Corso sul sovraindebitamento e per gestori della crisi

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Transcript Corso sul sovraindebitamento e per gestori della crisi

UNIONE LOMBARDA
DEICONSIGLI DELL’ORDINE
DEGLI AVVOCATI
Corso sul sovraindebitamento e per gestori della crisi
Dal 2 febbraio al 16 maggio 2017
SALA CONFERENZE “ELIGIO GUALDONI”
(1°piano del Palazzo di Giustizia)
DESCRIZIONE:
Il corso si propone di formare gli avvocati, gli organismi di composizione della crisi e i gestori sulla disciplina
del sovraindebitamento e sulle procedure previste dalla legge n. 3/12 per la composizione della crisi da
sovraindebitamento.
Si rivolge agli ordini forensi della Lombardia con l’obiettivo di confrontare e uniformare le prime
applicazioni pratiche dell’istituto sul territorio, grazie alla partecipazione di un corpo docenti composto da
magistrati, professionisti e professori di più fori lombardi.
La partecipazione al corso e il superamento della prova finale potranno essere valutati tra i requisiti
richiesti dagli Organismi di Composizione della Crisi per l’iscrizione agli elenchi dei gestori.
Docenti: Professori Universitari, Commercialisti, Avvocati, Gestori, Consiglieri dell’Ordine degli
Avvocati e Magistrati, appartenenti ad Ordini e Tribunali della Lombardia.
Il programma del corso deve intendersi provvisorio.
Organizzatore-Referente: Avv. Chiara Valcepina, Consigliere Ordine Avvocati Milano, Componente
Direttivo OCC Ordine degli Avvocati di Milano
DETTAGLI:
Durata: 60 ore, 15 lezioni da 4 ore ciascuna (frontali e casi pratici), due volte alla settimana (dalle 14.00 alle
18.00) a partire dal 2 febbraio, con il seguente calendario: 2 febbraio, 6 febbraio, 9, febbraio, 13 febbraio,
16 febbraio, 20 febbraio, 23 febbraio, 27 febbraio, 2 marzo, 6 marzo, 9 marzo, 13 marzo, 28 aprile, 3
maggio, 16 maggio.
Il corso si compone di due moduli, 40 ore dedicate alla didattica e allo svolgimento delle tematiche attinenti
alla materia del sovraindebitamento (L. 3/12) e 20 ore di approfondimento, simulazioni ed esercitazioni.
Crediti formativi: n. 14 crediti (di cui 2 in materia obbligatoria) per il modulo di 40 ore e n. 6 crediti per il
modulo pratico e di approfondimento da 20 ore
Costo: 700,00 euro
Apertura iscrizioni 28 dicembre 2016 su Formasfera.
Termine ultimo per iscrizione e pagamento quota 15 gennaio 2017.
Numero massimo di partecipanti 90, di cui 30 riservati agli iscritti all’ordine di Milano e 60 riservati agli altri
ordini lombardi:
Numero minimo di iscritti per lo svolgimento effettivo del corso 50.
LEZIONI E CONTENUTI:
Prima lezione: Introduzione al sovraindebitamento
1. Introduzione al sovraindebitamento: la l. 3 /2012 e il d.l. 179/2012, genesi dell’istituto, finalità e
cenni comparazione. Cenni sui principi del concorso. I presupposti oggettivi: il perdurante squilibrio
tra obbligazioni assunte e patrimonio prontamente liquidabile. Analogie e differenze con la crisi e
l’insolvenza civile e commerciale. Cenni ai principi di diritto concorsuale. I requisiti soggettivi:
l’imprenditore non fallibile, il socio illimitatamente responsabile il professionista, le associazioni, le
fondazioni, gli enti pubblici non economici. La nozione di consumatore. I presupposti di
ammissibilità comuni agli istituti (art. 7 l. 3/2012).
