CSI Insieme N°14 - PDF

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Giubileo,
la società sportiva
opera di Misericordia
La Polisportiva
solidale
nelle Marche
Il cross delle Terme
scalda il cuore
dell’atletica CSI
Calcio inarrestabile
via al torneo
nelle palestre
10 Gennaio 2017
LA SOCIETA’ SPPORTIVA PUO’ AIUTARE LA PARROCCHIA
Giubileo, la società sportiva
nuova opera di Misericordia
N
ella poesia di Natale “La notte santa”, Guido Gozzano immagina che Maria e Giuseppe
avessero bussato alla porta di
ben cinque tra alberghi e ostelli prima
di trovare un rifugio per dare alla luce
il loro bambino, al riparo dalla neve e
dalla notte, scaldati da un asino e dal
bue: “perché non c’era posto per loro
nell’albergo”. Per generare e mettere al mondo il Figlio di Dio c’è stato bisogno di un luogo
e di una casa, capace
di accogliere la vita e la
felicità che ogni nascita
procura. Mi piace pensare che nell’incerto peregrinare di tanti ragazzi e giovani alla ricerca
della felicità possa esserci un approdo sicuro nelle nostre società
sportive.
Una porta aperta dove
sperimentare di essere
attesi, un rifugio sicuro
per ripararsi dai venti
impetuosi di una gioia
passeggera, una relazione che accompagna nel mondo.
Le nostre società sportive non dovrebbero essere soltanto luoghi in cui si
offrono servizi, ma capaci di generare
alla vita, di far nascere le potenzialità di un uomo o di farle rifiorire dopo
averle dissipate. Una società sportiva è l’occasione per tanti di una seconda possibilità perché può favorire le condizioni di una vita più vera
e più ricca dopo aver sperimentato
solo fallimenti o false illusioni, giudizi umilianti o sguardi indifferenti. Le
nostre società sportive devono diventare una valida alternativa a una
cultura dello sport, e non solo, che ci
circonda, in cui vale solo chi è bravo,
chi è capace, chi ha il curriculum, chi
sa farsi largo, chi ha i trofei… e che
ci vorrebbe tutti così. Invece, in esse,
sperimentare una disuguaglianza che
vuole promuovere il più debole per
sostenerlo e accompagnarlo a scoprire la bellezza della sua persona e
il suo contributo per il bene del mondo. Una società sportiva può essere
un valido aiuto alle nostre parrocchie
perché è un modo per attualizzare il
Vangelo e renderlo ancora vita. Perché una società sportiva deve essere concretezza; organizzando sì par-
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tite ed allenamenti ma trovando la
sua anima nell’accoglienza, nel voler
bene e nel prendersi cura. Ha a che
fare con persone concrete, con volti e
non solo con tessere. Deve diventare amore incarnato. Usare il linguaggio della sollecitudine, dell’abbraccio,
fatto di gesti e di azioni. Si ritorna alla
dimensione umana dell’amicizia dove
siamo liberi di stare accanto all’altro con semplicità fraterna. Non esistono manuali capaci di
indicare quali sono le
scelte che una società
sportiva deve compiere
perché le domande di
chi bussa alla sua porta sono diverse e sempre impreviste.
Papa Francesco, al termine del Giubileo della
Misericordia ce ne indica una: «Siamo chiamati a dare volto nuovo
alle opere di misericordia che conosciamo da
sempre. La misericordia, infatti, eccede; va
sempre oltre, è feconda».
Ogni società sportiva può essere davvero una nuova opera di misericordia
che il Csi mette in campo. Lo diventa
quando non si rassegna al “così fan
tutti” e si impegna a inventare nuovi
modi per sperimentare la miracolosa
capacità di mettere al mondo nuovi
figli. Il più bel regalo di Natale.
Alessio Albertini
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ATTIVITA’ SPORTIVA
L’ESPERIENZA DELL’ALPINISTA TAMARA LUNGER
Rinunciare oggi vuol dire
avere la possibilità di provare domani
D
all’album degli avvenimenti dell’anno appena chiuso,
salvo un’immagine: ci metto
la cornice, la poggio sopra la
mia scrivania, la faccio diventare cerniera per il nuovo anno che nasce.
E’ la foto che ritrae Tamara Lunger,
atleta dell’Alto Adige, bloccata a 100
metri dalla vetta del Nanga Parbat,
la nona montagna più alta del pianeta con i suoi 8125 metri. Avrebbe potuto essere la prima donna a
raggiungere la cima di un ottomila in
scalata-invernale; a pochissimi metri dalla vetta ha rinunciato per non
rischiare la propria vita, anche quella dei compagni di cordata. Per non
compromettere agli altri il successo
dell’impresa: «Essere la prima donna
a scalare un 8000 in una prima salita invernale era uno dei miei sogni
più belli - ha lasciato scritto nel suo
sito internet - Anche se, nel tentativo di realizzarlo, mi è stato regalato
molto, molto di più». L’anno prima
era stata una valanga a costringere
Tamara a rinunciare alla scalata del
Manaslu, cima himalayana di 8123
metri; quest’anno è stato il suo altruismo, materia di nobiltà. Arrestarsi a
cento metri da un sogno-gigantesco
- con la vetta che ti dice “Non abbandonare così un sogno. Toccami, vieni
qui, rischia ancora un po’!” - è gloria
o disfatta? Fallire veramente è non
sapersi dare una risposta quando la
domanda ruggisce dentro, si fa urgente, necessaria. Definitiva. Quell’atleta
che sta lassù, ad un passo dal possibile, rimane per me uno scatto formidabile di cosa sia la misericordia.
Nell’Anno della Misericordia, non ho
trovato uno scatto laico più ammaliante di questo: l’aver scoperto un limite e, in fronte a quel limite, arrestarsi. Rincasare e attorno a quel limite,
poi, lavorarci come lavora l’uomo di
cesello: con lo studio, l’allenamento,
l’introspezione. Nella giornata in cui
la stampa la ritraeva bloccata, nell’attimo di tornare indietro, ho ripensato
a quello strano elisir che abita i deserti della Scrittura Sacra: ogni passo in avanti dovrà essere preceduto
da un passo all’interno, perché non
si trasformi in un passo all’indietro.
