Moretti punta al secondo mandato

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Mercati
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Venerdì 13 Gennaio 2017
L’AD VUOLE CONDURRE LA CAMPAGNA ACQUISTI SUCCESSIVA ALLA RISTRUTTURAZIONE
Moretti punta al secondo mandato
Presentata a Londra la One Company britannica, Leonardo MW UK, che parte da un fatturato di
2,3 miliardi di sterline. Cruciali i nuovi accordi decennali post-Brexit con il ministero della Difesa
di Angela Zoppo
P
resentazione ufficiale
a Londra per Leonardo
UK, versione britannica della One company
che l’ad Mauro Moretti ha
voluto già dallo scorso anno
per la capogruppo, l’ormai ex
Finmeccanica. Il manager ha
approfittato della ribalta londinese anche per candidarsi a un
secondo mandato alla guida di
Leonardo, che a maggio vedrà
LEONARDO
14
Finmeccanica - quotazioni in euro
13
12
11
10
9
12 ott ’17
IERI
13,1 €
-3,32%
12 gen ’17
scadere gli attuali vertici così
come accadrà alle altre quotate di Stato, Eni, Enel e Terna.
Leonardo è considerata tra le
aziende che potrebbero vedere
un ricambio al vertice, così a
sostegno della sua ricandidatura, Moretti ha ricordato di
averla portata dal rosso di 649
milioni di euro ereditato a fine
2013 all’utile di 253 milioni di
euro del 2015, anno nel quale
si è chiusa la cessione di Ansaldo Sts con una plusvalenza
di circa 250 milioni di euro.
Per i conti del 2016, l’ad ha
detto di attendersi un utile quasi raddoppiato, e terminato il
periodo di ristrutturazione,
vorrebbe ora guidare Leonardo nella campagna acquisti nei settori dell’elettronica
Crescono del 25% i ricavi del gruppo Sorgente nel 2015
di Andrea Giacobino
n patrimonio immobiliare gestito di oltre
U
5,1 miliardi di euro. È il dato fotografato
nel bilancio 2015 di Sorgente Group, holding
della famiglia Mainetti alla cui presidenza
Valter Mainetti, sommando la
carica di amministratore delegato, ha sostituito il dimissionario Vincenzo Pontolillo.
L’esercizio chiuso con un utile
netto consolidato di 615 mila
euro rispetto agli 1,2 milioni
del 2014, evidenzia un totale
di attività di 216,7 milioni e
ricavi in crescita anno su anno
da 32,6 a 41 milioni derivanti
dalle controllate Sorgente Sgr
e Sorgente Rem. Sorgente Sgr,
con attività pari a 165 milioni,
registra un utile di 3,1 milioni
e ricavi per 21,6 milioni derivanti dalle commissioni per i fondi gestiti.
Dal 2001 Sorgente Sgr ha lanciato 34 fondi
immobiliari destinati per la maggior parte a
investitori qualificati, investendo nell’acquisto di immobili di pregio nelle principali città
italiane, ma anche nel Regno Unito, Francia,
Svizzera e Usa. Sorgente Sgr è settima in
per la difesa e degli elicotteri.
Insomma, dopo tanto tirare la
cinghia non vorrebbe perdersi
il meglio.
Leonardo MW UK, dove M sta
per Marconi e W per Westland,
è guidata dal presidente e direttore generale Norman Bone,
già responsabile della divisione Sistemi Avionici e Spaziali
del gruppo. Come anticipato
da MF-Milano Finanza del 3
gennaio scorso, la One company d’Oltremanica riunisce
AgustaWestland Ltd, Selex Es
Ltd, Finmeccanica UK Ltd e
Drs Technologies UK Ltd, che
opereranno ora sotto un brand
unico. Fondamentale per la
riuscita dell’operazione sarà
l’appoggio del governo britannico. «Siamo molto orgogliosi della nostra tradizione
industriale e tecnologica nel
Regno Unito», ha detto Moretti, «questa si consolida oggi grazie a una nuova società
unica con un’identità comune,
che proseguirà la proficua collaborazione che da oltre 100
anni ci lega alle Forze Armate
britanniche». Secondo Bone,
nel Regno Unito «Leonardo
si trova in una posizione pri-
Maire Tecnimont stringe
joint venture in Medio Oriente
di Francesco Colamartino
aire Tecnimont torna negli Emirati
M
Arabi Uniti per siglare una joint venture attraverso la controllata Tecnimont
Civil Construction. Si tratta di Value Technology Engineering, nata da un’alleanza
con Sbk Holding (la holding company
dello sceicco Zayed Bin Sultan Bin Khalifa Bin Zayed Al Nahyan) e con Geointelligence, parte di Value Lab. Obiettivo della
società è trovare soluzioni utili a ridurre
i potenziali pericoli delle condizioni ambientali estreme tipiche delle aree desertiche durante le fasi operative di impianti,
oleodotti, reti ferroviarie e metropolitane.
