lo sguardo di alfredo müller a strasburgo

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LO SGUARDO DI ALFREDO MÜLLER A STRASBURGO
STRASBURGO\ aise\ - Dopo la mostra "La Vie heureuse de Dante Alighieri" sui temi della Vita Nuova di Dante, allestita presso
la propria sede nel 2015, l'Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo si prepara ad ospitare l'esposizione “Paris 1900. Regard sur
la scène. Les portraits d’actrices d’Alfredo Müller/Parigi 1900. Sguardo sul palco. Ritratti di attrici di Alfredo Müller". Dal 19
gennaio al 3 febbraio il pubblico è invitato alla scoperta di un altro aspetto del prolifico lavoro dell’artista Alfredo Müller.La
mostra, frutto di un accurato lavoro di reperimento da parte dell’Associazione degli Amici di Alfredo Müller, riunisce in un unico
spazio per la prima volta a Strasburgo una serie di ritratti (incisioni o litografie) di attrici, raffiguranti la Parigi della Belle
Epoque.I ritratti, commissionati dagli editori parigini del Müller, sono stati realizzati nel 1900 mentre la ville lumière si preparava
ad accogliere l’Esposizione Universale.Sguardo sul palco e sguardi dalla scena si mescolano. Parlando di Sarah Bernhardt,
Jean Cocteau amava definirla il suo "mostro sacro": Alfredo Müller ne catturò lo sguardo angosciato mentre recitava la parte
dell'imperatrice Teodora. Egli ci offre lo sguardo in tralice della Gitane interpretata da Marthe Mellot, moglie di Alfred Louis
Natanson, fondatore, insieme ai fratelli, della Revue Blanche; lo sguardo ingenuo di Poil de Carotte/Peldicarota interpretato da
Suzanne Desprès della Comédie Française e della Troupe del Théâtre de l’Oeuvre diretta dal marito Aurélien Lugné-Poe; infine
il famoso sguardo languido della danzatrice belga Cléo de Mérode, regina di bellezza. Un grande manifesto tipo kakemono di
cui il MAMCS possiede una copia, rappresenta l’attrice e ballerina giapponese Sada Yacco in piedi.La mostra è accompagnata
da un dettagliato libretto trilingue, pieno di aneddoti, con una prefazione di Hélène Koehl, presidente dell'Associazione "Les
Amis d’Alfredo Müller" e discendente dell'artista, dal titolo "Alfredo Müller. Paris 1900. Regard sur la Scène/Sguardo sul
palco/Glance on Stage", pubblicato nel 2016 con il sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura.L’inaugurazione, prevista giovedì 19
gennaio alle ore 18.30, sarà arricchita da una presentazione della mostra da parte di Hélène Koehl, da letture di recensioni
pubblicate dalla stampa dell’epoca nonchè da poesie di Baudelaire, Rimbaud e Verlaine, messe in musica e cantate dal
pianista Francis Matter. (aise)