Microcredito, tutoraggio pronto - Istituto Nazionale Revisori Legali

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ISTITUTO NAZIONALE REVISORI LEGALI
Venerdì 27 Gennaio 2017
Il 24 marzo il Convegno nazionale insieme alla Lapet sulla rappresentanza tributaria
Microcredito, tutoraggio pronto
Professionisti in azione al fianco delle micro imprese
A
Brescia un incontro
del presidente dell’Inrl
con i delegati del Nord
Italia e con il responsabile dell’Ente nazionale per
il microcredito per il varo degli
accordi che permetteranno ai
revisori legali iscritti all’Inrl di
accreditarsi e svolgere, dietro
compenso, attività di tutoraggio contabile alle micro imprese. «Diamo seguito all’intesa
siglata con il presidente del
Microcredito, Mario Baccini»,
ha sottolineato il presidente
Baresi, «che prospetta ai nostri iscritti una importante
opportunità professionale, di
alto profilo etico-economico, a
riprova della dinamicità del
nostro Istituto, sempre propositivo nei confronti dei propri
iscritti».
Nel dettaglio Marco Paoluzzi, responsabile strumenti
finanziari dell’Enm ha sottolineato che «l’ente ha inquadrato, con una apposita scheda
tecnica, la figura di operatori
territoriali in servizi ausiliari
di assistenza e monitoraggio
per il microcredito. Si tratta di
specifiche figure professionali
selezionate dall’albo fornitori
promosso e tenuto dall’ente
e in possesso dei requisiti di
esperienza, secondo le linee
guida pubblicate dall’ente nel
maggio dello scorso anno». Le
modalità per l’accreditamento
prevedono uno specifico passaggio consistente in una formale lettera di richiesta che il
singolo revisore legale iscritto
dovrà far pervenire alla presidenza dell’Inrl. Successivamente, l’Istituto farà pervenire
l’accreditamento all’Ente nazionale per il microcredito per
l’inserimento in apposito albo
fornitori di prestazioni professionali. Gli stessi criteri sono
stati stabiliti con la During spa
e con Banca Generali.
In base a quanto già stabilito dall’Ente nazionale per
il microcredito i servizi ausiliari di accompagnamento al
microcredito dovranno essere
erogati dai singoli operatori di microcredito attraverso
gli strumenti informatici che
verranno messi a disposizione
dell’ente e nel pieno adempimento delle modalità e delle
procedure stabilite da quest’ultimo. «Nello svolgimento delle
Servizi ausiliari,
corrispettivo previsto
Da sinistra il vicepresidente dell’Inrl, Katia Zaffonato,
il presidente dell’Istituto Virgilio Baresi e il tesoriere Gianpaolo
Pistocchi all’incontro di Brescia con i delegati del Nord Italia
I delegati del Nord Italia alla riunione Inrl di Brescia
loro attività», spiega Paoluzzi,
«gli operatori in servizi ausiliari sono tenuti ad assicurare
una capillare relazione con le
comunità locali, nonché la comprensione dell’evoluzione dei
loro bisogni socio-economici e
delle loro difficoltà di accesso al
credito. I servizi di assistenza e
di monitoraggio devono essere
eseguiti dai tutor nei confronti del richiedente sia nella fase
antecedente l’erogazione del
credito che nel periodo successivo». Nello specifico, seguendo
quanto disposto dall’ente, nella
fase antecedente all’erogazione
vanno erogati i seguenti servizi:
- supporto all’individuazione
e diagnosi di eventuali criticità del progetto finanziato;
- orientamento verso le possibili soluzioni al fine di prevenire
eventuali criticità dell’impresa.
Nella fase successiva all’erogazione andranno erogati specifici servizi quali: il supporto
per la soluzione di problemi
legali, fiscali e amministrativi
e informazioni circa i relativi
servizi disponibili sul mercato; il supporto alla definizione
dei prezzi e delle strategie di
vendita, con l’effettuazione di
studi di mercato; la formazione
sulle tecniche di amministrazione dell’impresa, sotto il
profilo della gestione contabile, della gestione finanziaria,
della gestione del personale;
la formazione sull’uso delle
tecnologie più avanzate per
innalzare la produttività
dell’attività. È poi fatto obbligo agli operatori di microcredito garantire in favore del
beneficiario durante tutto il
periodo di ammortamento
del singolo finanziamento
concesso una idonea attività
di monitoraggio, nonché una
dettagliata relazione sull’andamento delle attività svolte
e i risultati conseguiti dal soggetto finanziato. Nel periodo
di tutoraggio, infine, l’attività
di prestazione professionale
di servizi degli operatori territoriali, sarà oggetto di monitoraggio da parte dell’ente,
al fine di valutarne l’impatto
sul buon esito delle operazioni microcreditizie da questi
assistite.
