Transcript Masterclass 21 22 gennaio

Masterclass a Rovigo 21/22 gennaio 2017
con la coreografa Nicoletta Cabassi
La proposta
"Metodologia disarticolare e coreografia"
La masterclass è aperta a danzatori professionisti, performers e movers, studenti di
danza, ma anche ad amatori che tuttavia abbiano già un forte lavoro di ricerca
sul corpo e/o già esperienza sul movimento - non adatta a principianti assoluti.
Location e orari della masterclass:
21 e 22 gennaio 2017
sabato 14:00-16:00
domenica 10:30-13:00
presso Centro Studi Danza Classica e Moderna - via Martiri di Belfiore, 60 – Rovigo
Facebook
https://www.facebook.com/Centro-Studi-Danza-Rovigo789205311196368/?ref=ts&fref=ts
Sito:
https://danzarovigo.wordpress.com/about/la-sede/
Per iscrizioni e questioni organizzative, o logistiche, scrivere a Romina Zangirolami
[email protected]
cell: 342 0303926.
Costo totale per i due incontri: € 40,00 + 5,00 per quota associativa - anno 2017 all'Associazione culturale " Canteri Culturali Creativi".
Per questioni inerenti la masterclass scrivere a: [email protected]
cell. 388 / 4630182 oppure 348/5821707
Bio Nicoletta Cabassi
Danzatrice, coreografa e docente di formazione classica e contemporanea. Inizia giovanissima
lo studio del balletto quindi si trasferisce all’estero (dopo il Diploma d’Arte) e si dedica alla danza
contemporanea. Ha studiato con numerosi docenti e coreografi tra cui R. Lejeune, N. Yoshida,
Ed Wubbe, R. Giordano, V. Sieni, P. Doddson, J.-Y. Ginoux, W. Vandekeybus, W. Forsythe e
significative anche le esperienze formative nel teatro (C. Ronconi, P. Delbono, Thierry Salmon,
Living Theatre etc.). Per un periodo è stata staigière con la Compagnie Maguy Marin (1994).
Come danzatrice ha lavorato per numerosi teatri d’opera, e collaborato con varie Compagnie,
coreografi/e e registi in Italia e all’estero (tra cui XE, U. Pitozzi, La Fura dels Baus, Artemis Danza,
Tocna, etc.). Ha collaborato per 4 anni col C.T.R. di Venezia, Centro Teatrale di Ricerca,
ricoprendo il ruolo di coreografa e principale docente. Ha inoltre collaborato coi alcuni videomaker (Leandro Lisboa, Martin Romeo e Daniele Spanò). Ama lavorare a progetti collettivi e
infatti ha collaborato con : Virginie Daenekyndt, Virginia Spallarossa, Simona Lisi, Paolo
Mangiola (con qui è stata in residenza presso la Royal Opera House e presso Sadler’s Wells
Theatre a Londra), OTTOelectro, la Compagnia Numeri Primi e il Teatro del Cerchio (per progetti
di teatro-ragazzi). Su commissione del festival la Becquée ha fatto una creazione per la
Compagnie ‘Pour un soir’ a Brest. Dal 2010 collabora col regista lirico Stefano Poda e ha
lavorato come assistente e dramaturg con la Tanz Company Gervasi a Vienna (2013-2015). E'
stata in lunga residenza a Plzen (Repubblica Ceca), in seguito a bando internazionale A.I.R., per
una creazione nell'ambito della Capitale della Cultura 2015. Nello stesso anno ha firmato le
coreografe per “La Traviata” al Teatro Verdi di Padova. E' una dei coreografi vincitori del bando
Resi'AND presso l'Accademia Nazionale Danza di Roma per insegnare e creare una
performance con gli studenti. Negli anni ‘90 fonda Lubbert Das e con questo progetto crea ed
interpreta molte produzioni presentate in Italia e all’estero, pur continuando parallelamente
l’attività di danzatrice. Con “S O L” vince il ‘Premio del Pubblico’ al festival Voci dell’anima e
con “Sub rosa – C.s.O. opera aperta” vince il ‘Premio della Critica’ e il ‘Premio dei Ragazzi’ alla
V° ed. del festival ‘Ermo colle’ (ove nel 2014 vince assieme a OTTOelectro il 'Premio come miglior
creazione/performance musicale' con “Self”). I suoi lavori sono stati presentati in Francia,
Spagna, UK, Belgio, Norvegia, Repubblica Ceca, USA e Germania. Svolge attività formativa e
di ricerca, tramite workshop masterclass e seminari da oltre 25 anni. Tuttavia la danza non le è
mai bastata: è stata co-fondatrice di gruppi musicali ha seguito la formazione universitaria in
Musicologia e Storia del Teatro e dello Spettacolo. Nicoletta Cabassi compare come autrice in
“Performativi – per uno sguardo scenico contemporaneo” a cura di Max Schiavoni, Gwynplaine
edizioni(2011).