Addio a Del Fabro, pioniere biancoblù

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Addio a Del Fabro, pioniere biancoblù
È scomparso nei giorni scorsi lo storico medico della società sassarese
I SASSARI
La Dinamo ha perso un pezzo
della sua storia. Giampaulo Del
Fabro, medico della società per
tanti anni, se ne è andato quasi
di soppiatto, mantenendo fino
alla fine il suo stile signorile e riservato. Friulano di origine, fratello della mamma di Luca Angius, uno dei sardi più forti visti
con la maglia della Dinamo, è
stato uno dei protagonisti della
grande cavalcata che, come recita il titolo del libro di Flaminio
Mancaleoni, ha portato la società da San Giuseppe al paradiso
dei professionisti. Uno dei grandi pilastri dietro le quinte che
hanno contrassegnato l'era
dell'avvocato Dino Milia. Medico sportivo, insieme al massaggiatore Franco Ziranu era il
punto di riferimento dei gioca-
tori quando c'era da curare
qualche malanno. Ed entrambi
erano qualcosa di più di un medico e un massaggiatore per i
giocatori che si sono avvicendati in quel fantastico periodo che
ha visto la Dinamo uscire dal recinto dei campionati regionali
per invadere quelli nazionali fino alla promozione in serie A2
nel 1989.
Ha avuto anche belle soddisfazioni dal calcio: il nipote Dario gioca in Serie B nel Pisa, dopo una grande carriera nelle
giovanili del Cagliari e nelle nazionali di categoria. Negli anni
Novanta Giampaulo Del Fabro
si era dovuto forzatamente allontanare dalla Dinamo per colpa di una malattia, ma solo come medico: spessissimo lo si vedeva a bordo campo alle partite
a fare il tifo e soffrire per quella
Giampaulo Del Fabro
SEGNALAZIONI
che restava la "sua" squadra e
che gli ha regalato la gioia dello
scudetto. Un pezzettino del
quale è anche suo, come lo è di
tutta una generazione che nel
corso degli anni ha saputo creare le basi per quella magnifica
impresa di due stagioni fa con
la Dinamo di Stefano Sardara
(mercoledì prima del match col
Partizan verrà osservato un minuto di silenzio) che ha raccolto
l'eredità di quel gruppo storico.
Un gruppo storico e indivisibile
fino alla fine: ieri al funerale
c'erano le mogli di Dino Milia e
del compianto Paolo Berlinguer, vicepresidente negli anni
d'oro, c'era anche Franco Ziranu a salutare l'amico e il compagno di un'epoca che, per chi
l'ha vissuta, è stata davvero
qualcosa di travolgente, (r.s.)