Transcript Parrocchia San Bonaventura

San Bonaventura 
gio rni
Cadoneghe
8 gennaio 2017
Parrocchia 049 700663 - Suore del Sacro Cuore 049 700766
don Egidio 348 3939532 - don Silvano 329 2192837
sito www.sanbonaventura.it - mail [email protected]
LA BESTEMMIA PIU’ GRANDE
Il “soldato del Califfato” – rivendicano – “li ha attaccati con bombe a
mano e con un’arma automatica, cambiando la loro gioia in dolore,
raccogliendo le anime di 150 persone, tra feriti e morti, come vendetta
della religione di Dio”. Le parole scelte dal Daesh per fare proprio
l’attentato di Istanbul recitano le consuete cupe litanie. Ma c’è un
inciso su cui viene da soffermarsi: “cambiando la loro gioia in dolore”.
Colpisce questa sottolineatura, quasi che, prima che a una strategia
terroristica, a un disegno distruttivo e sanguinario ma infine politico, la
logica del Califfato rispondesse a un altro intento: cambiare la gioia in
dolore, avventarsi sull’istante che allieta il ‘nemico’. Quasi non bastasse
colpire i civili, e nemmeno colpirli nella quotidianità, ma si volesse
uccidere nell’ora della gioia. In sfregio alla gioia. Sia pure la effimera
gioia di una festa di Capodanno, in cui gli uomini cercano di lasciarsi
indietro, nei brindisi e nel rumore, pene e preoccupazioni. Sia pure la
ingenua letizia di un mercatino di Natale, in quei giorni in cui da noi
ci si affretta a comprare presepi e regali, e si torna, per un momento,
bambini. Si intravede in filigrana, nell’ultima rivendicazione del Daesh,
l’impronta che ha marcato il più sanguinoso degli attentati in Europa:
Nizza, il Tir lanciato su una folla di madri e padri con i bambini per
mano – bambini con negli occhi ancora gli splendenti fuochi di artificio
del 14 luglio. “Abbiamo cambiato la vostra gioia in dolore, la vostra
letizia in pianto”. Che marchio maligno si avverte in queste parole, che
odio alla vita. Sempre gli uomini si sono fatti la guerra e massacrati, ma
il gusto di frantumare il nemico nel momento in cui, indifeso, gioisce, è
una vetta acuminata di male.
Dicono, quelli del Califfato, che l’ultima strage è “vendetta della religione
di Dio”. A noi viene in mente un passo del Libro della Sapienza: “Dio non
ha creato la morte, e non gode per la rovina dei viventi”. E dunque mai
per noi il sangue può essere “vendetta” di Dio. La conseguenza di un
antico oscuro male che ci segna, sì; ma vendetta di Dio, mai. Il Figlio del
nostro Dio è colui che cambiò a Cana l’acqua in vino, perché la festa di
nozze fosse più piena, e gli invitati attorno alla tavola più lieti. Il nostro
Dio ama la vita, e anche la povera allegria che in questo mondo gli
uomini, a fatica, riescono a celebrare.
Così come lieti volevano essere l’altra notte uomini e donne in una
discoteca di Istanbul: la ragazzina israeliana 19enne conquistata dal
basso prezzo di un volo low cost, e la coppia in attesa di sposarsi.
Mentre all’ingresso del locale, Hatice – guardia giurata e ragazza madre
– faceva il suo turno, per mantenere il suo bambino di tre anni. Hatice,
che forse non vedeva l’ora di deporre il fucile e tornare a casa, dove suo
figlio dormiva – di stringerselo nel sonno, nella prima notte dell’anno.
Invece, hanno “cambiato la loro gioia in dolore”. Se ne vantano, con
orgoglio, questi jihadisti. Ma attribuire la “vendetta” a Dio è, nel delirio
del Califfato, la bestemmia più grande.
Marina Corradi, da “Avvenire” del 3 gennaio 2017
Anno 2016: in Cristo
BATTESIMI (17 nel 2015)
1. Valeria Pisciottani
2. Mirco Baessato
3. Beatrice Tasso
4. Bianca Dalan
5. Giulio Toniolo
6. Alice Badella
7. Francesco Bassan
8. Alejandro Galante
9. Elisa Ranzato
10. Leonardo Oracolo
11. Isabella Rigo
12. Alice Bettin
13. Arianna Esposito
14. Adele Trombetta
15. Lucia Meo
16. Benedetta Bragotto
17. Marco Pigozzi
18. Anita Rubin
19. Sebastian Greggio
20. Giorgio Cavalli
21. Matilde Dal Lago
CRESIME (39 ragazzi e 4 adulti nel 2015)
38 ragazzi sono stati confermati
nello Spirito Santo.
