Transcript Bollettino 15 Gennaio 2017 - Parrocchia San Marco Evangelista

“Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà”
2017
LUNEDÌ
MARTEDÌ
S. ANTONIO
ABATE
MERCOLEDÌ
16 15:00 +Orlando Andreina (ann.) e Fam.
+Masin Francesca
17 15:00 +Ravagnolo Luigi (ann.) e Emma
+Defunti dimenticati
18 15:00 +Marin Luciana +Sr. Lina Pegoraro e Fam.
+Siviero Alfonso +Alessi Maria
Parrocchia di S. Marco Evangelista - Cassola
La settimana
della nostra comunità
Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani
GIOVEDÌ
19
8:00 +Marin Sebastiano (ann.), Giustina e Fam.
Preghiamo per l’Unità d. Cristiani -20:30 Rosario
VENERDÌ
S. FABIANO E
S.SEBASTIANO
SABATO
SANTA
AGNESE
20
Preghiamo per l’Unità dei Cristiani
21 18:00 +Nichele Luigi +Bortignon Oliva +Sr. Demetria
+Pesavento Domenico-Antonio +Cocco Mario
+Zonta Ermelinda +Guidolin Anna Maria +Nussio
Maria +Gastaldello Giovanni +Pegoraro Maria
+Nichele Augusto (ann.), Pietro e Giustina +Zonta Virginia +Baggio Cirillo +Don Silvano Orso
+Cardello Ugo +Marin Maria Teresa +Bordignon
Maria +Luciani Agnese, Angelo +Fam. Lollato
+Parolin Angela (ann.) +Bordignon Maria(ann.),
Antonio, Filippo +Bizzotto Pietro, Elsa +Stradiotto
Agnese +Pasqualetto Albino
Preghiamo per l’Unità dei Cristiani
III DOMENICA
DEL TEMPO
ORDINARIO
Preghiamo
per
l’Unità
dei Cristiani
Bollettino del 15 Gennaio 2017
8:00 +Zarpellon Domenico e Fam.
Eventi della Settimana
Lunedì
16
Martedì
17
14:30
20:45
20:45
15:00
Mercoledì
18
14:00 Catechismo: un gruppo di II Media
Giovedì
19
Venerdì
20
Sabato
21
Domenica
22
22 7:30 - 9:15 Domenica animata dai Genitori e Bambini
di III El. (Messa + incontro di Iniziaz. Cristiana)
10:30 Commemoraz. ufficiale “Ricordando Nikolajewka”
nel 74° anniversario 1943-2017 - Gruppo Alpini
11:30 BATTESIMO di
GINEVRA f. Edoardo Ferraro e Deborah Comunello
18:00 S. Messa vespertina della Domenica
Domenica 15: Open Day nella Scuola dell’Infanzia “Gaetana Sterni”.
9:30 - 12:30
Catechismo: due gruppi di I Media e due di II Media
Gruppo “...issimi” - Giovanissimi con Educatori AC
Comitato Sagra di S. Marco 2017: primo incontro
Catechismo: due gruppi di I Media
14:00
14:30
20:45
20:45
Catechismo: un gruppo di V Elementare.
Catechismo: due gruppi di III Elementare
Gruppo “...issimi” - Giovanissimi con Catechiste
CITTADELLASCOLTA “La speranza scartata” con il dott.
Giuseppe (Pupi) Avati (regista, sceneggiatore, scrittore, ecc.) Patronato Pio X - Cittadella - Liberi di entrare
14:00 Catechismo per un gruppo di III Elementare, per due
gruppi di V Elementare, e per un gruppo di II Media.
15:00 “Aquerò” per i Ragazzi della Cresima di I e II Media
17:30 - s’aggiungono anche i Genitori in centro parr.
20:30 I.C. per Genitori e Ragazzi di V Elem. - centro parrocc.
9:15 Domenica speciale per Genitori e Bambini di III Elem.
9:15 S. Messa - 10:15 Incontro di Iniziazione Cristiana
Tel. 0424.533040 - [email protected]
Parrocchia S. Marco 0424-533008
Don Galdino 349-381 45 89
Suore Divina Volontà 0424-533690
Nel centenario della Grande Guerra - “L’Anno 1917 nel territorio veneto” Incontro storico-culturale con il Col. Gianni Bellò (proiezioni di foto e filmati d’epoca).
