Stampa - Genova24.it

Download Report

Transcript Stampa - Genova24.it

1
Emergenza freddo, la fondazione Auxilium: “Oltre ai senza
dimora, servono spazi per i migranti”
Giovedì 5 gennaio 2017
http://www.genova24.it/photogallery_new/images/2010/11/clochard-3633.660×368.jpg
Genova. Colpirà soprattutto più a sud, l’ondata di gelo in arrivo da Nord Est, ma già in
queste ore Genova e dintorni stanno registrando temperature ben più basse rispetto alla
media degli ultimi giorni. E il vento di tramontana rende il freddo ancora più percepibile.
In questo quadro si alza il livello di preoccupazione per chi non ha una casa: un
insieme di persone destinato che, nell’ultimo anno, si è ingigantito, in parte per l’aumento
del numero di chi vive al di sotto della soglia di indigenza – tra 1000 e 1500 cittadini si
rivolgono con continuità alle strutture di accoglienza e aiuto – in parte per il
sommarsi dell’emergenza migranti.
Ed è per questo che chi si occupa di dare ai senzatetto un letto e un pasto teme che risorse
e spazi presto non basteranno più: “Purtroppo – spiega Alberto Mortara, della rete Auxilum
di Caritas – sono sempre di più i casi di migranti che, anche se riescono a ottenere un
permesso di soggiorno o il diritto di asilo, non sanno poi come mantenersi e finiscono
così nel circuito degli homeless“. “Il problema – continua Mortara – è che i punti di
accoglienza della rete locale sono già sottodimensionati e il numero di migranti in città
continua a crescere”.
Rischia dunque di non reggere neppure il “piano inverno” fatto scattare anche
quest’anno dal Comune di Genova in collaborazione con diverse associazioni sul
Genova24.it
-1/2-
08.01.2017
2
territorio (tra queste, Auxilium Caritas, San Marcellino, Massoero 2000). “Abbiamo 295
posti letto, 100 in più rispetto agli altri giorni dell’anno, a disposizione per far fronte
all’emergenza freddo – dice Emanuela Fracassi, assessore alle Politiche sociosanitarie – e
in caso di cali di temperatura drastici, accordi sul territorio per dare un riparo a chi vive
per strada”.
In questo inizio 2017, diversamente rispetto agli anni passati, i senza dimora non
potranno contare sull’atrio della stazione Brignole e sulla sala d’attesa della
stazione Principe, che venivano messi a disposizione dalle Ferrovie dello Stato nei giorni
più rigidi. Il passaggio a Grandi Stazioni e i lavori di restyling li hanno destinati a spazi
commerciali.
Genova24.it
-2/2-
08.01.2017