Industrie novaresi fiduciose ma l`UE deve lavorare sui costi

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Ii sindacati: «Centri per
l’impiego sotto organico»
NOVARA (bec) I sindacati intervengono sulla situazione dei centri per l’impiego: «A
Novara gli operatori (suddivisi tra le sedi di
Novara e Borgomanero) lavorano in situa-
zione di sotto organico; dei complessivi 24 in
servizio nel 2014 si è passati agli attuali 17 (8
a Novara e 9 a Borgomanero). Questo dato ci
aiuta a comprendere meglio la situazione;
Novara 8
VENERDÌ 30 DICEMBRE 2016
NovaraOggi - Giornale di Arona
ANALISI I dati delle aspettative relative a investimenti, occupazione e ordini dell’Ain
NOVARA (bec) Anno nuovo tempo di
bilanci e di futuro e le industrie novaresi guardano con fiducia all’inizio
del 2017, secondo le previsioni congiunturali elaborate dall’Ain. La riduzione del saldo ottimisti/pessimisti relativo alle attese di ordini totali
viene compensata da un incremento
delle aspettative di esportazioni, i cui
saldi ottimisti/pessimisti passano da
5,7 a 8,7 punti (3,3 in Piemonte).
Anche le previsioni di investimenti si
mantengono in territorio positivo,
con il 31,3% delle aziende che intende effettuarne di “significativi”
(era il 37% nella precedente rilevazione, mentre la media regionale è
del 25%) e il 47,8% che ne farà di
“marginali” (42,9% il dato precedente, 48,1% quello piemontese). Sul
fronte del mercato del lavoro prosegue il lento calo delle aspettative di
allargamento della base occupazionale, il cui saldo ottimisti/pessimisti
è a 6,9 punti rispetto ai precedenti 7,6
(4,7 la media regionale), ma continua ad abbassarsi (dal 5,9% al 3,5%,
a fronte del 12,1% regionale) anche la
percentuale di aziende che dichiarano di voler fare ricorso alla cassa
integrazione guadagni, che raggiunge il nuovo minimo decennale. Vicino ai minimi storici è anche l’indicatore relativo ai ritardi negli incassi rispetto ai tempi di pagamento
pattuiti, che vengono segnalati dal
Industrie novaresi fiduciose
ma l’UE deve lavorare sui costi
Il presidente
Fabio Ravanelli
analizza anche
la situazione
mondiale
economica e
politica e indica
quali siano
i temi che serve
siano affrontati
25,7% delle imprese, a fronte del
29,1% precedente e del 34,9% del
Piemonte. «Queste rilevazioni – osserva il presidente dell’Ain, Fabio
Ravanelli – confermano il trend positivo del 2016. Nonostante l’incertezza politica penalizzi ancora gli in-
vestimenti, l’Unione europea deve
proseguire lungo la strada dell’integrazione, portando a compimento
l’unione bancaria e iniziando ad
adottare qualche forma di politica di
bilancio comune, puntando sull’industria manifatturiera come motore
di sviluppo. Una più efficace politica
comune dovrà essere attuata anche
sui costi di gestione del fenomeno
dell’immigrazione e sulle improvvide sanzioni alla Russia, che da anni
stanno fortemente impattando anche sulle imprese novaresi».
L’obiettivo? Rapporti di lavoro più semplici e sicuri
Gli ordini dei consulenti firmano la convenzione per la Commissione unitaria certificazione, conciliazione e arbitrato
NOVARA (bec) Gli ordini dei
consulenti del lavoro di Novara e Vco firmano la convenzione per la costituzione
della Commissione Unitaria
di certificazione, conciliazione e arbitrato; a farlo i presidenti dei consigli provinciali di Novara, Bartolomeo
La Porta e di Verbania, Luca
Rognoni. La commissione
opera nella provincia di Novara dalla metà del 2006: il
consiglio provinciale dei
consulenti del lavoro di Novara, infatti, è stato uno dei
primi in Italia a prevederne
la costituzione e, dal 1° gennaio 2017, anche datori di
lavoro e lavoratori operanti
laddove a livello nazionale il rapporto medio
è di un addetto dei centri ogni 250 disoccupati, a Novara è di uno ogni 1.500. In
Germania il rapporto è di uno ogni 60».