Tornare-indietro non è fare un passo
all’indietro, è l’esatto contrario: scoprire che rinunciare oggi è riservarsi la possibilità domani di riprovare.
E’ guardare in faccia l’immensità - il
Mistero, il rischio, l’ardimento - e raccogliere da chissà quale angolo nascosto dell’animo il coraggio di dirle:
“Oggi ho paura, mi fermo qui. Domani ritenterò”. Una storia di misericordia in alta-quota è quella di Tamara.
E’ una storia a lieto fine, per l’umiltà
di saper discernere la sapienza dalla
boria, l’umiltà dalla superbia, la scaltrezza dall’imprudenza. C’è qualcosa di sacro nell’arrendersi alla verità, qualunque essa sia. Chi conosce
la montagna sa bene che dalla vetta
si può solo scendere: la discesa, poi,
certe volte è ancora più insidiosa della
salita. Anche a questo deve aver pensato quella ragazza trentenne partita da San Valentino al Campo (BZ) e
arrivata sulla soglia del sogno: bisognava scendere. Il guerriero, a qualunque razza appartenga, sa bene la
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logica della conquista: andare, conquistare una terra, ritornare. Una vittoria, senza il ritorno a casa, sarà pur
sempre una mezza vittoria. Ho scorto qui, nell’immensità di questa fragilità, la grandezza del gesto: nell’attimo in cui la frenesia tocca un vertice
spaventoso - fino ad oscurare pure il
pensiero - certe creature riescono a
vedere oltre la punta del naso, a rendere relativo l’istante, ad assolutizzare ciò che è assoluto: prima la vita che è sempre un’andata e un ritorno
-, poi tutto il resto. La mia misericordia per il 2017 nasce a cento-metri
da un sogno infranto, da una possibilità rimasta vergine: la grandezza
può essere nella conquista quanto
nella rinuncia. Anche la rinuncia vuol
essere fatta in previsione di una conquista ancora più alta: «E se diventi
farfalla nessuno pensa più a ciò che
è stato quando strisciavi per terra e
non volevi le ali» (A. Merini). Ogni volta che Tamara racconta il suo tentativo-fallito, a stregarmi è la serenità,
la serietà delle parole, la suspense:
pochi sospettano che la vittoria, certe sere, ami nascondersi dentro gli
stracci della sconfitta.
Il mio 2017 inizia mettendo in conto anche di poter fallire, a cento-metri dal sogno. Sento che mi sto concedendo un lusso: sapermi fragile è
scoprire che la fragilità è la locandadi-Emmaus, lo spazio in cui Dio mi
ha dato appuntamento per farsi riconoscere dai miei occhi sfiduciati. Per
riprendere la corsa con Lui.
don Marco Pozza
NELLA CONVIVIALE DEL CLUB CONSEGNATI I PREMI 2016
Ciclismo protagonista dei premi
assegnati dal Panathlon Vallecamonica
L
a Conviviale di dicembre del Panathlon Club
Vallecamonica permette ai soci di scambiarsi
gli auguri natalizi ed è l’occasione per la consegna dei Premi
Panathlon 2016. Nella splendida cornice di Lovere e dell’Hotel Moderno i soci del sodalizio
presieduto da Giocondo Nezosi
si sono intrattenuti per la serata
che conclude l’anno panathletico. Proprio il presidente ha iniziato la serata con il ringraziamento ai presenti rimandando
al termine della cena i discorsi
e la consegna dei premi. Alla
presenza del consigliere internazionale Lorenzo Branzoni e
dell’Assessore allo Sport della Comunità Montana Claudio
Cavagnoli, sono poi iniziati i discorsi e
soprattutto le premiazioni. Presentato
da Angelo Martinoli (che ha elencato
quasi tutti i suoi risultati sportivi ), è
stato premiato atleta Panathlon del
2016 Emanuele Bersini, ciclista della
Polisportiva Disabili Valcamonica che
insieme alla sua guida Riccardo Panizza ha rappresentato la nazionale
italiana alle Paralimpiadi di Rio 2016
nella specialità del tandem giungendo settimo a cronometro e nono nella gara in linea. Il ciclista di Brescia
ha ringraziato il Panathlon rivivendo
le emozioni di Rio e confermando gli
impegni per i prossimi anni. La motivazione della premiazione diceva
‘Emanuele Bersini per la sua partecipazione alle Paralimpiadi 2016 a di
Rio de Janeiro’
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ATTIVITA’ SPORTIVA
nazionale sarà proprio volto a valorizzare le piccole realtà dei Club che
tanto fanno per il territorio in cui sono
radicate e ’l’esperienza, la convivialità di stasera unitamente alle scelte
da voi operate nei premi Panathlon
2016 ne sono un’importante dimostrazione’. La consegna di tanti piccoli omaggi donati da alcuni soci e
dal Club stesso ha concluso una piacevole serata all’insegna dell’amicizia e della convivialità, caratteristiche
uniche e fondamentali del Panathlon
Club di Vallecamonica.