E-mail: [email protected]
E-mail: [email protected]
Venerdì 20 Gennaio 2017 - ore 20:30
Salone del centro parrocchiale
15 Gennaio -
GIORNATA MONDIALE del MIGRANTE e del RIFUGIATO
“I Migranti mi pongono una particolare sfida - dice Papa Francesco - perché sono Pastore di una Chiesa senza frontiere, che si sente
madre di tutti. Perciò esorto i Paesi a una generosa apertura che invece
di temere la distruzione dell’identità locale sia capace di creare nuove sintesi culturali.
Come sono belle le città che superano la sfiducia malsana e integrano i differenti, e che fanno di tale integrazione un nuovo fattore di sviluppo!
Come sono belle le città che, anche nel loro disegno architettonico,
sono piene di spazi che collegano, mettono in relazione, favoriscono il riconoscimento dell’altro!” (Evangelii Gaudium 210).
Questa attenzione pastorale del Santo Padre per i Migranti e i Rifugiati è stata confermata e sottolineata anche nel discorso del 5 novembre
2016 ai Movimenti Popolari, in cui ha denunciato che, ”quando avviene la
bancarotta di una banca, immediatamente appaiono somme scandalose
per salvarla, ma quando avviene questa bancarotta dell’umanità - e si riferiva alla sofferenza di tante famiglie espulse dalla loro terra per motivi economici o violenze di ogni genere, alle folle esiliate, alle vittime della tratta,
delle continue e crescenti morti nel Mediterraneo - non c’è quasi una millesima parte per salvare quei fratelli che soffrono tanto”.
Nel discorso per il ritiro del Premio europeo Carlo Magno, il 6 maggio
scorso, Papa Francesco aveva ricordato che tra le “tre capacità” che in futuro l’Europa dovrebbe alimentare, c’è anche “la capacità di generare”, cioè di trasformare i rapporti economici e sociali “più inclusivi ed equi, non orientati al servizio di pochi, ma al beneficio della gente e della società”.
Ne viene di conseguenza la necessità di “passare da un’economia
che punta al reddito e al profitto, in base alla speculazione e al prestito
a interesse, a una economia sociale che investa sulle persone, creando posti di lavoro e qualificazione”. E ripete: “Dobbiamo passare da
un’economia liquida a una economia sociale”.
E qui aggiungo una citazione di Zygmunt Bauman, recentemente
scomparso, che per primo ha usato il termine “società liquida”: “Gli occhi
sono incomparabilmente più sensibili delle orecchie. Anche se comodamente seduti al sicuro dentro casa, guardiamo alla TV persone morire a
causa della carestia o della crudeltà degli altri. Il nostro ‘Sé morale’ (la coscienza) viene quotidianamente avvicinato e molestato, spronato, sfidato e
sollecitato a reagire.
Il problema è che mentre la circolazione delle informazioni sulla
nostra e altrui condizione diviene sempre più efficace, non si può dire
altrettanto della nostra capacità di azioni eticamente ispirate”.
Tuttavia, il rifiuto dell’impegno, per quanto appaia
razionale, non placa con la sua eleganza logica il
rimordere della coscienza.
Si sa che la coscienza disprezza ostinatamente
le ragioni della ragione, ed ha ragioni che la ragione non conosce.
Non sempre spegniamo le immagini dell’orrore.
Spesso desideriamo aiutare le vittime, sebbene
raramente andiamo oltre l’invio di un assegno o di
un’offerta per mezzo della nostra carta di credito.
A volte aggiungiamo la nostra voce indignata al
coro di condanna degli odiosi aguzzini (se hanno
un nome) e al coro di lode per coloro che aiutano le
vittime (se i giornalisti li traggono dall’anonimato).
Quasi mai l’impegno va abbastanza oltre, da colpire le radici del
male. Se volessimo assumerci questo impegno, sarebbe difficile scoprire da dove cominciare e come procedere.
La barriera più difficile da attraversare, nella nostra epoca, è
quello spazio eticamente vuoto, quella terra di nessuno, dove le
forze economiche globalizzate sono libere di seguire le proprie
regole, o anche di non seguirne alcuna.
La diffusione di poteri economici non è stata seguita, finora,
dall’emergere di forze legislative in grado di imporre coercizioni eticamente pregnanti, sulle nuove e sfrenate forze economiche”.
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Parrocchia San Marco Cassola
VIENI e VEDI
Incontri di Catechesi
per Giovani e Adulti
ogni LUNEDI’ e GIOVEDI’
alle 20:45
Iniziamo da
LUNEDI’ 30 GENNAIO
Gesù, vedendo le folle, si mise
a parlare e ad insegnare
presso il centro parrocchiale
Il Parroco
Don Galdino