nel territorio verbanese potranno fruire dell’opportunità, prevista dalla legge Biaggi,
di certificare contratti di lavoro o singole clausole, allo
scopo di ridurre il contenzioso in materia di qualificazione dei rapporti, oppure
di conciliare in via stragiudiziale eventuali vertenze in
materia di lavoro. L’esigenza
di estendere le attività della
Commissione anche ai rapporti nati in territori limitrofi
è risultata decisiva per concordare la costituzione di
una commissione unica. La
commissione sarà composta
dal presidente Bartolomeo
La Porta, i membri effettivi
(Luciana Andreoli, Roberta
Angelè, Marco Baragioli,
Antonio Marrone, Simona
Pelgantini, Luca Rognoni,
Stefano Rotondo) e i membri supplenti (Fabio Brega,
Annalisa Coda Zabetta, Rosella Guarnori, Nadia Varetti). «La certificazione dei
contratti - precisa La Porta - è
di sicura utilità sia per i datori
di lavoro sia per i lavoratori,
perché consente di ridurre il
contenzioso in materia di
qualificazione dei rapporti di
lavoro, mentre conciliazione
e arbitrato hanno più che altro lo scopo di definire, in via
extra giudiziale, le vertenze
in materia di lavoro».
CAMERA DI COMMERCIO
2017: nuovo piano
di sviluppo da oltre
530.000 euro
NOVARA (bec) Approvato il programma
di interventi della Camera di commercio
di Novara per il 2017. «Nonostante la
riduzione dei proventi, per effetto dei
tagli al diritto annuale, l’Ente camerale
ha confermato la propria operatività su
alcuni fronti prioritari per le imprese –
dichiara il presidente Maurizio Comoli –
Gli interventi riguarderanno, in particolare, l’internazionalizzazione e il miglioramento della competitività delle imprese, la promozione delle filiere produttive,
la valorizzazione turistica, la formazione
e la digitalizzazione, il supporto alla nuove realtà imprenditoriali, l’alternanza
scuola-lavoro, la promozione della legalità e della trasparenza nel mercato e la
giustizia alternativa, con un impegno
complessivo di risorse che supera i
530mila euro».
L’obiettivo del miglioramento della
competitività sarà perseguito lavorando
sia sul fronte delle imprese sia su quello
delle scuole, con iniziative di formazione
di alto livello sui temi della Lean Organization, della digital transformation e
dell’Internet of Things, e con un ulteriore
supporto per gli investimenti in certificazioni, il cui bando resterà aperto sino
al 30 giugno 2017. Un occhio di riguardo
sarà inoltre dedicato ai giovani e a coloro
che sono intenzionati a percorrere la
strada del lavoro autonomo, attraverso
iniziative finalizzate a favorire la nascita
di imprese che abbiano concrete possibilità di rimanere sul mercato e percorsi
di formazione dedicati ad aspiranti imprenditori, senza dimenticare attività di
orientamento al lavoro e di diffusione
della cultura d’impresa rivolte agli studenti. Con riferimento all’ambito scolastico la Camera si adopererà con particolare impegno per attuare iniziative di
alternanza scuola-lavoro in collaborazione con le associazioni di categoria. Tra gli
obiettivi principali anche la promozione
della trasparenza e della legalità, con
controlli sulla sicurezza prodotti e in materia di metrologia legale. «Negli ultimi
anni abbiamo risentito di limitazioni significative – aggiunge Cristina D’Ercole,
segretario generale – a partire dalla diminuzione dei proventi che sono passati
dagli 8,1 milioni di euro del 2014 ai 5,3 del
2016, per scendere ai 4,6 previsti nel 2017
mentre gli oneri sono scesi da 7,9 a 5,2».