Seconda Lezione: Introduzione alla contabilità e bilancio
2. Dall’istanza di nomina dell’OCC al decreto di apertura. Principi di Contabilità, la lettura del bilancio,
dei libri sociali e fiscali per il piano e per la ricostruzione contabile. Le dichiarazioni fiscali.
Terza Lezione: Il ricorso per la nomina dell’OCC e il ricorso per sovraindebitamento.
3. Il ricorso per la nomina all’OCC, la figura dell’OCC, la competenza, i requisiti di indipendenza, i
poteri, l’accordo con il sovraindebitato per il compenso, il problema del gratuito patrocinio, status
giuridico e responsabilità, apporto. Il calcolo del compenso. L’accettazione dell’incarico e la diffida
al debitore in caso di mancata collaborazione dello stesso. La rinuncia all’incarico. Ricorso per
sovraindebitamento. Competenza territoriale, gli oneri di allegazione della proposta.
Quarta Lezione: L’approvazione del piano.
4. Il raggiungimento delle maggioranze, il silenzio assenso. La relazione dell’OCC sul raggiungimento
delle maggioranze, l’assenza di un’udienza per l’illustrazione della proposta, le contestazioni dei
creditori e degli interessati sulla convenienza dell’accordo, il cram down. L’omologa e gli effetti.
L’impugnazione dell’omologa e gli effetti della successiva pronuncia di fallimento. L’esecuzione
dell’accordo: il termine. La risoluzione dell’accordo per il mancato pagamento di alcuni crediti e per
il mancato rispetto del termine. Procedimento ed effetti. Casistica.
Quinta Lezione: Il Piano del consumatore
5. Distinzione tra debiti consumeristici e debiti di altra origine: Cass. 1° febbraio 2016 n. 1869. Il
criterio della prevalenza delle obbligazioni consumeriste. Il piano del consumatore: la prognosi sulla
ricostruzione contabile, la meritevolezza. L’automatic stay discrezionale disposto dal giudice. Il
deposito della proposta da parte dell’OCC, le contestazioni dei creditori, la fissazione dell’udienza di
omologa, la mancata approvazione da parte dei creditori, i poteri di sindacato del giudice: la
fattibilità e la convenienza dei creditori, la meritevolezza in senso lato (l’assunzione di obbligazioni
sproporzionate e il ricorso al credito non adeguato). La concorrenza con l’amministrazione di
sostegno. Focus: ludopatia. Il rigetto della proposta.
L’omologa: natura ed effetti, le opposizioni all’omologa e il reclamo. L’esecuzione e la risoluzione
dell’accordo per il mancato pagamento di alcune categorie di crediti, la modifica della proposta in
fase di esecuzione. Le fasi patologiche: risoluzione (da parte di qualsiasi creditore) e annullamento.
Sesta Lezione: La liquidazione dei beni.
6. L’avvio del procedimento per liquidazione dei beni: l’istanza di parte e la conversione dalla
composizione della crisi. Oneri di allegazione e requisiti. Il decreto di apertura della liquidazione: la
nomina del liquidatore, poteri e funzioni dell’organo, l’automatic stay, l’apprensione dei beni
registrati, la pubblicità, l’ordine di rilascio dei beni occupati. Inventario, formazione dello stato
passivo, intervento del giudice solo eventuale. Azioni spettanti al liquidatore, beni sopravvenuti e
crediti sorti durante la procedura e in funzione di essa. Il programma di liquidazione.
L’esecuzione e il decreto di chiusura. Durata minima. Effetti della liquidazione dei beni e riviviscenza
delle obbligazioni originarie. Esdebitazione, presupposti, procedura ed effetti. Casistica.
Settima Lezione: Domande dei frequentanti sulla normativa sul sovraindebitamento. Confronto con i
relatori. Verifica intermedia.
7. Lezione dedicata ad una attività di confronto con i relatori per rispondere alle domande dei
frequentanti, che emergessero nel corso delle prime lezioni e all’esito di una prima attività di studio
e di approfondimento da parte loro. Verifica intermedia.
