Transcript Programma 2° Edizione

Corporate
Coaching
Program
Programma
avanzato
di Corporate
Coaching
per lo sviluppo delle qualità
dell’essere Corporate Coach
2013
Corporate Coaching Program
DESTINATARI
Il programma è rivolto a coaches, e
a coloro che si stanno già occupando
da tempo di facilitare lo sviluppo
personale e professionale di altri
individui, specialmente all’interno di
Organizzazioni nel mondo business:
coach, consulenti, motivatori, formatori,
manager, dirigenti, imprenditori,
responsabili delle risorse umane,
psicologi.
3
Si tratta di un programma:
avanzato per coloro che hanno
già acquisito le basi del Coaching;
focalizzato sul mondo Corporate;
di respiro internazionale e con
esperti facilitatori di varie nazionalità;
indirizzato all’essere Coach
e non al fare Coaching.
I partecipanti verranno ammessi previo
colloquio conoscitivo.
Alla fine del corso verrà rilasciato il
diploma di Corporate Coach a chi
avrà partecipato ad almeno l’80%
del percorso formativo e superato
l’esame finale.
INDICE
4
Obiettivi e benefici del programma avanzato
animazione e presupposti teorici
13
21
Terzo modulo
Investimento
15
22
7
5
9
17
23
Calendario
Quarto Modulo
Sede e orari
Struttura del programma
Primo modulo
Quinto modulo
6
11
19
Note organizzative
Stile di
Secondo modulo
Sesto modulo
2013
Corporate Coaching Program
OBIETTIVI E BENEFICI DEL PROGRAMMA AVANZATO
Offrire ai professionisti partecipanti una
profonda esperienza trasformativa
personale e nuove chiavi di lettura
per gestire con maggiore efficacia
e padronanza i loro interventi di
Corporate, Executive, Business,
Team Coaching.
In modo particolare:
Approfondire e sviluppare alcune
importanti facoltà dell’essere coach
attraverso un lavoro personale su di sé;
Acquisire le chiavi per l’applicazione
della Metodologia dell’Evidenza negli
intervent;
Interpretare e impostare i propri
interventi in azienda attraverso la
conoscenza dell’Approccio Biografico
nelle tre direzioni (fasi di sviluppo
dell’Azienda, modalità di leadership e
manageriali del Coachee, approccio e
stile del Coach);
Acquisire nuovi processi e strumenti
di Coaching presentati per la prima volta
in Italia;
Scambiare e condividere esperienze e
pratiche con colleghi esperti e di respiro
internazionale;
Scambiare la pratica di Corporate
Coaching attraverso lo studio e l’analisi
di casi aziendali.
talento
apprendere
ispirarsi
condividere
STRUTTURA DEL PROGRAMMA
5
Il programma si articola in 19 giornate
di Training suddivise in 6 Moduli (1 di
quattro giornate e 5 di tre giornate,
tutte residenziali), ed in 4 Sessioni
Individuali di Coaching/Tutoring in
presenza o telefoniche svolte da coach
professionisti esperti, per una totale di
144 ore di training.
Sebbene il programma sia pensato
come un tutt’uno, ogni singolo Modulo
vive di vita propria, è quindi possibile
partecipare anche a singoli moduli;
in quel caso naturalmente non sarà
rilasciato alcun diploma ma un semplice
attestato di partecipazione al singolo
Modulo frequentato.
Le Sessioni Individuali di Coaching/
Tutoring, svolte tra un Modulo e l’altro,
consentiranno di identificare i punti
di forza e le aree di miglioramento di
ogni singolo partecipante, valutare la
padronanza dei processi e tecniche
apprese e le difficoltà incontrate nella
loro applicazione.
