Diario 8.1.17 - Parrocchia S.Sofia Canaro

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Transcript Diario 8.1.17 - Parrocchia S.Sofia Canaro

INTENZIONI DELLE SS. MESSE
S. SOFIA DI CANARO
SABATO 7.1
ore 17.30 Def.to LANDINO Piovan
Def.ti ELSA - GIOVANNI Linio
DOMENICA 8.1
FESTA DEL BATTESIMO DI GESÙ
ore 10.30 Def,ti PAOLINO Turazzi - LINA - MARIA
GIOVANNI - CARMELA Cogo
LUNEDÌ 9.1
ore 11.00 S. MESSA A CORTE LOREDANA
MARTEDÌ 10.1
ore 08.30 Libera
MERCOLEDÌ 11.1 ore 08.30 Libera
GIOVEDÌ 12.1
ore 08.30 Libera
VENERDÌ 13.1
ore 08.30 Libera
SABATO 14.1
ore 17.30 Libera
DOMENICA 15.1 SECONDA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
ore 10.30 Libera
SANTA MARGHERITA DI GAROFOLO
DOMENICA 8.1
FESTA DEL BATTESIMO DI GESÙ
ore 09.15 Def.ti GIOVANNI - ILDO -CAROLINA Borghi
VENERDÌ 13.1 18.00 - Libera
DOMENICA 15.1 SECONDA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
ore 09.15 Libera
PELLEGRINAGGIO
INTERPARROCCHIALE
ALLA BASILICA DI SANT’ANTONIO DI PADOVA
MARTEDÌ 17 GENNAIO
IN PULMANN DELLA DITTA “SAYONARA” DI NICOLA PADOAN DI
GAROFOLO.
QUOTA PER IL VIAGGIO 2,00 (DUE) EURO. PARTENZA DA PIAZZA XX
SETTEMBRE ALLE 15.00 E DA GAROFOLO ALLE 15.10.
SANTA MESSA IN BASILICA ALLE ORE 17.00
RITORNO ALLE ORE 20.00 PER LA CENA AL RISTORANTE SAN LORENZO AL
PREZZO DI EURO 18.00.
LA PARTECIPAZIONE ALLA CENA è LIBERA PER CUI OCCORRE DARE CONFERMAALL’ATTO DELL’ISCRIZIONE.
PER LA PRENOTAZIONE RIVOLGERSI A:
DON MARIO CELL. 335 8400942
NICOLA PADOAN CELL. 334 1151218
DIARIO SE TTIMANALE
PARR. DI S. SOFIA IN CANARO E
DI S. MARGHERITA IN GAROFOLO
DOMENICA 8 GENNAIO 2017
BATTESIMO DI GESÙ CRISTO
“Appena battezzato, Gesù vide
lo Spirito di Dio venire su di lui.”
+ Dal Vangelo secondo Matteo, 3,13-17
In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi
battezzare da lui.
Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere
battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma
Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora,
perché conviene che adempiamo ogni
giustizia». Allora egli lo lasciò fare.
Appena battezzato, Gesù uscì
dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i
cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui.
Ed ecco una voce dal cielo che diceva:
«Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho
posto il mio compiacimento». Parola del
Signore.
PER DARE LA POSSIBILITÀ AI CELEBRANTI DI POTER INTRATTENERSI CON I FEDELI
PER LA CONFESSIONE PRIMA O DOPO LE CELEBRAZIONI
SIA A GAROFOLO CHE A CANARO,
LA MESSA A S. SOFIA VIENE SPOSTATA DI UN QUARTO D’ORA,
PER CUI, A COMINCIARE DA OGGI STESSO INIZIERÀ ALLE ORE 10.30.
RICORDO CHE CI SI PUÒ METTERE IN COMUNICAZIONE CON LA PARROCCHIA IN
QUESTI MODI:
TELEFONO PARROCCHIA S. SOFIA 0425 1543895 - FAX 0425 1543893
CELL. DON MARIO 3 35 84 0 0 94 2
E-MAIL: d onmat u ra@ li b ero. i t
SITO DELLE 2 PARROCCHIE: WWW.PARROCCHIA-CANARO.IT
COMMENTO AL VANGELO DI OGGI
Gesù, ricevuto il Battesimo, stava in preghiera ed ecco il cielo si aprì. Il
Battesimo è raccontato come un semplice inciso; al centro è posto l'aprirsi del
cielo. Come si apre una breccia nelle mura, una porta al sole, come si aprono le
braccia agli amici, all'amato, ai figli, ai poveri. Il cielo si apre perché vita esca,
perché vita entri. Si apre sotto l'urgenza dell'amore di Dio, sotto l'assedio della
vita dolente, e nessuno lo richiuderà mai più.
E venne dal cielo una voce che diceva: questi è il figlio mio, l'amato, in lui ho posto
il mio compiacimento. Tre affermazioni, dentro le quali sento pulsare il cuore vivo
del cristianesimo e, assieme a quello di Gesù, il mio vero nome.
Figlio è la prima parola. Dio genera figli. E i generati hanno il cromosoma del
genitore nelle cellule; c'è il DNA divino in noi, «l'uomo è l'unico animale che ha
Dio nel sangue« (G. Vannucci).
