Brochure__14_gennaio - Associazione Psicoanalitica Abruzzese

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I sistemi motivazionali/emozionali nella
dinamica delle relazioni umane
L’apporto delle Neuroscienze alla clinica psicoanalitica
costituisce, senza dubbio, una grande risorsa, in buona
parte ancora non utilizzata. Nella fondazione della
Psicoanalisi come prima psicoterapia sistematizzata, lo
sforzo di S.Freud, in sintonia con lo spirito del tempo, fu
quello di individuare uno strumento clinico di cura che
poggiasse su una vasta costruzione del funzionamento
“fisiologico” della mente, rispetto al quale individuare il
funzionamento patologico. E’ noto che Freud abdicò
presto all’ideale di fondare questa sua “psicologia
generale del funzionamento mentale” su una base neurobiologica, per i limiti che lo sviluppo delle scienze di
allora imponevano. La conseguenza di tale abdicazione
spinse Freud a studiare l’organo mentale attraverso
strumenti e categorie eminentemente psicologiche.
Conservò, però, un elemento derivato dalle scienze
biologiche, facendone il fulcro della sua costruzione del
funzionamento mentale normale e patologico, e della
dinamica della cura della mente: l’Istinto. Freud aveva
fatto propria la lezione del padre dei biologi, C. Darwin,
che aveva individuato nell’Istinto di autoconservazione
ed in quello sessuale i due elementi motivazionali della
dinamica delle specie animali e di quella umana. Freud
utilizzò il termine Trieb per trattare dell’istinto nella
specie umana, come la tradizione linguistica germanica
indicava, tradotto in italiano con il termine Pulsione.
L’uso del termine Trieb insieme alla descrizione che
Freud diede dell’istinto nella specie umana come
“concetto-limite tra il somatico e lo psichico” ha
portato nel successivo sviluppo del pensiero
psicoanalitico,
per i motivi sopra ricordati, ad
indirizzare l’attenzione quasi esclusivamente sulla
componente psichico/rappresentazionale. (Ricordiamo
che Trieb è il termine tedesco per denominare in
particolare l’istinto nell’uomo, in cui prevale il
significato di spinta motivazionale e di cui Freud ne
mise in risalto la componente energetica, ma anche la
fonte e la meta, biologicamente individuabili, e
l’oggetto maggiormente esposto alle variazioni culturali
ed ambientali. L’altro termine Instinkt è riservato dalla
tradizione germanica e da Freud per designare l’istinto
negli animali). L’uso del termine Trieb/Pulsione ha
contribuito al determinarsi di un fraintendimento negli
epigoni di Freud, che ricordiamo era un convinto
darwinista, i quali lo hanno interpretato come prova
della
completa
diversità
del
funzionamento
mentale/istintuale umano da quello animale. Questa
impostazione risentiva e risente ancora del pensiero
cartesiano che pone un abisso tra mente e corpo, tra
specie animali e specie umana. L’attuale sviluppo delle
neuroscienze, con particolare riferimento alla
neurobiologia, permette ora di riprendere lo studio dei
Trieb dal versante dei sistemi motivazionali/emozionali,
come già J. Bowlby indicò nella sua opera pionieristica
e di approdare a quel Monismo Dualista Brain/Mind
(J.Panksepp) che evidenzia quanto la mente umana
possa essere pienamente compresa attraverso lo studio
comparato con le altre specie. Quale conseguenza di
quanto sopra detto, viene ad acquisire particolare
interesse lo studio della psicofarmacologia dei sistemi
motivazionali/emozionali e la sua integrazione con il
lavoro psicoanalitico. Infine lo studio delle componenti
neurobiologiche del funzionamento mentale umano non
può non porre interrogativi circa la congruità tra essi ed
i concetti della tradizione psicoanalitica. (T.G.)
CENTRO DI PSICOANALISI
ROMANO
Sezione locale della
Società Psicoanalitica Italiana
componente della
International Psychoanalytical Association
Via Panama, 48 – 00198 Roma
Gruppo di studio: Archeologia della mente
Giornata seminariale
I sistemi motivazionali/emozionali
nella dinamica delle relazioni umane
Sabato 14 gennaio 2017
ore 9,30 – 17,30
Roma, Via Panama 48
INGRESSO LIBERO
E’ gradita l’iscrizione
Il Centro di Psicoanalisi Romano
Programma
Sessione mattutina
Il Centro di Psicoanalisi Romano, sezione della
Società Psicoanalitica Italiana (SPI), componente
dell’International Psychoanalytical Association
(IPA), fondata da Sigmund Freud, è
un’istituzione che promuove a Roma la ricerca e
lo studio della psicoanalisi dai primi anni ‘50.
Nella sua sede di Via Panama 48 ospita una
sezione locale dell’Istituto Nazionale di Training
che svolge, attraverso un lungo e rigoroso
percorso, la formazione psicoanalitica di medici
e psicologi. L’attività comprende periodiche
riunioni scientifiche, conferenze, incontri con
studiosi italiani e stranieri. Il Centro dispone
anche di una biblioteca fornita delle più recenti
pubblicazioni
nazionali
e
internazionali
specifiche, utilizzabile anche da studiosi esterni
Chair: Carla Busato Barbaglio
ore 9,30
Teodosio Giacolini
L’epistemologia di J. Bowlby ed il
sistema motivazionale della
Dominanza
ore 10,15
Giovanni Liotti
I sistemi motivazionali
interpersonali: un dialogo tra
biologia e cultura
ore 11,00
Coffee break
ore 11,30
Cristiana Pirrongelli
Guglielmo Spiombi
Neurobiologia e psicofarmacologia
dei sistemi motivazionali/emozionali
ore 12,15
Discussione
ore 13,15
Pausa pranzo
Sessione pomeridiana
Segreteria organizzativa
Vittoria Fosco, Emilia Fosco, Livia Tagliacozzo
Chair:
Anatolia Salone
ore 14,30
Amedeo Falci
Lust/Love. “Quel che resta del
sesso”.
ore 15,15
Centro di Psicoanalisi Romano
Via Panama 48-00198 Roma
Tel. 068540645 – Fax 068413996
e-mail: [email protected]
Partecipanti
Claudio Colace
I sistemi motivazionali e la funzione
affettiva del sogno infantile
ore 16,00
Francesco Castellet y Ballarà
Affective Neuroscience e clinica
psicoanalitica.
Ore 16,45
Discussione con la sala
Carla Busato Barbaglio, Analista Ordinario con
Funzioni di Training SPI, esperta b/a
Francesco Castellet y Ballarà, Analista Ordinario
SPI, Psichiatra
Claudio Colace, Psicologo, Psicoterapeuta , Unità
Operativa di Psicologia della ASL di Viterbo
Amedeo Falci, Analista Ordinario con Funzioni di
Training SPI, esperto b/a, Psichiatra
Teodosio Giacolini, Dirigente Psicologo
Policlinico Umberto I- Università di Roma
Sapienza; Analista Associato SPI, esperto b/a
Anatolia Salone, Psichiatra, Analista Associato
SPI. Dipartimento di Neuroscienze e Imaging.
Università degli Studi G. d'Annunzio Chieti e
Pescara
Giovanni Liotti, Psichiatra, Psicoterapeuta, Roma
Cristiana Pirrongelli, Analista Ordinario SPI,
Psichiatra
Guglielmo Spiombi, Analista Ordinario SPI, Psichiatra