Starhotels, esito incontro 19/01/2017

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Starhotels, esito incontro 19/01/2017
Roma, 20 Gennaio 2017
Testo unitario
In data 19 gennaio 2017 abbiamo incontrato Starhotels per effettuare la riunione annuale sullesercizio del
diritto di informazione contrattualmente previsto.
Pur non essendo in possesso di dati consolidati, la direzione aziendale ha comunicato che il 2016 stato un
anno complesso che ha visto la catena non raggiungere i budget che si era prefissata. Tale mancato
raggiungimento stato in parte mitigato da una incisiva azione di contenimento dei costi.
Le piazze che hanno ottenuto i risultati migliori sono risultate essere quelle periferiche: Bologna, Torino,
Genova, mentre quelle pi a vocazione turistica come Roma e Venezia, hanno registrato performance
negative.
Starhotels resta comunque economicamente solida e intenzionata a proseguire una decisa azione di
sviluppo, non escludendo per il futuro nuove aperture e acquisizioni.
A Novembre 2016 il fatturato complessivo si attestava a 130 milioni di euro contro un obbiettivo di 135
milioni; il tasso medio di occupazione camere al 74% contro il 76%, mentre il ricavo per camera era in media
di 100 euro contro un obbiettivo di 102 euro.
Il perimetro aziendale costituito da 29 alberghi (3 allestero) di cui 4 (Hotel Helvetia e Bristol Firenze, Grand
Hotel Continetal Siena, Hotel d Inghilterra Roma, Hotel Villa Michelangelo Vicenza) sono stati nella seconda
metdel 2016, acquisiti dalla catena TCL Spa.
Tale operazione, che ha visto giocare un ruolo importante alle OOSS Nazionali e Territoriali coinvolte, ha
permesso di potenziare il segmento 5 stelle dellimpresa e di salvare in toto i livelli occupazionali allatto del
passaggio.
Gran parte delle criticitderivanti dalla suddetta acquisizione, dallaffitto del ramo di ristorazione a Lilium srl, e
dai processi di outsourcing dei servizi ai piani ad essa collegati, paiono aver trovato adeguate soluzioni in
ambito territoriale.
Risulta ancora fortemente problematico il posizionamento commerciale della struttura vicentina che
attualmente chiusa (con conseguente ricorso alla cassa integrazione in deroga per i 12 addetti) e che pare
risentire di una forte variabilitstagionale della domanda.
Starhotels ha annunciato di aver avviato un processo di riclassificazione organizzativa degli alberghi che
verranno suddivisi in tre categorie:
-Classic
Tale riorganizzazione potrprevedere un incremento delle assunzioni soprattutto negli alberghi rivolti ad un
-Deluxe
target
elevato di clientela, nonché un corposo investimento formativo per le attuali risorse.
Loccupazione rimane stabile: al 31 dicembre 2016 gli addetti erano 771 di cui 71 part time e 114 a tempo
determinato.
-Collezione
Per ottenere un quadro pi completo ed esaustivo abbiamo richiesto ci sia fornito il numero degli addetti che
-Classic in regime di outsourcing e di conoscere tutte le aziende fornitrici.
operano
Abbiamo infine affrontato il tema del contratto integrativo aziendale sottoscritto nel 2011 e attualmente in
-Deluxe
regime di ultravigenza.
Nel manifestare la nostra volontdi non procrastinarne ulteriormente il rinnovo, abbiamo proposto a
-Collezione
Starhotels di partire dallesistente e di aprire un confronto che porti a introdurre capitoli innovativi, anche
tenuto conto di quanto previsto dalle recenti normative in materia di produttivite welfare aziendale.
Lazienda si resa disponibile a condividere questo metodo di lavoro chiarendo perdi non poter produrre
aumenti sensibili del costo complessivo del lavoro.
Il prossimo incontro stato calendarizzato per il 19 Aprile 2017 a Roma presso lo Starhotel Metropole,
con inizio alle ore 11.00.
p. La Segreteria Filcams Cgil Nazionale
Cristian Sesena