MATRIMONI (10 nel 2015)
1. Giulia Fiorotto e Carlo Morello
2. Madalina Cristina Stolnicu
e Marius Stolnicu
3. Laura Minotto e Massimo Faggian
4. Nicoletta Berto e Mirco Giacon
5. Clare Angela Doran
e Emanuele Canton
6. Giada Gasparini
e Wilver Becerra Fernandez
7. Laura Barbato e Carlo Gioacchini
8. Mirca Rigato
e Francesco Zarantonello
DEFUNTI (47 nel 2015)
1. Bruno Spargetti, anni 84
2. Nerino Prosdocimi, 74
3. Flora D’Amore, 92
4. Renzo Gamba, 82
5. Lucia Bottaro, 90
6. Armando Sabbadin, 95
7. Antonio Scandurra, 61
8. Egidio Baldan, 81
9. Antonella Battistella, 58
10. Giuseppina Dall’Omo, 95
11. Giovanni Ranzato, 92
12. Gemma Girò, 93
13. Pierina Varotto, 92
14. Lorenzo Gallo, 63
15. Albano Rampazzo, 88
16. Zeffirina Pasquato, 93
17. Stefania Fascina, 56
18. Sergio Carraro, 80
19. Claudio Sacconi, 61
20. Paolino Zanetti, 76
21. Rosa Zanon, 76
22. Liliana Pegoraro, 81
23. Adelma Zanella, 77
24. Margherita Romanin, 88
25. Galliano Ometto, 84
26. Dorina Barbato, 95
27. Claudio Nalesso, 83
28. Giorgio Rettore, 82
29. Vera Mignone, 90
30. Giovanni Boscolo, 78
31. Bruno Pinato, 87
32. Angela Capitanio, 91
33. Irma Salviato, 90
34. Lina Pegoraro, 79
35. Marino Bovo, 84
36. Placido Martinello, 76
37. Giuseppe Bonello, 87
38. Dino Bosello, 83
39. Maria Teresa Mariani, 88
40. Dino Bisanzon, 84
41. Anna Orlando, 88
42. Bruna Pinato, 90
43. Guglielmo Bosio, 87
I CONTI DI DICEMBRE
€
Entrate: offerte domenicali € 4.414; ceri € 454; offerte per i sacramenti
€ 1.056; offerte varie € 983; 154 buste natalizie € 2.793; rimborso sale
€ 390; sponsor calendario € 250; Chiara Stella € 2.680. Totale entrate
€ 13.020. Uscite: per messe Anime € 200; varie € 2.479; integrazione stipendio
don Silvano € 434; bollette € 3.018; libretto 50° € 707; calendario € 1.183.
Totale uscite € 8.021. Nella terza domenica di Avvento sono stati donati per il
Centro di ascolto Caritas vicariale € 1.200.
S ET TIM AN A L IT U RG I CA
LUNEDI 9 GENNAIO
8.30; 19: Zanin Fernando, Marisa, Carlo, Antonietta;
Ceregato Maria Luisa
MARTEDI 10 GENNAIO
8.30; 19:
MERCOLEDI 11 GENNAIO
8.30; 19: Caccaro Giorgio; Massimo, Stefano, Maria
GIOVEDI 12 GENNAIO
8.30; 19: Fiorotto Enrico; Carovana Carlo, Sandra, Palmo
VENERDI 13 GENNAIO
8.30 con la scuola “Sacro Cuore”; 19: Rino, Dialma
SABATO 14 GENNAIO
8.30; 18.30 festiva (Achille; Nicoletti Nevio;
Giulian Antonio, Teresina, Romina)
DOMENICA 15 GENNAIO II del TEMPO ORDINARIO
Is 49, 3.5-6; Sal 39 (40); 1Cor 1, 1-3; Gv 1, 29-34
Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà!
8 (Baldin Antonio, Maria, Marzia) - 10 - 18 (Pietro e Tosca)
RIPRENDE LA LETTURA DEL VANGELO DI LUCA
Da martedì 10 gennaio alle 21 nella sala del bar, dal capitolo 9.
GIOVANI: “MI BUTTO O... SI ARRANGINO”?
Venerdì 13 gennaio alle 21 in salone sono invitati i giovani dalla quinta sup.
in su, per una chiacchierata con Giorgio Pusceddu, della Caritas diocesana.
CENA VOLONTARI SAGRA
Sarà sabato 4 febbraio alle ore 20 in salone. E’ importante iscriversi
entro domenica 29 gennaio con il modulo che si chiede al bar del centro
parrocchiale o con un SMS al 333 8582972. Sono graditi i dolci.