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MERCOLEDÌ 1 FEBBRAIO
amicizia, destinata a cambiare il destino di entrambi. La storia
vera di Bowen e del gatto chiamato Bob è diventata un libro
che ha venduto un milione di copie nella sola Inghilterra, che
ha dato luogo a molte altre pubblicazioni, per adulti e bambini
e che ha, non solo cambiato, ma letteralmente rivoluzionato la
storia del suo protagonista.
GLI INVISIBILI
SAFARI
Ulrich Seidl (Austria / Danimarca / Germania, 2016) 90’ v.o. sott.it.
loro “preghiere” si traducevano in una sequenza di figure e
in un movimento nervoso di braccia “raddoppiate” intorno
e addosso al corpo divino di Madonna: avvolta in costumi
suggestivi, la dea danzava denunciando l’ipocrisia della religione e perorando la causa del preservativo (siamo negli
anni bui e virali dell’AIDS) e invitando il mondo a “express
yourself”. Venticinque anni più tardi, Ester Gould e Reijer
Zwaan rintracciano sei dei sette ballerini – Gabriel Trupin
è morto di AIDS nel 1995 – per conoscere da vicino la loro
espressività individuale, l’energia vitale, il bisogno primario
di fusione, individuazione e alterazione che la danza comunica così bene e la parola tace. Troppo giovani, troppo fragili, i ballerini di Madonna non hanno retto a quell’onda d’urto
platinata, che finirono per arginare e denunciare. Accusata
di aver abusato della loro vulnerabilità per promuovere la
sua musica e il suo messaggio di tolleranza, Madonna ha
davvero vampirizzato la controcultura gay per farne il motivo
politico della sua tournée; tuttavia i protagonisti cercano,
lontano da lei e dentro di loro, le ragioni che li piegarono
uno dopo l’altro sotto i colpi dell’alcol, della droga, del sesso, della malattia, della depressione, della celebrità.
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO
IL CINEMA RITROVATO
IL DISPREZZO
(Le mépris)
Jean-Luc Godard (Francia / Italia, 1963) 105’ v.o. sott.it.
21.00
Nelle distese africane pascolano libere migliaia di antilopi,
impala, zebre, gnu e altre creature selvagge. Molti turisti tedeschi e austriaci trascorrono le loro vacanze in questi luoghi
muovendosi attraverso la boscaglia e aspettando gli animali,
le loro prede, alle quali sparano senza remore. Quando riescono nell’impresa si fanno fotografare in posa davanti agli
animali uccisi. “Disturbante” è la parola per descrivere Safari,
ospitato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.
“Waidsmannsheil” è invece la parola chiave del film. Significa
letteralmente “saluto al cacciatore!” La ripetono i protagonisti
di questo agghiacciante documentario dopo aver ucciso un
impala, uno gnu, un facocero o addirittura una gigantesca
giraffa in Africa, prima di mettersi in posa per la foto di rito.
cologico della struttura, decide insieme a loro di chiedere
all’Agenzia Francese del Farmaco di ritirarlo dal mercato,
dove è venduto da una trentina d’anni. Ha inizio una guerra
sproporzionata fra il piccolo team bretone, il Ministero della
Salute e soprattutto il colosso farmaceutico che lo commercializza. Film ispirato ai fatti vissuti dalla dottoressa Irene
Frachon tra il 2009 e 2010. A dirigere Emmanuelle Bercot,
una delle più brave registe francesi.
MERCOLEDÌ 8 FEBBRAIO
GLI INVISIBILI
STRIKE A POSE
Ester Gould, Reijer Zwaan (Paesi Bassi / Belgio, 2015) 90’ v.o. sott.it.
