Gli autori di questo numero

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Laurent Baggioni, laureato in storia e letteratura italiana,
è attualmente iscritto al dottorato di ricerca presso il «laboratoire Triangle: action, discours, pensée politique et économique» dell’École Normale Supérieure, Lettres et Sciences
Humaines di Lione.
Francesco Benigno insegna Storia d’Europa presso
l’Università degli studi di Teramo, dove è preside della
Facoltà di Scienze della Comunicazione. Si occupa di storia
politica europea e di storia economico-sociale mediterranea.
Tra i suoi lavori più recenti: Specchi della rivoluzione.
Conflitto e identità politica nell’Europa moderna, Donzelli,
Roma 1999; Ultra pharum. Famiglie, commerci e territori
nel Meridione moderno, Meridiana libri, Corigliano calabro
(Cs) 2001; L’età moderna. Dalla scoperta dell’America alla
Restaurazione, Laterza, Roma-Bari 2005. In questo anno ha
curato, con L. Scuccimarra, il volume Il governo dell’emergenze. Poteri straordinari e di guerra in Europa tra XVI e
XX secolo, Viella, Roma 2007 e, con N. Bazzano, Uso e reinvenzione dell’antico nella politica di età moderna (secoli
XVI-XIX), Piero Lacaita editore, Manduria Bari 2007.
Fabio Bettanin insegna Storia dell’Europa orientale nella
Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Napoli
l’Orientale. Fra i suoi scritti: Il Paese senza riforme.
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Riflessioni sulla biografia di N.S. Chruscev,
in «Storica», 28,
2004, pp. 169-200; Stalin e l’Europa. La formazione
dell’impero esterno sovietico, Carocci, Roma 2006; Gulag e
terrore nell’analisi di Oleg V. Chlevnjuk, in «Storica», 33,
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Storica
2005, pp. 119-32; Di carestie, genocidi e memoria storica, in
La passione della storia. Scritti in onore di Giuliano Procacci,
a cura di F. Benvenuti et al., Carocci, Roma 2006, pp. 23450; La corrispondenza di Franco Venturi con gli storici sovietici (1947-1994), in Franco Venturi e la Russia, a cura di A.
Venturi, Feltrinelli, Milano 2006; Voci: Dispotismo,
Modernizzazione, Terrore rosso, in Dizionario del comunismo nel XX secolo, a cura di S. Pons e R. Service, Einaudi,
Torino 2007.
Alessio Fiore si è laureato a Torino e ha conseguito il
dottorato a Pisa; attualmente è borsista presso la Fondazione Firpo di Torino. Le sue ricerche più recenti sono incentrate sulle forme della presenza imperiale in Italia tra XII e
XIII secolo, e più in generale sul rapporto tra potere centrale e società locali.
Chiara Frugoni ha insegnato Storia medievale all’Università di Pisa, Roma e Parigi. Il suo metodo nell’occuparsi di
storia è sempre stato quello di unire testi e immagini, considerandoli fonti di pari dignità. Fra le pubblicazioni più recenti: La cappella Scrovegni di Giotto a Padova con annesso
dvd della Cappella, Einaudi, Torino 2005; Una solitudine
abitata: Chiara d’Assisi, Laterza, Roma-Bari 2006; Il cammino di Francesco, Motta, Milano 2006; (con F. Manzari),
Immagini di san Francesco in uno Speculum humanae salvationis del Trecento, Roma, Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana 55.K.2, Edizioni francescane,
Padova 2007. Ha curato le seguenti opere: La cattedrale di
Modena, Mirabilia, Panini, Modena 1999; Pietro e Ambrogio
Lorenzetti, Le Lettere, Firenze 2002; Lavorare all’inferno,
Gli affreschi di Sant’Agata de’ Goti, Laterza, Bari-Roma
2004; Il Villani Illustrato, Le Lettere, Vaticana 2005.
Annliese Nef è stata membro de l’École française de Rome (1999-2003), dove ha finito di scrivere un dottorato sulla
storia della Sicilia in epoca normanna in 2001. Più specificamente, si è interessata ai temi della coesistenza tra musulmani e cristiani e della natura dello Stato in tale contesto, indirizza oggi le sue ricerche sulla Sicilia islamica. Insegna a
l’Università della Sorbonne-Paris 4 dal 2003.
Storica
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Vivien Prigent è membro de l’École française de Rome
(2005-2008), ha dedicato il suo dottorato alla Sicilia bizantina. Specializzato in studi sfragistici e numismatici, lavora a
un corpus dei sigilli bizantini dell’Italia meridionale e a uno
studio sull’attività della zecca di Catania.
Michèle Riot-Sarcey insegna Storia contemporanea presso l’Università Paris VIII, Saint Denis. Si è occupata di XIX
secolo e in particolare di storia delle donne e del femminismo (Histoire du féminisme, La Découverte, Paris 2002), e
del problema dell'utopia nella prima metà del XIX secolo
(Le Réel de l'utopie: Essai sur le politique au XIXe Siècle, Albin Michel, Paris 1998; Dictionnaire des utopies, Éditions
Larousse, Paris 2006).
Bruna Soravia insegna Storia del Medio Oriente presso
l’Università Luiss, Guido Carli di Roma. Specialista di Islam
medievale, si è interessata, in ambito contemporaneo, di storia dell’orientalismo europeo, di islam politico e del conflitto arabo-israeliano.