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UNI TER conferenze gennaio 2017
È stato sottolineato il successo dello scorso anno accademico, chiuso con 1.064 soci, e la splendida partenza del nuovo anno: a
tutt'oggi si contano 1.094 iscritti, 125 corsi attivi e portati avanti con grande interesse ed entusiasmo da ben 76 docenti, il tutto grazie
anche al grande lavoro fatto dietro le quinte da numerosi collaboratori, operosi e competenti. Senza dimenticare la gestione di un sito
sempre tempestivamente aggiornato e un blog partecipato.
Nella stessa occasione sono stati presentati e approvati il Bilancio Consuntivo 2015-16 e il Bilancio Preventivo 2016-17.
Anche l?UNI TER porterà il suo contributo per dare un nome al nuovo Centro civico-Biblioteca. Dopo un sondaggio presso i soci,
sono risultate più votate le proposte seguenti: Città di Arese - Umberto Eco - Giulio Regeni - Giuseppe Luraghi.
Le conferenze del 2017 avranno inizio con l?incontro di giovedì 12 gennaio - come d?abitudine all?auditorium di Arese, in via
Varzi, 13 a ingresso libero - con Amore et studio. Il foglio affisso a Wittenberg nel 1517 da Lutero, tenuto da ALBERTO
SORMANI, che ripercorrerà le tappe fondamentali della Riforma luterana, soffermandosi soprattutto sul grande contributo che la
stampa permise di dare al diffondersi delle nuove idee. Il relatore esaminerà testi e incisioni dell'epoca.
Alberto Sormani, appassionato bibliofilo e cultore di storia, è erede di una grande biblioteca appartenuta alla sua famiglia. Ha
vissuto per lunghi periodi nella clausura di monasteri benedettini, dove si è specializzato nello studio delle diverse scuole degli
scriptoria medievali.
Il 19 gennaio EDOARDO BURONI affronterà l?argomento La musica leggera nel ventennio fascista tra evasione e propaganda.
Fra gli anni Venti e gli anni Quaranta si affermano in Italia nuove melodie e nuovi stili musicali, favoriti dal diffondersi di un
potentissimo mezzo di divulgazione di massa: la radio. Il fascismo non assiste passivamente a questo processo, ma interviene
affinché allo svago e al disimpegno si accompagnino messaggi conformi all'ideologia del regime: un mix che ha dato vita a
canzonette tanto divertenti quanto impregnate - più o meno velatamente - di contenuti propagandistici.
Laureato in Storia della lingua e della letteratura italiana, Edoardo Buroni si occupa in particolare di lingua dell'opera lirica, della
politica contemporanea, dell'informazione televisiva e di lessicografia. Collabora con l'Università degli Studi di Milano, alcune case
editrici e con la Pastorale giovanile della diocesi di Milano. Ha pubblicato articoli e saggi sulla lingua e sugli autori del
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melodramma.
Giovedì 26 gennaio MARIA CRISTINA GRANDE tratterà un tema di grande importanza per la salute: Conosciamo il tumore del
colon-retto: diagnosi, terapia, prevenzione. Questo tumore è una delle più frequenti cause di morte e la relatrice spiegherà l'iter
diagnostico che consente di conoscere con precisione lo sviluppo della malattia e di valutare quindi le possibilità terapeutiche,
attraverso l?intervento di diverse figure di specialisti. Verrà data importanza anche alla campagna di screening per la prevenzione di
tale tumore.
Maria Cristina Grande è laureata in Medicina e Chirurgia e specializzata in Chirurgia dell'apparato digerente ed Endoscopia
digestiva. Ha svolto la sua attività per tanti anni presso l?ospedale di Bollate come dirigente responsabile del Servizio di Endoscopia
Digestiva e da poco è in pensione.
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