Programma definitivo - Liceo Giannone Caserta

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Transcript Programma definitivo - Liceo Giannone Caserta

NOTTE NAZIONALE DEL LICEO CLASSICO
13 gennaio 2017 – III EDIZIONE
AULA MAGNA
ore 18:00: Video sulla notte bianca dei licei
classici ed introduzione generale.
18:30-19:00 Antigone di Sofocle, vv. 332364 (Trad. F. Ferrari) Cutillo con coro
maschile in costume (Della Corte,Nocera
Moscuzza, Lolli, Brandetti, Vaccaro,
Cennicola, De Simone), sottofondo
musicale De Donato.
19.00-19.15 “Rose of Kelvingrave”
Salvatore D’ Angelo cornamusa, Pietro
Graziano ed Enrica Serra flauto traverso,
Marco Razzano e Piercarlo Mirto violino,
base musicale.
19.40 -19.55 Performance originali degli
studenti:
“Metapoetica” Francesco Cutillo con il suo
libro.
“Rolling in the deep” Stefania Martucci
“Io sono nessuno” Bina Barbato monologo
scritto da Francesco Cutillo.
“Complimenti di fine spettacolo”
monologo di Francesco Verde.
“Someone like you” Stefania Martucci
“Deep Mountains” Andrea De Donato.
PIANO TERRA
18:00-18.20 Band
Airplanes Iacelli, S.D’Angelo voce, F.Terzi piano,
M.Acconcia basso, G.Vitti batteria.
Hallelujah A.Basile chitarra, M.Della Porta voce,
G.Renzi piano, E.Iacelli batteria.
Medley M.Razzano violino,S.D’Angelo voce,
P.Martone piano, M.Acconcia basso, E.Iacelli
batteria.
Stand by me M.Rossano voce, F.Terzi piano,
M.Acconcia basso, E.Iacelli batteria.
18:25-18:45 MONOLOGHI Teatro self-made.
“La donna amata” Giuseppe grande.
“Sono fiera” Angela Palaia.
“Donne in rinascita” Riccardo Rosano.
“Le sei allegre assassine” L.Salernitano, T.Del
Gaudio, V.Petrella, C.Mazzarelli, G.Torre,
G.Nugnes, A.Palaia, F.d’Abronzo, S.Massaro,
E.Fiano, D.Merola, G.Grande, R.Rosano.
“Ti amo” Elidio Fiano.
18.50-19.15 Sfilata in costume: “Il Coro greco”
A.Altieri, M.Falisi, P.Guida , G.Marotta,
C.Mattiello,C. Nittoli, M.Pascariello,
L.Petriccione, E.Ricciardi, L.Scarpa, E.Scelzo,
M.Scielzo, M.Sparano, L.Vigliotti
19.35-19.45 Rap (Ref. Nicolo Romano-Salvatore
D’Angelo)- Beat Box - Gabriele Vitti
19.50-20.00 BAND
Can’t falling in love A.Ocarino chitarra, M.Della
Porta voce, P.Martone piano, A.Rocco batteria.
Stairway to heaven C.Mingione chitarra,
F.Cutillo voce.
Wish you were here F.Cutillo chitarra 1 e voce,
A.Basile chitarra 2, piano M.Di Stasio.
Il mio canto libero F.Cutillo, A.Ianiro, E.Iacelli
voce, M.Di Stasio piano, M.Acconcia basso,
A.Ocarino batteria.
Learn to fly A.Basile chitarra, E.Ianiro e F.Cutillo
voce, M.Acconcia basso, B.Fiorillo batteria.