Marco Filippi Pioppi
Oratori in campo
Il premio alla società sportiva è andato invece all’Associazione Sportiva Boario di ciclismo presieduta dal
socio Ezio Maffi: la motivazione ha
visto sottolineare l’impegno profuso
nell’organizzazione di eventi nazionali che hanno dato lustro all’interno
territorio della Vallecamonica. Ezio
Maffi nel suo intervento ha voluto
sottolineare come l’organizzazione
di tali eventi (campionati italiani di
ciclismo professionisti nel 2016 preceduto da tre anni di campionati delle categorie giovanili) conta sempre
sulle sinergie tra diverse realtà, istituzioni, società sportive, volontariato
nelle sue diverse forme. Anche Maffi
ha evidenziato come gli impegni non
mancheranno nemmeno quest’anno
per l’A.S. Boario. E’ intervenuto anche Angelo Martinoli sottolineando
anche la disponibilità dell’AS Boario
nei confronti della Polisportiva Disabili Vallecamonica in quanto gli atleti
sono ‘vestiti’ con l’abbigliamento donato dal sodalizio di Boario Terme. La
motivazione della premiazione diceva ‘‘Associazione sportiva Boario per
il grande impegno organizzativo e di
gestione che in questi anni ha portato la Vallecamonica alla ribalta nazionale del ciclismo’. Hanno preso
la parola poi l’Assessore allo Sport
della Comunità Montana di Vallecamonica Claudio Cavagnoli (che ha
portato il saluto dell’Ente Comprensoriale, ha ringraziato per l’invito alla
conviviale ed ha condiviso i valori
del Panathlon), Francesco Nezosi
in rappresentanza del sindaco di Lovere: ‘Lovere ha una grande tradizione sportiva ed offre tanto in termini
sportivi ed è una piacere per la cittadina lacustre ospitare la serata degli
auguri del Panathlon di Vallecamonica’. La chiusura della serata è toccata al Consigliere Internazionale del
Panathlon Lorenzo Branzoni, grande amico del Club di Vallecamonica;
dapprima ha conferito al dott. Roberto Gheza un riconoscimento ufficiale del Panathlon International per il
lavoro svolto in questi anni e poi ha
evidenziato la brillantezza del Club di
Vallecamonica nel proporre occasioni di incontro e divulgazione dei valori del Panathlon Internazionale ed ha
promesso che il suo impegno Inter-
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Tutto è pronto per il via all’edizione
sperimentale del Palio degli oratori
camuno-sebini. I sette oratori che
hanno aderito all’iniziativa del CSI
camuno si sono incontrati per definire il regolamento e programmare
la prima tappa del circuito ludico.
L’appuntamento è per domenica
22 gennaio nell’oratorio di Artogne
dove dalle 14 le squadre degli oratori si affronteranno nel Triathlon di
precisione composto da una prova
di freccette, una di bowling e una
di mini golf. Il calendario del palio
proseguirà poi domenica 19 febbraio a Costa Volpino dove si giocherà a tennistavolo e biliardino e
il 26 marzo a Niardo per la gara di
mountain bike. Queste le prime tre
tappe, a seguire altre manifestazioni fino alla finale programmata
per metà settembre ad Angolo Terme. Non è un palio “chiuso”, tutti
gli oratori della Vallecamonica possono partecipare a una delle manifestazioni in calendario per provare questa esperienza per il 2017
sperimentale.
PREMIATI TUTTI GLI ATLETI DEL SODALIZIO SPORTIVO
La festa di Natale della Polisportiva
si trasforma in festa della solidarietà
S
i è tenuta nei giorni scorsi al
Centro Fiere di Boario Terme
la cerimonia di premiazione
degli atleti della Polisportiva
Disabili Valcamonica, un momento
di bilancio, di prospettive, di ringraziamenti ma anche di gioia per i brillanti risultati che anche quest’anno
gli atleti di Gigliola Frassa ed Angelo Martinoli hanno portato in Vallecamonica. Quest’anno la Polisportiva
ha voluto inoltre rimarcare in questa festa il valore della solidarietà e
della generosità: infatti niente pranzo tradizionale per gli auguri di Natale ma una raccolta fondi per alcune
società sportive delle Marche colpite pesantemente dal terremoto. Nei
prossimi giorni infatti una delegazione raggiungerà Sarnano, nelle Marche, dove devolverà quanto raccolto
all’Anffas dei Monti Sibillini che gestisce progetti per disabili. Ma torniamo
alle premiazioni brillantemente condotte da Paola Cominelli per la parte giornalistica e da Angelo Martinoli
per io risultati tecnici: tutte le discipline sportive proposte dalla Polisportiva hanno ricevuto
attenzione e premi E dopo un
momento di silenzio in ricordo
di Celestino Gabrielli e Domenico Mastaglia, storici dirigenti
ed allenatori della Polisportiva,
scomparsi nel corso dell’anno,
e un breve riassunto dell’annata sportiva in termini di risultati
ed organizzativi partecipazioni
ad eventi nazionali ed internazionale, progetti con le scuole e con il territorio, il progetto
Paralimpico), il via alle premiazioni.
