Camera dei Deputati – 4-15252 – Interrogazione a risposta scritta

Download Report

Transcript Camera dei Deputati – 4-15252 – Interrogazione a risposta scritta

Camera dei Deputati – 4-15252 – Interrogazione a risposta scritta
presentata dall’On. Tacconi (PD) il 18 Gennaio 2017. Pagina | 1
Camera dei Deputati – 4-15252 – Interrogazione a risposta scritta
presentata dall’On. Tacconi (PD) il 18 Gennaio 2017.
TACCONI. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
a decorrere dall'anno 2016 il canone per l'abbonamento ai servizi radiotelevisivi è automaticamente addebitato nella bolletta
elettrica;
la nuova modalità di pagamento, senza nulla innovare rispetto a quanto prevede l'articolo 1 del regio decreto n. 238 del 1938,
introduce un'ulteriore presunzione di possesso di un apparecchio radiotelevisivo, vale a dire la titolarità di un contratto di utenza
elettrica nel luogo di residenza;
il modello fornito dall'Agenzia delle entrate per la dichiarazione sostitutiva di non detenzione di apparecchi radiotelevisivi, secondo il
quale il canone non deve essere addebitato in quanto già imputato ad un'utenza intestata ad altro componente della stessa famiglia
anagrafica, contempla esclusivamente i titolari di utenza elettrica domestica residenziale, nulla prevedendo per i titolari di utenze
domestiche non residenziali, nella presunzione che su tali utenze non venga addebitato il canone;
sono stati, al contrario, segnalati casi di addebito in bolletta anche per utenze domestiche non residenziali, quali sono generalmente
quelle degli italiani residenti all'estero, senza che questi abbiano potuto presentare la dichiarazione sostitutiva in parola;
i contribuenti che non sono abilitati ad inviare la dichiarazione sostitutiva per via telematica devono farlo con plico raccomandato
senza busta il cui costo di quasi 12 euro non solo vanifica la riduzione del canone, ma introduce un odioso balzello annuale a carico di
chi, invece, ne sarebbe esente –:
se non si intendano promuovere modifiche alla normativa vigente intese a prevedere l'autocertificazione di non detenzione di
apparecchi radiotelevisivi anche per il canone non deve essere titolari di utenze domestiche non residenziali che ricevano l'addebito
in bolletta, stabilendo altresì che l'autocertificazione in questione sia valida fino a quando non cambino le condizioni che l'hanno
determinata. (4-15252)
Tutti i diritti Riservati © Copyright 2016 www.infoparlamento.it SEBA S.a.s. P.IVA 07511321007
Camera dei Deputati – 4-15252 – Interrogazione a risposta scritta presentata dall’On. Tacconi (PD) il 18 Gennaio 2017. Pagina | 1