Value Technology Engineering svilupperà
la propria licenza di brevetto e collaborerà con università emiratine e italiane. Gli
Emirati Arabi sono infatti uno dei mercati
più importanti per Maire Tecnimont per
tutto ciò che riguarda il settore del petrolio, del gas, del petrolchimico e delle infrastrutture, anche attraverso la cooperazione
Italia per attività gestite complessive (2,5
miliardi di euro), con una quota di mercato
del 5,4%. L’espansione estera di Sorgente è
continuata anche nel 2016, trasferendo alla
nuova Holding Star Uk alcune delle partecipazioni detenute da Sorgente Group International Holding Ltd; mentre
la newco opererà con Main
Source Sa (società di asset
management), con un fondo
d’investimento multicomparto di diritto lussemburghese
(Historic & Trophy Buildings
Fund), con una società di distribuzione per i prodotti di
investimento (Sorgente Uk
Ltd) e con diverse società
immobiliari. La holding di
Valter
Mainetti è cresciuta anche in
Mainetti
Italia rilevando recentemente
Quorum Sgr dal gruppo Galotti. La società gestisce 4
fondi di investimento alternativi immobiliari
per complessivi 236 milioni di gross asset
value. L’acquisizione permetterà a Sorgente
di rafforzare la propria collaborazione con
alcuni investitori istituzionali già presenti nel
portafoglio sottoscrittori dei fondi gestiti da
Sorgente Sgr. (riproduzione riservata)
con il suo partner strategico Ardeco. A fine
settembre 2016, in Medio Oriente il gruppo aveva un portafoglio ordini di 2,54 miliardi sui 6,52 totali (la quota maggiore),
in aumento del 10,3% rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno e a fronte di
un calo in Italia, in Europa e nelle Americhe. Nel corso dei primi nove mesi del
2016 Maire ha acquisito nuovi progetti
ed estensioni di contratti già esistenti per
un valore di 1,29 miliardi, tra cui quello
con Oman Oil Refineries and Petroleum
Industries Company per la realizzazione
di un impianto di polietilene e di un impianto di polipropilene in Oman, quello
con Socar Polymer per la realizzazione di
un impianto di polietilene in Azerbaijan
e un altro ancora in Arabia Saudita per
il progetto Clean Fuel, commissionato
da Rabigh Refining and Petrochemicals
Company per l’esecuzione di una nuova
naphta hydrotreater unit e di una nuova
unità di recupero zolfo. (riproduzione
riservata)
vilegiata, essendo in grado di
offrire un’ampia gamma di capacità su ogni piattaforma». I
ricavi di Leonardo sul mercato
britannico ammontano a circa
2,3 miliardi di sterline. Moretti nega che ci sia un problema
Brexit. La Gran Bretagna è il
secondo mercato domestico
per Leonardo, dopo l’Italia e
prima della Polonia. Il Mod, il
ministero britannico della Difesa, ha annunciato a esito del
referendum già noto impegni
contrattuali con Leonardo UK
per 3 miliardi di sterline (circa
3,5 miliardi di euro al cambio
attuale) per i prossimi dieci anni, anche se le ha preferito Boeing per una maxi-commessa
da 1,7 miliardi di sterline per
la fornitura di 50 nuovi elicotteri Apache AH-64E. Nei giorni scorsi Leonardo ha portato
a casa un contratto del valore
di 271 milioni di sterline (circa 320 milioni di euro) per la
fornitura di servizi di supporto
e addestramento per la flotta
di 62 elicotteri AW159 Wil-
Mauro
Moretti
dcat impiegati dall’Esercito
e dalla Marina Militare del
Regno Unito. Il contratto è
stato annunciato da Harriett
Baldwin, ministro per gli Approvvigionamenti della Difesa, durante una visita allo stabilimento Leonardo di Yeovil.
Il contratto, che durerà cinque
anni, partirà a inizio aprile
nell’ambito del programma
Wist (Wildcat Integrated Support and Training), che si chiuderà nel 2042. (riproduzione
riservata)
Quotazioni, altre news e analisi su
www.milanofinanza.it/leonardo
Da Prysmian bond zero coupon
equity linked da 500 milioni
di Francesco Colamartino
rescere per acquisizioni, riacquistare
C
azioni proprie, rafforzare il business.
Sono i tre obiettivi del prestito obbligazionario da 500 milioni cosiddetto equity
linked (il cui rendimento è indicizzato
all’andamento dell’azione) che Prysmian
ha collocato ieri. I titoli avranno durata di
cinque anni e saranno di tipo zero coupon.
Il prezzo di conversione iniziale dei bond
è di 34,29 euro ed è stato fissato con l’applicazione di un premio del 41,25% oltre
il prezzo medio ponderato delle azioni ordinarie della società in borsa tra l’avvio e
la conclusione del processo di raccolta ordini. Le obbligazioni saranno convertibili
in azioni ordinarie della società, ma solo
dopo l’approvazione, da parte dell’assemblea straordinaria della società, che si terrà
il 30 giugno, di un aumento di capitale con
esclusione del diritto di opzione da riservare esclusivamente al servizio dei bond.
Questi avranno cedola compresa tra 0 e
0,125% annuo (pagabile ogni sei mesi in
via posticipata) e saranno commercializzate a un prezzo di emissione pari al 100%
del loro valore nominale. Salvo in caso
di rimborso anticipato, le obbligazioni
saranno rimborsate al valore nominale
intorno al 17 gennaio 2022, e Prysmian
avrà la possibilità di esercitare un’opzione
call su tutti i bond in circolazione al valore
nominale dal 1° febbraio 2020, ma solo
se il valore delle azioni dovesse superare
il 130% del prezzo di conversione per un
certo periodo di tempo. L’offerta è rivolta
solo a investitori qualificati sul mercato
italiano e internazionale e sono stati esclusi
quelli residenti in Usa, Australia, Canada,
Giappone, Sud Africa o in qualsiasi altro
Paese in cui l’offerta o la vendita di obbligazioni siano vietate. Prysmian richiederà
l’ammissione alla quotazione dei bond su
un mercato regolamentato o un sistema
multilaterale di negoziazione riconosciuto
a livello internazionale entro il 30 giugno
2017. (riproduzione riservata)