Molte le personalità istituzionali presenti: il Presidente della Comunità
Montana di Vallecamonica Oliviero Valzelli, il sindaco di Darfo Boario
Terme Ezio Mondini, gli Assessori allo
Sport dei comuni di Darfo Boario Terme Giacomo Franzoni, di Breno Lino
Giacomelli, di Piancogno Orietta Ze-
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ziola, i referenti di tutte le Cooperative che lavorano con la Polisportiva,
dell’Anffas, il DS dell’Istituto Comprensivo Darfo 2 Paola Abondio, il
past president del Panathlon di Vallecamonca Roberto Gheza. Ma adesso spazio agli atleti premiati: per gli
Sport Invernali è stato citato Davide
Bendotti (assente perché impegna-
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ATTIVITA’ SPORTIVA
to con la Nazionale in Coppa Europa e Coppa del Mondo), ma brillanti
anche i risultati di Gabriele Rondi e
Angela Galluzzi nello Sci Alpino e di
Alessandro Boniotti, Gessica Pelizzari e Fabrizio Giudici nello Sci Nordico e il benvenuto nella Polisportiva
a Cristian Toninelli che verrà indirizzato nella disciplina del Biathlon. Poi
il nuoto con Giuseppe Romele ed i
suoi brillanti risultati a livello internazionale nel 2016, il tiro con l’Arco
con Santina Pertesana e Dario Torri, il Tennis, settore curato da Marco
Castelli, con gli atleti Maurizio Zedda, Barbara Bassi, Stefano Del Bello, Mauro Bernardi e Martino Mensi,
la Ginnastica Artistica con le medaglie mondiali di Mario Gabossi che ha
anche partecipato ai Trisome games
di Firenze. E poi il settore del calcio,
in decisa crescita, Vittorio Serini ha
presentato tutti gli atleti e i tecnici, Torri, Bertolazzi e Trovadini, che stanno
dando una mano per lo sviluppo e la
crescita di questa attività sportiva. Il
settore Ciclismo ed Handbike è quello che ha dato quest’anno i migliori
risultati a partire dalla partecipazione
di Emanuele Bersini alle Paralimpiadi di Rio 2016; il ciclista bresciano è
stato premiato unitamente alla sua
guida Riccardo Panizza così come
riconoscimenti e premi per Giordano Tomasoni, secondo al Giro d’Italia in handbike, per Ivan Marangoni
e Daniele Gazzani e per Mirco Bressanelli per le sue avventurose randonneé. Premiata anche la vela con
Stefano dl Bello, Marco Pedersoli e
Giusy Ferrari. Infine il grande settore FISDIR dell’atletica Leggera con
premi e citazioni per tutti gli atleti e
menzione particolare per i cinque che
hanno partecipato ai Trisome Games
di Firenze: Davide Fedferici, Gabriele Rondi, Gabriele Festa, Sara Bonfanti e Silvia Preti, e per Fernando
Gaioni e Diara Fall, primatisti italiani
dei 400 hs e del salto in alto, recentemente convocati come atleti di interesse nazionale. E con loro ecco
tutti i premiati dell’atletica Leggera:
Angela Galluzzi, Silvia Spadacini,
Younes Jarmoune, Vincenzo Ghiroldi,
Alessandro Provera, Andrea Provera, Stefano Mensi, Salvatore Di Verniere, Davide Gilberti, Chiara Vielmi,
Noemi Magnolini, Giampietro Baisini,
Mattia Baccanelli, Giancarlo Bertoletti, Mark Moscatelli, Cristian Rossini,
Luca Simonetti, Federica Giacomelli,
Cristian Kliner, Greta Stagnoli, Monica Mognetti. Al termine delle premiazioni, Angelo Martinoli ha elencato gli
appuntamenti della nuova stagione
per gli atleti, mentre Gigliola Frassa,
presidente della Polisportiva Disabili
Valcamonica, ha espresso il suo sentito e commosso grazie ai volontari e
al Consiglio della società che supportano tutte le attività della Polisportiva,
auspicando anche l’ingresso di nuove forze nella Polisportiva.
Marco Filippi Pioppi
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DONATI I FONDI RACCOLTI CON IL CALENDARIO 2017
La Polisportiva Disabili Valcamonica
solidale con le Marche
C
ome promesso una delegazione della Polisportiva Disabili Valcamonica ha raggiunto
nei giorni scorsi la provincia di
Macerata ed ha consegnato tre mila
euro all’ANFFAS dei Monti Sibillini.
Serviranno per gettare la prima pietra della nuova sede dell’associazione
che opera fra i comuni di San Ginesio e Sarnano in provincia di Macerata dopo che i locali della parrocchia
dove svolgevano attività e laboratori per la settantina di ragazzi disabili
che frequentano il centro sono stati
destinati ad accogliere gli sfollati del
terremoto. Alcune frazioni dei due comuni, a causa del sisma, sono state
completamente evacuate. L’ANFFAS
ha ceduto volentieri a chi non ha più
una casa la sua sede. Ma per continuare il lavoro avviato anni fa, ora
ha bisogno di trovare locali adatti. La
Polisportiva Disabili Val Camonica –
su suggerimento di Nelio Piermattei
e Mauro Ficerai del FISDIR (Federazione italiana sport disabilità intellet-
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tiva relazionale) che erano presenti
a Sarnano, ha individuato dunque in
questa associazione quella a cui destinare i fondi raccolti durante la festa
di fine anno. L’assegno di 3 mila euro
– raccolti con la vendita dei calendari e rinunciando al pranzo di Natale
- è stato consegnato nei giorni scorsi da una delegazione camuna direttamente nelle mani della presidente
Cinzia Antoniozzi e di altri membri
dell’associazione marchigiana. La
spedizione camuna era composta
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ATTIVITA’ SPORTIVA
da otto membri la presidente Gigliola Frassa, il responsabile tecnico Angelo Martinoli, tre atleti Alessandro e
Andrea Provera con il papà Roberto, Sara Bonfanti e i volontari Pietro
e Paola. L’accoglienza è stata davvero molto calorosa: Cinzia, suo marito Peppe, altri volontari, ma anche
il parroco e gli assessori dei comuni di San Ginesio e Sarnano, insieme ad alcune delle
persone ospitate nel centro
per gli sfollati, hanno fatto gli
onori di casa sotto la tensostruttura che ospita la chiesa
e le associazioni del territorio temporaneamente. Calore, fraternità, amicizia hanno caratterizzato l’incontro
tra l’ANFFAS dei Monti Sibillini e la Polisportiva di Val
Camonica. Dopo la consegna dei fondi raccolti in Valle e un brindisi, i responsabili dell’associazione hanno
accompagnato la delegazione camuna fra le case abbandonate e devastate dal
sisma. Particolarmente commovente
la testimonianza dei ragazzi disabili
presenti che sono rimasti colpiti dagli
effetti del sisma e hanno potuto vedere con i loro occhi ciò che i loro amici devono sopportare. Un’esperienza
