Transcript Rosso di 775 mln $ per i Rocca

Mercati
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Venerdì 20 Gennaio 2017
È LA PERDITA DI SAN FAUSTIN, LA HOLDING DELLA DINASTIA SIDERURGICA (TENARIS)
Rosso di 775 mln $ per i Rocca
Sui conti del gruppo hanno pesato la svalutazione di 400 milioni della quota nell’americana Octg,
che produce tubi, e quella di 220 milioni di dollari del produttore di acciaio brasiliano Usiminas
di Andrea Giacobino
È
di 775 milioni di dollari
la perdita consolidata segnato a fine dello scorso
giugno da San Faustin,
holding lussemburghese guidata
da Gianfelice Rocca a capo delle diverse attività della omonima
famiglia, ma nel cui capitale con
una quota di minoranza c’è anche Giorgio Drago, patron di De
Agostini. Il risultato si confronta
da un lato con i 372 milioni di
dollari di utile civilistico ottenuto
nello stesso periodo e dall’altro
con il passivo di gruppo di 644
milioni del precedente esercizio.
Sul risultato consolidato ha influito soprattutto un impairment
di 400 milioni sull’americana
Octg, produttrice di tubi in acciaio detenuta da Tenaris, il cui
valore di carico è stato corretto
anno su anno da 1,3 a 982 milioni per il deteriorarsi del mercato di riferimento a causa del
basso prezzo del petrolio. Una
svalutazione di 220 milioni ha
invece riguardato la brasiliana
Usiminas, maggior produttrice
di acciaio quotata al Bovespa, di
cui i Rocca posseggono il 43,3%
dei diritti di voto tramite Tenaris
e Ternium, ma che ha visto degradare lo scenario economico
del Paese tanto che il revisore
Kpmg ha sollevato dubbi sulla
continuità aziendale.
Su asset totali per 29,6 miliardi,
De Agostini,
a Manzoni
la pubblicità
DeAbyDay
eAbyDay, il sistema di
D
siti di De Agostini Editore dedicati al lifestyle
femminile, ha affidato a
Manzoni, da inizio 2017,
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I siti del network offrono
risposte pratiche, spunti
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donne d’oggi, in continuo
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aumentando la quota sul
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Per DeAbyDay Manzoni
gestirà in esclusiva la raccolta pubblicitaria classica e lavorerà allo sviluppo di progetti speciali, in
accordo con il team del
network DeAbyDay e alla
direzione creativa di Fuori
Format.
Ilva, offerte vincolanti entro l’8 febbraio. Dai fondi Riva ristoro per i creditori
di Andrea Pira
ncora tre settimane e si dovrebbero coA
noscere le offerte vincolanti per l’Ilva.
La data proposta alle due cordate interessate dai commissari straordinari è l’8 febbraio. Non si tratta comunque di un termine
perentorio e potrebbe quindi essere prorogato, ha chiarito il commissario straordinario del gruppo siderurgico, Enrico Laghi,
in audizione in commissione Bilancio alla
Camera. In gara ci sono l’accoppiata Arcellor Mittal-Marcegaglia da una parte e
dall’altra Arvedi Cassa depositi e prestiti,
la Delfin di Del Vecchio e gli indiani Jindal riuniti sotto le insegne di AcciaItalia.
Ieri alle due cordate sono stati consegnati
i pareri del ministro dell’Ambiente, Gian
Luca Galletti, in merito ai piani ambientali,
la cui valutazione è stata ritenuta prioritaria
rispetto alle offerte economiche e ai piani
industriali, che i commissari straordinari
non hanno ancora potuto vedere. Dal ministero è arrivata soltanto la richiesta di piccoli aggiustamenti. Una volta presentate le
offerte vincolanti, la fase di aggiudicazione
durerà 30 giorni. L’effettivo trasferimento
dei complessi aziendali, ha aggiunto Laghi,
è previsto tra settembre e ottobre.
Laghi ha aperto anche alla possibilità di un
ristoro, «almeno parziale», per i creditori.
A giustificare tale speranza, secondo il
commissario, contribuiscono il miglioramento dell’andamento della produzione e
la possibilità che il piano ambientale possa
in buona parte essere finanziato con i fondi
del patteggiamento con la società Riva. La
società ha chiuso il 2016 con un fatturato
di 2,2 miliardi, in crescita rispetto ai 2,1
miliardi dell’anno precedente, ma ancora
inferiori ai 2,9 miliardi del 2014. Cresce la
produzione (5,8 milioni di tonnellate e un
+23% sul 2015) e cresce anche lo spedito:
5,5 milioni di tonnellate (+17%). Anche in
Gianfelice
Rocca
questo caso la società è ancora sotto le cifre
del 2014, e l’aumento dei volumi venduti
è stata controbilanciato dal calo del prezzo medio. Ilva ha beneficiato del recupero
generale della siderurgia italiana. Lo scorso
anno, secondo i dati di Federacciai, la produzione è infatti aumentata del 6% a 23,3
milioni di tonnellate. Il gruppo ha quindi
registrato un miglioramento dell’ebitda a
-220 milioni rispetto al precedente rosso di
546 milioni. Con ordinativi per 800 milioni,
il commissario Laghi ha previsto la copertura quasi integrale del piano ambientale.