Amato è la seconda parola. Prima che tu agisca, prima della tua risposta, che tu lo
sappia o no, ogni giorno, ad ogni risveglio, il tuo nome per Dio è "amato". Di un
amore immeritato, che ti previene, che ti anticipa, che ti avvolge da subito, a
prescindere. Ogni volta che penso: «se oggi sono buono, Dio mi amerà», non sono
davanti al Dio di Gesù, ma alla proiezione delle mie paure!
Gesù, nel discorso d'addio, chiede per noi: «Sappiano, Padre, che li hai amati
come hai amato me». Frase straordinaria: Dio ama ciascuno come ha amato Gesù,
con la stessa intensità, la stessa emozione, lo stesso slancio e fiducia, nonostante
tutte le delusioni che io gli ho procurato.
La terza parola: mio compiacimento. Termine inconsueto eppure bellissimo, che
nella sua radice letterale si dovrebbe tradurre: in te io provo piacere. La Voce
grida dall'alto del cielo, grida sul mondo e in mezzo al cuore, la gioia di Dio: è bello
stare con te. Tu, figlio, mi piaci. E quanta gioia sai darmi!
Io che non l'ho ascoltato, io che me ne sono andato, io che l'ho anche tradito sento
dirmi: tu mi piaci. Ma che gioia può venire a Dio da questa canna fragile, da
questo stoppino dalla fiamma smorta (Isaia 42,3) che sono io? Eppure è così, è
Parola di Dio.
La scena grandiosa del battesimo di Gesù, con il cielo squarciato, con il volo ad ali
aperte dello Spirito, con la dichiarazione d'amore di Dio sulle acque, è anche la
scena del mio battesimo, quello del primo giorno e quello esistenziale, quotidiano.
Ad ogni alba una voce ripete le tre parole del Giordano, e più forte ancora in
quelle più ricche di tenebra: figlio mio, mio amore, mia gioia, riserva di coraggio
che apre le ali sopra ciascuno di noi, che ci aiuta a spingere verso l'alto, con tutta
la forza, qualsiasi cielo oscuro che incontriamo.
Padre Ermes Ronchi
CINEFORUM PER BAMBINI E RAGAZZI
DOMENICA 15 GENNAIO ALLE ORE 17.00 PRESSO IL TEATRO
PARROCCHIALE IL FILM:
ANGRY BIRDS - IL FILM
ENTRATA ORE 15.00 CON MERENDA NELL’INTERVALLO.
ATTIVITÀ PASTORALE
- GIOVEDÌ PROSSIMO ALLE ORE 17.30: ADORAZIONE EUCARISTICA IN CAPPELLA
INVERNALE PER LA PACE NEL MONDO E PER LE VOCAZIONI
- DOMENICA PROSSIMA RIPRENDIAMO GLI INCONTRI DI CATECHISMO PER I
FANCIULLI E RAGAZZI. DATO CHE ORA LA S. MESSA INIZIERÀ ALLE ORE 10.30
VORREMMO SPERARE CHE ANCHE I FANCIULLI E RAGAZZI VENGANO ALLA
MESSA PRIMA DEL CATWECHISMO.
- IL PARROCO RINGRAZIA VIVAMENTE TUTTI COLORO CHE SI SONO RICORDATI DI
PORTARE LA BUSTA PER LE OFFERTE ALLA CHIESA. NATURALMENTE PER CHI SI
FOSSE DIMENTICATO C’È SEMPRE TEMPO PER FARLO. GRAZIE.
PADRE DANIELE NARDIN CI HA SCRITTO DAL PERÙ
“Carissimo don Mario, carissima comunitá, ho finito prime comunioni, cresime, la scuola, e tutte le riunioni e tutto quello che é la vita ordinaria della
parrocchia. Le scuole stan chiudendo... ci prepariamo per le vacanze dell'estate di
qui.... Mi siedo per scrivere...
Son tornato dall'Italia e subito ho ricominciato a lavorare.... recuperare, scrivere, riunioni, organizzare per il presente e i mesi successivi, guardare avanti mettendo a
fuoco il finire delle scuole, pensare giá al nuovo anno con gli impegni e l'apertura a
marzo delle scuole, in una parola avere sott'occhio i prossimi sei mesi....
Inutile dire che in Italia son stato bene, benissimo direi.... anche perché coccolato, aiutato, sostenuto, viziato, facilitato e favorito da tutte le parti.... specia da voi di
Canaro. Ho passato giorni stupendi, e ho sperimentato tutto l'affeto e il calore della
gente..... e questo mi ha riempito il cuore in maniera folle. Non che avessi grandi
pretese, ma hp trovato grande disponibilitá, come la festa dell'Assunta passata insieme a voi...
Poi... son ripiombato qui e ... la storia era giá segnata dal susseguirsi della vita
parrocchiale e dei suoi impegni. Piú le scuole parrocchiali, piú l'anno della misericordia
che abbiamo vissuto con molto entusiasmo e impegno...E' pasasato anche il compleanno del Papa, per noi figura e modello, uno che ci sa fare bene!!!!!!
Adesso é ora di pensare al Natale, ormai imminente. Colgo l'occasione per
ringraziaqti per tutta l'accoglienza che mi hai riservato e per la gioia di stare insieme.
E approfitto per un augurio immenso di Buon Natale e di buon Anno. Son qui.... lo
passo con la gente, accompagnando, aiutando, animando e cercando di contagiare lo
stesso entusiasmo del Vangelo. Augurissimi don Mario. Grazie
Comunitá