unica ed indimenticabile per tutti che
non resterà però isolata perché ora
si pensa ad altri aiuti all’ANFFAS dei
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Monti Sibillini e ad un gemellaggio. Intanto dalle Marche
è arrivato un ulteriore ringraziamento che ha raggiunto
la Polisportiva qualche giorno dopo il rientro. Ecco il testo della lettera:
“Ancora grazie Gigliola e Angelo a voi e a tutta la vostra
grande organizzazione per la
straordinaria sensibilità che vi
ha portato a fare questo gesto. Ogni criticità si vive con
una luce diversa sentendo la
vicinanza che ci avete fatto
percepire quando siete venuti a Pian di Pieca nel nostro
incontro coinvolgente. Tutti i
presenti hanno vissuto con il
cuore un momento di vera solidarietà nel quale si intravede
la possibilità di progettare un
presente ed un futuro più sereno. Noi
associati ringraziamo di cuore ognuno di voi e vi auguriamo un Santo Natale e Felice Anno Nuovo. Con stima
e ammirazione, Cinzia e Peppe per
le famiglie Anffas Sibillini”
Marco Filippi Pioppi
IL FREDDO NON RALLENTA LA CORSA DELL’ATLETICA CSI
La Coppa Camunia scalda i cuori
nel gelo del parco di Angolo Terme
L’
ondata di freddo polare non
ferma i podisti del CSI Vallecamonica chiamati ad Angolo
Terme per la prima delle due
corse campestri in calendario. Bello
e accogliente il parco termale trasformato in un circuito podistico dagli animatori dell’Unione Sportiva Oratorio
Angolo Terme; con il sole che fa capolino pochi istanti prima dell’avvio
della manifestazione tutto si illumina
e il freddo diventa meno insopportabile per atleti ed accompagnatori. Si
è fermata poco sotto quota duecento la partecipazione al cross intitolato
dagli organizzatori a Paolo Gnaffini,
numeri che, considerate le condizioni
climatiche difficili, confermano l’ottimo stato di salute dell’atletica targata
CSI Vallecamonica. Ha impreziosito
l’appuntamento podistico la parteci-
pazione, decisa all’ultimo
istante, di Giovanni Gualdi, portacolori della Corrintime e atleta di valore nazionale. La sua cavalcata
solitaria ha alzato il livello
tecnico della campestre,
breve ma impegnativa. Alle
spalle del forte atleta bergamasco duello tra Stefano Moraschetti (Podistica
Valle Adamè) e Cristian Badini (G.S.A. Sovere) finiti
nell’ordine. Alle spalle del
trio che ha condotto la gara
si sono sviluppati appassionati ed equilibrati duelli che
hanno assegnato la vittoria, nelle diverse categorie,
a Nicola Serpellini (GSA
Sovere), Massimo Berto-
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ATTIVITA’ SPORTIVA
ni (GSA Sovere), Mario Toini (U.S.O.
Angolo) e Pietro Romelli (Poliscalve
Sport). L’affollata prova delle categorie maschili è stata preceduta dalla
corsa riservata agli Allievi e a tutte la
categorie femminili. Ottima partecipazione in qualità e quantità degli allievi con una ventina di atleti impegnati nella corsa di Angolo. Tra i maschi
vince Andrea Cretti (Aido Artogne)
che resiste al ritorno di Pietro Macri
(Atletica Vallecamonica), terza piazza
per Mosè Guerini (Atletica Eden 77);
la corsa femminile invece registra il
successo di Nicole Possessi (Atletica Alto Sebino) seguita dalla portacolori della Poliscalve Marianna Romelli e da Pedretti Annamaria (G.S.
Ceto Nadro). Solita cavalcata solitaria
per Stefania Cotti Cottini (Aido Artogne) che ha completato la mattinata
di corsa nel parco termale gareggiando anche con i maschi. Alle
spalle della vincitrice altre due atlete dell’Aido
Artogne con Mari Moreschi che precede la
compagna di squadra
Valentina Gelmi. Nelle
diverse categorie femminili si mettono in evidenza Giulietta Guerini
(Atletica Eden 77), Cinzia Armati (GSA Sovere) e Tiziana Bianchini (G.S. Darfo Corna).
Buona anche la partecipazione nelle categorie giovanili che hanno
aperto la mattinata di
corsa nel parco termale. Qualche sorpresa
nei cuccioli dove dietro al solito Cristian Di
Maio (Polisportiva Ossimo) si mette in evidenza l’atleta di
casa Cristian Maisetti, completa
il podio Fabian Carrara
(GSA Sovere); la prova
femminile registra il primo successo stagionale
di Elisa Giurini (GSA Sovere) che supera Giorgia
Marroccoli (G.S. O. Corna
Darfo) e Yasmine Yakoubi (Polisportiva Oratorio
Piancamuno). In splendida forma e dopo il successo regionale ottenuto
a Costa Volpino Pietro Reboldi (Atletica Alto Sebino)
vince con margine la gara
degli esordienti davanti a
Mohamed Yakoubi (Polisportiva Oratorio Piancamuno) e Lorenzo Erculiani
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(Atletica Alto Sebino); ancora Atletica
Alto Sebino sul gradino più alto del
podio nella prova femminile dove a
vincere è Diana Prudenza, seconda
piazza per Elisa Poiatti (Polisportiva
Oratorio Piancamuno) e terza Chiara Cominelli (Atletica Alto Sebino).
Soddisfazioni per la società organizzatrice nella gara dei Ragazzi vinta
da Nicola Morosini seguito dal compagno di squadra Lorenzo Catotti e
da Lorenzo Bentivoglio (GSA Sovere); tripletta dell’Atletica Alto Sebino
nelle ragazze con Ludovica Fettolini
prima davanti a Irene Guerra e Sofia Prudenza.
Il cross delle Terme premia come società l’Unione Sportiva Oratorio Angolo che precede il GSA Sovere e il
GSO Corna Darfo. Il prossimo appuntamento è ancora una corsa campestre in programma a Piancamuno sabato 21 gennaio alle ore 14,30
con la gara riservata alle categorie
femminili.
CALCIO A CINQUE: VINCONO ARTOGNE E CAPODIPONTE
Calcio inarrestabile
con il freddo di gioca in palestra
N
on si ferma nei mesi invernali il calcio del CSI Vallecamonica; in pausa i campionati
all’aperto i calciatori si tengono in forma con il calcio a cinque
giocato in palestra. Sono otto le formazioni che hanno aderito alla proposta del CSI camuno. Le squadre
suddivise in due gironi hanno iniziato
domenica 8 gennaio il loro cammino
che prevede tre giornate di qualificazione e per le prime quattro classificate semifinali e finali. La prima giornata del Girone a sono scese in campo
per l’esordio nella palestra comunale di Artogne. Ad inaugurare il pomeriggio calcistico le compagini dell’Asd
Capontina e dell’Avis Berzo Monte. Il
Capodiponte, formazione della serie
A del calcio a sette, dimostra di sapersi adattare in fretta al calcio indoor.
