Transcript la Settimana della Memoria

 la Settimana della Memoria 2017
dal 19 al 29 gennaio
La rassegna è dedicata al Prof. Sergio Cordibella
Il tema della Settimana della Memoria 2017, organizzata dal Conservatorio di Musica “Lucio Campiani” e
dall’Istituto Superiore “Carlo d’Arco e Isabella d’Este”, è il passaggio del testimone alle generazioni
nate dopo la Shoah. È scomparsa infatti ormai la maggior parte di quanti avevano visto e patito e ci si pone
dunque il problema della trasmissione della memoria della tragedia, dei modi in cui la vicenda della Shoah
possa continuare ad essere un punto di riferimento fondamentale della coscienza storica dei giovani in
particolare.
Una riflessione sul tema sarà proposta da una lezione e da una conferenza del professor Bruno Maida
dell’Università di Torino, che si terranno giovedì 19 gennaio 2017, rispettivamente alle ore 11 e alle ore 18.
Bruno Maida, ricercatore presso l’Università degli Studi di Torino, è autore di numerosi studi sulla storia dei
deportati italiani nei lager nazisti. Tra le sue pubblicazioni recenti si può ricordare La Shoah dei bambini: La
persecuzione dell'infanzia ebraica in Italia 1938-1945 (Torino, Einaudi, 2013).
Alle ore 11 presso l’Aula Magna del Liceo “Isabella d’Este” (via Giuseppina Rippa 1) il professor Maida
terrà agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado una lezione dal titolo Il valore e il dovere della
Memoria tra passato, presente e futuro. Il professor Maida sarà introdotto dal professor Andrea Ranzato,
docente del Liceo “Isabella d’Este”.
Alle ore 18 presso l’Auditorium “Claudio Monteverdi” del Conservatorio di Musica (via della Conciliazione
33) il professor Maida terrà una conferenza dal titolo Midor Ledor, di generazione in generazione: memoria e
futuro. Dialogherà con il relatore il professor Andrea Ranzato. Al termine della conferenza, che è aperta a
tutta la cittadinanza, il M° Paolo Ghidoni suonerà il “violino della Shoah”, appartenuto ai fratelli Levi e
tornato da Auschwitz con Renzo.
Agli insegnanti partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione valido ai fini della
formazione professionale.