Transcript CIRCOLARE N.106 Prove di evacuazione in caso di emergenza

ISTITUTO COMPRENSIVO
“ ian iacomo Ciaccio Montalto”
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CIRCOLARE
A.S. 2016/2017
N. 106
Trapani, 10/01/2017
Agli Alunni
Al Personale docente e ATA
Agli Addetti SPP e ai Preposti
Al DSGA
Albo
Sito web
Oggetto: Prove di evacuazione in caso di emergenza terremoto.
Si comunica che nella mattina di martedì 17 Febbraio 2017 saranno effettuate in entrambi i plessi
dell’Istituto, alla presenza della scrivente e del Responsabile SPP Ing. Giovanni Pomata, le prove di
evacuazione in caso di emergenza in presenza di terremoto.
Si allegano alla presente, i seguenti documenti:
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le istruzioni per l’evacuazione;
le istruzioni in caso di terremoto e di incendio;
promemoria degli incarichi per gli alunni;
modulo di evacuazione (da conservare in duplice copia nel registro di classe).
Tutti i documenti e i materiali relativi alla sicurezza sono pubblicati sul sito web della scuola, al
seguente
percorso
“Home”
→
“La
Sicurezza
nella
scuola”
Link:
http://www.icciacciomontalto.gov.it/index.php/la-sicurezza-nella-scuola
Si dispone che gli Addetti SPP e i preposti provvedano ai seguenti adempimenti:
1. consegnare le suddette istruzioni al docente di classe, che ha il compito di illustrarle agli studenti
e di conservarne copia nel registro di classe;
2. affiggere le suddette istruzioni alla porta di ciascun locale(aula/laboratorio/palestra/segreteria/etc.),
nei corridoi e nelle bacheche di ciascun plesso;
3. verificare che alla porta di ciascun locale sia affissa la planimetria di orientamento e in caso
negativo, segnalarne l’assenza al DSGA Girolamo De Caro.
PROCEDURA PER LA PROVA DI EVACUAZIONE IN CASO DI TERREMOTO
Il terremoto verrà simulato da un suono continuo di campana della durata di 30 secondi.
Alla segnalazione del terremoto, alunni, docenti e tutto il personale dovranno:
1. interrompere qualsiasi attività;
2. allontanarsi dalle suppellettili che potrebbero cadere addosso;
3. allontanarsi dalle finestre, dalle porte vetrate, dagli armadi, dai vani scale e dagli ascensori;
4. cercare riparo sotto le scrivanie, tavoli, banchi, architravi delle porte o travi a vista;
5. non precipitarsi fuori, non urlare e mantenere la calma;
6. attendere l’ordine di evacuazione.
L’ordine di evacuazione (allarme) sarà il seguente: suono prolungato dell’allarme di evacuazione
DISPOSIZIONI A CARICO DEI DOCENTI
Al cessare delle scosse, udito l’ordine di evacuazione, i docenti dovranno:
1. disporre gli alunni ordinatamente;
2. prendere il registro e guidare gli alunni (senza correre) verso l’uscita di sicurezza indicata nelle
planimetrie presenti in ogni classe;
3. condurre gli alunni al punto di raccolta indicato nelle planimetrie presenti nell’edificio;
4. una volta raggiunto il punto di raccolta, mantenere gli alunni in gruppo, verificare che nessuno sia
rimasto indietro richiamando l’appello e compilare uno dei moduli di evacuazione presenti tra le
pagine del registro.
DISPOSIZIONI A CARICO DEI COLLABORATORI SCOLASTICI
Al cessare delle scosse, udito l’ordine di evacuazione, i collaboratori scolastici dovranno:
1. interrompere qualsiasi attività;
2. aprire le uscite d’emergenza;
3. guidare gli alunni verso le uscite di sicurezza;
4. accertarsi che nessuno si sia attardato nelle aule ed evacuare.
DISPOSIZIONI A CARICO DEGLI ALUNNI
Al cessare delle scosse, udito l’ordine di evacuazione, gli alunni dovranno:
1. interrompere qualsiasi attività;
2. non attardarsi per raccogliere zaini o altri oggetti;
3. disporsi ordinatamente con gli alunni apri-fila in testa e i chiudi-fila in coda;
4. seguire le indicazioni dei docenti e del personale non docente;
5. aiutare i compagni con difficoltà;
6. raggiungere il punto di raccolta indicato dal docente.
DISPOSIZIONI A CARICO DEGLI ADDETTI AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E
PROTEZIONE
Gli addetti al servizio di prevenzione e protezione dovranno:
1. coordinare ed agevolare le operazioni di evacuazione;
2. verificare la compilazione dei moduli di evacuazione.
DISPOSIZIONI A CARICO DI TUTTI I LAVORATORI
Al cessare delle scosse, udito l’ordine di evacuazione, tutti i lavoratori dovranno:
1. interrompere qualsiasi attività;
2. collaborare al fine di agevolare l’evacuazione;
3. evacuare i locali.
Ultimate le procedure di evacuazione e conteggio, l’ordine di ritorno alle normali attività sarà dato
tramite suono continuo di campana.
Si coglie l’occasione per ricordare che la prova di evacuazione è un’esercitazione fondamentale per
verificare la risposta che la comunità scolastica è in grado di fornire ad eventuali situazioni di
emergenza.
Tutto il personale, dunque, è tenuto a collaborare con la massima serietà.
F.to Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Antonina Filingeri