Subito in gol con Simone Bottanelli i
capontini creano altre opportunità e
raddoppiano grazie a Andrea Ghetti; una buona reazione porta il Berzo
Demo a dimezzare lo svantaggio con
Paolo Belotti. Ma con il passare dei
minuti il Capodiponte prende il controllo del gioco e mette in difficoltà gli
avversari; una tripletta realizzata da
Gabriele Pelamatti e la seconda segnatura personale di Simone Bottanelli permettono alla squadra allenata da Lorenzo Mossoni di allungare.
Sul finire riduce la distanze Marco
Baccanelli ma per il Berzo Monte la
strada è decisamente in salita. Meno
combattuta la ripresa dove il Capodiponte pensa più a controllare il vantaggio che ad affondare i colpi; così
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ATTIVITA’ SPORTIVA
ne opportunità sprecate per difetto di
mira; un palo clamoroso e quindi il gol
di Bubacar Manca dimezza lo svantaggio e rimette in corsa la Caritas.
Nella ripresa però l’Artogne accelera e, approfittando anche di alcune
distrazioni difensive degli avversari,
prende il largo. Prima Davide Martinelli e poi ancora Zelaschi producono l’allungo decisivo poi ad arrotondare il punteggio ci pensa Stefano
Lorenzetti con una doppietta. Rende più dolce il pomeriggio per la Caritas il gol segnato allo scadere da
Sadat Dauwda. Più continua ed incisiva la formazione dell’Aido Artogne che vince con merito; a strappi la Caritas che concede troppo in
difesa ed è poco precisa nelle conclusioni. Le otto compagini scendono di nuovo in campo domenica 15
gennaio nel secondo turno ospitato
completamente a Breno.
ai due gol siglati ancora da Bottanelli
e da Francesco Sedani risponde per
il Berzo Demo Marco Baccanelli, autore di una doppietta. Vittoria ampia
per la Capontina sempre più padrona del campo con il trascorrere del
tempo, nonostante i cambi frequenti non riesce a trovare le giuste contromisure il Berzo Demo in difficoltà
in difesa e poco incisiva in attacco.
La squadra di casa della Concessionaria Missarelli nella partita d’esordio del torneo è opposta ai calciatori
della Caritas di Darfo. Dopo la positiva esperienza della Valcamonica Cup il CSI ha offerto la possibilità agli ospiti della Caritas camuna di
cimentarsi anche nel calcio in palestra. Un’esperienza inedita per i ragazzi africani che impiegano alcuni
minuti per entrare in partita; la doppietta siglata da Francesco Zelaschi
regala un doppio vantaggio all’Artogne. La Caritas, nella seconda parte del primo tempo, crea alcune buo-
13
Commissione tecnica bocce
Comunicato N°5 del 9 Gennaio 2017
5a giornata
Val di Sole
Studio Giacomini
0-3
Bar Mosquitos Beach
Casa della scarpa Edolo
0-3
Pizzeria Pio & Jonny Edolo
Bar Fuori Giri Edolo
3-0
U.S. Malegno
U.I.S.P. Berzo Inferiore
2-1
Bar piscina Edolo
Valgrigna
3-0
A.S.D. Braone
7 Camini Cogno
0-3
Segheria De Marie
Bar Sport Santa Giulia
2-1
Classifica
1
Bar piscina Edolo
12
2
Segheria De Marie
10
2
Pizzeria Pio & Jonny Edolo
10
4
Studio Giacomini
9
4
U.I.S.P. Berzo Inferiore
9
4
7 Camini Cogno
9
7
Bar Sport Santa Giulia
8
7
U.S. Malegno
8
9
Casa della scarpa Edolo
7
10
A.S.D. Braone
6
11
Valgrigna
5
11
Bar fuori giri Edolo
5
13
Val di Sole
4
14
Bar Mosquitos Beach
3
14
1 0 G ENN A IO 2 0 1 7
COMUNICATI
Commissione tecnica calcio
Comunicato N°13 del 9 Gennaio 2017
Calcio a cinque
Calcio a cinque
Girone A
Girone B
Risultati 1ª Giornata
Concessionaria Missarelli
Birrificio Balanders’
Caritas Darfo
Avis Berzo Demo
Risultati 1ª Giornata
Oratori Borno - Ossimo
Ultima Spiaggia
6 - 2
8 - 3
P.ti
3
3
0
0
PAQ
0
0
0
0
G
1
1
1
1
V
1
1
0
0
7 -14
5 - 6
CLASSIFICA
CLASSIFICA
Squadra
Birrificio Balanders’
Concessionaria Missarelli
Caritas Darfo
Avis Berzo Demo
Panificio Aurora
Forneria Gheza Esine
P
0
0
1
1
N
0
0
0
0
F
8
6
2
3
Squadra
Panificio Aurora
Forneria Gheza Esine
Ultima Spiaggia
Oratori Borno - Ossimo
S
3
2
6
8
15
P.ti
3
3
0
0
PAQ
0
0
0
0
G
1
1
1
1
V
1
1
0
0
P
0
0
1
1
N
0
0
0
0
F
14
6
5
7
S
7
5
6
14
Commissione tecnica pallavolo
Comunicato N°13 del 9 Gennaio 2017
Allieve