Tutti i Moduli del programma
saranno condotti da importanti
coach professionisti stranieri che
faciliteranno l’apprendimento dei
contenuti; durante i loro interventi, svolti
in lingua inglese, sarà garantita la
traduzione italiana in consecutiva.
azione
facilitare
integrare
responsabilità
organismi viventi presenza autenticità
consapevolezza
visione conoscersi
evoluzione
2013
Corporate Coaching Program
STILE DI ANIMAZIONE E PRESUPPOSTI TEORICI
I contenuti del corso si basano sulle
ricerche compiute da Rudolf Steiner
e i successivi sviluppi ad opera
di Bernhard Lievegoed, Coenraad
van Houten, Adriaan Bekman, Lauri
Salonen da un lato, e dalle avanguardie
americane rappresentate da Fred
Kofman, Gay Hendricks, Gregg
Braden e Otto Sharmer dall’altro, oltre
che sull’attività professionale svolta
direttamente sul campo dal curatore del
programma e dai vari ospiti coinvolti.
CALENDARIO
La visione dell’essere umano presa
come fondamento lo vede costituito da
tre grandi sfere di esistenza che sono il
pensare, il sentire e il volere, filtrate dal
percepire.
Ogni essere umano è visto in un costante
percorso di evoluzione attraverso
l’esperienza, e il coach facilita la presa di
consapevolezza di tale percorso. Inoltre
l’Organizzazione, quale creazione
umana, è vista come un organismo
sociale vivente.
Lo stile di animazione è altamente
interattivo ed esperienziale.
I partecipanti sono chiamati a
sperimentare concretamente tutti i
contenuti proposti e il bilanciamento
tra parti teoriche e pratiche
è del 30% e 70%.
Durante il programma ci sarà spazio per
l’apprendimento attraverso la metafora
e l’uso di tecniche artistiche in
grado di integrare in profondità le nuove
acquisizioni.
Ogni partecipante è coach e allo stesso
tempo coachee, per vivere le due
dimensioni e comprendere appieno le
forze operanti nelle due direzioni.
I partecipanti avranno modo di vivere
una vera esperienza di community
tra colleghi che sono in ricerca per
sviluppare ulteriormente le proprie qualità
personali e di conseguenza la qualità dei
loro interventi nelle organizzazioni.
MODULO
MODULO
MODULO
2013 10/13 Aprile
2013 26/28 Settembre
2014 6/8 Febbraio
Le facoltà dell’essere Corporate
Coach tra compito evolutivo e
talento
MODULO
2013 6/8 Giugno
Corporate Coaching:
Incontro fra 3 diverse Biografie
Sviluppare la Tecnica Morale
nel Corporate Coaching
MODULO
2013 28/30 Novembre
La Leadership Dialogica
Orizzontale nel Corporate
Coaching
7
Lavorare con gli Archetipi
nel Corporate Coaching
MODULO
2014 3/5 Aprile
Gestire i Conflitti nel Corporate
Coaching
2013
Corporate Coaching Program
ANNEMARIE VAN DER MEER
FRANCESCO GRAZIOLI
Annemarie van der Meer, Olanda (1958): si è
laureata in Psicologia all’Università di Utrecht
in Olanda e successivamente si è formata
in Coaching e Counseling. E’ una coach e
trainer con più di 20 anni di esperienza, offre
corsi di formazione a managers e coaches
in collaborazione con la SECA (Strategic
Executive Coaching Alliance) ed è una
delle principali docenti nel Programma
di Certificazione per Coach Senior RINO.
Entrambi i programmi sono certificati da
ICF come ACTP (Accreditate Coach Training
Programs). E’ certificata PCC dall’ICF ed è
certificata anche da EMCC. Ha una profonda
esperienza internazionale lavorando in diversi
paesi europei. Il suo approccio include aspetti
provenienti dalla psicologia umanistica e
cognitiva, dalle teorie dell’apprendimento,
dalle dinamiche di gruppo, e da diversi sistemi
di pensiero basati sullo sviluppo dell’essere
umano. Nel 1995 ha co-fondato l’Associazione
Olandese di Action Learning.
Francesco Grazioli, Italia(1961): si forma
artisticamente alla scuola di scultura e
disegno di Doris Harpers (Milano). Corsi
di perfezionamento di scultura presso
l’Accademia Antroposofica di Alfter (Bonn).
