Transcript Anna Meschiari A come Arcipelago

COMUNICATO STAMPA
Anna Meschiari
A come Arcipelago
Casa Pessina, Ligornetto
22 gennaio – 5 marzo 2017
Vernissage: domenica 22 gennaio ore 11
Si aprirà il prossimo 22 gennaio 2017 il nuovo appuntamento con la giovane fotografia ticinese a Casa
Pessina: protagonista del nuovo progetto espositivo è Anna Meschiari, nata in Ticino nel 1987 e attiva da
diversi anni sulla scena della fotografia contemporanea con diverse mostre personali e collettive in
Germania, Giappone, Francia, Italia, Polonia e Svizzera. Dopo il successo delle precedenti edizioni (Reto
Albertalli nel 2015, Flavia Leuenberger e Simone Mengani nel 2016) e l’entusiasmo per l’attività proposta
dimostrato dagli abitanti del quartiere di Ligornetto e in generale della Città di Mendrisio, il Museo d’arte di
Mendrisio e il gruppo di volontari che si occupa dell’attività espositiva di Casa Pessina sono lieti di proporre
anche per il 2017 un particolare momento di approfondimento dell’ambito legato alla fotografia, con
un’esposizione particolarmente interessante e rivolta all’indagine e alla ricerca iconografica.
A come Arcipelago è un progetto composto da 14 immagini estratte dagli archivi personali di Anna
Meschiari: la scelta di ogni singolo lavoro, realizzato in luoghi e tempi diversi, ha dunque rimandi
personalissimi, a comporre un insieme molteplice e sfaccettato. Al centro dell’idea vi è innanzitutto la
ricerca di un percorso intimo, apparentemente senza un nitido filo conduttore se non il ricreare nessi
mentali che in una veduta d’insieme si qualificano come parte di un tutto.
Come scrive Giovanni Medolago nel testo critico in catalogo “è indubbio tuttavia che Anna si prende la
libertà di immortalare tutto ciò che riesce ad accendere il suo interesse, libera altresì di scegliersi la tecnica
che più le sembra adatta (…). Una mostra che è dunque viaggio, fors’anche mentale, attraverso i suoi
archivi (ci sono foto che ha realizzato parecchi anni orsono, ben prima di diplomarsi in Fotografia alle Scuole
di Arti Applicate di Vevey e di Berlino), concepita seguendo il procedimento che la giovane fotografa ha
recentemente abbracciato e tendente alla fotografia concettuale: assemblare immagini colte qua e là,
usarle poi per creare infine qualcosa di nuovo, che non esisteva prima. In questa occasione, certo, tutte le
foto riunite a Casa Pessina sono da lei firmate, si va allora alla ricerca di un possibile riassunto del suo
lavoro”.
Nata a Sorengo nel 1987 e cresciuta a Seseglio (Chiasso), Anna Meschiari è di nazionalità svizzera e italiana.
Attualmente vive e lavora ad Albi, Francia. Dal 2011, il suo lavoro è stato presentato a livello internazionale,
con mostre personali e collettive in Germania, Giappone, Francia, Italia, Polonia e Svizzera. Dal 2010 al 2016
ha organizzato mostre, proiezioni ed eventi nella galleria “exp12” a Berlino, dove ha vissuto quattro anni.
Diplomata nel 2014 in Fotografia alla Scuola Superiore di Arti Applicate di Vevey, sviluppa attualmente un
progetto di ricerca, sostenuto dalla Fondazione Pro Helvetia e dalla Direzione degli affari culturali della
regione Occitanie, intitolato Are We Alone?.
Suoi lavori fanno parte di alcune collezioni private svizzere ed europee, tra cui la Collezione Rolla (CH),
Museum of Broken Relationships (Croazia), e Fondazione Artphilein (FL).
La mostra, a cura di Anna Meschiari, Barbara Paltenghi Malacrida e Simone Soldini, organizzata e
coordinata dal Museo d’arte di Mendrisio, è accompagnata da un catalogo con la riproduzione a colori di
tutte le opere in mostra e un testo critico di Giovanni Medolago.
Tutte le opere in mostra sono in vendita.
Orari
sabato e domenica
14.00-18.00
entrata libera