“Continua à habitare nel Ghetto”

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Transcript “Continua à habitare nel Ghetto”

“Continua à
habitare nel
Ghetto”
Quel poco che il
cuore ha saputo
raccontare”
Sabato 14 gennaio 2017 - ore 20.30
A fare da filo conduttore dello spettacolo sono
due personaggi di fantasia, lo studioso di origine
ebraica Mastro Salomon e il nobile veneziano
Alessandro Contarini, che introducono le storie
ricavate dai verbali dell’Inquisizione, riportati
testualmente e resi attuali solo nella forma: vicende intense, spesso pervase da una sottile ironia, di gente comune accusata di trasgressione,
fatti autentici che rivelano un aspetto poco noto
della suggestiva storia di Venezia.
Anche se gli eventi si svolgono nel Cinquecento,
i costumi di scena sono ispirati agli anni della
seconda guerra mondiale: un parallelismo che in
apparenza potrebbe sconcertare. Solo in apparenza, però. Le vicende dei marrani, infatti, servono
a ricordarci che i tempi cambiano, ma le discriminazioni purtroppo restano.
Interpreti: Ezio Baldo, Feder ica Domestici,
Giuliana Mattiazzi, Valerio Milan
Regia: Franco Di Leo
Scenografia: Valer io Milan
Musiche originali: Rober to Luder gnani
Durata: novanta minuti (atto unico)
Sabato 21 gennaio 2017 - ore 20.30
Le vicende degli ebrei in Italia tra il 1938 e il
1945 dalle pagine del romanzo “Il giardino dei
Finzi-Contini” di Giorgio Bassani
A cento anni dalla nascita di Giorgio Bassani
(1916) e a cinquantacinque dalla pubblicazione
del suo romanzo più famoso, “Il giardino dei Finzi-Contini”, (1962), la conferenza propone una
pagina spesso trascurata della storia dell’ultimo
conflitto mondiale: le leggi razziali italiane e la
sorte degli ebrei italiani che finirono deportati nei
campi di concentramento o riuscirono a trovare
rifugio in Svizzera. Le vicende del romanzo seguono parallelamente il corso della cronaca di
quei giorni tragici sovrapponendovi la tormentata
avventura sentimentale che lega il protagonista a
Micol Finzi-Contini, uno dei personaggi più emblematici e significativi della letteratura italiana
contemporanea.
Conferenza: Fr anco Di Leo
Letture: Teatr o della Voce
Durata: novanta minuti
Venerdì 27 gennaio 2017 - ore 20.30
Film del 2014 diretto da Roberto Faenza,
adattamento cinematografico del romanzo
Quanta stella c'è nel cielo di Edith Bruck
(Garzanti Libri).
Il film racconta l’esperienza di una ragazza
ungherese, salvata ad Auschwitz dalla Croce
Rossa. Ospitata nel 1945 da una zia che la
detesta, in una Cecoslovacchia ancora poco
disponibile all’accoglienza degli ebrei, sarà
vittima di tragici eventi prima di scoprire l’amore e la possibilità di vivere in un mondo
migliore.
Il film sarà presentato e commentato da
Marco Zucchi.
Disponibile per la durata del programma previsto
per il mese della memoria, dal 12 al 27 gennaio.
Produced by photographer Daniela Domestici
Mostra fotografica
“Il Ghetto di Venezia”
Posizionata all’ingresso del teatro, è funzionale al
lavoro teatrale “Continua à habitare nel Ghetto”, ha
l’obiettivo di aiutare gli spettatori a entrare nel clima
della rappresentazione e li aiuta, una volta usciti, a
conservare le emozioni che le vicende narrate hanno
suscitato in loro. Attraverso una ventina di scatti fotografici di dettagli di edifici e botteghe ancora esistenti
nel Ghetto, accompagnati da stralci di battute dello
spettacolo, gli spettatori vengono coinvolti in un’esperienza emotiva che fa vivere e rivivere i sentimenti
leggeri o intensi, ironici o drammatici dei personaggi.
La mostra è anche un importante supporto visivo per
tutti gli appuntamenti in programma.
Sala-cine Excelsior
via Franscini 10 – Chiasso
tel.: +41 91 682 36 73
[email protected]
www.altracultura.ch
www.
altracultura .ch
“Continua à
habitare nel
Ghetto”
Mese della memoria, gennaio 2017
in collaborazione con l’associazione
Teatro
della Voce
Via Cervinia 18/D
21016 Luino (VA)
[email protected]
www.teatrodellavoce.com
in collaborazione con la fotografa
Daniela Domestici
per la mostra fotografica
“Il Ghetto di Venezia”
Per non dimenticare