LaCittà_20-01-17 - Teramo Calcio 1913

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- QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI TERAMO
Sport
VENERDÌ 20 GENNAIO 2017
IDEA PERNA Per provare a dare sicurezza alla
difesa e per sostituire il partente Filippo Capitanio
spunta l’idea del 35enne Armando Perna
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www.quotidianolacitta.it
Spighi e Baccolo spingono Bulevardi lontano
L’arrivo dei due centrocampisti e quello di Amadio lascia pensare che il giovane lascerà il Teramo Calcio
Jacopo Forcella
TERAMO – Armando Perna per
provare a dare sicurezza alla difesa e per sostituire il partente Filippo Capitanio. Questo perché
l’ex Santarcangelo, da giorni accostato al Siracusa, sembra proprio ad un passo dagli aretusei. Ci
sarebbe, secondo i rumors di mercato, anche il Fano ma i siciliani,
da giorni sulle tracce del difensore, sarebbero in netto vantaggio.
A Teramo, Perna dovrebbe aiutare
Ivan Speranza e Nebil Caidi in un
reparto bucato sin troppe volte in
questa stagione e non per esclusiva colpa della terza linea. In un
sistema di gioco che lascia agli
avversari molto spazio per colpire, i difensori sono spesso e volentieri, l’ultimo baluardo a
protezione di Rossi. Perna, 36
anni ad aprile, in forza alla Maceratese è l’uomo attualmente sotto
i riflettori in casa Diavolo; porterebbe con sé un bagaglio di esperienza niente male (comprensive
anche delle esperienze in Serie B),
alzando un po’, però, l’asticella
relativa alla situazione anagrafica.
In mediana, intanto, continuano le
grandi manovre: sono ufficiali sia
Marco Spighi proveniente dalla
Spal che Pietro Baccolo dal Catanzaro. Il primo, che ha firmato
col Teramo per due anni e mezzo
(scadenza a giugno 2019), ieri ha
preso contatto con la truppa biancorossa che, causa maltempo, si
sta allenando ad Alba Adriatica.
Lo stesso farà nella giornata di
oggi, considerando che, il rinvio
ufficiale della sfida col Pordenone, darà a Lamberto Zauli, la
possibilità di far integrare i nuovi
arrivi con maggiore calma. Il centrocampista originario di Forlimpopoli, ha spiegato così la sua
scelta: «Ho sposato un progetto
importante venendo a Teramo – il
PROMOZIONE
Pietro Baccolo
Marco Spighi
pensiero del nuovo centrocampista del Diavolo – e sono veramente contento e convinto di aver
fatto la scelta migliore. Dobbiamo
raggiungere la salvezza, perché lo
meritano club e ambiente. Il mio
primo ricordo da avversario è di
sette anni fa, quando giocavo con
il Forlì e incontrammo un pubblico straordinario. Penso di essere un giocatore duttile e il mio
pregio è il dinamismo. L’unica
promessa che sono sicuro di poter
mantenere è di garantire il massimo impegno e professionalità,
poi sarà il campo a parlare, ma
cercherò di mettere tutto me
stesso per donare una mano importante al team». Altro accordo
quello con Pietro Baccolo; per lui
contratto fino al 2018 e qualche
piccolo contrattempo che ne ha
fatto slittare la firma di qualche
ora: «Ho cominciato a giocare
nella mia città natia Padova – le
sue prime parole - facendo tutta la
trafila delle Giovanili con l’aggiunta di due anni in prima squadra prima di conoscere altre
realtà. So che il Teramo è una società solida e ambiziosa, ma ci
può stare che in un campionato
così difficile ed equilibrato la
classifica non rispecchi il valore
della rosa. A centrocampo prediligo il ruolo di mezzala pura, ma
ho ricoperto un po’ tutte le caselle
della mediana. Ai tifosi chiedo di
esserci vicini e di restare fiduciosi
verso un girone di ritorno importante». Detto dei nuovi innesti ora
si pensa alle uscite. Rispetto ai
progetti originari, è arrivato un
uomo in più a centrocampo (con
Amadio sono tre i rinforzi). Segnale inequivocabile che le strade
del Teramo e di Danilo Bulevardi
sembrano destinate a separarsi.
D’altronde il ragazzo di proprietà
del Pescara, fa gol in Serie B e
l’avanzamento di categoria non
può che fare gola alla società
biancazzurra che avrebbe la possibilità di far maturare il suo prospetto in un campionato ancor più
competitivo come quello cadetto.
Davanti, ancora in stand-by la situazione legata ad Antonio Croce
visto che, finora, a fronte delle
partenze di Jefferson e Forte, non
è arrivato ancora nessuno e questo
lascia presagire che la società stia
riflettendo sulle tempistiche: darlo
via a fronte di una buona offerta
per la punta ma solamente dopo
aver rimpolpato un reparto, quello
avanzato, ormai ridotto praticamente all’osso. Su Marco Sansovini il discorso è molto semplice:
per il Teramo è assolutamente incedibile e le garanzie che il centravanti romano assicura, sono
l’àncora a cui il Diavolo deve aggrapparsi per una seconda parte di
campionato in cui andrebbemesso
da parte il fioretto per sguainare la
sciabola.
PETERMANN SALUTA. Ieri sera,
intanto, il Teramo Calcio ha comunicato la risoluzione anticipata
del prestito con il calciatore Davide Petermann che rientra, pertanto, alla Unione sportiva Città di
Palermo.
Il club, come da rito, ha augurato
al calciatore «le migliori fortune
professionali e umane».
L’ALTRA VIBRATIANA, IL SANT’OMERO, SI RAFFORZA CON L’ARRIVO DEGLI ATTACCANTI ASSOGNA E DE ROSA
Controguerra, anno nuovo vita vecchia, continua la serie di sconfitte
Domenico Laurenzi
CONTROGUERRA - Il
Controguerra,
formazione di promozione che
lo scorso anno conquistò
una salvezza miracolosa
inizia male anche il 2017
perdendo in trasferta a
Montaurei per 2 a 0 dopo
aver concluso il 2016
senza vittorie
I ragazzi di mister Di
Giacinto in 19 incontri
hanno conquistato solo 4
punti senza vincere mai.
Addirittura contro il Balsorano ultima della
classe ad un solo punto i
controguerresi non riuscirono ad imporsi sbagliando addirittura 2
rigori. I vibratiani hanno
la seconda peggior difesa
del torneo con 37 reti subite.
Sicuramente
occorre
cambiare rotta, altrimenti
la situazione non è bella.
L’altra vibratiana, il Sant’Omero sta andando di-
scretamente, a 6 punti dai
play-off ed ultimamente
si è rinforzata con gli attaccanti Assogna e De
Rosa, due uomini esperti
che potrebbero far fare il
salto ai santomeresi di
qualità.
In base all’organico i
biancocelesti avrebbero
potuto fare qualcosa di
più ma il tempo di recuperare c’è. Domenica
non si è giocato causa
neve a San Benedetto dei
Marsi.