Scuola di Terapia Artistica Antroposofica
“Accademia De Wervel” di Driebergen (NL).
Ha lanciato diverse iniziative e atelier artistici
soprattutto in Veneto e ha tenuto diverse
esposizioni a New York, ha svolto attività
come terapeuta artistico al Centro di Terapia
a Mira (VE). E’ stato docente di scultura e
disegno presso la Scuola Waldorf di Oriago
(VE) e presso il Seminario Carlo Rizzi per la
formazione di insegnanti Waldorf. Ha tenuto
e tiene corsi di scultura e disegno a indirizzo
antroposofico in diverse città tra cui Milano,
Roma, Palermo, Vicenza, Padova, Belluno,
Udine,Trieste, Lugano.
“E’ sorprendente constatare come le
qualità che sono sempre state nostre
caratteristiche fin dall’infanzia e le
qualità che consideriamo importanti
per il nostro ulteriore sviluppo, siano
spesso correlate. Esse possono esprimere
bene un Leitmotiv nelle nostre vite e
nel nostro sviluppo personale, dato che
rappresentano le controparti polari tra
le quali trovare un equilibrio. Anche le
organizzazioni non si sottraggono a ciò”.
“All’inizio, di fronte all’esperienza
artistica ci si sente persi, dove non
arriviamo con l’osservazione
completiamo con la rappresentazione,
e il nostro cervello comincia ad attingere
da ciò che già conosce: rappresentazioni,
stereotipi e simboli.
Quando non ci si sente capaci si
necessita di ricette tecniche precostituite:
il come si fa sostituisce l’osservazione”.
Annemarie van der Meer
Francesco Grazioli
Per “essere” coach occorre sviluppare
determinate qualità e facoltà individuali,
che rappresentano davvero i
fondamenti di questa arte che è il
Coaching.
Questo primo Modulo del programma
sarà concentrato quindi su quali sono
tali facoltà e su come svilupparle.
Attraverso la metafora della scultura
approfondiremo quella che è la facoltà
principale di un coach professionista.
I temi che saranno sviluppati sono:
• Cos’è il Corporate Coaching, a cosa
è diretto, chi è il Corporate Coach, a
cosa è chiamato
• Costituzione dell’essere umano e
MODULO
2013 10/13 Aprile
funzione della volontà nei processi
di apprendimento
• Realtà, percezione, interpretazione,
proiezione: come gestire queste soglie
nel Coaching
• Come creare lo spazio aperto tra
Coach e Coachee
• Alla ricerca dei “direttori nascosti”
• Il modello “Talent & Task” e la sua
influenza sui comportamenti umani
• Una nuova chiave di lettura della
cultura organizzativa
• Le Organizzazioni come organismi
viventi: la Mappa dei 10 Aspetti
Le facoltà dell’essere
Corporate Coach
tra compito evolutivo e talento
Animatori:
Annemarie van der Meer (Olanda),
Francesco Grazioli (Italia),
Corrado Docente (Italia)
9
2013
Corporate Coaching Program
LAURI SALONEN
CORRADO DOCENTE
Lauri Salonen, Finlandia (1943): è il
fondatore di POSIC una società finlandese
di consulenza manageriale che opera in
diversi paesi europei. Ha studiato Ingegneria
all’Università Tecnologica di Helsinki,
Economia (business administration and
management system) alla School of
Economics and Business Administration di
Helsinki, e Psicologia Sociale all’Università
di Helsinki.
Ha lavorato per Airam Electric, Nordea
Bank, Metso, Ael, ricoprendo incarichi di
responsabilità direzionali. Ha scritto libri
e articoli su argomenti quali: sviluppo
manageriale, leadership, sviluppo
organizzativo, biografia umana, project
management, coaching e change management,
gestione dei conflitti. Svolge attività di
consulenza e coaching in Finlandia,
Inghilterra, Irlanda, USA, Svezia, Olanda,
Russia e Ungheria.
Corrado Docente, Italia (1963): esperto in
Corporate ed Executive Coaching collabora
con importanti organizzazioni italiane e
straniere.
