Invito - Romano Perusini

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Transcript Invito - Romano Perusini

La Biblioteca dell’Accademia di Brera, dal 1993, ha ospitato opere
grafiche e fotografiche: 150 artisti in omaggio a Piero della Francesca Luigi Veronesi - Mario Ballocco - Emilio Scanavino - Concetto Pozzati Franco Purini - Luciano De Vita - Luigi Ghirri - Ivano Gianola - Dylan
Thomas - Gianfranco Manara - Guido Crepax - Mario Calandri - Emilio
Villa - La città di Brera. Due secoli di scultura - Materiali di grafica
fotografica libri - Nanni Valentini - Bruno Munari - Camillo Boito - La
città di Brera. Due secoli d’incisione. I maestri storici - Giuseppe
Guerreschi - Claudio Costa - Franco Grignani - Senso: i materiali di
lavoro di Luchino Visconti - Francesco Somaini - Bepi Romagnoni Amilcare Rambelli - Pietro Diana - Giovanni Repossi - Renato Volpini Luigia Zanfretta - Alberto Colognato - Giangiacomo Spadari - Edoardo
Franceschini - Poien (Libri d’artista) - Il giro racconta e Due ruote in
rosa - Tino Vaglieri - Gino Fersini - Igino Legnaghi - Silverio Riva Mino Ceretti - Anna Maria Santolini - Mario Molteni - Paolo Scirpa Gottardo Ortelli - Rodolfo Aricò - Adriana Bisi Fabbri - Anselmo Bucci
- Paolo Minoli - Attilio Alfieri - Alois Riegl - Roberto Sanesi - Giovanni
Campus - Pirro Cuniberti - Floriano Bodini - Beppe Devalle - Tonino
Guerra - Natale Addamiano - Lucio Saffaro - Domenico Purificato Silvio Consadori - Giancarlo Marchese - Mario Di Iorio - Salvatore
Esposito - Maurizio Bottarelli - Glauco Baruzzi - Gianfilippo Usellini Tiberio Colantuoni e Umberto Manfrin - Diego Esposito - Alberto
Ghinzani - Luciano Gatti - Nino Cassani - Fernando De Filippi - Franco
Fizzotti - Fausta Squatriti - Riccardo Cordero - Adriano Altamira Franco Mazzucchelli - Docenti Artisti dell’Università d’Arte di Bucarest
- Paola Bernardi - Vito Bucciarelli - Gino Sandri - Francesco Correggia.
Accademia di Belle Arti di Brera
Milano
Romano Perusini
METACRONOS
Tempere e rilievi sensibili su carta
(1960-2016)
La mostra resterà aperta fino al 10 marzo 2017
Orari: Lunedì-Martedì-Venerdì 9.00-15.00
Mercoledì-Giovedì 9.00-17.00
www.accademiadibrera.milano.it
[email protected]
Biblioteca
L’Accademia di Belle Arti di Brera rende omaggio alla ricerca artistica
di Romano Perusini (Pozzo di Codroipo, Udine, 1939) con una mostra
di opere su carta che documantano le diverse fasi del suo percorso dal
1960 fino all’odierna attività.
Se il primo periodo è dedicato a modulazioni strutturali di ordine
matematicamente geometrico, nel corso degli anni Sessanta la superficie si amplifica con l’uso di vibrazioni cromatiche ottenute attraverso la
segmentazione lamellare dei rilievi in funzione della luce, scandita dalle
intonazioni del grigio in relazione al bianco.
Negli anni Settanta le immagini diventano “orizzonti e figure della
memoria”, tramiti di una visione che richiama la compostezza classicorinascimentale, atmosfera ideale che successivamente viene messa in
crisi da segni stratificati, sovrapposizioni di materie e inquiete risonanze
della civiltà industriale. Gli anni Ottanta vedono Perusini impegnato a
recuperare la dimensione silente della luce metafisica, respiro sospeso
dello spazio avvolto nell’incanto della luce pittorica. Nel corso degli
anni Novanta il procedimento progettuale continua a originarsi da
un’idea razionale che viene sottoposta a molteplici verifiche costruttive,
oggettivazioni sensibili di percorsi spaziali in continuo divenire.
Oscillando tra entità fisiche e pensieri metafisici, la ricerca di Perusini
rivela la necessità di dare un ordine soggettivo al fluire delle articolazioni geometriche, amplificazione immaginativa di quella sintesi razionale
che l’artista riconduce sempre al piacere del fare come diretta emanazione del pensiero creativo. Osservando la sequenza delle opere scelte per
questa esposizione si avverte un approccio tecnico essenziale che
caratterizza tutte le fasi di ricerca con rigorosa coerenza, mirando a far
emergere -attraverso la variazione dei rilievi materici- le mutevoli
incidenze della luce e gli slittamenti sensoriali della superficie. Nel
recente periodo Perusini persegue la purezza delle forme attraverso
l’intensità delle ombre proiettate nella scena sospesa dell’altrove. Una
diversa presenza dell’immagine scaturisce dal dialogo tra differenti
piani di luminosità, atmosfere ambivalenti che evocano una dimensione
atemporale, al di là dei canoni costruttivi del passato. L’immagine si
apre agli orizzonti dell’ignoto, alle soglie sconfinate dell’invisibile,
dimore instabili dell’ombra, luoghi immaginari di contemplazione per
meditare sulla funzione dell’arte come sogno del possibile. Romano
Perusini è stato dal 1986 al 2005 titolare di una delle cattedre di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Brera.
La S.V.
è invitata
all’inaugurazione della mostra
Romano Perusini
METACRONOS
Tempere e rilievi sensibili su carta
(1960-2016)
Mercoledì 25 gennaio 2017
ore 12.00
Biblioteca
Via Brera, 28 - Milano
Il Presidente
Livia Pomodoro
Il Direttore
Franco Marrocco