Elenco dati da pubblicare - Agenzia per l`Italia Digitale

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Transcript Elenco dati da pubblicare - Agenzia per l`Italia Digitale

Elenco dei dati dei contratti da sottoporre a monitoraggio da inviare
all’Agenzia e pubblicare nell’area “Amministrazione Trasparente”
Per ogni Contratto che rientri nelle casistiche individuate al par. 2.2 della
Circolare, le Amministrazioni sono tenute a comunicare all’Agenzia ed a
pubblicare sul proprio sito istituzionale, in apposita sezione all’intero dell’area
“Amministrazione Trasparente” (par. 3.2, punto 4 della Circolare).
Le informazioni da pubblicare sono le seguenti:
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Denominazione dell’Amministrazione;
Responsabile del Monitoraggio
Per ogni contratto che rientra nelle casistiche individuate al par. 2.2
della Circolare
o CIG – Codice Identificativo di Gara
o Denominazione del Contratto;
o Codice del parere di riferimento AGID (se presente);
o Data inizio attività – data fine (prevista);
o Importo complessivo (iva esclusa);
o Denominazione del Fornitore.
L’elenco deve essere pubblicato in formato pdf e xml e inviato all’Agenzia in
formato editabile all’indirizzo: [email protected]
Le Amministrazioni sono invitate a predisporre la sezione: “Monitoraggio
Contratti ICT” nel seguente percorso:
“Amministrazione Trasparente” – “Altri contenuti” – “Dati ulteriori”
Si ricorda che, ai sensi del D. Lgs 33/2013 e della delibera n. 50/2013
dell’Autorità Anticorruzione, nella sezione “altri contenuti – dati ulteriori” è
consentito pubblicare documenti e dati richiesti da altre fonti normative anche
in assenza di uno specifico obbligo di trasparenza.
A tal fine si riporta quanto pubblicato dall’Autorità nelle “FAQ in materia di
trasparenza sull’applicazione del d.lgs. n. 33/2013”, al quesito “1.9 - È possibile
pubblicare “dati ulteriori” rispetto a quelli previsti dalla legge?”
“Sì, le amministrazioni possono disporre la pubblicazione nel proprio sito
istituzionale di dati, informazioni e documenti per i quali non sussiste uno
specifico obbligo di trasparenza. Anzi, ciò corrisponde alla nuova concezione di
trasparenza quale “accessibilità totale”, ribadita dall’art. 1, c. 1, del d.lgs. n.
33/2013”.