“Undici scrittrici in cerca di volto”
Saffo Greta Vozza
Emily Dickinson Maria Pia Iannucci
Aurore Dupin Chiara Di Stasio
Grazia Deledda Antonietta Del Gaudio
Sibilla Aleramo Silvia Lunardon
Virginia Woolf Laura Galante
Vittoria Colonna Federica Magliano
Matilde Serao Alessia Narducci
Oriana Fallaci Chiara Ferraro
Alda Merini Marachiara Barbieri
Malala Laura Santangelo
PIANO TERRA CONCLUSIONE 20:10 -20.30 SIMONIDE, IL LAMENTO DI DANAE (fr. Diehl 13)
Lettura di Alberta Mauro (II A) con coro femminile composta da Gilda Cutillo e Alessandra
Fontana.
Sottofondo musicale De Donato.
Presentano: in aula magna Francesco. Scognamiglio; piano terra Andrea Sepe
Le parti con lo stesso colore si svolgeranno in contemporanea al piano terra e in aula magna
(ὅτε λάρνακι ἐν δαιδαλέᾳ ἄνεμός τέ μιν πνέων κινηθεῖσά τε λίμνα δείματι ἤρειπεν οὔ τʼ ἀδιάντοισι παρειαῖς. ἀμφί τε Περσεῖ
βάλε φίλαν χέρʼ εἶπέ τʼ· «ὦ τέκος, οἷον ἔχω πόνον· σὺ δʼ ἀωτεῖς, γαλαθηνῷ τʼ ἤτορι κνώσσεις ἐν ἀτερπεῖ δούρατι, χαλκεογόμφῳ
δὲ νυκτί λάμπει κυανέῳ δνόφῳ ταθείς. ἅλμαν δʼ ὕπερθεν τεᾶν κομᾶν βαθεῖαν παριόντος κύματος οὐκ ἀλέγεις οὐδʼ ἀνέμου
φθόγγον πορφυρέᾳ κείμενος ἐν χλανίδι καλὸν πρόσωπον. εἰ δέ τοι δεινὸν τό γε δεινὸν ἦν, καί κεν ἐμῶν ῥημάτων λεπτὸν
ὑπεῖχες οὖας. κέλομʼ, εὗδε, βρέφος, εὑδέτω δὲ πόντος, εὑδέτω ἄμετρον κακόν· μεταιβολία δέ τις φανείη, Ζεῦ πάτερ, ἐκ σέο.
ὅτι δὴ θαρσαλέον ἔπος εὔχομαι κ νόσφι δίκας, σύγγνωθί μοι).
TRADUZIONE DI S. QUASIMODO
(“Quando nellʼarca regale lʼimpeto del vento e lʼacqua agitata la trascinarono al largo, Danae con sgomento, piangendo, distese
amorosa le mani su Perseo e disse: «O figlio, quale pena soffro! Il tuo cuore non sa; e profondamente tu dormi così raccolto in
questa notte senza luce di cielo, nel buio del legno serrato da chiodi di rame. E lʼonda lunga dellʼacqua che passa sul tuo capo,
non odi; né il rombo dellʼaria: nella rossa vestina di lana, giaci; reclinato al sonno il tuo bel viso. Se tu sapessi ciò che è da
temere, il tuo piccolo orecchio sveglieresti alla mia voce. Ma io prego: tu riposa, o figlio, e quiete abbia il mare; ed il male senza
fine, riposi. Un mutamento avvenga ad un tuo gesto, Zeus padre; e qualunque parola temeraria io urli, perdonami, la ragione
mʼabbandona”.)
N.B.
La regia della serata prevede che avvenga tutto all’interno dell’edificio per ragioni di acustica, organizzazione, accoglienza,
presenza di caloriferi etc. Quindi vi saranno due momenti in contemporanea eseguiti a ciclo continuato e sarà il pubblico
(sicuramente superiore alle 80 persone che può contenere sedute l’aula magna) a spostarsi, in modo tale che tutti vedranno
tutto e allo stesso tempo, visito l’edificio, parlino con i docenti dell’orientamento, e, se vorranno potranno anche iscriversi
(anche se dal 16 gennaio le iscrizioni on line partiranno formalmente).