è forse un atteggiamento ipocrita questo sbandieramento di facile
moralismo? Impariamo, seriamente, ad essere, non a parole, ma veramente e concretamente, con i bisognosi e
a praticare le “Beatitudini”, la prima delle quali è la povertà “in spirito”. Questo ci insegna il Vangelo, questo
vuole, particolarmente da noi cristiani, il Signore Gesù!
Dal Vangelo di Matteo (5,1-12)
In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul
monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi
discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro
dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti, perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi
perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta
di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed
esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei
cieli».
Parola del Signore
In preghiera
con la FAMIGLIA
Grazie per gli uomini e le donne
che vivono senza retorica
le tue beatitudini,
pazzia per l’uomo con i piedi per terra,
pazzia, provocazione e bestemmia
per questa società fondata
sul profitto e sul potere,
sul sesso e sul successo,
dove far da velina o apparire in TV
è il sogno più grande di tanta gioventù.
Signore, donaci la gioia di incontrare
uomini e donne innamorati del Vangelo,
“pazzi e stolti” per Te.
Allora vedremo che seguirti è dolce
e anche il mondo, seppur distratto,
ti cercherà appassionatamente