La Parola spezzata La Parola offerta testimoniò

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Arcidiocesi di Otranto
Numero 8, Anno VII - 15 gennaio 2017
II Domenica del Tempo Ordinario
La Parola (Gv 1,29-34)
I
n quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco
l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho
detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io
non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele».
Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una
una parola per ogni giorno della settimana
colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi
ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza
nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».
La Parola spezzata
toglie
uomo
battezzare
testimoniò
Spirito
acqua
Figlio di Dio
Giovanni, vedendo Gesù venirgli incontro, dice: Ecco l'agnello di Dio. Parole diventate così
consuete nelle nostre liturgie che quasi non sentiamo più il loro significato.
Un agnello non può fare paura, non ha nessun potere, è inerme, rappresenta il Dio mite e
umile (se ti incute paura, stai sicuro che non è il Dio vero).
(…) Gesù-agnello, identificato con l'animale dei sacrifici, introduce qualcosa che capovolge e
rivoluziona il volto di Dio: il Signore non chiede più sacrifici all'uomo, ma sacrifica se stesso;
non pretende la tua vita, offre la sua; non spezza nessuno, spezza se stesso; non prende
niente, dona tutto.
Facciamo attenzione al volto di Dio che ci portiamo nel cuore: è come uno specchio, e guar-
La Parola offerta
dandolo capiamo qual è il nostro volto. Questo specchio va ripulito ogni giorno, alla luce della
O Padre,
che in Cristo,
agnello pasquale
e luce delle genti,
chiami tutti gli uomini
a formare il popolo
della nuova alleanza,
conferma in noi
la grazia del battesimo
con la forza del tuo Spirito,
perché tutta la nostra vita
proclami il lieto annunzio
del Vangelo.
sul bene e sul male, sulla storia e su noi stessi.
(dalla Colletta)
vita di Gesù. Perché se ci sbagliamo su Dio, poi ci sbagliamo su tutto, sulla vita e sulla morte,
Ecco l'agnello che toglie il peccato del mondo. Non «i peccati», al plurale, ma «il peccato»
al singolare; non i singoli atti sbagliati che continueranno a ferirci, ma una condizione, una
struttura profonda della cultura umana, fatta di violenza e di accecamento, una logica distruttiva, di morte. In una parola, il disamore.
Che ci minaccia tutti, che è assenza di amore, incapacità di amare bene, chiusure, fratture,
vite spente. Gesù, che sapeva amare come nessuno, è il guaritore del disamore. Egli conclude
la parabola del Buon Samaritano con parole di luce: fai questo e avrai la vita. Vuoi vivere davvero? Produci amore. Immettilo nel mondo, fallo scorrere... E diventerai anche tu un guaritore
del disamore.
Noi, i discepoli, siamo coloro che seguono l'agnello (Ap 14, 4). Se questo seguire lo intendiamo in un'ottica sacrificale, il cristianesimo diventa immolazione, diminuzione, sofferenza.
Ma se capiamo che la vera imitazione di Gesù è amare quelli che lui amava, desiderare ciò che
lui desiderava, rifiutare ciò che lui rifiutava, toccare quelli che lui toccava e come lui li toccava,
con la sua delicatezza, concretezza, amorevolezza, e non avere paura, e non fare paura, e
liberare dalla paura, allora sì lo seguiamo davvero, impegnati con lui a togliere via il peccato
18-25 gennaio 2017
Settimana di preghiera
per l’Unità dei Cristiani
del mondo, a togliere respiro e terreno al male, ad opporci alla logica sbagliata del mondo, a
guarirlo dal disamore che lo intristisce.
Ecco vi mando come agnelli... vi mando a togliere, con mitezza, il male: braccia aperte donate da Dio al mondo, braccia di un Dio agnello, inerme eppure più forte di ogni Erode.
(cfr. Commenti al Vangelo di padre Ermes Ronchi - www.lachiesa.it)
In preghiera per l’Unità dei Cristiani
“L’amore di Cristo ci spinge verso la riconciliazione”: è il motto biblico - ispirato al capitolo 5 della Seconda Lettera ai Corinzi - che ci viene proposto per la
DOM
15
II Domenica del Tempo Ordinario
GIORNATA MONDIALE DEL
MIGRANTE E DEL RIFUGIATO
08.00
S. Messa - Chiesa Madre
10.30
S. Messa - Chiesa Madre
te, avviata da Martin Lutero con l’affissione delle 95 tesi sulle indulgenze, avvenuta il 31 ottobre 1517 a Wittenberg, in Germania. E non è un caso che il mate-
18.00
S. Messa - Chiesa Madre
riale per la preghiera sia stato preparato quest’anno proprio dalle Chiese cristiane tedesche, attraverso la Comunità di lavoro delle Chiese cristiane in Germania
LUN
16
(ACK), l’organismo ecumenico in cui sono rappresentate tutte le tradizioni cristiane.