Ha fondato nel 1999 RICCHEZZE UMANE,
società specializzata in Corporate Coaching,
e nel 2009 l’Istituto ISAIA (Istituto Superiore
per l’Apprendimento dell’Individuo Adulto).
Dopo gli studi economici ha maturato la sua
esperienza professionale prima come giovane
imprenditore, poi come dirigente d’azienda in
ambito commerciale e marketing, poi come
consulente e coach.
E’ membro di diversi network europei di
coach professionisti, tra cui AXIALENT, ASD,
NALM.
“Anche le organizzazioni, come l’essere
umano, hanno una loro biografia, ed in
questa si distinguono almeno tre fasi.
Dietro queste fasi ci sono delle forze che
agiscono. Se ragioniamo in termini di fasi
concepiamo questa teoria come lineare e
consequenziale, ma se la concepiamo in
termini di forze capiamo che ci possono
essere forze simultanee in un dato
momento che possono entrare in conflitto.
Il coach che conosce queste forze sa come
aiutare le organizzazioni ad evolvere”.
“Tutti gli esseri umani sono venuti
al mondo per lo stesso motivo:
imparare l’Amore.
Attualmente una delle migliori palestre
per questo grande apprendimento si sta
rivelando la vita nelle organizzazioni”.
Laurie Salonen
Corrado Docente
In un intervento di Corporate Coaching
si incontrano tre differenti biografie:
quella dell’azienda, quella del coachee
e quella del coach.
L’efficacia dell’intervento dipende da
quanto il coach è abile a comprendere
tutte e tre:
ad esempio, in quale delle quattro
fasi biografiche di sviluppo si trova
l’organismo azienda e cosa c’è da fare
in ognuna di esse?
Come vi si inserisce la biografia del
singolo coachee con le sue modalità
espressive?
MODULO
2013 6/8 Giugno
11
Quale fase della propria biografia sta
affrontando il coach?
I temi che saranno sviluppati sono:
• Aspetti biografici e di sviluppo
nel Corporate Coaching
• Le fasi di una biografia personale
• Le fasi di una biografia aziendale
• Come sviluppare le capacità di leggere
la realtà organizzativa in cui ci si muove
e il suo momento
• Come sviluppare il
Compact-Coaching
Corporate Coaching:
incontro fra 3 diverse biografie
Animatori:
Lauri Salonen (Finlandia),
Corrado Docente (Italia)
2013
Corporate Coaching Program
GORDON COLLINS
Gordon Collins, Canada (1954):
è un famoso executive coach,
facilitatore e speacker.
Ha fondato “The Coaching Network”,
si occupa di Coaching da oltre
venti anni ed è stato un pioniere
nell’Executive Coaching in Canada,
oggi continua ad apportare
nuove pratiche ed innovazioni in
quest’ambito.
Il suo stile di coaching individuale e di
team è stato più volte citato per essere
estremamente efficace nel produrre
nelle persone forti insight nel momento
e cambiamenti profondi e duraturi nel
tempo.
“E’ davvero necessario permettere a se
stessi di capire un altro? Io penso di si.
La prima reazione alla maggior
parte delle affermazioni degli altri è
un’immediata valutazione, un giudizio,
piuttosto che il tentativo di capire
veramente. Penso che ciò accada perché
comprendere è spesso rischioso.
Se permetto a me stesso di comprendere
un’altra persona, potrebbe capitarmi
di venire alterato da ciò, e tutti noi
abbiamo paura del cambiamento”.
Carl Rogers
Si è laureato in Psicologia all’Università
di Carleton e in Scienze dell’Educazione
all’Università di Ottawa. Ha lavorato
in Canada, USA, Mexico, UK, Europa,
Israele, Brasile, Singapore, Australia.
Tra i suoi clienti annovera le più grosse
organizzazioni mondiali pubbliche e
private.
Qual è il “giusto utilizzo” della nostra
autorità come Coach? Come
interveniamo nelle conversazioni in
ambito corporate in modo tale da
risultare efficaci per l’organizzazione
e lasciare liberi i nostri interlocutori?