21.00
VENERDÌ 3 FEBBRAIO
BUON POMERIGGIO AL CINEMA
A SPASSO CON BOB
(A Streetcat Named Bob)
Roger Spottiswoode (Gran Bretagna, 2016) 100’
MARTEDÌ 7 FEBBRAIO
A
ANTEPRIM
4 EURO
O
INGRESS
(La fille de Brest)
Emmanuelle Bercot (Francia, 2016) 128’
21.00
16.00
James Bowen, artista di strada e tossicodipendente, si ritrova con l’esistenza del tutto sconvolta dopo l’incontro con un
gatto randagio. A poco a poco, i due stringeranno una solida
Gary Ross (USA, 2016) 141’
Per la prima volta in sala il director’s cut di un classico della nouvelle vague, all’epoca stravolto dalla produzione (per
l’edizione italiana Carlo Ponti lo fece ridurre di una ventina
di minuti). Il romanzo di Moravia diviene il pretesto per uno
dei film più lineari e narrativi di Godard, dove il paesaggio
mediterraneo e marino offre un sontuoso contrasto alla volgarità del milieu cinematografico e all’amarezza della fine di
una coppia. Tra Cinecittà e una Capri dai colori irresistibilmente pop, Michel Piccoli lavora sul set di un improbabile
adattamento dell’Odissea (l’aristocratico regista è Fritz Lang
che interpreta se stesso), mentre la moglie Brigitte Bardot è
corteggiata dal produttore.
ANTEPRIMA
150 MILLIGRAMMI
Una pneumologa dell’Ospedale universitario di Brest scopre
un legame fra l’assunzione del farmaco Mediator e il decesso
di alcuni suoi pazienti. Dopo aver sottoposto la possibilità di
una correlazione di causa-effetto al gruppo di ricerca farma-
VENERDÌ 10 FEBBRAIO
BUON POMERIGGIO AL CINEMA
FREE STATE OF JONES
P
LUNEDÌ 13 FEBBRAIO
fattorino che consegna loro una lettera, indirizzata a tutte e
tre: è di Addie Ross, loro amica, che annuncia di essere in
partenza dalla città, in compagnia di uno dei loro mariti,
senza dire quale. Ognuna delle tre donne passa la giornata
rievocando il passato, ripensando agli alti e bassi del proprio matrimonio e chiedendosi se quello che è partito con
Addie sia il proprio marito... A poco a poco si compone
uno spaccato di meschinità, inquietudini, piccole tragedie. Mankiewicz, che vinse l’Oscar come sceneggiatore e
regista di questo film, realizza un gioiello di raffinatezza e
cattiveria, una delle commedie più amare sulla borghesia
americana. Vi fidate di noi? Non perdetelo!!!!
in collaborazione con LICE - Lega Italiana contro l’epilessia
Giornata Mondiale dell’Epilessia
21.00
Serata organizzata in occasione della Giornata Mondiale
dell’Epilessia (International Epilepsy Day) che viene celebrata il 13 febbraio 2017. In Italia, la Lega Italiana contro
l’Epilessia è la società scientifica, senza scopo di lucro, che
persegue esclusivamente la finalità di contribuire al miglioramento della diagnosi, terapia e assistenza delle persone
con epilessia e al loro inserimento nella società, promuovendo e attuando ogni utile iniziativa per il conseguimento
di tali finalità.
Nel corso della serata verrà proiettato un documentario sull’epilessia prodotto da Fondazione
Epilessia Lice
VENERDÌ 17 FEBBRAIO
BUON POMERIGGIO AL CINEMA
NERUDA
Pablo Larraín (Argentina / Cile / Spagna / Francia, 2016) 107’
MERCOLEDÌ 15 FEBBRAIO ORE 21
IL CINEMA RITROVATO
LETTERA A TRE MOGLI
(A Letter to Three Wives)
Joseph L. Mankiewicz (Usa, 1949) 102’ v.o. sott.it.
