il tempo e` scaduto!?

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IL TEMPO E’ SCADUTO!?
Il tessuto della società contemporanea, sociale e politico, è frutto della globalizzazione che ha
determinato una crescita delle disuguaglianze, il sacrificio della dignità umana, della solidarietà
ecc.
La globalizzazione, un’opportunità per lo sviluppo e la prosperità di un Paese ma anche dannosa
senza buone politiche che evitino e risolvano ricadute negative che ne derivano.
Le dinamiche consumistiche, il crollo delle ideologie e una società dell’incertezza hanno causato
uno spaesamento dell'individuo spingendolo ai cambiamenti e alle violenze che spesso portano a
omologazioni collettive per rifuggire dalla "solitudine del cittadino globale".
Una società, appunto, in cui gli individui sono privati delle loro radici, delle ideologie e delle
sicurezze materiali e sono spinti ad adattarsi freneticamente al flusso indistinto del gruppo pena
l’esclusione sociale.
Una società di cultura individualista e consumista in cui i cittadini sono unificati in consumatori
invece che in produttori sfuggendo ad una qualsivoglia classificazione sociale.
Una società nella quale il mondo del lavoro registra nuove forme di produzione e di rapporti
umani che sono anonimi, volubili e fugaci.
Un contesto in cui il rischio di ri – solidificarsi in ideologie populiste è grande.
Ebbene, il Sindacato, in primis Uilm e Uil, deve riposizionarsi da faro. Elaborare nuovi e stabili punti
di riferimento. Salvaguardare il concetto di solidarietà e di partecipazione nella logica di nuova
inclusione sociale. Offrire certezze, pur consapevoli di essere in un contesto diverso, così come
fummo in grado di fare negli anni di tangentopoli, periodo che registrava un Paese letteralmente
allo sbando e in altri circostanze.
L’appuntamento della Conferenza Organizzativa Uilm prossima potrebbe essere l’occasione per
riflettere anche su argomenti di respiro più confederale a cui porgere suggerimenti che
contribuiscano a delineare i connotati della nuova società.
UILM TORINO
Torino 18 gennaio 2017