REVISORI NEWS
Nella disciplina
della crisi d’impresa,
ai revisori legali
spetta l’avvio di
una procedura
d’allerta interna
Tra le novità del disegno di legge delega
sulla riforma della disciplina della crisi
di impresa (atto Camera n. 3671-bis,
risultante dagli emendamenti approvati
in commissione giustizia alla camera),
figura anche un ruolo specifico assegnato al revisore legale: in qualità di
titolare di organo di controllo societario
interno, infatti, il revisore sarà tenuto
ad avviare una procedura d’allerta
interna qualora emergano indizi
fondati di crisi dell’impresa e, in caso di
inadeguata risposta da parte della
società, il professionista contabile sarà
tenuto a informare tempestivamente il
presidente del tribunale.
Per agevolare l’avvio delle attività solo per il primo
anno, a decorrere dalla data di sottoscrizione del
contratto, i servizi ausiliari di tutoraggio saranno
rimborsati dall’ente all’operatore territoriale del
microcredito nella quota parti al 75% delle somme
che l’ente riceverà dalla banca a titolo di contributo
spese per le attività di sviluppo al microcredito. A
parziale copertura delle spese di avvio del servizio
l’Enm riconoscerà all’operatore territoriale un versamento anticipato per un importo da definire al
momento della sottoscrizione del contratto.
Mentre a partire dal secondo anno i servizi ausiliari
saranno retrocessi da parte dell’ente all’operatore territoriale di microcredito nella quota pari al
50% delle somme che l’ente riceverà dalla banca.
Qualora la banca conceda il finanziamento a fronte
di istruttoria da parte dell’operatore territoriale
con esito negativo, l’ente retrocederà il rimborso
ricevuto dalla banca, a fronte dei servizi accessori
che dovranno essere comunque assicurati.
Di particolare importanza la professionalità richiesta al revisore legale designato «operatore
territoriale» come ha tenuto a precisare lo stesso
Paoluzzi: «Vista l’alta professionalità in virtù della quale l’operatore territoriale è stato selezionato, quest’ultimo è tenuto a garantire la corretta
esecuzione a regola d’arte dei servizi ausiliari di
tutoraggio e di monitoraggio sia ai sensi delle linee guida pubblicate dall’ente che ai sensi delle necessità riscontrate sui micro imprenditori oggetto
di assistenza. L’operatore territoriale sarà infatti
responsabile nei confronti della banca di eventuali danni determinati dai propri comportamenti e
omissioni. Va da sé che la mancata esecuzione a
perfetta regola d’arte delle attività di tutoraggio
e monitoraggio contabile richieste, comporterà la
mancata concessione delle somme contrattualmente
assunte».
Le modalità e i vantaggi dei rapporti con la During
spa e con Banca Generali verranno separatamente illustrati. Proseguono intanto le altre attività
dell’Istituto a tutela dei propri iscritti: è stato,
infatti, fissato il primo importante appuntamento
convegnistico nazionale dell’Istituto: il 24 marzo si
terrà un convegno nazionale di studi presso l’Università di Bari, in collaborazione con la Lapet sulle
tematiche della revisione e della rappresentanza
tributaria.
E riguardo poi ai servizi disponibili per gli iscritti,
i vertici dell’Inrl comunicano che la sede operativa
di Roma al Pantheon è come sempre a disposizione
di tutti i revisori iscritti che, a fronte di un determinato rimborso spese, potranno utilizzare gli
spazi della sede per organizzare incontri e ospitare
clienti. Viene altresì ricordata la scadenza per il
pagamento della quota associativa all’Inrl che dà
diritto a numerosi vantaggi, tra i quali spicca quello
della formazione obbligatoria continua, assicurata
dall’Istituto con docenze di alto profilo.
Infine nei prossimi giorni il consigliere nazionale
dell’Inrl, Maria Carla Manca, d’accordo con la presidenza, contatterà i delegati di Sardegna, Sicilia
e Calabria per concordare insieme un calendario
di incontri sul territorio da fi ssare nell’arco dei
prossimi mesi, riguardanti le tematiche di stretta
attualità che attengono la revisione legale e il proselitismo per il profondo Sud Italia.
Pagina a cura di
INRL
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