Risultati 8ª Giornata
Juniores
AIDO Artogne
Bad Girls ASD Bienno
3 -2 102-99
Lavori Edili Pasinetti
La Perla Nera
G.S. Darfo
G.S. Ceto - Nadro
0 -33
0 -3
Risultati 10ª Giornata
Risultati 10ª Giornata
Pol. Cedegolo
G.S.O. Unica Volley
G.S.O. Unica Volley Team
Gel@teria
27-75
28-75
G.S. Borno
Ristorante Pizz. La Pieve
AIDO Artogne
G.S.O. Breno
0 -3
3 -1
2 -3
0 -3
38-75
89-91
97-114
58-75
Spostamenti gara su richiesta consensuale
Spostamenti gara su richiesta consensuale
L’incontro N° 564 (C.G. Rogno - AIDO Artogne) è stato spostato su richiesta della squadra (C.G. Rogno) e consenso VERBALE della squadra avversaria al 18/01/2017 alle ore 19.30
presso la palestra di Palestra Rogno
L’incontro N° 659 (AIDO Artogne - G.S.O. Unica Volley) è stato spostato su richiesta della squadra (G.S.O. Unica Volley) e
consenso VERBALE della squadra avversaria al 14/01/2017
alle ore 16.30 presso la palestra di Artogne
CLASSIFICA
CLASSIFICA
Squadra
G.S. Ceto - Nadro
G.S. Darfo
Bad Girls ASD Bienno
AIDO Artogne
G.S.O. Breno
C.G. Rogno
Finite in rete
La Perla Nera
Lavori Edili Pasinetti
P.ti
25
21
18
15
12
9
8
3
0
G
9
9
8
8
8
8
8
9
9
V
8
8
6
6
4
3
2
1
0
P N
1 0
1 0
2 0
2 0
4 0
5 0
6 0
8 0
9 0
F
26
55
21
19
13
12
11
3
1
S
5
6
8
12
13
17
18
25
57
CLASSIFICA FAIR PLAY
Squadra
G.S. Ceto - Nadro
G.S. Darfo
Bad Girls ASD Bienno
AIDO Artogne
G.S.O. Breno
C.G. Rogno
Finite in rete
La Perla Nera
Lavori Edili Pasinetti
F.Play
2,78
2,33
1,95
1,88
1,50
1,13
1,00
0,33
0,00
PR
753
745
670
664
562
572
560
411
308
P.ti Inc. Bon Pen. PD
25,0 9
0
0 0
21,0 9
0
0 0
18,0 8
0
0 4
15,0 8
0
0 0
12,0 8
0
0 0
9,0 8
0
0 0
8,0 8
0
0 0
3,0 9
0
0 0
0,0 9
0
0 0
Squadra
G.S.O. Unica Volley Team
G.S. Borno
G.S.O. Unica Volley
AIDO Artogne
Ristorante Pizz. La Pieve
G.S.O. Breno
Allianz Marniga Edolo
Gel@teria
Pol. Cedegolo
PS
455
541
529
584
547
611
620
663
695
P.ti
24
21
20
18
14
12
5
5
1
G
9
9
9
9
9
9
8
9
9
V
8
7
7
6
5
4
2
1
0
P N
1 0
2 0
2 0
3 0
4 0
5 0
6 0
8 0
9 0
F
26
23
21
21
17
16
8
8
4
S
8
6
10
12
15
19
22
25
27
CLASSIFICA FAIR PLAY
Squadra
G.S.O. Unica Volley Team
G.S. Borno
G.S.O. Unica Volley
AIDO Artogne
Ristorante Pizz. La Pieve
G.S.O. Breno
Allianz Marniga Edolo
Gel@teria
Pol. Cedegolo
PFP
0
0
2,4
0
0
0
0
0
0
F.Play
2,67
2,33
2,22
2,00
1,56
1,33
0,63
0,56
0,11
PR
780
691
708
763
704
750
547
596
489
P.ti Inc. Bon Pen. PD
24,0 9
0
0 0
21,0 9
0
0 0
20,0 9
0
0 0
18,0 9
0
0 0
14,0 9
0
0 0
12,0 9
0
0 0
5,0 8
0
0 0
5,0 9
0
0 0
1,0 9
0
0 0
PS
638
561
601
644
670
710
699
754
751
PFP
0
0
0
0
0
0
0
0
0
F.Play = Punteggio Fair Play - P.ti = Punti campionato - Inc. = Numero
incontri disputati Bon. = Bonus - Pen. = Penalizzazioni - PD = Punti disciplina - PFP = Punti Fair Play
F.Play = Punteggio Fair Play - P.ti = Punti campionato - Inc. = Numero
incontri disputatiBon. = Bonus - Pen. = Penalizzazioni - PD = Punti disciplina - PFP = Punti Fair Play
16
1 0 G ENN A IO 2 0 1 7
COMUNICATI
Mista Amatori
CLASSIFICA FAIR PLAY
Risultati 10ª Giornata
Capontina
3D Torneria Meccanica
G&G AIDO Artogne
ITAS Edolo Assicurazioni 0 -3
Polisportiva Gratacasolo
1 -3
Kamunia Paranoika Volley 0 -3
52-75
87-92
63-78
Spostamenti gara su richiesta consensuale
L’incontro N° 851 (ITAS Edolo Assicurazioni - G&G AIDO Artogne) è stato spostato su richiesta della squadra (ITAS Edolo
Assicurazioni) e consenso VERBALE della squadra avversaria
al 14/01/2017 alle ore 20.30 presso la palestra di Edolo
L’incontro N° 849 (Malisia Arredamenti - Gratacasolo Volley) è
stato spostato su richiesta della squadra (Malisia Arredamenti)
e consenso VERBALE della squadra avversaria al 13/01/2017
alle ore 20.30 presso la palestra di Cedegolo
L’incontro N° 846 (Cà de la Stropa - U.S.O. Angolo Terme) è
stato spostato su richiesta della squadra (Cà de la Stropa) e
consenso VERBALE della squadra avversaria al 25/01/2017
alle ore 21.00 presso la palestra di Gianico
Squadra
Polisportiva Gratacasolo
ITAS Edolo Assicurazioni
G&G AIDO Artogne
Cà de la Stropa
3D Torneria Meccanica
Kamunia Paranoika Volley
Capontina
