COMUNE DI PIANEZZA

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ESTRATTO
COMUNE DI PIANEZZA
CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 3
OGGETTO:
APPROVAZIONE PROTOCOLLO D’INTESA TRA I COMUNI DI ALPIGNANO,
DRUENTO, SAN GILLIO, LA CASSA, GIVOLETTO, PIANEZZA,
VALDELLATORRE, VENARIA, ASLTO3, CENTRO PER L’IMPIEGO, CISSA DI
PIANEZZA E LE ASSOCIAZIONI NO PROFIT OPERANTI SUL TERRITORIO
NELLA PRESA IN CARICO INTEGRATA DEI DESTINATARI DI MISURE
D’INCLUSIONE ATTIVA.
L’anno duemiladiciassette addì dieci del mese di gennaio alle ore 10:30 nella residenza municipale si è
riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori:
Sono Presenti i Signori:
N.
Cognome e nome
Presente
1.
CASTELLO Antonio
Sindaco
X
2.
VIRANO Virgilio
Vice Sindaco
X
3.
CASTRALE Monica
Assessore
X
4.
GENTILE Riccardo
Assessore
X
5.
SCAFIDI Rosario
Assessore
X
6.
ZAMBAIA Sara
Assessore
X
Assente
Assiste alla Seduta il Segretario Comunale: D.ssa BONITO Michelina.
Il Presidente Dr. CASTELLO Antonio nella qualità di Sindaco, riconosciuta legale l’adunanza, dichiara
aperta la seduta.
Su proposta del Sindaco dott. Antonio Castello
Vista la legge 8 novembre 2000, n. 328, recante Legge quadro per la realizzazione del sistema
integrato di interventi e servizi sociali.
Visto il Decreto del 26 maggio 2016 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto
con il Ministro dell’Economia e Finanze, che definisce e individua ai sensi della legge 208 del
2015 al comma 387, lettera a), come priorità del citato Piano, per l’anno 2016, l’avvio su tutto il
territorio nazionale di una misura di contrasto alla povertà, intesa come estensione, rafforzamento e
consolidamento della sperimentazione di cui all’articolo 60 del decreto-legge n. 5 del 2012.
Vista la Deliberazione della Giunta Regionale 9 maggio 2016, n. 29-3257 “Legge 28 dicembre
2015, n. 208, comma 387. Misura di contrasto alle povertà SIA (Sostegno per l'Inclusione Attiva).
Individuazione Ambiti Territoriali.”, con la quale la Regione Piemonte ha definito come Ambito, il
territorio coincidente con il Distretto Sanitario, sperimentando l’ipotesi del Distretto della Coesione
Sociale al fine di rendere più efficiente ed omogeneo il sistema delle risposte ai cittadini, anche in
funzione di una realistica sostenibilità economica.
Vista la Legge 6 giugno 2016, n.106- Delega a Governo per la riforma del Terzo settore,
dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale.
Vista la Determinazione della Direzione Coesione Sociale n. 813 del 16/11/2016 di: “Approvazione
Protocollo d’intesa tra Regione Piemonte – Direzione Coesione Sociale e Agenzia Piemonte Lavoro
per la collaborazione/cooperazione tra centri per l’impiego e servizi sociali per la gestione della
presa in carico degli utenti della misura di sostegno per l’inclusione attiva (SIA).”
Ritenuto che:
- il territorio del CISSA coincide con l’Ambito Territoriale ed ha il compito di attivare un sistema
coordinato di interventi e servizi sociali con le caratteristiche di Servizi di Segretariato sociale per
l’accesso e Servizio sociale professionale per la valutazione multidimensionale dei bisogni e la
presa in carico ed Equipe multidisciplinari;
- per accedere al SIA è necessaria una valutazione multidimensionale del bisogno dei membri del
nucleo familiare e la costruzione di un patto con i servizi;
-si deve procedere sulla base dell’art. 3 comma 2, lettera c) all’attuazione di Accordi territoriali con
le amministrazioni competenti sul territorio in materia di servizi per l’impiego, tutela della salute e
istruzione, nonché con soggetti privati attivi nell’ambito degli interventi di contrasto alla povertà,
con particolare riferimento agli enti non profit.