Ottava Lezione: L’accordo di composizione della crisi: il Piano e l’attestazione dell’OCC.
8. L’accordo di composizione della crisi: la proposta, la nomina dell’OCC e il Piano; tecniche di
redazione e di attestazione del Piano. I principi ODCEC e le best practice per l’attestazione del
piano; l’attestazione negativa e le attestazioni speciali. Gli effetti obbligatori del decreto ex art. 10 l.
3/2012, le forme di pubblicità, l’automatic stay, i limiti del blocco delle azioni esecutive per i crediti
impignorabili, e le interferenze con le procedure esecutive in corso. Il regime di autorizzazione degli
atti di straordinaria amministrazione. Gli effetti sulla prescrizione e decadenza. Le impugnazioni del
decreto ex art. 10 l 2/2012. La revoca facoltativa dell’automatic stay. Gli aspetti fiscali del piano e il
tema della falcidiabilità dell’IVA. La circolare 19/E del 6 maggio 2015 dell’Agenzia delle Entrate.
L’art. 6 comma 9 ter D.L. convertito n. 193 del 22 ottobre 2016.
Nona Lezione: L’attività del gestore in concreto. Casi pratici.
9. Il ruolo dell’OCC: verifiche, accesso agli atti e tecniche di redazione del piano. Le informative al
tribunale e i rapporti con il professionista e il sovraindebitato. La lettura delle Banche dati
pubbliche e private. La lettura delle dichiarazioni fiscali, i dati di bilancio, cenni di contabilità. Il
conflitto genetico di interesse tra proponente, attestatore e controllore nell’OCC.
Decima Lezione: I profili penali e deontologici.
10. Gli illeciti penali. Profili di Deontologia del gestore, del liquidatore e dell’avvocato che predispone il
ricorso.
Undicesima lezione, esercitazioni pratiche: dal primo contatto con il sovraindebitato all’omologa la scelta
dell’accordo.
11. Il primo contatto con il sovraindebitato. Informazioni base e deleghe per l’accesso alle fonti
informative. La scelta dell’accordo di composizione della crisi. La redazione del piano, il ricorso, la
scheda e il modello per informare i creditori, l’udienza di omologa
Dodicesima lezione, esercitazioni pratiche: dal primo contatto con il sovraindebitato all’omologa: la
scelta del piano.
12. Il primo contatto con il sovraindebitato e la scelta del piano del consumatore. Conseguenze sul
piano della durata e del pagamento dei creditori privilegiati, l’eventualità e l’estensione del blocco
delle azioni esecutive. Informazioni base e deleghe per l’accesso alle fonti informative. La scelta
dell’accordo di composizione della crisi. La redazione del piano, il ricorso, la scheda e il modello per
informare i creditori, l’udienza di omologa e le opposizioni
Tredicesima lezione, esercitazioni pratiche: dal primo contatto con il sovraindebitato all’omologa: la
scelta della liquidazione
13. Quando escludere il piano e l’accordo. Il ricorso per la liquidazione e la relazione particolareggiata.
Il decreto di apertura e le sue conseguenze necessarie e discrezionali. La pubblicità. La nomina del
liquidatore, le sue azioni, lo stato passivo, le obbligazioni successive all’apertura del concorso
Quattordicesima lezione, esercitazioni pratiche: un caso di start up innovative
14. Start up: definizione e status giuridico. L’inutilità di accedere alla liquidazione dei beni. L’accordo di
composizione della crisi e la connaturale concorrenza con la procedura prefallimentare. Un piano di
start up
Quindicesima lezione: verifica finale con domande a quiz
La partecipazione all’evento consente l’attribuzione di n. 20 crediti formativi di cui 2 in materia
obbligatoria. Le iscrizioni, che prevedono il pagamento della quota di partecipazione di 700,00 €, devono
essere effettuate dall’area webFormaSFERA (http://albosfera.sferabit.com/coamilano ) accessibile dal sito
internet: www.ordineavvocatimilano.it area FormazioneContinua.