U.S.O. Angolo Terme
Malisia Arredamenti
Gratacasolo Volley
F.Play
2,90
2,60
1,90
1,40
1,34
1,20
1,18
1,00
0,67
0,11
P.ti
29,0
26,0
19,0
15,0
14,0
12,0
13,0
9,0
6,0
1,0
Inc. Bon Pen. PD
10
0
0 0
10
0
0 0
10
0
0 0
9
0
0 4
10
0
0 1
10
0
0 0
10
0
0 2
9
0
0 0
9
0
0 0
9
0
0 0
PFP
0
0
0
2,4
0,6
0
1,2
0
0
0
F.Play = Punteggio Fair Play - P.ti = Punti campionato - Inc. = Numero
incontri disputati Bon. = Bonus - Pen. = Penalizzazioni - PD = Punti disciplina - PFP = Punti Fair Play
Spostamenti gara stabiliti d’ufficio
L’incontro N° 856 (3D Torneria Meccanica - Capontina) è
stato spostato al 22/01/2017 alle ore 20.30 presso la palestra di Breno (Liceo)
CLASSIFICA
Squadra
Polisportiva Gratacasolo
ITAS Edolo Assicurazioni
G&G AIDO Artogne
Cà de la Stropa
3D Torneria Meccanica
Capontina
Kamunia Paranoika Volley
U.S.O. Angolo Terme
Malisia Arredamenti
Gratacasolo Volley
P.ti
29
26
19
15
14
13
12
9
6
1
G
10
10
10
9
10
10
10
9
9
9
V
10
9
7
5
4
4
4
3
2
0
P N
0 0
1 0
3 0
4 0
6 0
6 0
6 0
6 0
7 0
9 0
F
30
28
22
16
20
15
16
13
12
6
S
5
7
14
14
22
22
21
22
24
27
PR
844
831
787
687
932
773
789
673
749
539
PS
652
674
719
656
868
862
781
799
807
786
Open Femminile
Risultati 10ª Giornata
Faletti Mountain Store
Cavour Volley
C.G. Rogno Assieco
U.S. Malonno
A.S.D. Bienno
Niardo Volley
G.S.O. Unica Volley Easy
Finali Open Maschile
G.S.A. Angone
3 -0 75-51
Citroni Giuseppe srl
3 -0 75-43
G.S. Darfo
1 -3 53-75
Autofficina Bontempi
0 -3 63-75
Ristorante al Ponte
3 -2 104-92
AIDO Artogne Baraonda 3 -2 103-85
G.S.O. Unica Volley
0 -3 42-75
Spostamenti gara stabiliti d’ufficio
Domenica 15 Gennaio 2017 presso il palazzetto di
Capo di Ponte dalle ore 15.30
L’incontro N° 1140 (Ristorante al Ponte - Faletti Mountain Store) è stato spostato al 14/01/2017 alle ore 20.30 presso la
palestra di Vezza d’Oglio
17
Open Maschile
CLASSIFICA
Squadra
Autofficina Bontempi
G.S.O. Unica Volley Seven
G.S. Darfo
G.S.O. Unica Volley
U.S. Malonno
Cavour Volley
Faletti Mountain Store
Niardo Volley
C.G. Rogno Assieco
A.S.D. Bienno
Ristorante al Ponte
AIDO Artogne Baraonda
G.S.O. Unica Volley Easy
G.S.A. Angone
Citroni Giuseppe srl
P.ti
28
24
22
21
21
20
19
15
10
8
8
6
5
3
0
G
10
9
10
9
9
10
9
9
9
10
9
9
9
9
10
V P N
10 0 0
8 1 0
7 3 0
7 2 0
7 2 0
7 3 0
6 3 0
5 4 0
3 6 0
3 7 0
3 6 0
2 7 0
1 8 0
1 8 0
0 10 0
F
30
26
25
22
23
24
20
19
15
13
11
10
7
4
1
S
6
6
11
8
9
15
11
14
20
25
23
23
24
25
30
CLASSIFICA FAIR PLAY
Squadra
F.Play
Autofficina Bontempi
2,80
G.S.O. Unica Volley Seven
2,67
G.S.O. Unica Volley
2,33
U.S. Malonno
2,33
G.S. Darfo
2,20
Faletti Mountain Store
2,11
Cavour Volley
2,00
Niardo Volley
1,67
C.G. Rogno Assieco
1,11
Ristorante al Ponte
0,89
A.S.D. Bienno
0,80
AIDO Artogne Baraonda
0,67
G.S.O. Unica Volley Easy
0,56
G.S.A. Angone
0,33
Citroni Giuseppe srl
0,00
P.ti
28,0
24,0
21,0
21,0
22,0
19,0
20,0
15,0
10,0
8,0
8,0
6,0
5,0
3,0
0,0
PR
869
757
841
712
748
880
689
728
678
708
636
616
515
525
487
Inc. Bon Pen. PD
10
0
0 0
9
0
0 0
9
0
0 0
9
0
0 0
10
0
0 0
9
0
0 0
10
0
0 0
9
0
0 0
9
0
0 0
9
0
0 0
10
0
0 0
9
0
0 0
9
0
0 0
9
0
0 0
10
0
0 0
PS
656
540
657
609
605
800
633
645
732
843
753
739
720
687
770
Finali
Domenica 15/01/2017 presso il palazzetto di Capo di
Ponte secondo il seguente programma:
ore 15.30 finale 3°/4° posto (al meglio dei 3 set)
Pizzeria After Darfo
Camping & Chal Presanella
ore 17.30 finale 1°/2° posto (al meglio dei 5 set)
ITAS Edolo Assicurazioni
G.S.O. Piamborno
Seguiranno le premiazioni
PFP
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
F.Play = Punteggio Fair Play - P.ti = Punti campionato - Inc. = Numero
incontri disputati Bon. = Bonus - Pen. = Penalizzazioni - PD = Punti disciplina - PFP = Punti Fair Play
Ragazze
Spostamenti gara su richiesta consensuale
L’incontro N° 442 (C.I.S.S.V.A. Capodiponte – Pol. Gianico) è stato spostato su richiesta della squadra (C.I.S.S.V.A.
Capodiponte) e consenso VERBALE della squadra avversaria al 23/01/2017 alle ore 19.00 presso la palestra di Capodiponte
18
1 0 G ENN A IO 2 0 1 7
COMUNICATI
19