In quali circostanze il concetto di etica
viene messo a dura prova durante un
intervento di Corporate Coaching?
Come affrontiamo questi momenti?
Quali facoltà dobbiamo
nutrire e sviluppare in noi stessi?
Attraverso l’esplorazione di queste
domande, degli insights, delle
trappole e delle best practices avremo
modo di costruire forti fondamenta per
13
lo sviluppo della nostra Tecnica Morale.
I temi che saranno sviluppati sono:
• Cos’è la Tecnica Morale
• Le insidie presenti negli interventi
di Corporate Coaching
• Perché la Tecnica Morale è premiante
a tutti i livelli
• Sviluppare nuovi skills nelle
conversazioni di Coaching
• Analisi di case studies
• Best practices
• Sviluppare la nostra Tecnica Morale
Sviluppare la Tecnica Morale
2013 26/28 Settembre nel Corporate Coaching
MODULO
Animatori:
Gordon Collins (Canada),
Corrado Docente (Italia)
2013
Corporate Coaching Program
ADRIAAN BEKMAN
Adriaan Bekman, Olanda (1947):
è il fondatore di IMO, Istituto
per lo sviluppo dell’uomo e delle
organizzazioni. Porta l’impulso del
leader orizzontale nelle aziende in
Olanda, Italia, Finlandia, Germania,
Brasile e Russia. Adriaan Bekman
è socio di Innotiimi, una società di
consulenza e formazione finlandese con
sedi in Norvegia, Svezia e Francia.
E’ il presidente di Motiva in Italia,
un’Associazione che supporta attività di
consulenza di un gruppo di ricercatori,
direttori e consulenti italiani. Adriaan
Bekman è professore alla Stenden
University: Man and Organisation.
Ha studiato Sociologia con
“E’ aiutando la persona o
l’organizzazione a fare un nuovo passo
che si comincia a cambiare la realtà:
questo è il punto focale del gesto della
leadership.
Il gesto della leadership è entrare
nella situazione, guardare chi c’è,
cosa c’è in gioco, individuare quali
obiettivi vogliono essere raggiunti
e quale potrebbe essere il prossimo
passo concreto della persona e
dell’organizzazione, e tutto ciò in forma
dialogica”.
Adriaan Bekman
una specializzazione in Business
Administration all’Università Erasmus
di Rotterdam.
Ha lavorato per otto anni nello staff
internazionale di Shell, e per 27 anni in
NPI un Istituto olandese per lo sviluppo
delle organizzazioni. Questo istituto è
stato fondato da Bernard Lievegoed e
colleghi.
Adriaan Bekman ha scritto vari libri
e articoli su argomenti quali: Sviluppo
Organizzativo, Consulenza, Self
management, Costruzione di Comunità
nelle organizzazioni aziendali, Presa di
iniziative, Sperimentazione e innovazione
nelle organizzazioni.
Adriaan è anche il leader di un trio di
Jazz Blues.
Sia il coach sia l’executive o il manager
esercitano una leadership.
Vi sono quattro qualità chiave per
una leadership davvero efficace, una
leadership “orizzontale” che consenta
pieno coinvolgimento ed espressione
delle potenzialità.
Queste qualità possono essere
supportate dalla Metodologia
dell’Evidenza, un nuovo approccio per
creare miglioramento e innovazione
nelle organizzazioni intese come
comunità.
MODULO
2013 28/30 Novembre
15
Come può il coach supportare meglio i
processi di sviluppo della leadership del
singolo coachee e dell’organizzazione
cliente?
I temi che saranno sviluppati sono:
• Le quattro qualità chiave della
Leadership Dialogica Orizzontale
• La Metodologia dell’Evidenza a
disposizione del Corporate Coach
• La domanda di sviluppo
• La creazione di senso
nell’organizzazione
• La dimensione biografica nei processi
di cambiamento e innovazione
La Leadership Dialogica
Orizzontale
nel Corporate Coaching
Animatori:
Adriaan Bekman (Olanda),
Corrado Docente (Italia)
2014
Corporate Coaching Program
BIRGIT WOHLGEMUTH
Birgit Wohlgemuth, Germania (1960):
è stata prima ricercatrice e poi dirigente
presso l’Università RWTH Aachen
collaborando con diverse società
sul territorio tedesco per progetti di
sviluppo.