Una buona parte delle risorse per risanare
l’Ilva dovrebbe inoltre e arrivare dal patteggiamento con i Riva (si parla di 1,2 miliardi)
che arriveranno subito dopo la pronuncia
dell’Alta corte di Jersey, attesa il 2 febbraio. A questo punto potrebbe esserci anche
un ristoro per i creditori. Circostanza che
dipende anche dal prezzo di trasferimento
degli asset. (riproduzione riservata)
i ricavi di gruppo sono diminuiti
anno su anno da 22 a 16,3 miliardi, di cui 12,6 miliardi nei
prodotti industriali, 1,6 miliardi
nell’Engineering & construction
e 1 miliardo nella Technology
for metal & mining. Fra le principali controllate, oltre a Tenaris e Ternium, ci sono Techint,
Tenova, Tecpretrol e il gruppo
ospedaliero privato italiano Humanitas. San Faustin, controllata
dalla fondazione olandese Rocca & Partners, vede il consiglio
Amplifon diventa l’unico business partner di Cochlear
di Nicola Carosielli
A
mplifon e Cochlear Italia, filiale italiana di
Cochlear Limited (azienda attiva nelle soluzioni impiantabili e innovative per l’udito), hanno
siglato un accordo di partnership in esclusiva per
il mercato italiano. Nella nota del gruppo si legge
che l’accordo concede a un numero selezionato
di centri Amplifon di diventare i business partners
ufficiali ed esclusivi di Cochlear in Italia. In questi
centri prescelti, situati in tutte le regioni italiane,
verrà offerta assistenza post-vendita su tutti i processori cocleari Cochlear Nucleus, oltre all’offerta
di servizi di applicazione, fornitura e assistenza
post-vendita per il processore Cochlear Baha.
Inoltre saranno disponibili per la vendita tutti gli
accessori Cochlear. «Siamo entusiasti di questa
partnership esclusiva, che era già in essere su base
non esclusiva e aveva prodotto ottimi risultati per
entrambe le aziende in Italia dall’inizio del 2016»,
ha detto Federico Bardelli, market director di Amplifon per l’Italia. Dal lato Cochlear, il managing
director Carlo Martinelli si è detto convinto che
«questa scelta permetterà a noi, ai nostri pazienti
e alle loro famiglie e ai professionisti sanitari Italiani di poter contare su un partner forte con una
presenza capillare e di alta professionalità». La
notizia è stata data a scambi ancora aperti ma il
titolo, che viaggiava in parità (+0,11%), ha perso
infine lo 0,43%. (riproduzione riservata)
Mercatone Uno, perquisizioni per bancarotta fraudolenta
di Elena Dal Maso
Guardia di Finanza di Bologna ha eseguito
Ldi aieri
una serie di perquisizioni nei confronti
dieci tra ex soci e amministratori del gruppo
Mercatone Uno, indagati per il reato di «bancarotta fraudolenta patrimoniale per distrazione». L’accusa è di aver spogliato, attraverso
una serie di sofisticate manovre finanziarie e
societarie, la struttura commerciale per oltre
300 milioni di euro. Inoltre si sta dando esecuzione a un decreto di sequestro preventivo,
disposto dal gip Mirko Margiocco, delle quote
di Cve srl in cui sono illecitamente confluiti i
numerosi immobili (del valore di 170 milioni
di euro) di cui il gruppo era in possesso e dove
ancora vengono esercitate le attività commerciali. Le indagini sono concentrate su alcune
«articolate e complesse operazioni societarie
straordinarie effettuate tra il 2005 e il 2013 e
riconducibili a un unico disegno finalizzato a
depauperare il patrimonio dell’azienda privandola tra l’altro delle garanzie per le esposizioni
esistenti soprattutto verso il sistema bancario».
In particolare, è stato accertato che tali beni
sono stati ceduti a un fondo immobiliare lussemburghese (per poi successivamente passare
a Cve srl, società cassaforte costituita ad hoc)
riconducibile ai soci della holding Imolese e
che il prezzo di tale vendita è stato pagato utilizzando di fatto le stesse risorse finanziarie
aziendali». (riproduzione riservata)
d’amministrazione completato
da Paolo e Lodovico Rocca,
Roberto e Guidorodolfo Bonatti
(nipoti di Agostino Rocca, fondatore del gruppo), Drago, Vincenzo Figus, Bruno Marchettini, Andres Pineyro, Giovanni
Sardagna, Alberto Valsecchi,
Roberto Vidigal e Bob Kneip.
(riproduzione riservata)
Quotazioni, altre news e analisi su
www.milanofinanza.it/sanfaustin
PILLOLE
ALLIANZ
N Allianz Worldwide Partners e l’operatore di car sharing car2go hanno sottoscritto
un accordo di collaborazione
esclusiva in Europa che prevede la copertura assicurativa
verso terzi di Allianz Global
Assistance per i clienti del servizio di noleggio aiuto.
BELLUZZO&PARTNERS
N Lo studio di commercialisti
e avvocati Belluzzo & Partners
ha aperto una nuova sede a
Lugano, in Svizzera.
AXELERO
N Axelero e International
Accelerator hanno avviato
una collaborazione strategica per lo scouting, la selezione e l’accelerazione di startup di comune interesse.
WIKIRE.IT
N Wikire, startup per la collaborazione tra agenti immobiliari
che ingloba il portale Wikicasa,
è stato eletto secondo operatore
da reti e aggregazioni immobiliari col 17,7% del mercato.