16.00 / 18.30
16.00
21.00
Alla ricerca costante di ispirazione e affascinata dal voguing,
urban dance che alla performance unisce la dimensione
sociale, Madonna, nei primi anni Novanta, coinvolse sette
artisti in uno spettacolo provocatorio, libero dalle imposizioni moralistiche di una società ancora puritana. Di quella maratona, di quella “missione”, Luis Camacho, Oliver
Crumes, Kevin Stea, Gabriel Trupin, Carlton Wilborn, Jose
Gutierez, Salim Gauwloos diventarono presto i sacerdoti. Le
L’incredibile e vera storia di Newt Knight, contadino del sud
degli Stati Uniti che durante la guerra civile si ribellò contro l’esercito della Confederazione. Unendosi a un gruppo
di piccoli agricoltori locali e con l’aiuto degli schiavi della
zona, Knight guidò una rivolta che portò la contea di Jones
alla separazione dagli Stati della Confederazione. Le sue
nozze con l’ex schiava Rachel contribuirono inoltre alla creazione della prima comunità di razza mista del dopoguerra.
Con Matthew McConaughey... non aggiungiamo altro.
21.00
Lora May, Rita e Deborah sono tre amiche che decidono di
fare una gita su un battello per l’intera giornata dalla mattina alla sera. Al momento di salire vengono raggiunte da un
Nel 1948 il clima della Guerra Fredda raggiunge il Cile.
Durante un appassionato discorso al Congresso, il senatore Pablo Neruda, poeta e comunista, critica il governo
del presidente Varela che lo rimuove immediatamente dal
suo incarico e delega il suo arresto a Oscar Peluchonneau,
ispettore di polizia. Neruda e la moglie, la pittrice Delia del
Carril, sono costretti a nascondersi. Con Peluchonneau alle
costole, il clandestino Neruda completa la stesura di Canto
General e si dedica a escursioni notturne segrete. La storia
della caccia al poeta in breve giunge in Europa, dove gli
artisti guidati da Pablo Picasso fanno sentire la loro voce
per la libertà di Neruda. Il film è in vetta alle classifiche dei
film più belli del 2016!
VENERDÌ 24 FEBBRAIO
LUNEDÌ 27 FEBBRAIO
GLI INVISIBILI
DAVID LYNCH: THE ART LIFE
BUON POMERIGGIO AL CINEMA
AMORE E INGANNI
IL CINEMA RITROVATO
SUSPIRIA
(Love and Friendship)
Whit Stillman (Usa / Irlanda, 2016) 92’
RicK Barnes, Jon Nguyen, Olivia Neergaard-Holm (USA / Danimarca, 2016)
90’ v.o. sott.it.
Dario Argento (Italia, 1977) 98’ v.m. 14 anni
den Globe come miglior film “drama”, questo film può essere considerato opera manifesto delle minoranze, con la sua
tripla natura di film indie, all back e a tematica LGBT.
21.00
David Lynch accompagna lo spettatore in un intimo e personale viaggio nel tempo, raccontando gli anni della sua formazione artistica, le sue esperienze e la sua poetica. Dall’infanzia nella tranquilla provincia americana fino all’arrivo a
Philadelphia, le tappe del percorso che ha portato Lynch a
diventare uno dei più enigmatici e controversi registi del
cinema contemporaneo. Originale miscela di immagini,
musica ed estratti dai suoi primi film, David Lynch: The Art
Life illumina gli oscuri meandri del suo mondo visionario,
offrendo la possibilità di comprendere sia l’artista sia l’uomo. È lo stesso Lynch ad ammettere: «Penso che ogni volta
in cui creiamo qualcosa, un dipinto così come un film, si
parta sempre con tante idee, ma è quasi sempre il nostro
passato che le reinventa e le trasforma. Anche se si tratta di
nuove idee, il nostro passato le influenza inevitabilmente». Il
documentario – che ha avuto una genesi lunga e particolare
– è iniziato nel 2004 durante le riprese di Inland Empire; da
allora, i tre registi hanno seguito Lynch nei suoi studi, nelle
gallerie d’arte, nei laboratori di scultura e pittura: nei luoghi
dove il regista americano ormai da vdiversi anni dà sfogo
alla sua potente e affascinante carica artistica.
