Ecco il nuovo Consiglio provinciale

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Corriere di Novara
GIOVEDÌ 12 GENNAIO 2017
CRONACA
LA GRANDE AFFLUENZA AL VOTO HA COMPORTATO QUALCHE SORPRESA NEI RISULTATI ELET TORALI
Ecco il nuovo Consiglio provinciale
Cinque eletti nel centrodestra, quattro al centrosinistra e tre alla lista civica
n La Provincia delle sorprese, o quasi. Nel senso che,
contrariamente alle previsioni della vigilia, la lista (ironicamente chiamata da qualcuno “Listone”) “Provincia Protagonista” (sostanzialmente
quella che aveva come riferimento “Lega Nord”, “Fratelli
d’Italia” e, nel capoluogo,
“Forza Novara”) ha ottenuto
sì la maggioranza relativa, ma
non quella assoluta che qualcuno dei suoi sostenitori auspicava. Con 34.445 voti
“ponderati” ha eletto “solo”
cinque consiglieri. Alle elezioni di secondo livello per il
rinnovo del Consiglio provinciale tenutesi domenica
scorsa e alle quali hanno preso parte gli amministratori
degli 88 Comuni del Novarese (alle fine i votanti sono stati 676 sugli 1011 aventi diritto, con un’affluenza “ponderata” dell’80%, superiore a
quella di due anni fa) alla fine
a sorridere è la stata la lista
“La Provincia in Comune”
(area centro-sinistra). Accreditata alla vigilia di tre seggi,
ne ha poi conquistati quattro
(con 25.555 voti, perdendone
così un paio rispetto a due anni, ma la cosa era praticamente scontata alla luce delle
sconfitte nelle recenti amministrative di Novara e Trecate); ancora meglio è andata
“Provincia dei Comuni” (una
“civica” di centro-destra).
Data in partenza con un odue seggi, ne ha addirittura
conquistati tre (grazie ai
Laura Noro (lista 1)
Milù Allegra (lista 1)
Giuseppe Cremona (lista 1)
Stefano Zanzola (lista 1)
Ivan De Grandis (lista 3)
Massimo Marcassa (lista 3)
Andrea Crivelli (lista 3)
Michela Leoni (lista 3)
Luca Piantanida (lista 3)
Enrico Bertone (lista 2)
Elisa Lucia Zanetta (lista 2)
Paolo Sibilia (lista 2)
18.085 voti).
Venendo agli eletti, il Pd conferma quattro uscenti, eleg-
gendo nella nuova assemblea
di Palazzo Natta Laura Noro
(la più votata in assoluto con
5.723 preferenze “ponderate”),che ha preceduto Milù
Allegra (5.197), Giuseppe
Cremona (4.439) e Stefano
Zanzola (4.434). Primo eletto
dei cinque di “Provincia Pro-
LISTA 1 - LA PROVINCIA IN COMUNE
Noro Laura
Allegra Emanuela
Cremona Giuseppe
Zanzola Stefano
Uboldi Marco
Gnemmi Claudia
Vedovato Lorena
Giuliani Riccardo
Albera Elisa
Bernascone Maria Grazia
Platini Maria Antonia
Occhetta Paola
IN NERO GLI ELETTI
5.723
5.197
4.439
4.434
1.256
1.046
878
791
241
185
148
0
LISTA 2 - LA PROVINCIA DEI COMUNI
Bertone Enrico
Zanetta Elisa Lucia
Sibilia Paolo
Maggeni Fabio
Pilone Alberto
Bacchetta Alessia
Monfrinoli Rosa Maria
Minniti Enrico
Tosi Simone
Crolla Luigino
Ceraso Antonio
Albanese Alessandro
IN NERO GLI ELETTI
4.591
3.757
2.063
1.825
987
931
871
629
497
370
296
292
LISTA 3 - PROVINCIA PROTAGONISTA
De Grandis Ivan
Marcassa Massimo
Crivelli Andrea
Leoni Michela
Piantanida Luca
Franzinelli Mauro
Mazza Monia
Vicenzi Marzia
Carnevale Luigi
Bricco Mauro
Norbiato Renzo
Pastore Simona
IN NERO GLI ELETTI
5.477
4.181
3.666
3.543
3.499
3.425
3.257
2.111
2.052
1.680
1.259
0
ELEGGE CINQUE CONSIGLIERI IN CONSIGLIO PROVINCIALE
Centrosinistra in maggioranza nel Vco
n Anche per la Provincia di Verbania si è
votato domenica, con una buona partecipazione di sindaci e amministratori (603 votanti su 830 aventi diritto.