Dal 1998 si è dedicata alla consulenza
e al coaching specie in contesti di
riorganizzazione aziendale e processi
di cambiamento.
Si è via via specializzata come executive
coach.
“Un tempo le stelle parlavano all’uomo.
E’ il destino del mondo che adesso
tacciano.
Essere consapevoli di questo silenzio può
provocare pena all’uomo.
Ma in questo profondo silenzio si cresce
e si matura.
Ciò che l’uomo dice alle stelle e l’esserne
consapevoli può diventare una forza per
lo spirito dell’uomo”.
Rudolf Steiner
E’ membro della Società di consulenza
MIRA Group, è membro della ASD
Association for Social Development.
Ha maturato una lunga esperienza
con aziende private, pubbliche
amministrazioni e del terzo settore.
In ogni cultura ed epoca gli esseri
umani hanno fondato il proprio lavoro
su antichi archetipi, in maniera
consapevole o inconscia: tutti noi
conosciamo ad esempio il mondo
delle fiabe e dei libri sacri.
Fa parte dello sviluppo dell’essere
umano essere connesso agli
archetipi. In questo modulo saranno
offerti ai coaches alcuni archetipi, e
specialmente quello dei 7 Pianeti del
nostro Sistema Solare, da poter
utilizzare efficacemente in contesti di
Corporate Coaching.
Insieme approfondiremo attraverso
sperimentazione pratica quali
sono le 7 qualità di questi pianeti,
MODULO
2014 6/8 Febbraio
17
il loro significato per l’Executive ed il
Corporate Coaching e come il Coach
può sviluppare queste qualità in se
stesso.
• Gli Archetipi e le leggi sottostanti
• Le sette qualità planetarie
• Il Sistema Corporate come il Sistema
Solare: muoversi nel Sistema
• I sette stili di Coaching in relazione
agli archetipi
• Come sviluppare una sensibilità verso
la qualità richiesta in ogni momento
• I sette livelli dell’Organizzazione
• I tre assi organizzativi: Policy/Principi –
Relazioni - Manifestazioni/Ostacoli
• Case studies
Lavorare con gli Archetipi
nel Corporate Coaching
Animatori:
Birgit Wohlgemuth (Germania),
Corrado Docente (Italia)
2014
Corporate Coaching Program
FRIEDRICH GLASL
Friedrich Glasl, Austria (1941):
è uno dei più noti esperti europei in
materia di gestione del conflitto, insegna
all’Università di Wuppertal alla facoltà
di Scienze Economiche e Sviluppo
Organizzativo.
E’ mediatore esperto e consulente
aziendale con la società Trigon di cui è
co-fondatore ed executive coach.
Ha svolto e svolge attività di mediazione
per governi e istituzioni pubbliche e
private in contesti di conflitto estremo.
E’ autore di numerosi articoli sulla
leadership, sulla gestione organizzativa
e di libri considerati dei veri e propri
“La vera soluzione al conflitto e
al disaccordo sta nello spirito di
riconciliazione.
Non esiste vincitore al cento per cento
così come non esiste perdente al cento
per cento: c’è solo mezzo e mezzo.
Questa è la via pratica, l’unica via”.
Tenzin Gyatso
classici sul tema della gestione dei
conflitti: “Konflictmanagement”,
“Confronting conflict”, “Dynamic
Organisational Development”,
“Enterprise of the future”.
In ambito organizzativo, con la crescita
della complessità si assiste ad una
crescita di conflittualità che, se non
ben gestita, può depauperare il proprio
potenziale intrinseco ed intaccare
relazioni e risultati.
Come poter gestire i conflitti
con successo e trasformare la
loro energia in chiave positiva per
l’organizzazione?