Barry Jenkins (Usa, 2016) 110’
21.00
MERCOLEDÌ 22 FEBBRAIO
GLI INVISIBILI
LE STAGIONI DI LOUISE
(Louise en hiver)
Jean-François Laguionie (Francia, 2016) 75’
AN
TEPRIMA
O4
INGRESS
EURO
Attraverso tre fasi della vita – infanzia, adolescenza e età
adulta – il percorso di formazione di Chiron, giovane afroamericano omosessuale che vive a Miami in un quartiere
segnato da droga e violenza. Una storia senza tempo sulle
relazioni umane e sulla scoperta del sé. Trionfatore ai Gol-
Le peripezie della bella vedova Lady Susan, impegnata nel
trovare un marito per se stessa e per la figlia Frederica, a
lungo sofferente, anche al fine di placare i pettegolezzi su di
lei che circolano nella buona società di fine Settecento. Trasposizione formalmente ineccepibile di un racconto breve di
una giovane Jane Austen.
SABATO 25 FEBBRAIO > ore 15.30
DOMENICA 26 FEBBRAIO > ore 9.30
CORSO DI CINEMA
con MAURO GERVASINI
La commedia all’italiana
autori, attori, maschere
21.00
Ispirato al romanzo “Suspiria De Profundis” di Thomas de
Quincey, il film di Dario Argento è il primo capitolo della
trilogia delle Tre Madri a cui hanno fatto seguito Inferno
(1980) e La terza madre (2007). Susy va a Friburgo per
iscriversi a un’accademia di danza, ma un paio di compagne
vengono massacrate in maniera orripilante. Sull’edificio che
ospita la scuola, una vecchia costruzione isolata e immersa in un bosco, grava un’antica maledizione e la direttrice
sembra essere in comunicazione con l’aldilà. O meglio, con
una strega dura a morire... Dario Argento gioca con le radici
dell’horror, quelle fiabesche. E in mezzo a una foresta tipo
“Biancaneve”, tra scenografie visionarie, estremizza il suo
tipico tocco grandguignolesco. Colpi di scena, suspense
insostenibile e una musica che fa davvero paura. Lo proponiamo nella versione restaurata.
INFO
ufficio cinema
piazza Prampolini, 1 Reggio Emilia tel. 0522/456632-456763
email [email protected]
cinema rosebud
via Medaglie d’oro della Resistenza, 6 Reggio Emilia tel. 0522/555113
chiusura settimanale martedì
www.municipio.re.it/rosebud
tutte le settimane da giovedì a domenica
Film di prima visione
21.00
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO
ANTEPRIMA
MOONLIGHT
16.00
Sul finire dell’estate, l’anziana Louise vede l’ultimo treno
della stagione partire dalla stazione della piccola località di
Biligen senza di lei. La città è deserta, il tempo passa rapidamente e le grandi maree condannano la popolazione a rimanere senza luce e senza mezzi di comunicazione. Delicata
e graziosa, Louise potrebbe non sopravvivere all’inverno ma
non ha paura di ciò che l’aspetta. Del resto, sa come gestire
gli elementi della natura e la solitudine per sopravvivere. I
ricordi prenderanno presto il sopravvento e arriverà a tenerle compagnia un inaspettato “amico”.
Esiste davvero una commedia “all’italiana”? Quali sono i
suoi presupposti culturali, sociali, storici? E le sue caratteristiche? Attraverso l’analisi di alcuni capisaldi del filone – da
La grande guerra di Mario Monicelli a Il sorpasso e Una
vita difficile di Dino Risi, da Divorzio all’italiana di Pietro
Germi a C’eravamo tanto amati di Ettore Scola – un viaggio
attraverso il genere che più ha saputo raccontare l’Italia e
rappresentare gli italiani.
1 incontro 8 euro (6 euro per Amici e Sostenitori)
2 incontri 13 euro (10 euro per Amici e Sostenitori)
i film contrassegnati con P sono ad ingresso libero
m. muto / v.o. versione originale / v.m. vietato minori di
tr. sim. traduzione simultanea / did. didascalie
sott. sottotitoli / it. italiano
il programma può subire variazioni, seguiteci sul sito
www.municipio.re.it/rosebud
e su facebook
per eventuali aggiornamenti
la digitalizzazione della sala è stata realizzata con il contributo di
2017
FEBBRAIO
LUNEDÌ 20 FEBBRAIO