Vista la deliberazione del Consiglio d’Amministrazione del CISSA n. 29 del 8/8/2016 di
“Approvazione Linee d’Indirizzo sul Sostegno per l’Inclusione Attiva (S.I.A.)” che istituisce una
Cabina di regia di coordinamento politico istituzionale composto dai Sindaci dei Comuni del
territorio di riferimento o loro rappresentanti, individuati secondo modalità scelte dai Comuni stessi
a livello locale, dal Presidente del Consorzio e dal Direttore dell’A.S.L. TO3 o suo rappresentante
per le attività in oggetto, dal Responsabile del CPI (Centro per l'Impiego).
Preso atto che:
- la Cabina di Regia riunitasi il 30 novembre ha preso in esame la proposta dello schema tipo di
Protocollo d’intesa tra i Comuni di Alpignano, Druento, San Gillio, La Cassa, Givoletto, Pianezza,
Valdellatorre, Venaria, ASLTO3, Centro per l’Impiego, Cissa di Pianezza e le Associazioni no
Profit operanti sul territorio nella presa in carico integrata dei destinatari di misure d’inclusione
attiva;
- a seguito delle integrazioni pervenute il testo è stato sottoposto all’esame dell’Assemblea dei
Sindaci in data 13 dicembre 2016, e da tale incontro ne è scaturita la versione definitiva come
allegata alla presente per farne parte integrante e sostanziale.
Vista la L.68/99;
Vista la L.328 /2000;
Vista la L R 1/ 2004;
Visto il D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali .
Tutto ciò premesso
Si propone che la Giunta Comunale
DE LI B E R I
1) Di richiamare la premessa narrativa a far parte integrante e sostanziale del dispositivo.
2) Di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, il Protocollo d’intesa tra i Comuni di
Alpignano, Druento, San Gillio, La Cassa, Givoletto, Pianezza, Valdellatorre, Venaria, ASLTO3,
Centro per l’Impiego, Cissa di Pianezza e le Associazioni no Profit operanti sul territorio nella
presa in carico integrata dei destinatari di misure d’inclusione attiva composto da n. 11 articoli,
elaborato congiuntamente da entrambi gli Enti e allegato alla presente per farne parte integrante e
sostanziale.
LA GIUNTA COMUNALE
VISTA la proposta di deliberazione di cui sopra;
VISTO lo Statuto Comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.22 del
15/07/2015;
ACQUISITO il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore
Servizi alla Persona ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs.267/2000 e riportato in calce alla presente;
AD UNANIMITÀ dei voti favorevoli, resi in forma palese,
DELIBERA
di approvare la proposta di deliberazione ad oggetto: “Approvazione protocollo d'intesa tra i
Comuni di Alpignano, Druento, San Gillio, La Cassa, Givoletto, Pianezza, Valdellatorre, Venaria,
ASLTO3, Centro per l'Impiego, CISSA di Pianezza e le Associazioni no profit operanti sul territorio
nella presa in carico integrata dei destinatari di misure d'inclusione attiva.”, come sopra trascritta.
**************
Successivamente, la Giunta Comunale, con voti unanimi e palesi, dichiara la presente deliberazione
immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4°, del T.U.E.L. Approvato con D.Lgs.
n.267/2000.
**************
Parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica attestante la legittimità, correttezza e regolarità
amministrativa della sopra trascritta proposta di deliberazione.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
F.to GUARDABASCIO Dr. Gianluca
Pianezza, lì 04/01/2017
IL SINDACO
F.to Dr. CASTELLO Antonio
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to D.ssa BONITO Michelina
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE
La presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a
partire dal 10 gennaio 2017 , come prescritto (art.124, comma 1, D.Lgs. n.267/2000) e viene
contestualmente comunicata:
□ Ai Signori Capigruppo consiliari (art. 125 T.U. D.Lgs. n.267/2000)
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to D.ssa BONITO Michelina
Pianezza, lì 10 gennaio 2017
Copia conforme all'originale per uso amministrativo.
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to D.ssa BONITO Michelina
Pianezza, lì
10 gennaio 2017
Divenuta esecutiva in data
□ Per la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione (art.134, c.3 D.Lgs.
n.267/2000)
Pianezza, lì
IL SEGRETARIO COMUNALE
D.ssa BONITO Michelina