Questo sesto modulo offrirà diversi
modelli e tecniche a quei professionisti
che si trovano a dover gestire tale
complessità in azienda.
MODULO
2014 3/5 Aprile
19
I temi che saranno sviluppati sono:
• I meccanismi psico-sociali che
influenzano le persone nelle interazioni
e nei gruppi
• Le dinamiche di escalation e i
sistemi di allarme
• Diagnosi dei conflitti sociali come base
di intervento
• Comprendere i conflitti caldi e
freddi
• Approcci alla soluzione del conflitto
in base ai tipi di conflitto e al livello di
escalation
Gestire i Conflitti
nel Corporate Coaching
Animatori:
Friedrich Glasl (Austria)
Corrado Docente (Italia)
2013
Corporate Coaching Program
NOTE ORGANIZZATIVE
INVESTIMENTO
Per le sue peculiarità interattive e per
l’importanza attribuita allo scambio di
esperienza, il programma sarà avviato
con un numero minimo di dieci e
massimo di quattordici partecipanti.
Segreteria Organizzativa di Ricchezze
Umane:
Fax 030 9913660 | Cell. 348 2289488
E-mail: [email protected]
Web: www.ricchezzeumane.it.
Il Corporate Coaching Program è
costituito da 19 giornate di aula più
4 ore di Coaching /Tutoring Individuale
per ogni partecipante, per un totale
di 144 ore.
Qualora il Programma o un singolo
Modulo non fosse avviato sarà restituita
integralmente la quota di iscrizione
versata per il programma o per il singolo
modulo prenotato, null’altro essendo
dovuto.
Forma di pagamento:
bonifico bancario intestato a:
Corrado Docente & Co. S.a.s.
(Ricchezze Umane)
Banco di Brescia - Ag. Di Rivoltella del
Garda
IBAN:
IT 84 G 03500 54465 000000007022
Causale:
“Corporate Coaching Program 2013/14”
All’atto dell’iscrizione è richiesto
un anticipo del 50% del pacchetto
prenotato.
Il saldo avverrà prima dell’inizio dei
moduli prenotati come da schema nel
certificato d’iscrizione.
21
E’ previsto uno sconto del 10%
per le quote d’iscrizione pervenute entro
il 30 Gennaio 2013.
Le iscrizioni al primo modulo si
chiudono il 28 Febbraio 2013.
Si consiglia la residenzialità, è stato
negoziato un pacchetto di ospitalità
(pranzi, cene e pernottamenti si
intendono esclusi dalla quota di
partecipazione).
QUOTE DI PARTECIPAZIONE
all’intero programma
4.800 € + Iva
a 5 moduli
4.500 € + Iva
a 4 moduli
4.000 € + Iva
a 3 moduli
3.300 € + Iva
a 2 moduli
2.200 € + Iva
a 1 modulo
1.200 € + Iva
SEDE E ORARI
Sede del programma:
Cascina Le Preseglie
Loc. Le Preseglie, San Martino della
Battaglia - Desenzano del Garda (BS)
Come raggiungere la Sede:
In Auto:
Autostrada A4 MI/VE uscita “Sirmione”
(3 min.)
In Treno:
Linea Milano/Venezia stazione di
“Desenzano del Garda” (15 min.)
In Aereo:
Aeroporto di “Verona Villafranca”
(20 min.)
Le giornate avranno il seguente
orario:
Primo giorno:
10,00 – 18,30
Secondo giorno:
9,00 – 18,30
Terzo / Ultimo giorno:
9,00 – 17,30
Le sessioni di Coaching/Tutoring
Individuale ai partecipanti saranno
concordate personalmente con
il proprio coach nei periodi tra un
Modulo e l’altro.
Corrado Docente & Co. S.a.s.
Sede Legale: Via Osvaldo Ughi 7, 25017 Lonato del Garda (BS)
Sede Operativa: Loc. Preseglie ,25010 S. Martino della Battaglia (BS)
Fax 030 9913660 | Cell. 348 2289488
E-mail: [email protected] | Web: www.ricchezzeumane.it