Volantino - Orbassano Cultura

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Transcript Volantino - Orbassano Cultura

Segni
del
Ricordo
Mostra di incisioni e disegni
24 gennaio - 11 febbraio 2017
”
“
Società Cattolica Operaia di M. S.
San Giuseppe
Sala Cardinal Carlo Maria Martini
Via Giolitti, 6
Orbassano (TO)
Segni del Ricordo
Incisioni e disegni
Tutte le opere presentate partono da una profonda riflessione
sull’immane tragedia dell’Olocausto e sul dovere morale di
“mantenere viva la memoria affinché non si verifichi una nuova
barbarie” (Primo Levi).
Queste due tematiche di fondo sono state sviluppate a seconda della
sensibilità dei singoli artisti che ne hanno evidenziato aspetti
particolari: un buon numero ha posto l’accento sulla deportazione e
sulla conseguente capitolazione dell’identità: l’uomo ridotto ad un
numero, la vita nel lager, priva di ogni speranza di sopravvivenza e
di riscatto.
Altri si sono soffermati in particolare sulla condizione delle donne e
dei bambini, vittime innocenti, ed inconsapevoli.
Altri ancora hanno ricordato come il silenzio su questa e su altre
tragedie simili, ieri e oggi, sia una forma di complicità che permette
il ripetersi di tali orrori.
Il valore della testimonianza e della trasmissione della memoria, in
queste opere viene proposto sia con un linguaggio figurativo, sia con
un linguaggio dichiaratamente simbolico.
In tutte le opere esposte si legge il profondo coinvolgimento degli
artisti che hanno tradotto le proprie emozioni utilizzando liberamente
tutte le tecniche grafiche: il disegno, la calcografia, la xilografia.
La Mostra “Segni del ricordo” è un invito a considerare l’Olocausto
non come un evento imprevedibile e circoscritto, un tragico incidente
della storia, ma come una vicenda esemplare perché ciò che “è
accaduto, piò accadere ancora” (Primo Levi). Di qui l’importanza
della conservazione e della trasmissione della memoria per realizzare
un futuro di pace.
Una voce di speranza che ritroviamo in alcune opere a conclusione
della mostra.
Carla Parsani Motti
L’Associazione Senso del Segno si è costituita nel 1996 con
l’obiettivo di perseguire alcune finalità principali: diffondere la
conoscenza dell’arte incisoria e del disegno attraverso la
realizzazione di mostre, incontri, conferenze; promuovere l’esercizio
delle tecniche grafiche e calcografiche attraverso l’attività di
laboratorio, seminari e stages di aggiornamento e di
approfondimento, divulgare la conoscenza dell’opera di maestri
incisori attraverso la realizzazione la realizzazione di mostre
retrospettive.
L’Associazione dispone di locali attrezzati sia per l’esercizio
dell’incisione e del disegno, sia per allestire mostre e si propone agli
artisti come luogo d’incontro, laboratorio di idee, scambio di
esperienze, occasione di confronto, aggiornamento e dibattito
artistico.
Sin dall’inizio della sua attività il Senso del Segno ha organizzato
mostre tematiche dedicate alla citta di Torino; alcune hanno avuto
carattere itinerante in Italia e all’estero, si ricordano tra le altre: Segni
di Torino allestita presso il Parlamento Europeo a Bruxelles nel
2001, Piemonte fra neve e sport realizzata nel 2006 in occasione
delle Olimpiadi della Neve, Torino e la Sindone già allestita con
ampie integrazioni nel 2010. Omaggio a Venaria Reale,
Risorgimento Inciso inserita anche nei percorsi di Gran Tour,
progetto coordinato dall’ Associazione Torino Città Capitale
Europea, sostenuto e promosso da: Regione Piemonte, Provincia di
Torino, Città di Torino, per celebrare il 150° anniversario dell’Unità
dell’Italia. Segni e Lamiere in collaborazione con il Politecnico di
Torino, Ada segni di una vita, in collaborazione con il Centro Studi
Piero Gobetti. Segni del ricordo presso il Palazzo Civico di Torino.
Infine si ricorda la realizzazione di una Via Crucis incisa da 15
artisti per la Cappella di San Rocco a Monasterolo di Cafasse e
donata al Museo Santa Maria di Castello a Genova, alMuseo della
Sindone di Torino e a Benedetto XVI.
Espongono gli artisti
Clotilde Barletta, Ingrid Barth, Graziella Navaretti Bartolini,
Cristiana Bertolazzi, Adriana Biondi, Lucia Caprioglio,
Luciana Caravella, Peppo Chierotti, Maria Lilla Cimini,
Margherita Cravero, Anna Nalli D’Onofrio, Guglielmo
Durazzo, Eugenio Gili, Silvana Granero, Anna Guasco, Lia
Laterza, Donatella Mezzena, Laura Moda, Elena Monaco,
Carla Parsani Motti, Pierangela Orecchia, Angela Panaro,
Mariella Pelissero, Silvana Sabbione, Antida Tammaro,
Carmen Vinciguerra.