(…) Il fatto che i cristiani possano ricordare insieme, oggi, un evento del pas-
20.00
Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani del 2017. Una scelta quanto mai
felice, visto che quest’anno ricorre il quinto Centenario della Riforma protestan-
sato che ha diviso i cristiani in occidente con un senso di speranza e ponendo
l’accento su Gesù Cristo e la sua opera di riconciliazione è un “notevole risultato” (…).
È importante sottolineare che, così come nell’espressione “l’amore di Cristo” si
tratta non del nostro amore per Cristo, ma dell’amore che Cristo ha avuto e ha
per noi, che si è manifestato nella sua morte per tutti, la riconciliazione verso cui
siamo spinti è in primo luogo quella che Dio ci offre in Cristo: “Dio ha riconciliato
il mondo con sé per mezzo di Cristo” (v. 19) e ha fatto di noi gli “ambasciatori”
di questa riconciliazione, il cui incarico è quello di supplicare “da parte di Cristo:
lasciatevi riconciliare con Dio”. La riconciliazione, insomma, prima di essere lo
sforzo umano di credenti che cercano di superare le divisioni che esistono fra
loro, è un dono di Dio. (…)
Nella misura in cui ci lasciamo riconciliare con Dio in Cristo potremo dunque
non solo compiere passi importanti di riconciliazione tra le chiese divise, ma diventare testimoni della riconciliazione in un mondo che, si legge ancora
nell’Introduzione alla Settimana di preghiera, “ha bisogno di ministri di riconciliazione, che abbattano le barriere, costruiscano ponti, facciano la pace e aprano le
porte a nuovi stili di vita nel nome di colui che ci ha riconciliati con Dio, Gesù
Cristo”. Come esempi concreti di questo “ministero di riconciliazione”, le Chiese
tedesche ricordano l’ospitalità offerta a tanti rifugiati provenienti dalla Siria,
dall’Afghanistan, dall’Eritrea e da altri paesi; si può anche ricordare quanto operato da papa Francesco e dal Patriarca ecumenico Bartolomeo per aiutare le
persone che sono forzate a vivere nelle “periferie esistenziali” della società a
causa di situazioni di ingiustizia e di violenza. Anche in Italia siamo grati al Signore per il progetto ecumenico dei “corridoi umanitari”, inaugurato nel 2016
grazie agli sforzi della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, della Comunità di Sant’Egidio e della Tavola valdese, e che entro la fine del 2017 porterà in
Italia, in tutta sicurezza, mille richiedenti asilo individuati tra soggetti particolarmente vulnerabili. Che questa Settimana di preghiera sia l’occasione per pregare
per questo e altri progetti ecumenici in cui sono coinvolti protestanti, cattolici e
ortodossi, e per l’avanzamento della comune testimonianza dei cristiani alla riconciliazione che Dio ci ha donato in Cristo.
Mercoledì 18 gennaio 2017
Caprarica - Oratorio
VISITA PASTORALE
del nostro Vescovo
nella Vicaria di Calimera
9.30 Incontro con i Sacerdoti
19.30 Consiglio Pastorale Vicariale
Domenica 29 gennaio 2017
Scorrano
FESTA DELLA PACE
"In piedi costruttori di PACE"
Per partecipare, rivolgersi ai
responsabili dei Settori di Ac
MAR
17
17.45
MER
18
San Marcello I
Giovanissimi Ac - Oratorio
Sant’Antonio
Incontro Adulti Ac - Sale parr.li
Santa Margherita d’Ungheria
16.00
Catechismo II elementare
Sale parrocchiali
17.15
Catechismo I elementari
Sale parrocchiali
18.00
Catechismo III elementare
Sale parrocchiali
18.00
Catechismo IV elementare
Sale parrocchiali
GIO
19
Santi Mario e Marta
19.00
Catechismo II media - Sale Parr.li
19.30
Lectio divina Giovani
Maglie, parrocchia Immacolata
20.00
Incontro III media - Oratorio
VEN
20
Santi Sebastiano e Fabiano
15.00
Coroncina Divina Misericordia
18.15
Catechismo V elementare
Oratorio
18.30
Catechismo I media
Sale parrocchiali
SAB
21
Sant’Agnese
16.00
Acr - Oratorio
18.00
S. Messa - Chiesa Madre
DOM
22
III Domenica del Tempo Ordinario
08.00
S. Messa - Chiesa Madre
10.30
S. Messa - Chiesa Madre
18.00
S. Messa con p. Angelo De Padova
e testimonianze sui Martiri di Albania
Chiesa Madre