La lista più votata è stata la n. 2 “Progetto
VCO”, vicina al centro-sinistra, che sostiene il presidente Costa. Con 36.208 voti ponderati ha eletto 5 consiglieri: gli uscenti Riccardo Brezza, Gianni Morandi, Rosarita Varallo e Silvia Tipaldi ed il nuovo eletto Fabio
Pizzicoli, assessore a Crevoladossola.
A seguire la lista n. 4 “La Provincia per il
territorio”, vicina al centrodestra, che ha
eletto 3 consiglieri: Fabio Basta, Mario Geraci e Luigi Spadone, rispettivamente consiglieri a Domodossola, Gravellona Toce e
Cursolo Orasso, con 22.533 voti ponderati.
In terza posizione la lista n. 1 “Laghi e
monti” che, con 17.299 voti ponderati, ha
eletto 2 consiglieri: Giandomenico Albertella, sindaco di Cannobio, e Rino Porini,
consigliere comunale a Germagno. Non ha
ottenuto alcun seggio la lista n. 3 “Partecipazione e solidarietà” rappresentante la si-
nistra con 5.403 voti ponderati. Il nuovo
consiglio provinciale resterà in carica per
due anni. «Ringrazio tutti i colleghi sindaci
e amministratori - ha detto il presidente
Stefano Costa - per l’ottima partecipazione
alle elezioni Nei prossimi due anni avremo
parecchi compiti da svolgere insieme e confermo, fin da ora, la mia disponibilità a
collaborare con tutti, indipendentemente
dagli schieramenti di appartenenza di ciascuno».
s.d.
tagonista” è risultato il consigliere comunale del capoluogo Ivan De Grandis (5.477
voti), seguito dal sindaco di
Oleggio Massimo Marcassa
(4.181), dal presidente del
Consiglio comunale di Trecate Andrea Crivelli (3.666),
dalla prima di cittadina di
Momo Michela Leoni (3.543)
e da Luca Piantanida (3.499).
Primo escluso un esponente
di rilievo della “Lega Nord” di
Novara come Mauro Franzinelli, mentre ha destato qualche sorpresa l’esclusione (è
giunta infatti ottava) della
consigliera uscente, il sindaco di Vicolungo Maria Vicenzi.
Infine la “Provincia dei Comuni”, che elegge il sindaco
di Recetto Enrico Bertone
(4.591 voti), la consigliera comunale di Borgomanero Elisa Lucia Zanetta (3.757) e
quello di Castelletto Ticino
Paolo Sibilia (2.063).
Con tre “poli” che si sono
spartiti la “torta”, a bocce ferme tutti appaiono soddisfatti,
anche i rappresentanti di
“Provincia Protagonista”, che
avrebbero mancato il sesto
seggio per un nulla. Le varie
forze politiche dovranno allora valutare possibili alleanze, anche se il presidente Matteo Besozzi (di fatto anche
“tredicesimo” consigliere) ha
da sempre auspicato una collaborazione “bipartisan”, nell’interesse soprattutto del territorio.
Luca Mattioli
Nastri e Liuni:
«Besozzi faccia
un passo indietro»
n «Le recenti dichiarazioni del presidente della
Provincia, Matteo Besozzi, su un ‘buco’ da 10
milioni nei conti dell’ente di Palazzo natta confermano che in due anni non è riuscito a trovare
una soluzione per uscire dall’angolo. E ne deve
prendere atto»: così Gaetano Nastri, deputato
di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale e Marzio
Liuni, segretario provinciale della Lega Nord,
commentano la drammatica situazione in cui
versa la Provincia.
«Se tutti gli enti sono in difficoltà, la Provincia
di Novara lo è molto di più – continuano – segno che il presidente ha le sue responsabilità.
Non può semplicemente giocare allo scaricabarile e consolarsi con il fatto che anche altre Province sono in difficoltà».
«Per questo motivo, anche dopo il risultato delle elezioni di domenica – concludono Nastri e
Liuni – gli eletti della lista “Provincia protagonista”non accetteranno di dividere le responsabilità con l’attuale presidente e anzi chiederanno che Besozzi faccia un passo indietro in modo
che si possa votare un nuovo presidente in grado di rispondere alle esigenze del momento»
s.d.